Il sito è curato da giornalisti, attivisti, scienziati, ma comunque i cittadini di ogni parte del mondo sono invitati a inviare materiale tenuto nascosto «che porti alla luce comportamenti nonetici di governi e aziende». Gran parte dellostaff del sito rimane anonimo, così come gli stessi fondatori del progetto.
L'obiettivo dell'organizzazione è di assicurare che gli informatori non vengano perseguiti per la diffusione di documenti riservati.[2] L'organizzazione dichiara di verificare l'autenticità del materiale prima di pubblicarlo e di preservare l'anonimato degli informatori e di tutti coloro che sono implicati nella "fuga di notizie".
Nonostante il prefisso nominativo, il progetto non è unwiki e non ha alcun legame conWikimedia Foundation, l'organizzazione senza fini di lucro che possiede iserver diWikipedia. WikiLeaks, per scelta, non ha alcuna sede ufficiale. Infatti vuole essere «una versione irrintracciabile di Wikipedia che consenta la pubblicazione e l'analisi di massa di documentazione riservata». Lo scopo ultimo è quello della trasparenza da parte dei governi quale garanzia di giustizia, di etica e di una più fortedemocrazia.
Il sito fece la sua prima apparizione su internet nel dicembre2006, in occasione della pubblicazione di un documento che provava uncomplotto per assassinare i membri del governosomalo, firmato dallosceiccoHassan Dahir Aweys[3]. La grande fortuna di WikiLeaks è incominciata nel2007, quando entrò a far parte dellostaff di volontari un attivista che utilizzava il programma di anonimatoTor. Attraverso questo strumento, WikiLeaks intercettò milioni di conversazioni all'insaputa degli interessati. Tra essi vi erano deglihacker cinesi che ricercavano su internet informazioni sui governi occidentali. WikiLeaks cominciò a registrare tutto il loro traffico. Una piccola frazione fu pubblicata sul sito dell'organizzazione e fu utilizzata come lancio del progetto.
Lostaff, di cui l'australianoJulian Assange è il membro più noto e influente, affermò di avere in preparazione la pubblicazione di oltre 1.200.000 documenti riservati. Nella seconda metà del2007 è stata pubblicata una cospicua documentazione, anche di grosso impatto per i media: si va da materiale sull'equipaggiamento militare nellaguerra in Afghanistan fino a rivelazioni sulla corruzione inKenya. La gestione delCampo di prigionia di Guantánamo è uno dei casi più celebri venuti alla conoscenza del grande pubblico grazie a WikiLeaks.
Nel2008 il sito web è stato chiuso per decisione di un tribunale californiano dietro le pressioni della banca svizzeraJulius Bär, ritenutasi diffamata da documenti che l'accusavano di supportare l'evasione fiscale e ilriciclaggio di denaro sporco. Il 29 febbraio2008, lo stesso giudice che lo aveva chiuso autorizzò la riapertura del sito web citando il primo emendamento e questioni riguardo alla giurisdizione[4]. Il 5 marzo2008 la banca rinunciò alla causa[5]. Una successiva richiesta della banca di bloccare la pubblicazione del sito web fu negata[6].
Nel giugno del2009 il sito aveva oltre 1.200 volontari registrati, fra cui un consiglio direttivo composto da Assange,Phillip Adams,Wang Dan,C. J. Hinke, Ben Laurie, Tashi Namgyal Khamsitsang,Xiao Qiang, Chico Whitaker eWang Youcai.
Del 25 luglio2010 è la notizia che WikiLeaks ha svelato ai quotidianiThe New York Times eThe Guardian e al settimanale tedescoDer Spiegel il contenuto di alcuni documenti riservati dai quali emergono aspetti nascosti dellaguerra in Afghanistan. Tra le altre cose, le suddette informazioni riguardano: l'uccisione di civili e l'occultamento dei loro cadaveri; l'esistenza di un'unità segreta americana dedita a "fermare o uccidere"talebani, anche senza un regolare processo; il doppio gioco delPakistan — ufficialmente paese alleato degliStati Uniti — i cui servizi segreti tessevano rapporti di collaborazione con i capi talebani per combattere l'operato militare statunitense e organizzare perfino complotti contro capi afghani[7][8][9][10][11].
Nel mese di ottobre2010 il numero due dell'organizzazione, il tedescoDaniel Domscheit-Berg, ha rassegnato le dimissioni per dissidi con Assange. Il 7 dicembre2010, dopo essersi costituito alle autorità, venne arrestato nelRegno Unito il fondatore del sito Julian Assange.
