| Yamaha Motor Racing | |
|---|---|
| Stato | |
| Forma societaria | società a responsabilità limitata |
| Fondazione | 1999 |
| Sede principale | Gerno di Lesmo |
| Persone chiave |
|
| Settore | Casa motociclistica |
| Prodotti | motociclette |
| Sito web | www.yamaha-racing.com/ |
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |
Yamaha Racing è la divisione sportiva dell'azienda motociclisticaYamaha Motor.
La Yamaha si è impegnata nelmondo delle corse fin dall'anno di nascita, nel quale vinse la 3ª edizione della prestigiosa corsa in salita sulcircuito del Fuji con la "YA-1", primo modello costruito dalla casa.

L'esordio di Yamaha nel Motomondiale avviene alGP di Francia 1961. Nel1964 con la RD56 ottiene il suo primoalloro mondiale, inclasse 250, soprattutto grazie aPhil Read quale pilota di punta (che fu il vincitore del titolo piloti) e aMike Duff. Bissò lo stesso titolo l'anno successivo con laRD05 e gli stessi piloti (con Read e Duff al primo e secondo posto nella classifica piloti)
Nel1967 e1968, conquista con il modelloRA i primimondiali di velocità anche inclasse 125, conBill Ivy ePhil Read quali piloti di punta, con i due che si scambiano la prima e la seconda posizione nella classifica piloti nelle due relative stagioni. Nella medesima classe, in seguito vince anche i titoli iridati1973 e1974 conKent Andersson.

Nellaclasse 500, dopo aver ottenuto il primo successo nelGran Premio motociclistico di Spagna 1972 conChas Mortimer, i piloti Yamaha ottengono 10 titoli mondiali:Giacomo Agostini nel1975,Kenny Roberts nel1978,1979 e1980,Eddie Lawson nel1984,1986 e1988, e infineWayne Rainey nel1990,1991 e1992.
Nelle stagioni1995 e1996 si disputa, in concomitanza con le gare in territorio europeo delmotomondiale la Thunderbike Trophy, categoria riservata a motociclette da 600 cm³ conmotori a quattro tempi con quattro cilindri.[1] Yamaha, pur non centrando il titolo, ottiene diversi piazzamenti a podio e quattro vittorie complessive nei singoli Gran Premi.
Dal2004 al2009 il suo pilota di punta èValentino Rossi che, in sella allaM1 e nella nuovaMotoGP che ha sostituito la precedente classe regina, ottiene il titolo piloti della massima cilindrata nel2004 e nel2005. In questa seconda occasione anche la Yamaha stessa torna sul trono dei costruttori.
Con il successo nelmotomondiale 2008, laYamaha porta a 37 i titoli mondiali costruttori conquistati, riuscendo nella storica impresa di sopravanzare laMV Agusta nellaclassifica costruttori di tutti i tempi e piazzandosi al secondo posto dopo laHonda; il numero è ulteriormente aumentato con la vittoria del titolo anchel'anno successivo.
Nel periodo dal 2010 al 2015 il pilota di punta Yamaha è lo spagnoloJorge Lorenzo, che porta al team altri tre titoli mondiali, nel2010,2012 e2015. Con Jorge Lorenzo Yamaha ottiene inoltre in occasione delGran Premio motociclistico del Giappone 2013 il duecentesimo successo nella classe regina del motomondiale.[2]

È stato fondato nel1999 a seguito del ritiro della struttura diWayne Rainey che corse molti anni con un appoggio ufficiale. La sede della squadra era neiPaesi Bassi ma venne spostata inItalia nel2005.[3]
Nel 2001 Yamaha affida la direzione del team aDavide Brivio.
Max Biaggi eCarlos Checa corsero dal1999 al2002, portando con le loro prestazioni il titolo costruttori nel2000.
Max Biaggi vinse 9 gare, sia con laYamaha YZR500 sia con laYamaha YZR-M1. NelMotomondiale 2003 Checa fu spalleggiato daMarco Melandri e la stagione fu un fallimento. NelMotomondiale 2004Valentino Rossi fu compagno diCarlos Checa e Rossi vinse il campionato.Colin Edwards sostituì Checa nel2005. Rossi vinse campionato e 11 gare. I piloti furono confermati per il2006. Rossi finì secondo e vinse 5 gare. Dal2007 prende la denominazione di Fiat Yamaha Team ed entrambi i piloti furono confermati sulla nuovaYamaha YZR-M1 800cc, Rossi vinse 4 gare e finì la stagione terzo.

