Alcuni, tratti in inganno dall'ateismo che portavano dentro di sé, immaginarono un universo privo di guida e di ordine, come in balìa del caso.[1]
Che cosa è proprio dellafede? Piena e indubbia certezza della verità delle parole ispirate da Dio ... che cosa è proprio del fedele? Il conformarsi con tale piena certezza al significato delle parole della Scrittura, e non osare togliere o aggiungere alcunché.[2]
Fin d'ora contempliamo come in unospecchio, quasi fossero già presenti, lerealtà meravigliose che le promesse ci riservano e che, per la fede, attendiamo di godere.[3][4]
Ho perso un bel po' di tempo nell'andar dietro allevanità; ho speso tutta la mia giovinezza in occupazioni inutili, in quanto mi ero buttato totalmente ad apprendere delle dottrine proprie di una sapienza cheDio aveva definito stoltezza.[5]
Ilpane che a voi sopravanza è il pane dell'affamato; la tunica appesa nel vostro armadio è la tunica di colui che è nudo; le scarpe che voi non portate sono le scarpe di chi è scalzo; il denaro che tenete nascosto è il denaro delpovero; le opere dicarità che voi non compite sono altrettante ingiustizie che voi commettete.[7]
Lapreghiera stessa, se è priva dell'elemento comunità, è molto meno efficace di quanto potrebbe essere.[5]
LoSpirito è veramente il luogo deisanti, e per lo Spirito il santo è una dimora particolarmente adatta, poiché il santo si offre ad abitare con Dio ed è chiamato suo tempio.[8]
Non bisogna asservirsi al vino, né mangiare carne... il pane soddisferà al bisogno e l'acqua basterà alla sete... e le pietanze a base di legumi possono bastare a conservare al corpo la forza.[9]
[Preghiera per glianimali] O Signore, accresci in noi la fratellanza con i nostri piccoli fratelli; concedi che essi possano vivere non per noi, ma per se stessi e per Te; facci capire che essi amano, come noi, la dolcezza della vita e ti servono nel loro posto meglio di quanto facciamo noi nel nostro.[10]
Oh Dio, accresci in noi il senso della fraternità con tutti gli esseri viventi, con i nostri piccoli fratelli a cui Tu hai concesso di soggiornare con noi su questa terra. Facci comprendere che essi non vivono soltanto per noi, ma anche per se stessi e per Te; facci capire che essi amano, al pari nostro, la dolcezza della vita e si sentono meglio al loro posto, di quanto non ci sentiamo noi al nostro![11]
Ogni fedele ha al proprio fianco unangelo custode come protettore e pastore, per condurlo alla vita.[12]
Se ciascuno si accontentasse del necessario e donasse aipoveri il superfluo, non vi sarebbero né ricchi né poveri.[5]
[Agliusurai] Tu trai denaro dalle lacrime, tu strozzi chi è rimasto nudo e percuoti chi ha fame.[5]