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Zignago

Coordinate:44°16′39.4″N 9°44′40.68″E44°16′39.4″N,9°44′40.68″E (Zignago)
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Zignago
comune
Zignago – Stemma
Zignago – Bandiera
Zignago – Veduta
Zignago – Veduta
Panorama di Zignago
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Liguria
Provincia La Spezia
Amministrazione
SindacoSimone Sivori (lista civica dicentro-sinistra Credere nel futuro) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Data di istituzione1861
Territorio
Coordinate44°16′39.4″N 9°44′40.68″E44°16′39.4″N,9°44′40.68″E (Zignago)
Altitudine632 m s.l.m.
Superficie28,7km²
Abitanti473[1] (30-11-2024)
Densità16,48 ab./km²
FrazioniImara, Debbio, Pieve (sede comunale), Sasseta,Serò, Valgiuncata, Vezzola, Torpiana
Comuni confinantiBrugnato,Rocchetta di Vara,Sesta Godano,Zeri (MS)
Altre informazioni
Cod. postale19020
Prefisso0187
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT011032
Cod. catastaleM177
TargaSP
Cl. sismicazona 2(sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 2 076GG[3]
Nome abitantizignaghesi
PatronoNostra Signora del Dragnone
Giorno festivo8 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Zignago
Zignago
Zignago – Mappa
Zignago – Mappa
Posizione del comune di Zignago nella provincia della Spezia
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Zignago (Zignægo inligure,Zignaigu nella variante locale[4]) è uncomune italianosparso di 473 abitanti[1] dellaprovincia della Spezia inLiguria. La sede comunale è situata nella frazione di Pieve.

Geografia fisica

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Il territorio del comune di Zignago è costituito da diversi nuclei abitativi nell'alta val di Vara; la sede comunale Pieve è situata a 632 m sul livello del mare. Nei pressi della frazione di Valgiungata si sale fino al valico del Rastrello (1047 m s.l.m.) sullo spartiacque tra le valli Vara eMagra e già confine amministrativo tra laRepubblica di Genova e ilGranducato di Toscana. Sono comprese nel territorio zignaghese le vette del monte Dragnone (1.016 m) e del monte Fiorito (1.091 m); i principali corsi d'acqua sono i torrenti Casseruola, Mangia e Scannabecco.

Il comune è parte integrante della filiera agroalimentare del "biologico" con produzioni pregiate di carni bovine ed ovine.

Storia

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Panorama di Torpiana

Secondo alcune fonti iltoponimo Zignago deriverebbe[5] molto probabilmente dal termine dialettaleZignègu, cioè abitante vicino all'acqua.

Il sito di Zignago era già abitato inepoca preistorica, come testimonia lastatua stele qui ritrovata, nel 1827, nella frazione Novà.

Il territorio, chiamato originariamente con il toponimo Cornia[5], fu zona di confine tra iLongobardi e iBizantini.

Divenuto possedimento feudale deiSignori di Vezzano[5], che vi edificheranno un castello, Zignago venne in seguito ceduto alcomune di Pontremoli; fu quindi proprietà della famiglia nobiliare deiFieschi[5] diLavagna.

Nel 1273[5] entrò a far parte dei territori dellaRepubblica di Genova, in netto anticipo rispetto ad altri territori dellaval di Vara, sottraendolo al dominio della famigliaMalaspina, già signori dellaLunigiana e di altri borghi dello spezzino.

A metà del XVI secolo[5] la repubblica genovese la elevò al titolo di Podesteria con un apposito magistrato nominato dal governo genovese.

Così come gli altri paesi sotto il dominio genovese seguì le sorti e le vicende storiche di Genova quali l'invasione austriaca nel 1747 e quella francese diNapoleone Bonaparte nel 1797.

Con la dominazione francese rientrò dal 2 dicembre nel Dipartimento del Vara, con capoluogoLevanto, all'interno dellaRepubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, il territorio di Zignago rientrò nel III cantone, come capoluogo (Pieve di Zignago), della Giurisdizione di Mesco e dal 1803 centro principale del IV cantone di Godano nella Giurisdizione del Golfo di Venere. Annesso alPrimo Impero francese, dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito nelDipartimento degli Appennini.

Nel 1815 fu inglobato nellaprovincia di Levante delRegno di Sardegna, così come stabilì ilCongresso di Vienna del 1814, e successivamente nelRegno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel IV mandamento diGodano delcircondario di Levante facente parte dellaprovincia di Genova prima e, con l'istituzione nel 1923, dellaprovincia della Spezia poi.

Al 1956 risalgono gli ultimi aggiustamenti al territorio comunale con il distacco della frazione di Bozzolo e il suo accorpamento nel territorio diBrugnato[6].

Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte dellaComunità montana dell'Alta Val di Vara e, con le nuove disposizioni della Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008[7], fino al 2011 dellaComunità montana Val di Vara. Dal 6 dicembre 2014 al 31 dicembre 2020 ha fatto parte dell'Unione dei comuni della Val di Vara.