L'anno successivo a Rossi venne affiancatoJorge Lorenzo, fresco vincitore di due titoli mondiali nellaClasse 250, e si verificò il curioso caso di due box e due team di meccanici separati per i due piloti, causato dai due diversi accordi stipulati con due diversi fornitori dipneumatici,Bridgestone al primo anno con la Yamaha e Rossi,Michelin che equipaggiava invece la moto di Lorenzo.Al termine della stagione Rossi si aggiudica nuovamente il campionato mondiale.
Anche per ilmotomondiale 2009 i piloti sono rimasti quelli dell'anno precedente, entrambi gommati Bridgestone, e al termine della stagione il team si aggiudica il 38º titolo mondiale della sua storia con Rossi. La stessa coppia ha disputato la Stagione2010, dove Lorenzo si è laureato campione del mondo, vincendo 9 gare e totalizzando 383 punti, mentre Rossi, che ha dovuto saltare 4 gran premi a causa di una caduta durante le prove delGran Premio d'Italia (in una di queste occasioni fu sostituito dal collaudatoregiapponeseWataru Yoshikawa), ha concluso la stagione al terzo posto.
Il 15 agosto 2010 al termine della gara sulCircuito di Brno in Repubblica Ceca, viene annunciato il passaggio diValentino Rossi dalla Yamaha allaDucati. Per lastagione 2011, al confermatoJorge Lorenzo viene affiancato lostatunitenseBen Spies, già campione del mondo SBK nel 2009 proprio con la Yamaha. La coppia di piloti viene confermata per il2012. Lin Jarvis sostituisce Davide Brivio alla guida del team.
Nel2013 si è registrato il ritorno in squadra di Valentino Rossi che sostituisce Spies; la coppia Lorenzo-Rossi resta invariata anche per gli anni2014,2015 (anno in cui Lorenzo ottiene il titolo iridato, precedendo il compagno di squadra) e2016.[4]
Per la stagione2017, a seguito del passaggio diJorge Lorenzo allaDucati, viene ingaggiato lo spagnoloMaverick Viñales a fianco del confermato Rossi.[5] La stagione si conclude con il secondo posto in classifica costruttori e in classifica squadre con quattro vittorie: tre ottenute da Viñales e una da Rossi. Nel2018 viene confermata la stessa coppia di piloti della stagione precedente. A fine stagione Yamaha si piazza terza tra i costruttori ed il team ufficiale è terzo nella classifica a squadre. L'unico successo stagionale è ottenuto da Viñales in occasione del Gran Premio d'Australia.[6] Nel2019 Yamaha ottiene due vittorie, inOlanda eMalesia, confermandosi al secondo posto tra i costruttori. Ottiene notevoli prestazioni anche il pilota privatoFabio Quartararo, in forza al teamPetronas Yamaha SRT, capace di siglare seipole position ed ottenere sette piazzamenti a podio vincendo il titolo diRookie of the year.[7] Nel2020, pur vincendo sette delle quindici gare in calendario, a causa di una sanzione, Yamaha si classifica al secondo posto tra i costruttori.[8] Per la stagione2021 il team schiera come pilotiMaverick Viñales eFabio Quartararo, conFranco Morbidelli che è subentrato a Viñales a partire dal Gran Premio di San Marino. In occasione delGran Premio dell'Emilia-Romagna, Quartararo vince con due gare d'anticipo il campionato del mondo piloti, il primo per un pilota francese in classe regina.[9]
Nel2022 gareggiano i confermati Quartararo e Morbidelli. Quartararo, con tre vittorie e una serie di piazzamenti, riesce a rimanere in corsa per il bis iridato fino alGran Premio di Valencia,[10] salvo poi chiudere al secondo posto. Morbidelli chiude diciannovesimo, la classifica a squadre vede Yamaha al quinto posto.[11] Nel2023 Yamaha non riesce a ripetere le prestazioni dell'annata precedente con Quartararo che chiude decimo in campionato e Morbidelli tredicesimo.[12] Lo spagnoloÁlex Rins è il pilota scelto per affiancare Quartararo nel2024. Nonostante le tante innovazioni provate nel corso della stagione per cercare di recuperare competitività, Yamaha finisce il campionato al quarto posto tra i costruttori, davanti alla sola Honda, e con meno punti rispetto al 2023.[13]
I punti e il risultato finale sono la somma dei punti ottenuti da entrambi i piloti (diversamente dalla classifica costruttori) e il risultato finale si riferisce al team e non al costruttore.
