Nota come "La città del matrimonio", è una delle più antiche città termali d'Europa, con 26 sorgentitermali calde ed una fredda, e rappresenta, dopoFrancoforte sul Meno, il secondo centro del Land per popolazione.
Wiesbaden, la più grande città delRheingau, sorge sulla sponda destra del fiumeReno, di fronte aMagonza, che si trova sulla riva opposta. La città è collocata in corrispondenza dell'avvallamento tra ilfiume Meno e la catena montuosa delTaunus, in una zona delimitata a nord dal Neroberg (montagna di Nerone), a est dalla Bierstadter Warte, a ovest dal bosco di Biebrich e a sud-est dal monte Hainer.
L'altitudine nel centro storico è di circa115 m sul livello del mare. Il punto più alto del territorio comunale si trova a608 m su un sentiero chiamatoRheinhöhenweg; il punto più basso all'entrata del porto di Schierstein è a83 m di altitudine.
Il territorio comunale si estende per204 km², ha un diametro massimo di17,6 km sull'asse nord-sud e di19,7 km sull'asse est-ovest. A nord la città è circondata da vaste aree boschive (27,4% del territorio comunale), a ovest da colline sfruttate per laviticoltura e ad est da terreni agricoli (31,1%). Il corso del fiume Reno delimita il territorio comunale per una lunghezza di10,3 km.
Wiesbaden, grazie alla sua posizione protetta ai piedi delTaunus, ha un clima piuttosto mite: la temperatura media annua è di9,5 °C, in un anno cadono mediamente622 mm dipioggia e vi sono mediamente 1 565 ore di sole. Questo clima fa di Wiesbaden una delle città più calde in Germania. La sua posizione in un avvallamento e la presenza di alcuni grandi edifici limitano il ricambio d'aria nel centro cittadino.
Il Luisenplatz con il monumento ai caduti nellabattaglia di Waterloo e la BonifatiuskircheIscrizione sul monumento alla battaglia di Waterloo.
Le sorgenti termali di Wiesbaden erano note già aiRomani, che fecero costruire in questa zona un forteausiliario tra il6 ed il15 dopo Cristo. Esse furono descritte per la prima volta nel77 nellaNaturalis historia diPlinio il Vecchio. Nacque quindi un insediamento romano con il nome diAquae Mattiacorum (ancora sulla facciata delKurhaus, il palazzo delle terme, vi è l'iscrizione Aquis Matthiacis), che fa riferimento ad un'antica popolazione germanica.
Negli anni828-830 compare per la prima volta il nomeWisibada (terme tra i prati), citato daEginardo, biografo diCarlo Magno. Nel1170 il territorio occupato dall'odierna Wiesbaden passò sotto il dominio dei duchi di Nassau. Nel1232 Wiesbaden diventòcittà libera dell'Impero. Questo potrebbe essere uno dei motivi che hanno portato l'arcivescovo di Magonza nel1242 ad ordinare la distruzione della città. Nel1296 il reAdolfo di Nassau fece costruire il convento di Klarenthal. Nello stesso anno la città fu occupata dalle truppe diLudwig di Baviera. Il convento di Klarenthal ed i terreni circostanti furono saccheggiati e devastati.
Nel1525, durante laguerra dei contadini tedeschi, gli abitanti di Wiesbaden parteciparono alle insurrezioni e dopo la loro sconfitta persero tutti i loro privilegi, che riuscirono ad ottenere nuovamente soltanto nel1566. Con la nomina del prete luterano Wolf Denthener, Wiesbaden aderì allariforma nel1543. Tra il1609 ed il1610 fu costruito il vecchio municipio, che è il più antico edificio della città. Quasi tutti gli edifici antecedenti furono distrutti da due incendi, rispettivamente nel1547 e nel1561. Nel1744 ilcastello di Biebrich divenne residenza dellafamiglia Nassau, nel1806 Wiesbaden divenne sede del governo e capitale delducato di Nassau, sotto il cui dominio gli uomini di Wiesbaden dovettero partecipare alleguerre napoleoniche. Nel Luisenplatz si trova un monumento ai caduti nellabattaglia di Waterloo del1815. Il ruolo di capitale tramontò nel1866 quando, in conseguenza dellaguerra austro-prussiana, il Granducato di Nassau perse la sua indipendenza e fu annesso alRegno di Prussia.
NelXIX secolo iniziò il periodo di maggior splendore di Wiesbaden e la sua ascesa a città mondiale della cultura. La città si espanse notevolmente, sviluppando le sue terme ed assumendo notevole rilevanza come città di congressi e sede governativa. LaNizza del nord fu spesso scelta dall'imperatoreGuglielmo II come destinazione per dei periodi di vacanza in estate. A seguito della corte imperiale vennero numerosi nobili, artisti ed imprenditori, molti dei quali si stabilirono in città. A questo periodo risalgono parecchi edifici pubblici, tra cui il Kurhaus (palazzo delle terme) con annessocasinò ed il teatro di Stato dell'Assia (Hessische Staatstheater) presso la Wilhelmstraße.