Simboli

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Stemma
«D'argento, al leone di rosso, coronato di oro, poggiato su un monte all'italiana di verde, sostenente tra le branche anteriori uno scudetto d'argento, caricato di una croce di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.[8][9]»
Gonfalone
«Drappo partito di bianco e di rosso, riccamente ornato da ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con l'iscrizione centrata in argento:Comune di Zignago.[10]»

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi condecreto del presidente della Repubblica del 12 settembre 1953.[8]

Onorificenze

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Zignago è tra lecittà decorate al valor militare per la guerra di Liberazione, insignito dellaCroce di guerra al valor militare, concessa con decreto del Presidente della Repubblica del 13 ottobre 1984, per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante laseconda guerra mondiale:

Croce di guerra al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«La popolazione del Comune di Zignago durante venti mesi di dura occupazione nazifascista reagiva con fiera dignità ed enormi sacrifici alla barbara tracotanza nemica e, senza mai piegarsi, sosteneva coraggiosamente le forze partigiane della Resistenza offrendo alla causa della libertà un valido contributo di combattenti, di sofferenze e di valore. Zignago, 8 settembre 1943 - 30 aprile 1945»
— 13 ottobre 1984[11]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Lachiesa di San Pietro apostolo presso il capoluogo di Pieve di Zignago
Lachiesa parrocchiale di San Martino nella frazione diSerò

Architetture religiose

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  • Santuario della Madonna del Dragnone fu eretto sul monte del Dragnone (1.011 metri), presso Pieve di Zignago e da cui trae il nome, secondo alcuni documenti risalenti al XVIII secolo e conservati nell'archivio parrocchiale del paese, per sostituire una precedente struttura religiosa. L'opera di edificazione si concluse nel 1856.
  • Pieve di San Pietro Apostolo nella frazione di Pieve di Zignago. La sua comunità parrocchiale, denominata anticamente pieve di Cornia fu possedimento delladiocesi di Luni dal 1148 al 1470. L'attuale edificio è risalente al 1856 con l'antico campanile in pietra che conserva tracce del primitivo impianto medievale. Di notevole interesse è l'organo Vegezzi-Bossi, a trasmissione pneumatica, posto in cantoria sopra il portale. Lo strumento, risalente al primo Novecento, è stato interamente restaurato e consegnato alla comunità nel settembre 2022.
  • Chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo nella frazione diSerò. Nel 2008, dopo circa tre anni di lavori, la chiesa viene restituita al culto arricchita dal restauro delle opere pittoriche e lignee e dal ripristino di particolari architettonici originali rinvenuti durante i lavori di consolidamento dell'edificio.
  • Chiesa parrocchiale della Presentazione di Maria nella frazione di Sasseta. All'interno della chiesa è conservato un quadro raffigurantesan Giovanni Nepomuceno, patrono del paese.
  • Chiesa parrocchiale di San Martino vescovo nella frazione di Torpiana.
  • Chiesa di Sant'Andrea Apostolo nella frazione di Valgiuncata.
  • Cappella dell'Immacolata Concezione nella frazione di Vezzola.
  • Cappella di San Rocco nella frazione di Imara.

Architetture militari

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  • Castello di Zignago. Il castello fu eretto sul monte omonimo ad ovest del paese di Zignago e in origine appartenne aiSignori di Vezzano che in seguito lo cedettero al comune diPontremoli (MS). Il castello è citato in un atto dellaRepubblica di Genova, datato al 1273, nel quale i procuratori del paese assicuravano totale dedizione a Genova. Oggi dell'antico castello rimangono soltanto alcuni ruderi; recentemente un accurato restauro della zona antistante il castello ha permesso la scoperta delle originarie fondamenta della struttura.
  • Castello di Serra Maggiore. Eretto nella frazione odierna di Pieve di Zignago, grazie alla sua strategica posizione poteva dominare tutta la valle detta "del Mangia" nonché i territori della Podesteria. Come il castello di Zignago apparteneva anch'esso ai Signori diVezzano che in seguito lo vendettero alla comunità di Pontremoli. Questi ultimi lo cedettero aiFieschi, conti diLavagna. Dell'antico castello rimane ad oggi qualche rudere.
  • Resti di una torre d'avvistamentobizantina nella frazione di Sasseta, trasformata in seguito in campanile della locale chiesa.

Siti archeologici

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La statua stele di Zignago esposta almuseo di archeologia ligure diPegli

Lastele di Zignago fu trovata il 29 dicembre del 1827 nei pressi del greto del torrente Gravegnola dopo essere rimasta sepolta per secoli sotto lo strato di terreno.
A differenza dei più noti ritrovamenti archeologici della vicinaLunigiana, la statua stele di Zignago si presenta squadrata e la figura umana è stata scolpita in un grande ceppo diarenaria di colore grigio cenere. L'altezza è di 1 metro e 8 centimetri, larga trentasette centimetri e raggiunge una profondità massima di 24 cm.