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2002 | Yamaha YZR-M1 | M | Max Biaggi | Rit | 9 | SQ | 3 | 2 | 4 | 4 | 2 | 2 | 1 | 6 | 2 | Rit | 1 | 6 | 3 | 356 | 2º | ||||||
| Carlos Checa | 3 | 5 | Rit | Rit | 4 | 3 | 3 | Rit | 4 | 5 | 2 | Rit | 5 | 7 | 11 | Rit |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2003 | Yamaha YZR-M1 | M | Carlos Checa | 10 | 9 | Rit | Rit | 8 | 4 | 4 | 6 | 8 | 4 | 8 | 9 | Rit | 5 | 8 | 5 | 188 | 5º | ||||||
| Marco Melandri | NQ | Inf | 17 | 15 | 11 | 13 | Rit | Rit | Rit | 10 | 7 | 11 | 5 | 11 | Rit | Inf | |||||||||||
| Norifumi Abe | 11 | 8 | 9 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2004 | Yamaha YZR-M1 | M | Carlos Checa | 10 | 6 | 2 | Rit | 4 | 9 | 10 | Rit | 6 | 6 | 5 | 7 | Rit | 9 | 10 | 14 | 421 | 1º | ||||||
| Valentino Rossi | 1 | 4 | 4 | 1 | 1 | 1 | Rit | 4 | 1 | 2 | 1 | 2 | Rit | 1 | 1 | 1 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2005 | Yamaha YZR-M1 | M | Colin Edwards | 9 | 6 | 8 | 3 | 9 | 7 | 3 | 2 | 4 | 8 | 7 | 6 | 10 | 4 | 6 | 7 | 8 | 546 | 1º | |||||
| Valentino Rossi | 1 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 3 | 1 | 1 | 1 | Rit | 2 | 1 | 1 | 2 | 3 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2006 | Yamaha YZR-M1 | M | Colin Edwards | 11 | 9 | 9 | 3 | 6 | 12 | 5 | 13 | 6 | 12 | 9 | 10 | 10 | Rit | 8 | 4 | 9 | 371 | 2º | |||||
| Valentino Rossi | 14 | 1 | 4 | Rit | Rit | 1 | 1 | 8 | 2 | 1 | Rit | 2 | 1 | 3 | 2 | 2 | 13 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2007 | Yamaha YZR-M1 | M | Colin Edwards | 6 | 3 | Rit | 11 | 12 | 12 | 10 | 2 | 6 | 4 | 11 | Rit | 9 | 10 | 14 | 9 | 10 | 13 | 365 | 4º | ||||
| Valentino Rossi | 2 | 1 | 10 | 2 | 6 | 1 | 2 | 4 | 1 | Rit | 4 | 7 | Rit | 1 | 13 | 3 | 5 | Rit |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2008 | Yamaha YZR-M1 | B M | Valentino Rossi | 5 | 2 | 3 | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 11 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 1 | 3 | 622 | 1º | ||||
| Jorge Lorenzo | 2 | 3 | 1 | 4 | 2 | Rit | Inf | 6 | 6 | Rit | Rit | 10 | 2 | 3 | 4 | 4 | Rit | 8 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2009 | Yamaha YZR-M1 | B | Valentino Rossi | 2 | 2 | 1 | 16 | 3 | 1 | 1 | 2 | 1 | 5 | 1 | Rit | 1 | 4 | 2 | 3 | 2 | 567 | 1º | |||||
| Jorge Lorenzo | 3 | 1 | Rit | 1 | 2 | 2 | 2 | 3 | 2 | Rit | Rit | 1 | 2 | 1 | Rit | 4 | 3 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2010 | Yamaha YZR-M1 | B | Valentino Rossi | 1 | 3 | 2 | NP | Inf | Inf | Inf | 4 | 3 | 5 | 4 | 3 | 6 | 3 | 1 | 3 | 2 | 3 | 617 | 1º | ||||
| Jorge Lorenzo | 2 | 1 | 1 | 2 | 1 | 1 | 1 | 2 | 1 | 1 | 3 | 2 | 4 | 4 | 3 | 2 | 1 | 1 | |||||||||
| Wataru Yoshikawa | 15 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2011 | Yamaha YZR-M1 | B | Jorge Lorenzo | 2 | 1 | 2 | 4 | 2 | Rit | 6 | 1 | 2 | 2 | 4 | 4 | 1 | 3 | 2 | NP | Inf | Inf | 446 | 2º | ||||
| Ben Spies | 6 | Rit | Rit | 6 | 3 | Rit | 1 | 4 | 5 | 4 | 5 | 3 | 6 | 5 | 6 | NP | AN | 2 | |||||||||
| Katsuyuki Nakasuga | AN | 6 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2012 | Yamaha YZR-M1 | B | Jorge Lorenzo | 1 | 2 | 2 | 1 | 1 | 1 | Rit | 2 | 1 | 2 | 2 | 2 | 1 | 2 | 2 | 2 | 2 | Rit | 458 | 2º | ||||
