
| Anno | 2025 |
| Genere | Commedia, |
| Produzione | Italia |
| Durata | 113 minuti |
| Al cinema | 2 sale cinematografiche |
| Regia di | Pio D'Antini,Amedeo Grieco |
| Attori | Pio D'Antini,Amedeo Grieco,Lino Banfi,Ester Pantano,Cristina MarinoMarina Lupo,Adriana DeMeo,Emanuele La Torre. |
| Uscita | giovedì 27novembre 2025 |
| Tag | Da vedere 2025 |
| Distribuzione | PiperFilm |
| MYmonetro | Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
Regia diPio D'Antini,Amedeo Grieco. Un filmDa vedere 2025 conPio D'Antini,Amedeo Grieco,Lino Banfi,Ester Pantano,Cristina Marino.Cast completo GenereCommedia, -Italia,2025,durata 113 minuti. Uscita cinemagiovedì 27novembre 2025 distribuito daPiperFilm. Oggi tra ifilm al cinema in2 sale cinematografiche Valutazione: 3,5 Stelle, sulla base di 1 recensione.
Ultimo aggiornamento mercoledì 26 novembre 2025
Una commedia diretta e interpretata dal duo comico Pio e Amedeo. Oi Vita Mia è15° in classifica al Box Office, ieri ha incassato€ 10.883,00 e registrato 3.325 presenze.
![]() n.d. | MYMOVIES 3,50 |
CRITICA |
PUBBLICO |
CONSIGLIATO SÌ |
Pio gestisce una comunità di recupero per ragazzi, Amedeo una casa di riposo per anziani. Uno ha una relazione in crisi, l'altro una figlia adolescente irrequieta. Costretti dalle circostanze a vivere sotto lo stesso tetto tra anziani smemorati e giovani casinisti che si fanno la guerra, i due finiranno per scambiarsi consigli non richiesti, infilarsi in situazioni assurde e, tra bollette arretrate e partite a padel, trovare finalmente il coraggio di mettere ordine alle loro vite e scoprire così un nuovo modo di stare assieme.
Li avevamo lasciati, negli ultimi due film firmati da Gennaro Nunziante, a giocare sugli stereotipi Sud/Nord e ricchi/poveri, ora Pio e Amedeo diventano registi e non si muovono dalla loro Puglia per realizzare un'inedita commedia umana.
Perché, per esempio, l'omaggio che firmano, insieme al cosceneggiatore Emanuele Licitra (regista del loro programma "Emigratis"), a un monumento comeLino Banfi, prossimo ai 90 anni, con un personaggio dal soprannome importante e evocativo - Monicelli - che racchiude una certa condizione della vecchiaia grazie al quale il film riesce a toccare un tema enorme come quello legato alla libertà del fine vita, è qualcosa che ha molto a che fare con l'umanità, una qualità che i detrattori di Pio e Amedeo pensavano che la coppia non potesse avere.
Invece in questa commedia, le cui regole di ingaggio sono piuttosto basiche - i giovani di una casa di recupero finiscono a convivere con i vecchi di una casa di riposo -, Pio e Amedeo riescono a giocare con temi profondi e anche scivolosi, sul piano comico, come la malattia (l'Alzheimer), la disabilità e il sex work, il mondo delle comunità (di recupero e degli anziani) con il ruolo degli assistenti sociali, trattando tutto e tutti nella loro più elementare naturalezza.
All'apparenza potrebbe sembrare una commedia che normalizza il duo comico che ha fatto del politicamente scorretto la propria bandiera. Ma, ancora una volta, la loro comicità ribalta e stigmatizza i pregiudizi e gli stereotipi, denunciandone l'esistenza, chiamando le cose con il loro nome e senza intenti moralistici. Più o meno quello che ha sempre fatto la commedia all'italiana che il duo comico ben rappresenta sia a livello semantico - è un film sul linguaggio! - che attoriale, con una mimica che anticipa e racconta i caratteri precipui e agli antipodi dei loro due personaggi, opposti in tutto e per tutto. La coppia ha tempi comici ormai più che rodati ma il montaggio di Simonpietro Saraceno sa prendersi degli spazi per valorizzarli ulteriormente.
Il film è puntellato da una serie di trovate che si inseriscono con fluidità nel racconto, dalle t-shirt ironiche del credente Amedeo ("J'adore Loreto") alla battuta, messa plasticamente in pratica, "La carica dei 104" in riferimento alla legge dedicata alle persone con disabilità. Mentre altre, come il cameo di un ispanico Luca Argentero oppure tutta la parte della psicologa, risultano un po' più forzate. Ma se poi appaiono i Pooh, novelli Beatles sul terrazzo della casa di riposo, allora Pio e Amedeo vincono tutto (anche nei titoli di coda...).