Il sito internet utilizzava inizialmente una versione modificata delsoftwareMediaWiki - lo stesso software in uso anche sui server diWikipedia - ma questa soluzione è stata abbandonata a partire dal 22 ottobre 2010 a seguito di una ristrutturazione del sito.
La migliore tecnologia della squadra resta comunque quella impiegata nell'accorta gestione dei messaggi diretti che non passano dalmediumInternet, anche nei momenti più difficili della vita del progetto e dei suoi artefici.
Per inviare un documento a WikiLeaks è necessario per prima cosa procedere alla sua cifratura, in maniera da rendere l'operazione il più anonima possibile. Si utilizza il software a doppia chiavePGP, un sistema di cifratura altamente sicuro.Il personale di WikiLeaks verifica il documento ricevuto e poi provvede alla sua diffusione. Secondo dichiarazioni di Assange rese nel 2010, i documenti ricevuti sono controllati da un gruppo di cinque revisori con competenze in campi diversi (lingua, programmazione). La decisione finale circa la valutazione di un documento spetta allo stesso Assange.
Il 29 luglio2010 WikiLeaks ha aggiunto un file, denominatoinsurance.aes256[18] di 1,4gigabyte[19] alla pagina sulla guerra in Afghanistan. Il file è stato protetto con il sistema di crittazioneAdvanced Encryption Standard, conchiave a 256bit, ed è stato reso pubblicamente disponibile sui circuiti difile sharing.Insurance.aes256 funge da "assicurazione": lo stesso Assange ha dichiarato che, in caso dovesse succedere qualcosa a lui o agli altri collaboratori di WikiLeaks, le chiavi per decrittare il file verranno automaticamente rese pubbliche in modo che chiunque possa accedere autonomamente alla documentazione[20][21]. Non ci sarebbe allora alcun modo per fermare la diffusione di informazioni, che sarebbe istantanea, poiché diverse persone hanno già la copia del file nei lorodischi rigidi.
Gli "embassy cables" o "diplomatic cables" pubblicati da wikileaks sono rapporti ufficiali scritti da funzionari e ambasciatori facenti capo al dipartimento di Stato americano, aventi come oggetto le interazioni tra funzionari americani o tra questi e ambasciatori o funzionari di governi stranieri). Ogni rapporto contiene un riassunto iniziale e poi i dettagli su determinati eventi o incontri. Fanno il giro delle agenzie governative, delle ambasciate e dei ministeri, ciascun documento secondo il suo livello di riservatezza, e servono a informare l'apparato diplomatico americano a Washington e in giro per il mondo sull'evoluzione degli scenari politici globali. Ogni rapporto è contrassegnato da una sigla che indica il grado di riservatezza.
Il 25 luglio 2010 WikiLeaks pubblica una raccolta di 91.731 documentimilitari relativi allaguerra in Afghanistan. I documenti ricoprono un periodo che va dal gennaio 2004 al dicembre 2009 e vengono pubblicati dalGuardian, dalNew York Times e daDer Spiegel, che verificano l'autenticità del materiale.[22] La diffusione di tali documenti riservati, considerata una delle più estese nella storia militare degliStati Uniti d'America, rivela informazioni sull'uccisione di civili da parte di truppe statunitensi e britanniche,[23] e l'azione di sostegno diPakistan eIran aitalebani.[24][25] Le rivelazioni, che evidenziano una sottovalutazione delle forze talebane, arrivano in uno dei momenti peggiori per l'esercito statunitense dall'inizio dell'occupazione in quanto a perdite: solo nel giugno 2010 si registra l'uccisione di 100soldati americani.[26]
Nell'ottobre2010 WikiLeaks diffonde più di 300.000 documenti riservati dell'esercito statunitense che rivelano gravi inadempienze delle autorità statunitensi nel perseguire abusi,torture e violenze perpetrate durante laguerra in Iraq.[32] La divulgazione dei documenti ha rivelato anche la morte di oltre 15.000civili in circostanze sconosciute e numerosi casi di torture da parte di militari iracheni ignorate dall'esercito statunitense.[33]
A partire dal 28 novembre2010 il sito ha pubblicato un'ingente rassegna di documenti riservati che hanno comefocus l'operato del governo e della diplomazia statunitense nel mondo. Si tratta, stando a WikiLeaks stessa, della diffusione non autorizzata di 251.287 documenti contenenti informazioni confidenziali inviate da 274 ambasciate americane in tutto il mondo aldipartimento di Stato degli Stati Uniti aWashington. La pubblicazione dei documenti, che coprono il periodo fra il 1966 e febbraio 2010, è prevista per i mesi successivi al dicembre 2010. Inizialmente il sito ne ha resi pubblici 300. Fra i documenti ne risulterebbero 133.887 "non classificati", 101.748 con la dicituraconfidential (riservato) e 15.652 a livello superiore "secret" (segreto) ma nessuntop secret.[34] I documenti sono stati distribuiti da WikiLeaks a quattro quotidiani (El País,Le Monde,The Guardian eThe New York Times) e un settimanale (Der Spiegel) che ne hanno pubblicato una prima serie (220 documenti) il 28 novembre 2010[35][36][37][38][39].