Grazie alla crescita demografica nel periodo dell'industrializzazione, Wiesbaden continuò a svilupparsi rapidamente fino all'inizio del XX secolo. La popolazione quasi decuplicò tra il1840 (circa 11 650 abitanti) ed il1910 (circa 109 000 abitanti). La crescita della città portò alla nascita di nuovi quartieri, in cui furono costruiti edifici negli stili architettonici dell'eclettismo, delclassicismo e delloJugendstil.
Nellaseconda guerra mondiale Wiesbaden fu in buona parte risparmiata dai bombardamenti alleati. Il pesante attacco aereo della notte tra il 2 ed il 3 febbraio1945 non ebbe gli effetti previsti a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Wiesbaden fu occupata dalle truppe appartenenti alla80ª Divisione statunitense il 28 marzo 1945[2]. Le frazioni di Magonza sulla sponda destra del Reno (Amöneburg, Kastel e Kostheim) furono annesse a Wiesbaden in seguito ad un'ordinanza dell'amministrazione militare. Questo fatto costituisce una delle cause dell'odierna rivalità tra Wiesbaden e Magonza. Il generaleDwight D. Eisenhower fondò il Land Groß-Hessen (Grande Assia), di cui Wiesbaden divenne capitale.
Dopo la formazione dellaRepubblica Federale Tedesca nel1949, la Wiesbaden ora capitale dell'Assia divenne sede di due autorità federali: la prima è l'Ente federale per la lotta alla criminalità (Bundeskriminalamt), fondato nel1953; nel1956, nella zona della stazione centrale, fu poi costruito il palazzo dell'Ente federale distatistica (Statistische Bundesamt). L'aeroporto militare di Erbenheim fu uno degli otto aeroporti da cui partirono i voli per il ponte aereo conBerlino Ovest tra il 24 giugno1948 ed il 12 maggio1949, periodo in cui i sovietici avevano bloccato le altre vie di accesso alla città.
Ingresso principale delleRhein-Main-Hallen
Nel1957 furono inaugurate le Rhein-Main-Hallen, utilizzate come spazio per esposizioni, e neglianni sessanta sorsero i primigrattacieli a Gräselberg, Klarenthal e Schelmengraben. Dopo che nel1961 laZDF, il secondo canale televisivo pubblico tedesco, scelse Magonza come sede principale, Wiesbaden ne divenne provvisoriamente la sede amministrativa. Tra il1969 ed il1974 è stata creata la zona pedonale.Il 2 aprile1970 fu inaugurata la clinica tedesca per la diagnostica (Deutsche Klinik für Diagnostik) nei pressi delle Aukamm Housings. Il 1º gennaio1977 furono annessi a Wiesbaden i paesi di Auringen, Breckenheim, Delkenheim, Medenbach, Naurod e Nordenstadt. La popolazione che si aggiunse con tale provvedimento supera i 20 000 abitanti. Nel2003 la cittadinanza ha iniziato una contestazione al progetto di trasferire l'ente federale per la lotta alla criminalità (Bundeskriminalamt) aBerlino. La controversia non è ancora risolta.
Lostemma della città di Wiesbaden presenta tregigli (due sopra, uno sotto) dorati su sfondo azzurro. I gigli comparvero per la prima volta nei sigilli della città nelXVI secolo e pare siano di origine francese.
I colori azzurro e giallo rimandano ai tempi del dominio della famiglia Nassau. Ufficialmente lo stemma è stato adottato nella sua forma nell'anno1906.
In posizione centrale nella parte più antica della città, all'interno dell'Historische Fünfeck, troviamo la Schloßplatz (piazza del Castello). Qui sorgono l'edificio più antico della città, cioè ilVecchio Municipio, costruito tra il1608 ed il1610, in cui oggi ha sede l'anagrafe, e l'attuale municipio, progettato daGeorg von Hauberrisser ed edificato tra il1884 ed il1887.
Il lato nord della piazza è dominato dall'anticoStadtschloss (castello cittadino) dei duchi di Nassau costruito tra il1837 ed il1842, il cui interno ben conservato contrasta con l'attuale aspetto della facciata. Il castello fu usato ripetutamente come dimora dall'imperatoreGuglielmo II durante i suoi periodi di permanenza a Wiesbaden; oggi invece vi ha sede il parlamento regionale dell'Assia (Hessischer Landtag).
