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Mamma, il bel lusignolo

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Anonimo

Indice:The Oxford book of Italian verse.djvuPoesieLetteraturaMamma, il bel lusignoloIntestazione19 marzo 2024100%Poesie

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<dc:title> Mamma, il bel lusignolo </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Anonimo</dc:creator><dc:date></dc:date><dc:subject>Poesie</dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:The Oxford book of Italian verse.djvu</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Mamma,_il_bel_lusignolo&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20240319114216</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Mamma,_il_bel_lusignolo&oldid=-20240319114216

Mamma, il bel lusignoloAnonimoThe Oxford book of Italian verse.djvu
Questo testo fa parte della raccoltaThe Oxford book of Italian verse


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M
AMMA, il bel lusignolo

Fra gli arbori a cantare!
               Fatto m’ha innamorare
               4Suoi dolci canti a l’ombra d’un vivuolo.
          Pregoti, madre mia,
               Che me ’l vada a cercare
               In corte o ’n piazza o ’n via
               8Dove ’l credi trovare,
               Debbilo a me menare,
               Chè lo cor mi s’agghiaccia,
               Non ho colore in faccia:
               12Che s’io non l’ho i’ mi morrò di duolo. —
     — Figlia mia, deh no ’l dire,
               Che tu sia benedetta!
               D’amor non dêi sentire,
               16Che ancor sei piccoletta.
               Fatti una ghirlandetta
               Di rose e fior novelli
               Su’ tuoi biondi capelli:
               20Và nel giardin, qual più ti piace, e còlo. —
     — Io non vo’ fior nè fronde,
               Se non quel bell’uccello
               Che lo mio cor nasconde,
               24Perchè gli è tanto bello
               Calandro o montanello,
               Madre, che a me non piace
               Se non l’amor verace:
               28Che l’amo più che la madre il figliuolo.
          Ballata, va’ cercando
               Quel mio uccel vezzoso:
               Dira’ gli lacrimando,
               32Se tu ’l truovi nascoso,

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               Ch’i’ non arò riposo,
               Ch’io lo vorrei vedere:
               Deh faglilo assapere:
               36S’i’ non lo veggo, i’ mi metterò a volo.

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