Nei documenti sono incluse valutazioni sul comportamento pubblico e privato di capi di Stato europei, sui rapporti tra Stati Uniti ed Estremo Oriente e sulle posizioni dei più importanti Stati alleati inclusa l'Arabia Saudita, principale fiancheggiatore degli Stati Uniti e nel contempo, segretamente, principale finanziatore della rete terroristica diAl-Qaida. In tali comunicazioni gli ambasciatori riferiscono a Washington informazioni e opinioni su una molteplicità di personaggi di spicco di molti Stati. Tale fuga di notizie ha comportato un certo imbarazzo all'amministrazione americana per via dei contenuti di carattere riservato e non sempre propriamente elogiativi nei confronti dei soggetti sottoposti all'attenzione. Fra tali soggetti vi sono l'ex presidente del consiglio italianoBerlusconi, l'ex presidente franceseSarkozy, quello russoPutin e quello kazakoNazarbaev.
A seguito di tale pubblicazione, il sitowikileaks.org ha subito ripetuti e imponenti attacchi informatici di tipoDDoS (Distribuited Denial of Service)[40][41]. Il Dipartimento di Stato USA ha inviato tramite i suoi legali una lettera di diffida all'avvocato di Assange, appellandosi all'illegalità insita nel semplice possesso di quei documenti da parte dei gestori di WikiLeaks, e negando al contempo ogni tentativo di negoziazione per bloccare la pubblicazione. Il governo statunitense eil Pentagono avevano già in precedenza bollato le rivelazioni come pericolose su vari fronti: per le fonti di informazioni confidenziali che verrebbero così perdute; per le operazioni di sicurezza nazionale, come quelle contro il terrorismo; per le relazioni diplomatiche degli Stati Uniti con gli alleati e la cooperazione internazionale su minacce di portata globale[42]. Il 1º dicembre2010,Barack Obama ha creato un organismo speciale denominatoInteragency Policy Committee for WikiLeaks per contrastare eventuali altre fughe di documenti dagli uffici dell'amministrazione americana[43][44].
Il 2 dicembre2010 EveryDNS.net, una società del gruppoDyn Inc e fornitore del dominiowikileaks.org, ha reso noto di aver interrotto la fornitura per violazione di una clausola contrattuale rendendo impossibile il collegamento a quell'indirizzo.[45][46] Successivamente il sito è stato sfrattato daiserver diAmazon.com dovendo emigrare suiserver mantenuti dalprovider svedese Bahnhof.[17]
Il 3 dicembre2010 il sito WikiLeaks, attraverso la sua pagina suTwitter, ha accusato esplicitamente gliStati Uniti di averlo oscurato.[47] Attualmente il sito è ospitato su molteplici server in linea[48] (al 10 dicembre 2010, 1559mirror - solo parzialmente attivi - creati in risposta alla campagna dimass-mirroring lanciata da WikiLeaks il 4 dicembre 2010[49][50][51]) ed è accessibile attraverso differentinomi a dominio (comewikileaks.ch registrato dalPirate Parties International) resi disponibili da vari provider DNS.[52][53]
Il 4 dicembre 2010 sulla piattaforma socialeTwitter, WikiLeaks ha lanciato l'operazione "I'm WikiLeaks". Da quel momento sotto l'hashtag Twitter #imwikileaks centinaia dimirror hanno incominciato a diffondere a macchia d'olio i contenuti del sito web. L'intento è una decentralizzazione per impedire oscuramenti, in questo modo a WikiLeaks basterà essere in linea anche una sola ora al giorno e imirror duplicheranno i contenuti. Lahashtag su Twitter permette di avere deimirror che nascono e muoiono continuamente a indirizzi diversi, eliminando così la possibilità diDenial of service.[54]