Tra il1853 ed il1862Carl Boos costruì una chiesa luterana, laMarktkirche, con 5 torri, una delle quali, con i suoi 98 metri, è ancora oggi l'edificio più alto della città. La chiesa, originariamente chiamataNaussauer Landesdom, è stata progettata sul modello dellaFriedrichswerdersche Kirche diBerlino.
A est la piazza era delimitata dallaHöhere Töchterschule costruita tra il1898 ed il1901 sul progetto diFelix August Helfgott Genzmer. Questo edificio è stato distrutto durante laseconda guerra mondiale, così come il pinnacolo principale del nuovo municipio.A sud del municipio e dellaMarktkirche si trovano lo storicoMarktkeller e laMarktsäule.
Sul bordo orientale delloHistorische Fünfeck è situata l'eleganteWilhelmstraße (letteralmente: via Guglielmo). Accanto a raffinati negozi e caffè, troviamo qui il museo di Wiesbaden, l'Erbprinzenpalais, costruito tra il1813 ed il1817 (oggi sede della Camera di Commercio), e laVilla Clementine, dove è stata ambientata la versione cinematografica deiI Buddenbrook diThomas Mann. Ogni anno ai primi di giugno si svolge ilWilhelmstraßenfest, cioè la festa della Wilhelmstraße.
A est della Wilhelmstraße è stato realizzato nel1860 il parco delWarmer Damm. A oriente del parco, lungo laPaulinenstraße, sorge laSöhnlein-Villa, chiamata anchela Casa Bianca per la sua somiglianza con ilnoto edificio diWashington.
IlKurpark
All'estremità settentrionale della Wilhelmstraße si trova il cosiddettoKureck. Vi si trova ilBowling Green, un'area verde di forma rettangolare con due imponenti fontane, circondata da un complesso di edifici posti a ferro di cavallo. A est si trova ilKurhaus (palazzo delle cure), costruito tra il1905 ed il1907 daFriedrich von Thiersch e nel quale, tra l'altro, oggi è ospitato il casinò. Dietro alKurhaus si estende per circa 7,5ettari ilKurpark (parco delle cure), progettato nello stile deigiardini all'inglese. A nord delBowling Green sono erette leKurhauskolonnaden, che grazie ai loro129 m di lunghezza formano la loggia più lunga d'Europa. Di fronte ad esse si trovano leTheaterkolonnaden e l'Hessische Staatstheater (il teatro statale dell'Assia), inaugurato nel1894. Dall'altro lato dellaWilhelmstraße, di fronte alBowling Green, si trova la statua dell'imperatoreFederico III e l'albergoNassauer Hof.
Nelle immediate vicinanze delBowling Green si estende ilKranzplatz con ilKochbrunnentempel (letteralmente: tempietto della fontana bollente). Dal Kochbrunnen sgorgano ogni giorno circa 500 000 litri d'acqua ad una temperatura di67 °C. Nell'anticaTrinkhalle sul lato occidentale della piazza si trova oggi un ristorante. Attorno alla piazza sono sorti i più lussuosi alberghi della città: lo "Schwarze Bock", il più antico albergo della Germania (è stato fondato nel1486), l'ex "Palasthotel" e l'ex "Hotel Rose", dove dal settembre2004 ha sede la cancelleria di Stato dell'Assia.
Non lontano dalKranzplatz c'è lo storicoKaiser-Friedrich-Bad del1913 (unapiscina alimentata da sorgenti termali) ed ilRömertor, con i resti delle mura romane.
LaAdolfsallee e la sua prosecuzione, laAdolfsstraße, conducono alLuisenplatz. Qui si trova la chiesa cattolica di San Bonifacio, costruita tra il1844 ed il1849 in stileneogotico con due torri di68 m. NelLuisenplatz c'è anche il ministero della pubblica istruzione dell'Assia. L'obelisco dellabattaglia di Waterloo al centro della piazza ricorda i cittadini del ducato di Nassau caduti nelle guerre di liberazione del1815 controNapoleone.
A sud delLuisenplatz, laRheinstraße conduce allaRingkirche costruita tra il1892 ed il1894 daJohannes Otzen con una doppia torre alta 65 m. Si tratta del primo esempio del rivoluzionario "programma di Wiesbaden", che ha profondamente influenzato lo stile architettonico delle chiese protestanti tedesche fino allaprima guerra mondiale. NellaRheinstraße è situata anche labiblioteca del Land dell'Assia con 600 000 volumi ed un'antica sala di lettura, il ministero delle scienze e dell'arte dell'Assia e la sede centrale della bancaNassauische Sparkasse.
LaBahnhofstraße collega ilSchloßplatz alla stazione centrale, costruita tra il1904 ed il1906 instile neobarocco con una torre dell'orologio alta40 m in arenaria rossa. Dalla stazione parte laRingstraße realizzata attorno al 1900. All'angolo con laMoritzstraße si trova ilLandeshaus, che oggi ospita il ministero dell'economia, dei trasporti e dello sviluppo dell'Assia.