| Ben Spies | 11 | 11 | 8 | 16 | 10 | 5 | 4 | 4 | 11 | Rit | Rit | Rit | 5 | 5 | Rit | Rit | Inf | Inf | |||||||||
| Katsuyuki Nakasuga | 2 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2013 | Yamaha YZR-M1 | B | Jorge Lorenzo | 1 | 3 | 3 | 7 | 1 | 1 | 5 | NP | 6 | 3 | 3 | 1 | 1 | 2 | 3 | 1 | 1 | 1 | 567 | 2º | ||||
| Valentino Rossi | 2 | 6 | 4 | 12 | Rit | 4 | 1 | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 | 4 | 3 | 6 | 4 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2014 | Yamaha YZR-M1 | B | Jorge Lorenzo | Rit | 10 | 3 | 4 | 6 | 2 | 4 | 13 | 3 | 2 | 2 | 2 | 2 | 1 | 1 | 2 | 3 | Rit | 558 | 2º | ||||
| Valentino Rossi | 2 | 8 | 4 | 2 | 2 | 3 | 2 | 5 | 4 | 3 | 3 | 3 | 1 | Rit | 3 | 1 | 2 | 2 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2015 | Yamaha YZR-M1 | B | Valentino Rossi | 1 | 3 | 1 | 3 | 2 | 3 | 2 | 1 | 3 | 3 | 3 | 1 | 5 | 3 | 2 | 4 | 3 | 4 | 655 | 1º | ||||
| Jorge Lorenzo | 4 | 4 | 5 | 1 | 1 | 1 | 1 | 3 | 4 | 2 | 1 | 4 | Rit | 1 | 3 | 2 | 2 | 1 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2016 | Yamaha YZR-M1 | M | Jorge Lorenzo | 1 | Rit | 2 | 2 | 1 | 1 | Rit | 10 | 15 | 3 | 17 | 8 | 3 | 2 | Rit | 6 | 3 | 1 | 482 | 1º | ||||
| Valentino Rossi | 4 | 2 | Rit | 1 | 2 | Rit | 1 | Rit | 8 | 4 | 2 | 3 | 2 | 3 | Rit | 2 | 2 | 4 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2017 | Yamaha YZR-M1 | M | Valentino Rossi | 3 | 2 | 2 | 10 | Rit | 4 | 8 | 1 | 5 | 4 | 7 | 3 | Inf | 5 | Rit | 2 | 7 | 5 | 438 | 2º | ||||
| Maverick Viñales | 1 | 1 | Rit | 6 | 1 | 2 | 10 | Rit | 4 | 3 | 6 | 2 | 4 | 4 | 9 | 3 | 9 | 12 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | Yamaha YZR-M1 | M | Maverick Viñales | 6 | 5 | 2 | 7 | 7 | 8 | 6 | 3 | 3 | Rit | 12 | AN | 5 | 10 | 3 | 7 | 1 | 4 | Rit | 391 | 3º | |||
| Valentino Rossi | 3 | 19 | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | 5 | 2 | 4 | 6 | AN | 7 | 8 | 4 | 4 | 6 | 18 | 13 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2019 | Yamaha YZR-M1 | M | Valentino Rossi | 5 | 2 | 2 | 6 | 5 | Rit | Rit | Rit | 8 | 6 | 4 | 4 | 4 | 8 | 8 | Rit | 8 | 4 | 8 | 385 | 3º | |||
| Maverick Viñales | 7 | Rit | 11 | 3 | Rit | 6 | Rit | 1 | 2 | 10 | 5 | 3 | 3 | 4 | 3 | 4 | Rit | 1 | 6 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | Yamaha YZR-M1 | M | Maverick Viñales | NE | 2 | 2 | 14 | 10 | Rit | 6 | 1 | 9 | 10 | 4 | 7 | Rit | 10 | 11 | 178[8] | 6º | |||||||
| Valentino Rossi | NE | Rit | 3 | 5 | 5 | 9 | 4 | Rit | Rit | Rit | Inf | Inf | 13 | 12 | 12 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2021 | Yamaha YZR-M1 | M | Maverick Viñales | 1 | 5 | 11 | 7 | 10 | 8 | 5 | 19 | 2 | NC | 380 | 2º | ||||||||||||
| Cal Crutchlow | 17 | 16 | |||||||||||||||||||||||||
| Franco Morbidelli | 18 | 19 | 14 | 17 | 11 | ||||||||||||||||||||||
| Fabio Quartararo | 5 | 1 | 1 | 13 | 3 | 1 | 6 | 3 | 1 | 3 | 7 | 1 | 8 | 2 | 2 | 4 | Rit | 5 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | Yamaha YZR-M1 | M | Fabio Quartararo | 9 | 2 | 8 | 7 | 1 | 2 | 4 | 2 | 1 | 1 | Rit | 8 | 2 | 5 | Rit | 8 | 17 | Rit | 3 | 4 | 290 | 5º | ||