Il 14 dicembre 2010 ilDipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha citato in giudizio Twitter, intimando di fornire informazioni sugliaccount iscritti o associati a WikiLeaks.[55] Twitter ha deciso d'informare i propri utenti.[56]
Lesommosse popolari in Tunisia scoppiate nel dicembre2010 sono in parte riconducibili alla rivelazione di alcuni documenti confidenziali delcablegate.[57]
Qui di seguito sono pubblicate le informazioni della prima serie di documenti pubblicati il 28 novembre2010, i documenti contengono in alcuni casi i punti di vista e le opinioni personali di diplomatici statunitensi e ambasciatori in servizio presso le ambasciate. Inoltre, a volte, vi sarebbero riportati colloqui con rappresentanti di governo non statunitensi che hanno rapporti diplomatici con gli Stati Uniti:
Silvio Berlusconi è stato definito dalla ambasciata americana a Roma unleader "inefficace" che spende le sue energie in feste notturne, le quali non gli permetterebbero di riposarsi abbastanza. Il diplomatico statunitense, autore del documento, definisce il presidente "incapace, vanitoso e inefficace come moderno leader europeo"[58]. L'ambasciatore statunitense David H. Thorne ha riferito che Berlusconi, durante un incontro tenutosi ad Arcore il 30 dicembre 2009, alla presenza diGianni Letta, avrebbe affermato di poter contare su alleati nell'opposizione tra cuiPier Luigi Bersani per la riforma sulla giustizia.[59][60] In un cablogramma del 3 febbraio 2010 Thorne ha criticato la leggeRomani dichiarando che questa favorirebbe il governo Berlusconi e Mediaset, atteggiamento secondo Thorne utilizzato sin dai tempi diCraxi.[61]
Il rapporto tra Silvio Berlusconi eVladimir Putin sarebbe oggetto di un'attenta osservazione da parte dei diplomatici statunitensi. La loro relazione è stata giudicata di natura confidenziale, anche a causa dello scambio di "regali generosi", e foriera di redditizi contratti energetici traEni eGazprom. La descrizione data di Berlusconi è che "sembra essere il portavoce di Putin in Europa", in quanto il Presidente del Consiglio italiano si farebbe portatore degli interessi russi in seno all'Unione Europea[62].
Dmitrij Medvedev, il presidente russo, è stato descritto come "pallido" e "indeciso", che gioca a fare il "Robin delBatman Putin".[63]
Il presidente franceseNicolas Sarkozy viene definito "un imperatore nudo" da tenere "sotto stretta sorveglianza".
Critiche da parte del personale dell'ambasciata degli Stati Uniti ai loro governi ospitanti, Vladimir Putin è definito un "alpha dog" (maschio dominante),Hamid Karzai come "guidato da paranoia" eAngela Merkel come unaleader che "evita il rischio e raramente è creativa"[64].
Illeader libicoMuʿammar Gheddafi viene definito un "ipocondriaco" e "abile politico" in grado di restare al potere per oltre quaranta anni. Inoltre sarebbe "ossessivamente dipendente da un piccolo gruppo di persone altamente fidato". Secondo la diplomazia Usa illeader libico non effettua viaggi o spostamenti senza una "formosa" infermiera ucraina[65].
