Quella specie di delitto che si chiamausura, e che nel contratto di mutuo ha una sua propria garanzia e posizione, consiste nel pretendere che dal prestito, il quale per sua natura esige che si restituisca solo quanto fu ricevuto, venga reso più di quanto si è avuto; e nel sostenere perciò che, oltre al capitale, sia dovuto un guadagno motivato dal mutuo stesso. Ma ogni utile di tale sorta che superi il capitale è illecito.[1]
[SuMaria Gaetana Agnesi] Son contento di vedere che venga occupato il bel sesso al progresso della scienza e dei talenti; vi esorto a formare delle compagne che vi somiglino. L'animadoventa frivola, quando non pensa che a nastri ed a pennacchi; ma è sublime quando sa meditare.[2]
I rigoristi, gli ipocriti, i formalisti del gesuitismo, i barbassori della teocrazia non seppero e non poterono perdonare mai a quel Papa le mordaci sue lepidezze, gli acuti e liberi suoi frizzi; e se, durante la vita di quel Pontefice, e dopo la sua morte, non fu loro concesso di levarne alto scalpore, ciò avvenne perché l'austerità dei costumi, l'insigne dottrina, la sapienza politica di Benedetto XIV attrassero intorno al suo nome la reverenza di tutta l'Europa, e imposero silenzio ai sommessi bisbigli dei caritatevoli detrattori di lui. (Raffaello Giovagnoli)
Il 15 agosto, nell'uscire dalla sala dello scrutinio, il Cardinale Prospero Lambertini, scherzando, secondo il suo costume, con i suoi colleghi, disse loro sorridendo: – Se volete eleggere un santo scegliete il cardinale Golti, se un uomo politico, nominate il cardinale Aldovrandi, se poi volete eleggere un buon uomo votate per me. Lo scherzo dell'illustre canonista fu il segnale della sua elezione. (Raffaello Giovagnoli)
↑DaVix pervenit; citato nella prefazione a Igino Giordani (a cura di),Le encicliche Sociali dei papi, da Pio IX a Pio XII, Editrice Studium, Roma, 1948.