| Franco Morbidelli | 11 | 7 | Rit | 16 | 13 | 15 | 15 | 17 | 13 | 13 | Rit | 15 | Rit | Rit | 17 | 14 | 13 | Rit | 11 | 10 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | Yamaha YZR-M1 | M | Fabio Quartararo | 8 | 109 | 3 | 10 | 7 | 11 | 13 | Rit3 | 15 | 8 | 7 | 13 | 36 | 10 | 35 | 14 | 5 | 5 | 78 | 11 | 274 | 7º | ||
| Franco Morbidelli | 14 | 49 | 8 | 11 | 10 | 10 | 12 | 9 | 14 | 119 | 14 | 15 | 7 | 17 | 14 | 17 | 11 | 7 | 16 | 7 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2024 | Yamaha YZR-M1 | M | Fabio Quartararo | 11 | 79 | 12 | 155 | Rit | 9 | 18 | 127 | 11 | 11 | 18 | Rit8 | 79 | 77 | 7 | 12 | 9 | 16 | 65 | 11 | 144 | 8º | ||
| Álex Rins | 16 | 13 | Rit | 13 | 15 | 20 | 15 | Rit | Inf | Inf | 16 | 9 | 19 | NP | 12 | 16 | 13 | Rit | 8 | 21 | |||||||
| Remy Gardner | 19 | 18 |
| Anno | Moto | Gomme | Piloti | Punti | Pos. | ||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2025 | Yamaha YZR-M1 | M | Fabio Quartararo | 157 | 14 | 106 | 75 | 2 | Rit4 | Rit7 | Rit | 14 | 10 | 43 | 65 | 15 | 10 | 52 | 8 | 86 | 7 | 117 | 55 | 64 | Rit6 | 269 | 6º |
| Álex Rins | 17 | 11 | 11 | 12 | 13 | 128 | 13 | 12 | 15 | 13 | 10 | 15 | 16 | 13 | Rit | Rit | 18 | 10 | 7 | 13 | 13 | 14 |
| Legenda | 1º posto | 2º posto | 3º posto | A punti | Senza punti | Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce |
| Gara non valida | Non qual./Non part. | Ritirato/Non class. | Squalificato | '-' Dato non disp. |
Nelcampionato mondiale Superbike ha partecipato con un team interno fino al2000. Dal2005 è tornata anche in questa categoria supportando ufficialmente il team "Yamaha Motor Italia", che ha ottenuto il secondo posto conNoriyuki Haga nel2007. Sempre nel2007, grazie soprattutto all'apporto dei due piloti del team Yamaha Motor ItaliaNoriyuki Haga (secondo nel mondiale piloti) eTroy Corser, ottiene il titolo costruttori nelMondiale Superbike, annoverando nello stesso anno 4pole position 6 vittorie e 24 podi tutti ottenuti dal duo Haga-Corser.[14]
Nel2009 l'esordiente americanoBen Spies vinse il mondiale ottenendo il maggior numero di vittorie e superpole, sopravanzando all'ultima gara il giapponese Noriyuki Haga che era passato con il teamDucati ufficiale.[15] Nel2011 schieraMarco Melandri eEugene Laverty. Entrambi i piloti vincono delle gare, in particolare Melandri, all'esordo nella categoria, si laurea vicecampione mondiale dietro al ducatistaCarlos Checa. Al termine della stagione Yamaha si ritira dalla categoria,[16] continuando però a gareggiare nellaSupersport.Nel2016 Yamaha torna nelmondiale Superbike supportando ufficialmente il teamCrescent Racing che schiera la nuovaYZF-R1 affidandola al franceseSylvain Guintoli e al britannicoAlex Lowes, altre due moto, sono affidate al Team Tóth. In occasione della gara finale del mondiale Superbike, sulCircuito di Losail, con il terzo posto ottenuto in gara 1, Guintoli riporta la Yamaha sul podio di categoria dopo cinque anni.[17]