Robert Mugabe, presidente delloZimbabwe, è stato descritto come il diavolo. Nel documento si legge che Mugabe è più intelligente e più spietato di qualsiasi altro politico in Zimbabwe.[67]
Una direttiva del segretario di StatoHillary Clinton ha ordinato ai diplomatici degli Stati Uniti di raccogliere le informazioni biometriche delsegretario generale delle Nazioni Unite,Ban Ki-moon, e di alti funzionari delle Nazioni Unite, incluse lepassword e le chiavi di crittografia personale utilizzate nelle reti private e commerciali per le comunicazioni ufficiali.[68]
Secondo un documento dell'ambasciata americana aKabul,Ahmad Zia Massoud, vice presidente dell'Afghanistan, è stato scoperto in possesso di 52 milioni di dollari in contanti che "gli è stato permesso di tenere senza rivelarne l'origine o la destinazione". La scoperta è stata fatta negliEmirati Arabi Uniti da parte delle autorità locali che lavorano con laDrug Enforcement Administration.[69]
Da un documento che descrive gli incontri tra funzionari americani e Ahmed Wali Karzai, fratello del presidente dell'Afghanistan, di settembre 2009 e febbraio 2010, si legge quanto segue: "Discutendo con Ahmed Wali Karzai, capo del Consiglio provinciale, è risultato chiaro che fosse un corrotto e un trafficante di stupefacenti ". Prendendo atto di diverse dichiarazioni di Karzai riconosciute false, i documenti spiegavano: "Non sembra capire il livello delle nostre conoscenze sulle sue attività. Controlleremo le sue attività da vicino, e gli consegneremo periodicamente messaggi chiari".[69]
La Germania ha interrogato gli Stati Uniti sull'uso del denaro versato dallaNATO come contributo per finanziare i soldati afghani. Secondo i documenti di protesta l'ambasciatore tedesco alla Nato chiede di conoscere la destinazione dei 50 milioni di euro versati lo scorso anno come contributo al fondo fiduciario per l'Esercito Nazionale Afghano. Il governo tedesco voleva sapere che fine avesse fatto il denaro, perché i progetti avviati non avanzassero e perché i militari americani avessero trattenuto il 15 per cento della somma.[70]
L'ambasciatore georgiano a Roma ha detto a diplomatici statunitensi che il governo dellaGeorgia crede chePutin abbia promesso a Berlusconi una percentuale sugli utili dei gasdotti sviluppati daGazprom in coordinamento conEni.[71]
Funzionari degli Stati Uniti hanno fortemente avvertito laGermania nel 2007 di non far rispettare i mandati di cattura per gli ufficiali della CIA coinvolti in un'operazione sbagliata in cui Khalid El-Masri, un innocente cittadino tedesco con lo stesso nome di un sospetto militante, è stato erroneamente rapito e tenuto per mesi in Afghanistan. Un alto diplomatico americano ha detto a un ufficiale tedesco "che la nostra intenzione non era quella di minacciare la Germania, ma piuttosto di sollecitare che il governo tedesco pesi attentamente ogni passo nel cammino sulle implicazioni con le relazioni degli Stati Uniti"[72]
Funzionari degli Stati Uniti hanno fatto pressione sullaSpagna per far abbandonare le indagini dei tribunali sulleconsegne straordinarie della CIA, la tortura a Guantanamo Bay, e nel 2003 sull'uccisione da parte delle truppe americane di José Couso, un giornalista spagnolo, in Iraq.[73][74]
L'intelligence degli Stati Uniti sostiene che l'Iran abbia ottenuto missili avanzati (derivati da un progetto russo) dallaCorea del Nord.
Israele sarebbe pronto ad attaccare l'Iran entro il 2010 se questo si dotasse di armi nucleari.[76]
Incoraggiamento da parte dei leader arabi per un attacco militare contro gli impianti nucleari in Iran: il re saudita Abdullah ha più volte esortato gli Stati Uniti ad attaccare gli impianti nucleari iraniani[77].
LaSiria avrebbe continuato a fornire armi aHezbollah, nonostante la promessa di cessare le spedizioni[78].
I donatori sauditi restano i finanziatori maggiori dei gruppi fondamentalisti islamici comeAl Qaida[79].
L'ambasciatore americano aSeul descrive in un documento che, nell'ipotesi di un eventuale collasso dellaCorea del Nord, i funzionari americani e sudcoreani hanno discusso della possibilità di una Corea unificata.
La diplomazia americana è convinta che "laCina è pronta ad abbandonare al suo destino la Corea del Nord".