DalNerotal parte laNerobergbahn, un mezzo su rotaia azionato da un sistema di contrappesi ottenuti riempiendo e svuotando delle cisterne d'acqua. Essa è stata costruita nel1888 e sale sulNeroberg, alto245 m. Qui, oltre ad un vigneto, troviamo una chiesarusso-ortodossa (spesso impropriamente chiamata "Cappella Greca"), con delle vistose cupole dorate. Dal tempietto del Monopteros, sulla cima delNeroberg, si gode di una notevole vista sul centro cittadino, fino al Reno.
Nella frazione di Sonnenberg, su una collina al centro di una stretta vallata, sorge un castello delXIII secolo. Dalla sua torre si ha un'ottima visuale sulle mura di Sonnenberg, in gran parte ben conservate.
La frazione di Dotzheim è la stazione terminale della ferrovia turistica di Nassau, chiamata anche "Aartalbahn", che ancora oggi è percorsa dagli storici treni. La linea ferroviaria da Wiesbaden aDiez è considerata un vero e proprio "monumento tecnologico".
Il castello barocco di Biebrich, costruito tra il1700 ed il1750 sulle rive del Reno, è stato a lungo la residenza dei duchi di Nassau. Nell'adiacente parco di 50ettari in stile inglese si tiene ogni anno aPentecoste il tradizionale torneoippico.
Nella periferia nord-occidentale di Wiesbaden, dove iniziano le zone boschive del Taunus, è situato il parco dellaFasanerie, in cui sono ospitate numerose specie vegetali ed animali. Questo è anche il punto di partenza ideale per un'escursione sulloSchläferskopf, su cui sorge una torre panoramica.
La popolazione della città è cresciuta in modo particolare nel periodo dall'inizio dell'industrializzazione all'inizio dellaseconda guerra mondiale. Tra il1800 ed il1939 gli abitanti di Wiesbaden passarono da 2 239 a 191 955 unità. Questo incremento demografico fu favorito dalla posizione favorevole allo sviluppo economico, data dalla presenza del fiume Reno e dalla vicinanza dellaregione della Ruhr. Dopo la seconda guerra mondiale l'ulteriore crescita della popolazione è dovuta principalmente all'annessione di alcune frazioni orientali ed all'immigrazione di numerosi stranieri.
Nel2002 il 17,5% degli abitanti non aveva la cittadinanza tedesca. Tale percentuale è significativamente più bassa rispetto all'analogo dato di alcune città vicine comeFrancoforte (26,4%) eOffenbach (31,2%). La percentuale di stranieri sul totale della popolazione è comunque cresciuto del 55% dal 1980 (anno in cui era dell'11,3%) al 2002.
La seguente tabella mostra la crescita della popolazione di Wiesbaden. Fino al 1833 si tratta di stime, i dati successivi sono tratti da censimenti e da altri documenti della pubblica amministrazione.
La chiesa luterana: dopo laMarktkirche, laBergkirche e laRingkirche è la quarta chiesa protestante della città
La zona della città di Wiesbaden apparteneva in origine alladiocesi di Magonza[3]. Nel1543 i signori di Nassau introdussero la riforma protestante. In città si diffuse così illuteranesimo, ma a partire dalXVIII secolo appaiono anchecomunità riformate. Nel1817 all'interno del ducato di Nassau fu siglata l'unione tra le comunità riformate e quelle luterane. Esse entrarono così a far parte della Chiesa evangelica di Nassau, che fu poi inserita nellaChiesa evangelica d'Assia e Nassau diDarmstadt. In reazione all'unione del1817 si sono formate comunità luterane, appartenenti al distretto ecclesiastico dell'Assia meridionale dellaChiesa evangelico-luterana indipendente.
LaMarktkirche, costruita daCarl Boos, è una chiesa protestanteLa chiesa anglicana
DalXVIII secolo tornarono ad esserci alcunicattolici ed a partire dal1791 essi poterono nuovamente celebrare messa pubblicamente; nel1801 ottennero un proprio luogo di culto. I cattolici di Wiesbaden appartengono alladiocesi di Limburgo, che nel1827 fu rifondata per il ducato di Nassau.
La chiesa russo-ortodossa sul Neroberg, con le sue cupole dorate
La comunità ebraica di Wiesbaden inaugurò nel1869 una sontuosasinagoga sulMichelsberg; essa fu distrutta nellanotte dei cristalli del1938 ed oggi ne sono rimasti soltanto dei cartelli commemorativi. Già nel dicembre1946 fu rifondata una nuova comunità ebraica e fu costruita una nuova sinagoga nei pressi della stazione di polizia della Friedrichstraße. Nella periferia delle città si trova anche un cimitero ebraico. In seguito ai flussi migratori dall'Europa orientale oggi la comunità ebraica conta più di 700 persone.