Nel2017 Yamaha incrementa il suo impegno nelle corse di moto derivate di serie. Nelmondiale Superbike è confermata la collaborazione con Crescent Racing come team ufficiale. Al confermato Lowes viene affiancato l'olandeseMichael van der Mark, proveniente dallaHonda.[18] Un'altra moto viene affidata alTeam Guandalini. Nel2018 vengono schierate nuovamente tre motociclette, gestite dagli stessi team della stagione precedente. In occasione del Gran Premio di Gran Bretagna aDonington, il pilota olandeseMichael van der Mark riporta Yamaha sul gradino più alto del podio, dove mancava dalla stagione2011.[19] la stagione si chiude al terzo posto in classifica costruttori con tre gare vinte. Nel2019 oltre al team ufficiale, che schiera gli stessi piloti dell'anno precedente, esordisce in questa categoria la compagine italiana GRT.[20] A stagione in corso torna alle competizioni anche il teamTen Kate con il pilotaLoris Baz.[21] Yamaha chiude al terzo posto tra i costruttori vincendo un Gran Premio aJerez con Van Der Mark. Nel2020 Yamaha si conferma al terzo posto tra i costruttori andando a vincere quattro Gran Premi. In occasione della Superpole Race al Gran Premio dell'Estoril monopolizza il podio conquistando le prime tre posizioni.[22] Nel2021 al confermato Razgatlıoğlu viene affiancato il campione in carica della SupersportːAndrea Locatelli. Yamaha torna a conquistare il titolo piloti con il turco,[23] a undici anni di distanza dall'unico titolo vinto daBen Spies. Locatelli, che è quarto nel mondiale, aiuta il team a vincere anche il titolo costruttori che mancava addirittura dalla stagione2007. A confermare la bontà assoluta dellaR1 in stagione, arriva anche il titolo del Trofeo Indipendenti conGarrett Gerloff. Nel2022 Yamaha chiude al secondo posto in classifica costruttori[24] con Razgatlıoğlu che tiene aperta la corsa al titolo fino alGran Premio d'Indonesia. Nel2023 scendono in pista seiYZF-R1ː oltre alle due del team ufficiale (che conferma i piloti dell'edizione precedente) due moto per GYTR GRT, una moto per GMT94 e Motoxracing. Razgatlıoğlu con molta dedizione riesce a tenere aperta la corsa al titolo fino all'evento finale aJerez,[25] laddove Bautista vince il titolo. Yamaha chiude al secondo posto tra i costruttori centrando il podio in tutte le prove tranne una.[26] Nel2024 viene ingaggiato il sei volte campione del mondoJonathan Rea per affiancare Locatelli.[27] L'annata si dimostra al di sotto delle aspettative: nessuna vittoria, qualche sporadico piazzamento a podio e quarto posto tra i costruttori.[28] Per il2025, confermati i piloti dell'annata precedente, migliorano sensibilmente le prestazioni col terzo posto tra i costruttori e ritorno alla vittoria: in gara due ad Assen con Locatelli.[29]
Yamaha esordisce in questa categoria andando a vincere la prima gara della stagione1997 con il pilota italianoMassimo Meregalli.[30] Il primo titolo di questa categoria è il titolo costruttori conquistato nella stagione1999. Nel2000 arriva il doppio titolo piloti-costruttori con il pilota tedescoJörg Teuchert. Nel corso del decennio successivo laHonda CBR600RR è la moto da battere in questa categoria. A spezzare il dominioHonda è il britannicoCal Crutchlow che riporta il titolo piloti a Yamaha nella stagione2009. Nel2011 èChaz Davies a ottenere il titolo di categoria, in questa stagione Yamaha vince anche il titolo costruttori. Nel2013 ad aggiudicarsi il titolo di campione del mondo dellaSupersport in sella ad una Yamaha èSam Lowes.
