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![]() ![]() Scheletro diZ. christopheri | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | † Ornithischia |
Infraordine | † Ceratopsia |
Superfamiglia | † Ceratopsoidea |
Genere | †Zuniceratops Wolfe & Kirkland,1998 |
Nomenclatura binomiale | |
† Zuniceratops christopheri Wolfe &Kirkland, 1998 |
Zuniceratops (il cui nome significa "faccia cornuta degliZuni") è ungenere estinto didinosauroceratopsoide vissuto nelCretaceo superiore, circa 93-91 milioni di anni fa (Turoniano), in quello che oggi è ilNuovo Messico, negliUSA. Il genere contiene una singolaspecie, ossiaZ. christopheri, vissuta circa 10 milioni di anni prima dei più noticeratopsidi dotati di corna, e offre un'importante finestra sulla loro evoluzione.
Nonostante l'aspetto di questo dinosauro richiami moltissimo quello del ben più famosoTriceratops, loZuniceratops era in realtà ben più piccolo e primitivo. Si stima che un esemplare adulto diZuniceratops raggiungesse una lunghezza di 3-3,5 metri (9,8-11,5 piedi), un'altezza di un metro (3 piedi) ai fianchi, per un peso stimato di 100-150 chilogrammi (200-250 libbre), rendendolo sostanzialmente più piccolo della maggior parte dei Ceratopsidae. I vari esemplari variano molto in termini di dimensioni, il che venne inizialmente indicato come un caso didimorfismo sessuale. Tuttavia, il numero di esemplari conosciuti è troppo limitato per dimostrare statisticamente che esistono davvero due classi di dimensioni. Il cranio presenta una coppia ben sviluppata di corna sopraorbitali, simili a quelle deichasmosaurini e dei primicentrosaurini, sebbene non vi sia traccia di un corno nasale. Si pensa che le corna sopraorbitali crescessero con l'avanzare dell'età. Il muso era lungo e basso, come quello dei chasmosaurini, mentre il collare era una struttura sottile e larga, simile ad uno scudo, e provvisto di due grandi aperture parietali, sebbene fosse privo diepoccipitali (osteodermi o noduli ossei allineati lungo il bordo del collare), comeProtoceratops. Nel complesso, l'anatomia diZuniceratops è molto più primitiva di quella dei ceratopsidi, ma più avanzata rispetto a quella deiprotoceratopsidi.
Zuniceratops è un esempio della transizione evolutiva tra i precedenti ceratopsi più primitivi ed i più grandi ceratopsidi, che erano più grandi e avevano corna e collari più grandi ed elaborati. Ciò supporta l'idea che i ceratopsidi si siano evoluti in Nord America. Kirkland e Wolfe nominarono unclade separato nominatoCeratopsomorpha per il ramo contenenteZuniceratops e i Ceratopsidae.Zuniceratops è la specie ceratopsica più antica conosciuta in Nord America. Al giorno d'oggi viene usato il termine Ceratopsoidea, per indicare il clade contenenteZuniceratops,Turanoceratops eCeratopsidae.
Ceratopsia |
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Zuniceratops venne scoperto l'11 novembre 1996 da Christopher James Wolfe, ad otto anni, figlio delpaleontologo Douglas G. Wolfe, in un sito paleontologico,Haystack Butte, nelNuovo Messico occidentale. Nell'ottobre 1997, Wolfe usò per la prima volta il nomeZuniceratops, in un articolo su Geobios. Il nome non era ancora accompagnato da una descrizione, quindi il nome rimase unnomen nudum. Nel 1998, Wolfe eJames Kirkland nominarono validamente il genere e descrissero brevemente laspecie tipoZuniceratops christopheri. Il nome del genere si riferisce agliZuni, i nativi americani abitanti della zona, combinano il loro nome con ~ceratops ossia "faccia cornuta", un suffisso comune nei nomi dei ceratopsi. Il nome specifico,christopheri, rende omaggio al suo scopritore Christopher James Wolfe.
L'olotipo, MSM P2101, venne ritrovato in uno strato della Formazione Moreno Hill che risale alTuroniano, circa 92 milioni di anni fa. L'olotipo consiste in un cranio parziale, con entrambi i rami mandibolari e parti post-craniche, inclusa parte della colonna vertebrale e ossa degli arti. In seguito vennero ritrovati altri crani ed altre ossa di almeno altri cinque individui. Un presunto pezzo del collare di un esemplare diZuniceratops si è rivelato in seguito l'ischio di unNothronychus.
Nel 2000, Wolfe descrisse il cranio in modo più dettagliato; una descrizione completa annunciata degli elementi post-cranici non è ancora stata pubblicata.
L'area delNuovo Messico in cui vivevaZuniceratops è un'area ricca di fossili. La documentazione fossile della Formazione Moreno Hill documenta un periodo di transizione tra la fauna delCretaceo inferiore e la fauna delCretaceo superiore. L'area era una regione costiera coperta da fitte foreste dal clima umido.Zuniceratops condivideva il suo habitat con iltyrannosauroideSuskityrannus, iltherizinosauroNothronychus, e l'hadrosauroJeyawati.[1][2][3][4] La formazione contiene anche unankylosauride attualmente non descritto.[5] Nella stessa località sono stati ritrovati anche resti fossili dicoccodrilli ed una possibile tartaruga marina appartenente aCheloniidae.[6]
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