Attualmente a Wiesbaden sono presenti le seguenti comunità religiose:
La biblioteca comunale, nella zona pedonale, e la biblioteca del Land, nella Rheinstraße, sono liberamente accessibili a tutti i cittadini. La biblioteca dell'Ente Federale di Statistica è la più fornita in tutta la Germania per quello che riguarda i testi di argomento statistico. A Wiesbaden si trova anche il principale archivio statale dell'Assia (Hessische Hauptstaatsarchiv).
All'angolo tra la Wilhelmstraße e la Frankfurter Straße, nella Villa Clementine, vengono inoltre organizzate letture pubbliche di testi letterari ed altre iniziative culturali.
A Wiesbaden ha sede un istituto parauniversitario di qualificazione professionale, la Fachhochschule Wiesbaden, fondato nel1971 grazie alla fusione di una scuola della città con varie scuole diGeisenheim,Idstein eRüsselsheim.
Wiesbaden è la maggiore città tedesca (ed oltre aSchwerin l'unica capitale di un Land) che non ha un'università.
LaEuropean Business School sta pensando alla possibilità di trasferirsi daOestrich-Winkel a Wiesbaden e di ampliare la sua offerta formativa per ottenere il riconoscimento di università.
Hessisches Staatstheater (teatro di Stato dell'Assia). Inaugurato ufficialmente dall'imperatoreGuglielmo II il 16 ottobre 1894, è il teatro più importante della città. Con 600 dipendenti mette in scena 20 nuove produzioni all'anno su un totale di cinque palcoscenici. IlFestival Internazionale di Maggio si tiene qui ogni anno dal 1896.
In tale periodo Wiesbaden è stata un centro di attrazione per la nobiltà e per molte altre persone benestanti.
Ibombardamentiangloamericani durante laseconda guerra mondiale hanno causato al centro storico di Wiesbaden danni inferiori a quelli di molte altre città tedesche. La percentuale di edifici danneggiati era di circa il 30%.
Grazie a questi fattori oggi il centro storico di Wiesbaden presenta un alto grado di omogeneità negli edifici, quasi tutti riconducibili agli stili architettonici delclassicismo, dell'eclettismo e delloJugendstil. Alla fine dell'Ottocento risalgono alcuni quartieri residenziali, come ad esempio il quartiere del Rheingau, quello dei Feldherrn, quello dei poeti e la zona della Ringstraße. Alle abitazioni si sono ben presto aggiunti numerosi edifici pubblici come il palazzo delle terme (Kurhaus) con annesso parco, il teatro di Stato dell'Assia (Hessisches Staatstheater), la Marktkirche (una chiesa costruita tra il1853 ed il1862 daCarl Boos con il nome di Nassauer Landesdom), così come vasti parchi, tra cui il Warmer Damm, le Reisinger-Anlagen ed il Bowling Green.
Allontanandosi dal centro storico gli edifici antichi lasciano sempre più il posto a case risalenti al secondo dopoguerra.
La città può essere suddivisa in vari settori. La parte più intensamente urbanizzata si trova in una zona pianeggiante ai piedi delTaunus. Essa può essere ulteriormente suddivisa come segue.
Il centro storico di Wiesbaden è situato nel cosiddetto Historische Fünfeck (pentagono storico), al cui centro sorgono due importanti piazze: lo Schloßplatz (piazza del Castello) ed il Mauritiusplatz.
La zona compresa tra l'Historische Fünfeck e la Ringstraße (che costituisce una prima circonvallazione della città) è stata progettata daChristian Zais: le strade e le piazze appaiono organizzate secondo una struttura regolare. Questo discorso riguarda, oltre che la zona occidentale della città (Westend) e la parte meridionale del centro, la zona delle terme a nord-est. I principali elementi urbanistici di questa parte della città sono il parco del Bowling Green, la Wilhelmstraße, la Rheinstraße, la Bahnhofsstraße, la Adolfsallee ed il Luisenplatz.
Esternamente alla Ringstraße vi sono numerosi viali alberati, progettati daFelix August Helfgott Genzmer. Qui si trovano esempi di maestose abitazioni riconducibili all'eclettismo. Di questa zona ricordiamo tre piazze: il Sedanplatz, il Blücherplatz, dove sorge la Blücherschule, ed il Gutenbergplatz con la Gutenbergschule; vi sono inoltre tre chiese: la Ringkirche, la Lutherkirche e la Dreifaltigkeitskirche.
