Per anni sono stato aperto con molte persone sul mioorientamento sessuale. Tanti colleghi inApple sanno che sono gay e non sembra fare nessuna differenza nel modo in cui mi trattano. Certo, ho avuto la fortuna di lavorare in un'azienda che ama la creatività e l'innovazione e sa che possono crescere solo quando accogli le diversità tra le persone. Non tutti sono così fortunati. Pur non avendo mai negato la mia sessualità, non l'ho mai neanche riconosciuta pubblicamente. Quindi fatemi essere chiaro: sono fiero di esseregay, e considero essere omosessuale tra i più grandi doni che il Signore mi ha dato.[1]
Esseregay mi ha dato una più profonda comprensione di cosa significhi appartenere a una minoranza e mi ha fornito una finestra da cui vedere le sfide con cui le persone in altre minoranze hanno a che fare ogni giorno. Mi ha reso più empatico, e questo mi ha dato una vita più ricca. A volte è stata dura e scomoda, ma questo mi ha dato la sicurezza di essere me stesso, di seguire il mio percorso, e staccarmi dalle avversità e dall'intolleranza. Mi ha anche dato la corazza di un rinoceronte, che torna buona quando sei il CEO di Apple.[1]
Non ho paura che l'intelligenza artificiale dia aicomputer la capacità di pensare come esseri umani. Sono più preoccupato delle persone che pensano come computer, senza valori o compassione, senza preoccuparsi delle conseguenze.[2]