| World Rugby Pacific Nations Cup | |
|---|---|
| Altri nomi |
|
| Sport | |
| Tipo | Squadre nazionali |
| Luogo | isole del Pacifico |
| Organizzatore | World Rugby |
| Cadenza | annuale |
| Apertura | luglio |
| Partecipanti | 4 |
| Formula | fase a gironi +play-off |
| Storia | |
| Fondazione | 2006 |
| Numero edizioni | 17 al 2025 |
| Detentore | |
| Record vittorie | |
| Ultima edizione | Pacific Nations Cup 2025 |
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |
World Rugby Pacific Nations Cup è una competizione internazionale dirugby a 15 organizzata daWorld Rugby, l'organismo di governo mondiale della disciplina.
Si disputa a cadenza annuale tra alcune nazioni rugbistiche dell'area delPacifico: al 2025 si tratta diCanada,Giappone,Samoa,Stati Uniti,Figi eTonga (queste ultime due le uniche sempre presenti in ogni edizione disputata), ma nelle edizioni passate, tenutesi a tre, quattro o cinque squadre, vide la partecipazione di solo alcune tra esse, e anche quella delle selezioni A d'Australia e Nuova Zelanda, oltre a quella deiNZ Māori.In un'occasione vi fu anche la partecipazione su invito di un'europea, laGeorgia.
Fu istituita nel 2006 dall'International Rugby Board (IRB, odierna World Rugby) comeIRB Pacific 5 Nations, ma già al suo secondo anno di vita fu rinominataIRB Pacific Nations Cup, nome da allora sempre tenuto fatta eccezione per la sigla dell'organizzazione, rinominata in World Rugby nel 2014.La competizione si è tenuta con diversi formati, il più recente dei quali è quello consistente in due gironi da tre squadre con incontro di finale; in precedenza si è tenuto sia agirone unico che con la formula dei gironi incrociati.
Salvo l'interruzione nel biennio 2020-21 (per lapandemia di COVID-19) e nel 2023 (per la concomitanza degli incontri di preparazione allaCoppa del Mondo) la competizione si è sempre tenuta, e al 2025 è giunta alla sua diciassettesima edizione: il record di vittorie appartiene aFigi, vincitore sette volte del torneo e campione uscente; seguonoSamoa con quattro,Giappone con tre (queste ultime condividono la vittoria nel 2014), iJunior All Blacks con tre e iNZ Māori con una.In due occasioni (2015 e 2019) il torneo è servito anche come tappa di qualificazione allaCoppa del Mondo.
Dal 2024 la competizione è nota anche comeAsahi Dry Pacific Nations Cup per via dell'accordo di sponsorizzazione con il birrificio giapponeseAsahi[1].
Fino al 2005 esisteva ilPacific Tri-Nations, competizione triangolare traFigi,Samoa eTonga nata nel 1982 che, nella sua ultima edizione, funse da zona oceaniana di qualificazione alla Coppa del Mondo; nel 2006IRB annunciò l'istituzione di un nuovo torneo nelleIsole del Pacifico per promuovere lo sviluppo della disciplina nella regione circostante: alle tre storiche contendenti fu aggiunto ilGiappone e fu invitata anche la federazione dellaNuova Zelanda, che inviò la propria squadra nazionale A, all'epoca nota comeJunior All Blacks[2]; iltorneo, che prese il nome diIRB Pacific 5 Nations[2], si tenne a girone unico con gare di sola andata[2] e fu la compagine neozelandese ad aggiudicarsi il primo titolo della nuova competizione[3].
Già allaseconda edizione cadde il riferimento numerico alla composizione del torneo, ribattezzatoNations Cup dopo l'invito alla federazione australiana da parte IRB di inviare una rappresentativa che aumentasse la competitività dell'evento, in vista della disputa dellaCoppa del Mondo 2007 di lì a poche settimane; alle cinque contendenti dell'anno precedente s'aggiunse quindi la nazionale A dell'Australia[4], ma furono di nuovo i Junior All Blacks ad aggiudicarsi il titolo per la seconda volta consecutiva e a punteggio pieno[5].Dominio neozelandese anche nel2008 e2009: nel primo caso furono iNZ Māori, che la federazione aveva mandato al posto degli Juniors, a vincere il torneo[6][7] mentre nel secondo furono di nuovo i Juniors All Black, all'ultima partecipazione neozelandese al torneo[8], dopo che l'Australia aveva compiuto la sua apparizione finale l'anno precedente[8][9].
L'uscita delle nazionali A trasformò il torneo in unfull international di Asia e Pacifico: l'edizione 2010, tenutasi quasi per intero aSamoa[10], vide la vittoria del Paese ospite, primo suFigi per migliore differenza punti fatti/subiti[11]; un nuovo iscritto al palmarès vi fu altresì nel2011 al termine di un'edizione prevista inGiappone ma che fu ricalendarizzata aFigi dopo ilterremoto del Tōhoku[12]: furono proprio i nipponici ad assicurarsi il torneo, prevalendo suTonga giunta appaiata in testa alla classifica ma con una peggiore differenza punti[13].