Nel2017 viene schierata la nuova versione dellaYamaha YZF-R6 affidandone la gestione al team GRT, conFederico Caricasulo eLucas Mahias alla guida. Al termine di questa stagione Yamaha ottiene il doppio titolo piloti e costruttori nella classeSupersport con il pilota franceseLucas Mahias e piazzando una propria moto sul podio in ogni gara in calendario.[31] Nel2018 la nuova R6 viene fornita a diversi team. A spuntarla è il tedescoSandro Cortese che si aggiudica il titolo nella sua stagione d'esordio in questa categoria.[32] Al termine di questa stagione Yamaha domina anche la classifica costruttori andando ad ottenere lapole position e la vittoria in tutte le gare in calendario. Nel2019 Yamaha ottiene entrambi i titoli mondiali per il terzo anno consecutivo, a spuntarla tra i piloti è lo svizzeroRandy Krummenacher.[33] Nel2020 è la volta dell'italianoAndrea Locatelli che vince il titolo con oltre cento punti di vantaggio sul secondo classificato.[34] Oltre al titolo costruttori Yamaha conquista anche la classifica del World Supersport Challenge, evento che sostituisce la Coppa Europa, con un altro italianoːKevin Manfredi. Nel2021 Yamaha vince tutte le gare disputate tranne una, confermandosi campione del mondo pilotiː con lo svizzeroDominique Aegerter,[35] e costruttori. Secondo centro consecutivo nella Challenge per Manfredi.
Nel2022, pur confrontandosi con motociclette di cilindrata superiore,[36] Yamaha vince ventuno delle ventiquattro gare disputate conquistando, con ampio anticipo sul termine del campionato, il titolo costruttori. Tra i pilotiDominique Aegerter, del teamTen Kate, vince diciassette gare (di cui nove consecutive nelle prime dieci) e riconquista il titolo con un Gran Premio d'anticipo sulla fine del campionato.[37] Nel2023 Yamaha chiude al secondo posto nella classifica costruttori, le migliori prestazioni in gara sono le quattro vittorie ottenute daStefano Manzi che contende il titolo aNicolò Bulega (Ducati) fino al termine del campionato.[38] Stesso epilogo di campionato anche nel2024, con Manzi a tenere aperta la corsa al titolo fino all'ultimo Gran Premio. In questa stagione il pilota riminese centra cinque successi, sei complessivi per la casa dei tre diapason.[39] Nel2025, anche grazie alla nuova YZF-R9, Yamaha torna ad essere laregina del mondiale Supersport con diciassette vittorie su 24 gare ed il titolo costruttori vinto con ampio anticipo. Anche il titolo piloti è appannaggio della casa giapponese con Stefano Manzi davanti aCan Öncü.[40]
Yamaha partecipa alla neonata categoriaSupersport 300 a partire dalla stagione inauguraleː il2017. Fornisce la propriaYZF-R3 a innumerevoli Team. Dopo aver vinto quattro dei nove Gran Premi in calendario, Yamaha si agguidica il titolo costruttori ed il titolo piloti con lo spagnoloMarc García.[41] Nel2018 Yamaha vince due Gran Premi in questa categoria e si piazza seconda in classifica costruttori. Nel2019 Yamaha chiude seconda tra i costruttori ottenendo una vittoria nel Gran Premio diGran Bretagna conKevin Sabatucci.[42] Nel2020 chiude nuovamente al secondo posto tra i costruttori, andando a vincere tre Gran Premi. Nel2021 si conferma al secondo posto tra i costruttori andando a conquistare due Gran Premi conBahattin Sofuoğlu.