Dopo la sua scoperta la stele è stata oggetto di numerosi studi, soprattutto per la presenza di un'antica iscrizione portante la dicituraMEZVNEMVSVS; alcuni storici hanno valutato l'ipotesi che tale dicitura derivi dall'antica lingua ligure, scritta con caratterietruschi, e riporterebbe il nome di un certo "Mezio Menisco" alla quale è stata dedicata la stele sepolcrale.

La sua eccezionale scoperta ha permesso agli storici un nuovo approfondimento e studio della protostoria nella regione ligure e nel levante. Oggi la stele è conservata presso ilmuseo di archeologia ligure di Genova Pegli.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[12]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i datiIstat al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Zignago sono 22[13].

Geografia antropica

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Panorama della frazione di Sasseta

Il comune è costituito, oltre alla sede comunale, dalle otto frazioni di Imara, Debbio, Sasseta,Serò, Valgiuncata,Vezzola e Torpiana per un totale di28,7 km²[14].

Confina a nord con il comune diZeri (MS), a sud conBrugnato, ad ovest conSesta Godano, e ad est con Zeri eRocchetta di Vara.

Economia

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Zignago è un comune dellaval di Vara facente parte della cosiddetta "valle delbiologico". Fiorente è lazootecnica conallevamenti dibestiame da carne nelle località il Castellaro, la Casetta, Casa Panigale, Vigà, Costacavallara.

Altra fonte di discreto reddito è lasilvicoltura praticata nei boschi limitrofi con tagli colturali di essenze qualipino,ontano,castagno ecerro.

Di particolare pregio è l'olio extravergine di oliva che viene prodotto in quantità non elevate, ma di indiscussa qualità considerato che il territorio comunale presenta alcune zone con clima tipicamentemediterraneo (località Sasseta, Pignola di Serò, Valgiuncata e Cravarezzo).

Discreta anche la produzione divino con prevalenza di rossi ricavate prevalentemente da vitigni quali ilSangiovese, Arbarola, etc.

Produzione artigianale di pasta nella frazione di Vezzola.

Infrastrutture e trasporti

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Strade

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Il territorio di Zignago è attraversato principalmente dalla strada provinciale 5 che permette il collegamento stradale conRocchetta di Vara, a sud, e la strada provinciale 3 nel territorio comunale diSesta Godano.

Mobilità urbana

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Dal comune diRocchetta di Vara un servizio ditrasporto pubblico locale gestito dall'ATC garantisce quotidiani collegamenti bus con Zignago e per le altre località del territorio comunale.

Amministrazione

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Il municipio a Pieve di Zignago
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
1º settembre 198526 maggio 1990Luciano MeniniPartito Comunista ItalianoSindaco
2 luglio 199024 aprile 1995Luciano MeniniPartito Democratico della SinistraSindaco
24 aprile 199514 giugno 1999Luciano MeniniPartito Democratico della SinistraSindaco
14 giugno 199914 giugno 2004Luciano Meninilista civica dicentro-sinistraSindaco
14 giugno 20048 giugno 2009Roberto Vallettilista civicaSindaco
8 giugno 200926 maggio 2014Roberto VallettiUna nuova luce per Zignago
(lista civica)
Sindaco
26 maggio 201422 dicembre 2015Annalisa PisoniUna nuova luce per Zignago
(lista civica)
Sindaco[15]
22 dicembre 20155 giugno 2016Maria Stefania AriodanteComm. straord.[16]
5 giugno 20164 ottobre 2021Simone SivoriCredere nel futuro
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco
4 ottobre 2021in caricaSimone SivoriCredere nel futuro
(lista civica di centro-sinistra)
Sindaco

Note

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  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni,Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002.
  5. ^abcdefFonte dal sito turistico della Provincia della Spezia[collegamento interrotto], suturismoprovincia.laspezia.it.URL consultato il 13 gennaio 2011.
  6. ^Decreto del presidente della Repubblica 16 marzo 1956, n. 630
  7. ^Legge Regionale n° 24 del 4 luglio 2008
  8. ^ab Presidenza del Consiglio dei ministri,Decreto 12 settembre 1953 (PDF).
  9. ^Zignago, suAraldicaCivica.it.URL consultato il 6 novembre 2011.
  10. ^Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Zignago, suACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città.URL consultato il 23 settembre 2024.
  11. ^Fonte dal sito delComune di Zignago-Valore Militare
  12. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
  13. ^Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019, sudemo.istat.it.URL consultato il 27 settembre 2021.
  14. ^Fonte dal sito delComune di Zignago-Territorio
  15. ^Con il voto favorevole di sei consiglieri su dieci assegnati all'ente, viene approvata una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco
  16. ^Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del 29 gennaio 2016 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2016

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AltroAlluvione dello Spezzino e della Lunigiana del 25 ottobre 2011
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