L'autorità di molti sinodi e i decreti dei santi presuli romani ascrivono il libro dell'Apocalisse all'evangelista Giovanni e stabilirono che deve essere accolto tra i libri divini. (dalIV sinodo di Toledo, 485)
Il SignoreGesù Cristo, mediatore tra Dio e gli uomini, ha operato le cose divine per mezzo dell'umanità, che era unita al Verbo di Dio naturalmente, e che egli stesso ha compiuto le cose umane mediante la carne assunta in modo ineffabile e singolare. (dalla letteraScripta fraternalis, 487).
Heinrich Denzinger,Enchiridion Symbolorum, edizione bilingue a cura di Peter Hünermann, versione italiana a cura di Angelo Lanzoni e Giovanni Zaccherini, Edb, 2001.