Presunti legami tra il governo russo e la criminalità organizzata; laRussia è stata etichettata come uno "stato mafioso".[80]
L'ambasciata statunitense inHonduras ha affermato in un documento che il colpo di Stato del 28 giugno 2009 era totalmente illegale, in contraddizione con la politica estera del suo paese che ha riconosciuto le elezioni organizzate nello stesso paese dal governo golpista.[81]
Il ministro della Difesa brasiliano Nelson Jobim ha confermato che il Presidente della Bolivia,Evo Morales, è affetto da un grave tumore ai seni paranasali.[82]
Un documento inviato dall'ambasciata degli Stati Uniti aBrasilia il 13 novembre 2009 ha riferito che il ministro della Difesa brasiliano Nelson Jobim "ha riconosciuto la presenza delleFARC inVenezuela".[83]
Nel luglio 2009 l'ambasciatore statunitense Robert Godec scrive in un dispaccio confidenziale che il regime tunisino diBen Ali ha ormai perso contatto col popolo, non tollerando alcuna critica e ricorrendo alla polizia per preservare il proprio potere. Godec evidenzia inoltre l'alto livello dicorruzione e il crescente discontento popolare.[84]
Una spedizione illegale di uranio arricchito ha quasi causato un disastro ambientale nel 2009.[85]
Si promettevano a governi ed esponenti politici danaro, favori, aiuti da parte del FMI (Fondo Monetario Internazionale) o la possibilità di avere un incontro riservato col presidente statunitenseBarack Obama. In cambio si chiedeva l'impegno ad accettare nelle proprie carceri uno o più sospetti terroristi, detenuti aGuantanamo. Un vero e proprio baratto, o "bazar", come lo definisce ilNew York Times pubblicando nuove rivelazioni di WikiLeaks, con cui gli Stati Uniti avrebbero provato a risolvere un problema che li affligge da anni, cercando di convincere i propri alleati a dare loro una mano.[86]
La multinazionale USAPfizer avrebbe assoldato un investigatore privato per trovare atti di corruzione nei confronti del procuratore generale della Nigeria che deve esprimersi nei confronti di un notocaso giudiziario risalente a fatti accaduti nel corso di unaepidemia dimeningite nel1996. Il contenzioso vede la stessa multinazionale accusata di crimini contro l'umanità per aver sperimentato un proprio farmaco (trovafloxacina) in modo non etico.[87][88][89]
nel 2009 l'ambasciata statunitense adHaiti si è schierata con le aziende tessili delle multinazionali statunitensiLevi's,Fruit of the Loom e Hanes contro una misura presa dal parlamento haitiano che prevedeva di alzare ilsalario minimo a 62 centesimi di dollaro l'ora.[90]
In un comunicato delleNazioni Unite si legge che l'ONU si basa sul rispetto della propria immunità da parte dei paesi membri. "L'ONU non è in grado di commentare l'autenticità del documento che richiede la raccolta di informazioni su funzionari delle Nazioni Unite e le loro attività", ma "per sua stessa natura" è "un'organizzazione trasparente che mette a disposizione del pubblico e degli Stati membri una grande quantità di informazioni".[91]
Il portavoce del ministero degli affari esteri saudita,Osama al-Naqli ha detto riferendosi alle informazioni che "non ci riguardano" e che l'Arabia Saudita non ha alcuna prova dell'autenticità dei documenti e "non possiamo fare commenti su di loro."
IlCapo di Gabinetto dell'Argentina,Horacio Rodríguez Larreta, ha detto che le notizie sono "una vergogna per la diplomazia americana" e che "gli USA dovranno dare molte spiegazioni, in molte nazioni e a tanta gente".[92]
Il ministro degli Esteri canadese,Lawrence Cannon, ha condannato la fuga dicendo: "fughe irresponsabili come queste sono deplorevoli e non servono agli interessi nazionali di nessuno. Gli autori di queste fughe possono minacciare la nostra sicurezza nazionale."[93] Tom Flanagan,professore diScienze Politiche all'Università di Calgary, ha suggerito in televisione che Assange dovrebbe essereassassinato e cheObama dovrebbe mettere una taglia su di lui.[94]
Il ministro degli esteri giapponeseSeiji Maehara riferendosi alla diffusione delle informazioni lo ha definito "mostruoso atto criminale".[95]
Il presidente iranianoMahmoud Ahmadinejad ha detto che "Non crediamo che queste informazioni siano trapelate per caso, pensiamo che sia stato tutto organizzato per pubblicare regolarmente questi documenti e che il tutto persegue fini politici."[96]
Il primo ministro israelianoBenjamin Netanyahu ha detto che la fuga di informazioni riservate non ha danneggiato Israele. Netanyahu ha dichiarato che i documenti mostrano che "sempre più paesi, governi e leader del Medio Oriente capiscono che il programma nucleare iraniano è una minaccia."[97]
Il Presidente del ConsiglioSilvio Berlusconi, quando è stato informato del contenuto dei documenti sul suo conto, ha riso della cosa trovandola del tutto priva di fondamento o riscontro reale.[98] Del tutto opposta invece è stata la reazione del ministro italiano degli esteri,Franco Frattini, che considerava la pubblicazione dei documenti "l'11 settembre della diplomazia internazionale"[99].