Sui pendii delle colline che circondano la città vi sono ampie zone residenziali con numeroseville della fine dell'Ottocento. In particolare si tratta della valle del Nerotal (ai piedi del Neroberg) e delle sue immediate vicinanze, del Philippsberg a nord della Emser Straße, della frazione di Sonnenberg e del cosiddetto Villengebiet Ost, a est della Wilhelmstraße e della Friedrich-Ebert-Allee.
Nella zona sud-orientale del centro (Gustav-Stresemann-Ring e Berliner Straße) sono sorti fin daglianni cinquanta del Novecento alcuni moderni edifici amministrativi.
Posizione di Wiesbaden nel land dell'AssiaFoto da satellite di Wiesbaden e Magonza
Nel1945, durante il periodo di amministrazione militare statunitense della città, sono state inglobate nel territorio comunale di Wiesbaden alcune frazioni di Magonza che si trovavano nella zona controllata dagli americani (Magonza, trovandosi dall'altra parte del Reno, era amministrata dai francesi). L'appartenenza delle frazioni Amöneburg, Kastel e Kostheim al comune di Wiesbaden, che doveva essere limitata temporalmente al periodo di occupazione degli alleati, si è prolungata fino al giorno d'oggi. Nella seguente tabella sono riportate le frazioni della città con l'anno di acquisizione e l'estensione in ettari.
Ingresso dell'aeroporto militare americano nei pressi di Wiesbaden-Erbenheim.
Alcune delle frazioni (Dotzheim, Schierstein e Rambach) sono ormai inglobate nell'area metropolitana di Wiesbaden; altre, come Biebrich e Bierstadt, hanno mantenuto una loro identità cittadina. Le frazioni orientali (Naurod, Auringen, Breckenheim, Kloppenheim, Hessloch, Igstadt, Nordenstadt, Erbenheim e Delkenheim) hanno invece prevalentemente un carattere rurale. Altre due frazioni sono Frauenstein e Dotzheim, che sono le uniche situate ad ovest della città.
Le principali zone industriali si trovano a sud del centro cittadino, vicino al Reno: a Schierstein, Biebrich, Amöneburg, Kastel e Kostheim. Altre industrie si trovano nelle frazioni orientali (Erbenheim e Nordenstadt), favorite dal passaggio dell'autostrada 66.
In alcune zone periferiche c'è stata, e in parte c'è ancora, una presenza militare statunitense. Nella zona nord-orientale di Wiesbaden vi sono alcune zone residenziali (Housings Aukamm, Crestview e Hainerberg Village) in cui vivono i militari della base aerea di Wiesbaden-Erbenheim. Nel1993 gli americani si sono ritirati dal Camp Pieri a Dotzheim e dal Camp Lindsey (nell'attuale quartiere Europa) nella parte occidentale del centro della città. Le ex caserme sono state trasformate in appartamenti privati ed in edifici pubblici, tra cui una scuola.
Grazie anche al suo ruolo di capitale dell'Assia, l'economia di Wiesbaden è principalmente legata al settore terziario, mentre l'apporto delle industrie è in continua regressione da alcuni decenni. Oltre ai vari enti legati alla pubblica amministrazione delLand, hanno sede a Wiesbaden anche il Bundeskriminalamt (ente federale per la lotta alla criminalità), il Landeskriminalamt dell'Assia (l'analogo ente su scala regionale), lo Statistische Bundesamt (ente federale di statistica) e la Deutsche Klinik für Diagnostik (clinica tedesca per la diagnostica). Vi sono inoltre le sedi di numerose altre organizzazioni, come il Karl-Bräuer-Institut des Bundes der Steuerzahler e laGesellschaft für deutsche Sprache (società per la lingua tedesca).
Il turismo, legato principalmente alle cure termali ed ai congressi, ha un ruolo significativo, ma non vitale, per l'economia.
Circa 12 000 aziende hanno sede a Wiesbaden: tra di esse ricordiamo la Abbott, la CSC Ploenzke AG, la Dyckerhoff (a Mainz-Amöneburg) e la Linde AG (a Mainz-Kostheim).
A Mainz-Amöneburg vi è il sito archeologico di Mosbacher Sande, dove sono stati rinvenuti numerosi fossili risalenti a circa 500 000 anni fa.
Wiesbaden è famosa per le sue sorgenti termali alcloruro di sodio, che vengono utilizzate a scopo curativo in presenza di malattie reumatiche e delle vie respiratorie.