Anche le successive stagioni furono all'insegna dell'alternanza, con nessuna squadra capace di confermare la vittoria l'anno seguente: nel2012 fu la volta diSamoa – ultimo piazzato nell'edizione precedente – di aggiudicarsi il suo secondo titolo[14], mentre nel2013 fuFigi a iscrivere per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro al termine di un'edizione che vide il torneo aperto anche aCanada eStati Uniti mentre la stessaSamoa non partecipò perché invitata, nello stesso periodo, a un quadrangolare inSudafrica[15][16].
Per la prima – e, al 2025, unica – volta, nel 2014 il torneo ebbe due vincitori a seguito della decisione di IRB di dividerlo in due gironi senza incontro risolutorio tra le vincitrici di ciascuno di essi[17]: il girone settentrionale era formato daCanada,Stati Uniti eGiappone e fu vinto da quest'ultimo, mentre inveceSamoa primeggiò nel girone delle Isole del Pacifico che la vedeva contrapposta aFigi eTonga[18].
Le quattro edizioni successive furono altresì un monologo figiano, con le vittorie nel2015 (con l'inedita formula a gironi incrociati e finale tra le prime due classificate del piazzamento generale)[19],2016[20],2017[21] (entrambe edizioni cui parteciparono solo le tre isolane del Pacifico) e2018, edizione cui furono invitate due europee,Georgia eRomania, ma che solo la prima poté accettare in quanto i rumeni erano coinvolti in un contenzioso conWorld Rugby circa l'idoneità internazionale di alcuni giocatori[22][23].

Il2019 vide il ritorno a sei squadre con il rientro di Canada e Stati Uniti, e la suddivisione del torneo in due gironi incrociati (ogni squadra di un girone incontra solo quelle del giorne opposto) a classifica unificata, nella quale primeggiò ilGiappone per il suo terzo titolo[24].
L'ultima citata fu la più recente edizione per i successivi tre anni: l'insorgere a fine anno dellapandemia di COVID-19 e le restrittive misure sanitarie per contenere il contagio comportarono la sospensione di numerosi tornei sportivi tra i quali la stessa Pacific Nations Cup[25].La quindicesima edizione di torneo ebbe quindi luogo nel2022 tra le tre isolane e l'Australia A, al ritorno nella competizione dopo 14 anni, e vide la quarta affermazione diSamoa[26].
Il torneo conobbe un'altra pausa l'anno successivo, perché la nuova destinazione cui il calendario internazionale lo colloca coincideva con la disputa deiwarm-up in preparazione allaCoppa del Mondo 2023 inFrancia, e riprese nel2024 con la sesta vittoria diFigi dopo l'ennesimo cambio di formula (due gironi da tre squadre e finale tra le vincitrici di ogni girone)[27][28].La più recente edizione, quella del2025, ha fatto parte delle qualificazioni allaCoppa del Mondo 2027[29], e previde anche uno spareggio per il quinto posto in quanto anch'esso rilevante per il percorso verso la competizione mondiale; Figi si assicurò la sua settima vittoria nella finale che si tenne aSalt Lake City, nelloUtah[30].
La formula di torneo più recente è del 2025.Le sei squadre sono suddivise in due gironi, in ciascuno dei quali esse si incontranoall'italiana in gare di sola andata[31].Alla fine della fase a gironi le prime due classificate di ciascun girone si incontrano in unaFinal Four con semifinali e finale, eventualmente anche per il terzo posto[31].
La formula storicamente più utilizzata in passato è quella del girone unico; usata anche la formula a gironi incrociati in cui tutte le squadre di un girone incontrano quelle del girone opposto con classifica unificata con funzione sia definitiva che utilizzata comeseeding per i play-off.Nel 2014, inoltre, non si procedette a disputare alcuna finale e i vincitori di ciascun girone furono considerati aggiudicatari del torneo a pari merito.
Incorsivo i tornei condivisi.
| Squadra | Vittorie | Edizioni |
|---|---|---|
| 7 | 2013 ·2015 ·2016 ·2017 ·2018 ·2024 ·2025 | |
| 4 | 2010 ·2012 ·2014 ·2022 | |
| 3 | 2011 ·2014 ·2019 | |
| 2006 ·2007 ·2009 | ||
| 1 | 2008 |
Altri progetti
| Pacific Nations Cup | |
|---|---|
| 2006 ·2007 ·2008 ·2009 ·2010 ·2011 ·2012 ·2013 ·2014 ·2015 ·2016 ·2017 ·2018 ·2019 ·2022 ·2024 ·2025 | |
| World Rugby ·Pacific Tri-Nations |
| Competizioni internazionali di rugby a 15 | |
|---|---|
| Maschili | |
| Mondiali | Coppa del Mondo ·Campionato World Rugby Under-20 ·Trofeo World Rugby Under-20 |
| Continentali | Africa ·Asia ·Europa ·Nordamerica ·Sudamerica ·Oceania |
| Internazionali | Sei Nazioni ·The Rugby Championship ·Pacific Nations Cup ·Elgon Cup |
| Tornei soppressi | Americas Rugby Championship ·Asian Rugby Championship ·Asian Rugby Series ·Asian Five Nations ·Churchill Cup ·Nations Cup ·Pacific Rim ·Tbilisi Cup |
| Femminili | |
| Mondiali | Coppa del Mondo |
| Continentali | Africa ·Asia ·Europa ·Oceania |
| Internazionali | Sei Nazioni ·WXV ·Pacific Four Series ·Elgon Cup |