Nel2022 Yamaha torna a conquistare entrambi i titoli che mancavano dalla stagione d'esordio della categoria. A primeggiare tra i piloti è lo spagnoloÁlvaro Díaz che chiude la stagione con un margine di quasi ottanta punti sul secondo classificato.[43] Tra i costruttori Yamaha prevale suKawasaki grazie ai migliori piazzamenti avendo ottenuto lo stesso numero di vittorie in stagione. Nel2023 Yamaha chiude al secondo posto in classifica costruttori con cinque vittorie in gara. Miglior piazzato tra i piloti èMirko Gennai che si classifica al terzo posto.[44] Il2024, confermato il secondo posto tra i costruttori, arriva il terzo titolo mondiale piloti: a conquistarlo è l'IndonesianoAldi Satya Mahendra. Mahendra, alla sua prima stagione completa, porta a termine tutte le gare previste prendendo sempre punti e andando a podio otto volte su sedici.[45] Il mondiale Supersport 300 si chiude nel2025 con un altro secondo posto tra i costruttori, le ultime vittorie arrivano grazie aMatteo Vannucci.[46]
Nel2024 l'organizzatore inaugura una nuova serie: ilWomen's Circuit Racing, campionato dedicato alle sole donne. La prima edizione si svolge con fornitore unico (di motociclette e pneumatici), la moto designata è laYamaha YZF-R7.[47] La prima a laurearsi campionessa èAna Carrasco.[48] Laseconda edizione, con Yamaha nuovamente fornitore unico, vedeMaría Herrera laurearsi campionessa.[49]
L'esordio di Yamaha in questo campionato risale alla stagione inaugurale nel1999 nella quale il pilota italiano Dario Tosolini si piazza terzo in classifica piloti. L'impegno in questa categoria rimane pressoché costante negli anni fino alla stagione conclusiva: il2018. Nel corso di questo ventennio Yamaha si aggiudica il titolo piloti nel biennio2004/2005 con i pilotiLorenzo Alfonsi eDidier Van Keymeulen oltre ai titoli costruttori nelle stagioni2005 e2007. Al termine dell'ultima stagione Yamaha risulta essere la quarta casa costruttrice per numero di Gran Premi vinti inSuperstock 1000 FIM Cup con 29 successi ottenuti.[50]
Yamaha partecipa a tutte le edizioni delCampionato europeo Superstock 600 ottenendo il titolo in cinque delle undici edizioni disputateː Nel2005 conClaudio Corti, nel2007 conMaxime Berger, nel2008 conLoris Baz, nel2010 conJérémy Guarnoni, e nel2011 conJed Metcher. Al termine di questo campionato nel2015, Yamaha risulta essere di gran lunga la casa motociclista più vincente della categoria con ben 46 vittorie all'attivo.[51]
Nel 2005 la Yamaha si è aggiudicata ilmondiale motocross, vincendo i campionati del mondo MX1 ed MX2 con i pilotiStefan Everts eAntonio Cairoli, nel 2008 vince il mondiale piloti MX1 David Philippaerts su Yamaha ufficiale, mentre nel 2015 il rookie Romain Febvre si è aggiudicato ilmondiale piloti MXGP in sella ad unaYZ450F del team ufficiale Yamaha.Nel 2021 il franceseMaxime Renaux si è aggiudicato il mondiale MX2.
Anche nell'Enduro ha ottenuto risultati apprezzabili: ha vinto il campionato del mondo nella classe E1 col pilotaaustralianoStefan Merriman nel2004 e sempre con lo stesso pilota ha ottenuto la seconda piazza l'anno successivo.
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