Nel centro della città vi sono 26 sorgenti calde, con temperature tra i 46 ed i66 °C. Esse forniscono giornalmente circa 2 milioni di litri d'acqua; tale valore supera di molto quello di qualsiasi altra città tedesca (al secondo posto troviamoBaden-Baden con 800 000 litri giornalieri). Lo sfruttamento delle acque termali avviene fin dai tempi dell'Impero romano ed oggi molte sorgenti sono liberamente accessibili. Tra di esse ricordiamo in particolare ilKochbrunnen (66 °C), che da solo fornisce quasi 500 000 litri al giorno. IlKaiser-Friedrich-Bad è alimentato dallaAdlerquelle (64,4 °C, 240 000 litri al giorno). Anche la piscina termale comunale dell'Aukammtal è alimentata da sorgenti naturali, così come alcune piscine private, principalmente di proprietà di alberghi (Badehaus Rose,Schwarzer Bock,Goldenes Ross,Bären eNassauer Hof). Oltre alKochbrunnen le principali altre sorgenti pubbliche sono ilBäckerbrunnen (49 °C, 94 000 litri al giorno) ed ilFaulbrunnen (14 °C, 39 000 litri al giorno). IlFaulbrunnen, che letteralmente significafontana marcia, deve il suo nome all'elevato contenuto di zolfo della sua acqua; a causa della temperatura troppo bassa esso non viene però considerato sorgente termale.
Dopo laprima guerra mondiale, quando Wiesbaden perse la sua fama di città mondiale della cultura, la funzione curativa delle terme iniziò a prevalere su quella dilettevole. Oggi ci sono numerose cliniche specializzate, tra cui laDeutsche Klinik für Diagnostik (clinica tedesca per la diagnostica).
L'Henkell-Schlösschen del produttore di spumante Henkell & Söhnlein KG
Wiesbaden si trova nella regione delRheingau, famosa per i suoi vini. Una volta all'anno, per una settimana, si tiene la Rheingauer Weinwoche, durante la quale lo Schloßplatz davanti al vecchio municipio si trasforma nella "più grande enoteca del mondo", come recita lo slogan. Ricordiamo inoltre i vigneti sul Neroberg ed i numerosi produttori di vino e spumante comeHenkell, Söhnlein e Fürst von Metternich.
A Wiesbaden hanno sede parecchie aziende del settore mediatico. Nella localitàUnter den Eichen, da dove tra il1964 e l'1984 venivano trasmessi i programmi dellaZDF, oggi hanno sede laTaunusfilm GmbH, che realizza numerose produzioni televisive, così come alcune sezioni della Fachhochschule Wiesbaden dell'indirizzo mediatico. Dal2002 si trova lì anche la stazione radio locale non commerciale Radio RheinWelle 92,5.
Wiesbaden è anche sede di molte associazioni ed istituzioni legate alla cinematografia.Qui si trovano le sedi della Spitzenorganisation der Filmwirtschaft (SPIO), la Freiwillige Selbstkontrolle (FSK), la Filmbewertungsstelle (FBW), la Fondazione Friedrich Wilhelm Murnau, che si occupa dell'amministrazione e della conservazione di gran parte del patrimonio cinematografico tedesco, così come l'archivio del Deutsche Filminstitut.
Nel Wiesbadener Landtag (parlamento regionale dell'Assia) vi è uno studio televisivo e radiofonico della televisione pubblica dell'Assia (Hessischer Rundfunk) ed una redazione della trasmissione televisiva di approfondimento politico "de facto".
In città hanno sede anche alcunecase editrici, come ilDeutscher Genossenschafts-Verlag, ilVerlag Dr. Th. Gabler, ilWestdeutscher Verlag ed ilVieweg.
I quotidiani locali di Wiesbaden sono ilWiesbadener Kurier ed ilWiesbadener Tagblatt.
Il turismo, legato alle cure termali, ai congressi ed al ruolo politico ed amministrativo della città, non è trascurabile da un punto di vista economico. Negli alberghi della città si contano annualmente circa 962 000 pernottamenti, senz'altro pochi rispetto agli 11 330 000 diBerlino ed ai 3 930 000 diFrancoforte sul Meno, ma paragonabili al 1 040 000 diBrema ed agli 830 000 diHeidelberg.
Attualmente in città si contano 67 tra alberghi e pensioni, per un totale di circa 6 200 posti letto. L'ostello dell'Elsässer Platz è uno dei più grandi di tutta la Germania ed offre 220 posti letto. A queste strutture si aggiungono tre campeggi, che ospitano annualmente 6 400 persone per un totale di 11 800 pernottamenti.
Il trasporto pubblico è garantito dagli autobus dellaESWE e di alcune altre ditte. Wiesbaden è stata la prima città tedesca a sostituire i tram con gli autobus ed è stata anche la prima ad introdurre le corsie riservate ai mezzi pubblici.
Dallastazione centrale partono i treni suburbani dellaS-Bahn Reno-Meno, diretti aFrancoforte, così come numerosi altri treni regionali ed i treni che costeggiano il Reno sulla riva destra fino aCoblenza, passando perRüdesheim am Rhein. Dal 2002, con la costruzione della linea daFrancoforte aColonia, Wiesbaden è servita anche da treni ad alta velocità.