Un portavoce delForeign Office britannico ha detto che "condanniamo qualsiasi immissione non autorizzata di informazioni riservate, proprio come condanniamo le perdite di materiale classificato nel Regno Unito, che possono danneggiare la sicurezza nazionale e mettere a rischio vite umane"[100].
Il primo ministro russoVladimir Putin ha avvertito gli Stati Uniti di "Non ficcare il naso nei nostri affari" dopo la pubblicazione dei documenti. Inoltre ha definito "calunnioso" soprannominare lui come "alpha dog" e "Batman" e il presidenteMedvedev come "Robin".[101] Il ministro degli esteri russo,Sergej Lavrov, ha definito la fuga di documenti riservati una "divertente lettura" e ha aggiunto che "in politica pratica terremo in considerazione le azioni dei nostri partner".[102]
Il primo ministro turco,Recep Tayyip Erdoğan, ha dichiarato: "Prima di tutto vediamo che altro c'è sul sito web. Dopodiché vedremo se c'è qualcosa di grave. La sincerità di WikiLeaks è dubbia"[103].
Il presidente venezuelano,Hugo Chávez, ha dichiarato: "Devo congratularmi con la gente di WikiLeaks per la loro audacia e il loro coraggio. Qualcuno dovrebbe studiare la stabilità mentale della signoraClinton, il minimo che può fare è dimettersi, insieme agli altri delinquenti che lavorano nelDipartimento di Stato degli Stati Uniti".
Il 7 marzo 2017 incomincia a essere pubblicata sul sito una serie di file relativi allaCIA, classificati con il nome in codice Vault 7[104]. La prima parte completa della serie, chiamata "Year Zero", contiene 8.761 documenti riservati e rappresenta il più grandeleak di informazioni riservate della CIA.[105][106]Si parla di diverse centinaia di milioni di linee di codice, che includonomalware,trojan,virus e altri exploit, utilizzati al fine di spiare dispositivi di vario genere, Smartphone (inclusiApple iOS eGoogle Android), Personal Computer, ma anche TV smart,browser web (inclusiFirefox,Google Chrome eMicrosoft Edge) esoftware di vario genere come messaggistica e sistemi operativi comeMicrosoft Windows,macOS, eLinux.[107] La seconda parte dei file,Dark Matter, viene caricata sulla piattaforma il 23 marzo 2017 e comprende una dettagliata documentazione dei sistemi di hackeraggio degli iPhone e dei Mac della Apple.[108] Il 31 marzo compare, invece, la terza sezione chiamataMarble, composta da 676 file di codice sorgente del Marble Framework, utilizzato dalla CIA per ostacolare gli investigatori forensi e le società di anti-virus, impedendo di risalire al creatore di virus emalware.[109] I 27 file sulGrasshopper Framework escono invece il 7 aprile e svelano il funzionamento del codice usato per installaremalware sui computer Windows. Sono documenti tecnici che illustrano come ilsoftware CIA permetta di automatizzare l'installazione del codice malevolo sul PC da sorvegliare, permettendo di infettare successivamente un gran numero di computer senza essere costretti a un'installazionead hoc ogni volta. Grasshopper, inoltre, riesce a verificare in anticipo la tipologia di antivirus presente nel computer da attaccare, scegliendo così ilmalware più adatto.[110][111]
^IlNew Yorker scrisse: «Julian Assange e i suoi collaboratori erano incerti sull'autenticità del documento, ma pensarono che i lettori, utilizzando le funzioni del sito simili a quelle diWikipedia, avrebbero aiutato ad analizzarlo. Lo pubblicarono affiancandogli un lungo commento in cui chiedevano: «È unmanifesto audace scritto da un militante islamico con collegamenti aBin Laden? O è unavelina proveniente dai servizi segreti americani, volta a screditare l'Unione, rompere l'alleanza somala e manipolare laCina?». Il giornale concludeva: «l'autenticità del documento non è mai stata accertata».
^ David Randall e Charlie Cooper,WikiLeaks hit by new online onslaught, inThe Independent, Independent Print Ltd, 5 dicembre 2010.URL consultato il 4 dicembre 2010.
^(EN) Robert Booth, Julian Borger,US diplomats spied on UN leadership, suguardian.co.uk, The Guardian, 28 novembre 2010.URL consultato il 29 novembre 2010.