Il terminezanna, nella lingua italiana, ha una duplice accezione.
In un senso, indica dei denti lunghi e acuminati, che nei mammiferi sono icanini (soprattutto quelli deiCarnivori, come illeone, latigre, illeopardo, illupo, l'orso, laiena ecc.). Il loro scopo è quello di afferrare e dilaniare le prede, o anche solo stringerle in una presa mortale a seconda della tecnica di caccia impiegata. Nel celebre libroZanna Bianca, il riferimento è ai denti del lupo. In alcuni serpenti, possono iniettare veleno poiché collegate aghiandole velenifere. Anche nei ragni per analogia si parla dizanne, ma non si tratta di veri denti bensì di duecheliceri formati da due segmenti ciascuno: lazanna per l'appunto (oaculeo) e ilsegmento basale. La zanna dei ragni è l'equivalente organico dell'ago ipodermico che può penetrare in profondità nellapelle, nellapelliccia o nell'esoscheletro della preda.
In un altro senso, utilizzato solitamente al plurale, indica una coppia didenti ingranditi oltremisura a causa della funzione acquisita, che sporge dalla bocca di alcunimammiferi in maniera molto vistosa come per esempio nel caso dell'elefante, e chiamati, meno spesso,difese omarfili[1]. In questo caso sono usate per difendersi ma anche per offendere e per lottare e le zanne, un tempo denti normali, con l'evoluzione si sono sviluppate divenendo un segno distintivo per gli animali che le posseggono. Tra gli animali dotati di zanne vi sono l'elefante, l'ippopotamo, ilcinghiale, ilfacocero, iltricheco tra gli individui delle specie viventi, ilmammut, latigre con i denti a sciabola e l'Odobenocetops per le razze estinte. I denti che col tempo sono divenuti zanne non sono gli stessi in tutte le specie di animali che ne sono dotati: nell'elefante si tratta di dueincisivi superiori, nel cinghiale deicanini superiori, che sono più sviluppati nei maschi adulti, nell'ippopotamo, infine, dei canini inferiori.
Le zanne dell'elefante sono particolarmente pregiate perché, essendo diavorio, sono considerate di grande valore. Da quest’ultimo si ottengono collane, bracciali, pettini ed altre suppellettili – nonostante laConvenzione di Washington ne vieti il commercio. Imammut avevano zanne lunghissime, e ritorte verso l'alto come gli elefanti; letigri con i denti a sciabola, zanne ritorte verso il basso.
Questa duplice accezione non sempre esiste in altre lingue. Ininglese, per esempio, le zanne intese come denti affilati vengono definitefangs, mentre le zanne intese come denti eccezionalmente cresciuti vengono chiamatetusks. Infrancese sono rispettivamentecrocs edéfenses.