Anche il Taunus, con le sue cime boscose, offre numerose possibilità per escursioni a piedi o in bicicletta. Meritano di essere viste anche le caratteristiche case dei centri diIdstein,Eppstein eHochheim am Main. Nei giorni festivi dei mesi estivi è in funzione la già menzionataAartalbahn, che, con i suoi treni da museo, è anche un utile mezzo di trasporto per gli escursionisti. Da Wiesbaden-Dotzheim è possibile in questo modo raggiungere le stazioni diChausseehaus, Eiserne Hand, Hahn-Wehen, Bleidenstadt,Bad Schwalbach, Breithardt eHohenstein.
IlTaunus-Wunderland tra Wiesbaden e Bad Schwalbach è un parco divertimenti per bambini e ragazzi.
A partire dal1949 Wiesbaden è la capitale delLand dell'Assia e pertanto vi si trovano tutti gli organismi del governo regionale: il parlamento regionale, la cancelleria di Stato (sede del presidente del consiglio dei ministri dell'Assia) e tutte le altre autorità del Land.
Per molti secoli il potere nella città era detenuto dalloscoltetto e dagliscabini del tribunale cittadino. Ad essi erano affiancati dueborgomastri, che costituivano l'effettivo organo governativo. A partire dalXV secolo i borgomastri apparivano spesso come i reali detentori del potere politico, ma furono ben presto soppiantati nuovamente dallo scoltetto. Nel1775 il tribunale cittadino ottenne dal ducaKarl Wilhelm von Nassau il titolo onorifico di consiglio cittadino.
A partire dal XV secolo al tribunale si affiancò un consiglio. In epoca prussiana i borgomastri ottennero il titolo di Oberbürgermeister. Al giorno d'oggi l'Oberbürgermeister (sindaco) è eletto direttamente dal popolo.
Le principali squadre di calcio della città sono: l'SV Wiesbaden, ilSV Wehen Wiesbaden, laSG Germania Wiesbaden, ilBiebricher FV 02, ilFSV Schierstein 08, ilTuS Dotzheim e laSpVgg. Nassau Wiesbaden.
La squadra femminile di pallavolo1. VC Wiesbaden gioca attualmente in prima serie, mentre gli uomini delTuS Eintracht Wiesbaden giocano in seconda serie.
Probabilmente il principale evento sportivo dell'anno è il torneo ippico di Pentecoste nel parco del castello di Biebrich.
A Wiesbaden ci sono anche numerose associazioni di Schützen. Vari atleti olimpici provengono dal Schützenverein di Biebrich 1864; alcuni di essi hanno anche vinto delle medaglie.
(DE) Sibilla Friedrich-Pauly,Wiesbaden. Eine kleine Stadtgeschichte, Sutton-Verlag, 2003,ISBN3-89702-579-5.
(DE) Erich Keyser,Hessisches Städtebuch; Band IV, 1. Teilband (Deutsches Städtebuch. Handbuch städtischer Geschichte. Im Auftrage der Arbeitsgemeinschaft der historischen Kommissionen und mit Unterstützung des Deutschen Städtetages, des Deutschen Städtebundes und des Deutschen Gemeindetages), Stoccarda, 1957.
(DE) Thomas Weichel,Wiesbaden im Bombenkrieg 1941-1945, Stoccarda, Wartberg Verlag, 2004,ISBN3-8313-1408-X.
(DE) Christian Schnee,Was war los in Wiesbaden 1950-2000, Sutton Verlag, 2001,ISBN3-89702-355-5.
(DE) Stefan G. Wolf,Kirchen in Wiesbaden. Gotteshäuser und religiöses Leben in Geschichte und Gegenwart, Wiesbaden, EDITION 6065, 1997,ISBN3-9804715-3-5.
(DE) Baedeker Stadtführer,Wiesbaden, Rheingau, Ostfildern-Kemnat, Karl Baedeker Verlag, 2001,ISBN3-87954-076-4.
(DE) Gottfried Kiesow,Das verkannte Jahrhundert. Der Historismus am Beispiel Wiesbaden, Bonn, Monumente-Publikationen der Deutschen Stiftung Denkmalschutz, 2005,ISBN3-936942-53-6.
(DE) Berthold Bubner,Wiesbaden. Baudenkmale und Historische Stätten, Wiesbaden, 1993,ISBN3-922604-20-X.
(DE) Dirk M. Becker,Vivat Wiesbaden. Spaziergänge zwischen Tradition und Moderne, Wiesbaden, Universum Verla, 2005,ISBN3-89869-141-1.
(DE) Thomas Weichel,Die Bürger von Wiesbaden, Oldenbourg, 2001,ISBN3-486-56126-X.