Nacque nellacanonica del borgo di Gestungshausen, pressoSonnefeld inAlta Franconia, dove suo nonno faceva ilpastore protestante. Con i genitori si trasferì nel 1887 aBreslavia, dove trascorse l'interainfanzia e gran parte della suagiovinezza. Nel 1898 frequentò laPräparandenanstalt, un organo religioso tedesco per la formazione degli insegnanti, e nel 1901 una scuola laica per la formazione degli insegnanti aKreuzberg.
Nel 1902 fece la comparsa in uno spettacolo teatrale a Breslavia. Da quel momento decise di interrompere gli studi per diventare insegnante, avvicinandosi anche al mondo delteatro. Ottenne il suo primo ruolo sempre sul palcoscenico di Breslavia, e nel 1903 debuttò al teatro diGuben. Pur non avendo mai studiato recitazione, proseguì nel suo lavoro di attore, e nel 1905 fu prima al teatro diMagdeburgo e poi diBromberg. Lavorò successivamente presso sui palcoscenici diAquisgrana,Norimberga e il Künstlertheater diMonaco di Baviera. Raccomandato daAlessandro Moissi, nel 1913 fu assunto dal regista austriacoMax Reinhardt alDeutsches Theater di Berlino, dove inizialmente interpretò ruoli minori.
Nel 1915, allo scoppio dellaprima guerra mondiale, fu chiamato a prestare servizio allaKaiserliche Marine, per la quale fece ilguardiamarina aKiel. Nel 1916 tornò al teatro, e incominciò ad interpretare ruoli sempre più importanti. Recitò in opere shakespeariane come l'Amleto eOtello. Dal 1924 lavorò allo Staatheater berlinese, quindi nel 1926 tornò al Deutsche Theater, e nel 1931 fu alBurgtheater di Vienna.
Ben presto si avvicinò alcinema, dove aveva già fatto il suo esordio nel 1914. In ambito cinematografico fu interprete di numerose pellicole dalla fine deglianni dieci e per tutti glianni venti, ma la sua consacrazione come attore e la fama internazionale arrivarono nel filmIl gabinetto del dottor Caligari (1919). Krauss divenne così uno dei maggiori attori delcinema espressionista tedesco.
Nel 1934, per le sue capacità e il suo talento di interprete, fu nominatoAttore di Stato. Si legò così, almeno artisticamente, alregime nazista appena giunto al potere. Infatti, alla morte del presidentePaul von Hindenburg, fu uno dei primi firmatari per il referendum indetto per consentire al cancelliereAdolf Hitler di diventare anche ilpresidente del Reich. La collaborazione dell'attore con il governo delFührer è legata anche all'interpretazione nelfilm di propagandaSüss l'ebreo (1940), e per il fatto che il suo nome comparve nellaGottbegnadeten-Liste, una lista di 36 pagine di artisti stilata nel 1944 da Hitler e dal ministro della PropagandaGoebbels[1], che elencava gli artisti considerati fondamentali per la cultura nazista.
Nel 1946 Krauss si rifugiò aMondsee, inAustria, da dove poi venne espulso. Nel maggio 1948, per aver servito i nazisti, venne condannato da un tribunale al pagamento di 5.000 marchi per reati minori. Tornò inAustria, dove assunse la cittadinanza del paese e divenne membro del teatro viennese Burgtheater. Nel 1950 ritornò inGermania per l'interpretazione delRe Lear alRuhrfestspiele diRecklinghausen, ma l'evento venne interrotto perché si svolsero manifestazioni contro di lui. L'anno dopo, riacquisì la cittadinanza tedesca. Negli anni del secondodopoguerra le sue apparizioni furono sempre più rare, l'ultima delle quali in una pantomima televisiva austriaca del 1958 dal titoloDas verräterische Herz (titolo in tedesco deIl cuore rivelatore diEdgar Allan Poe).
Morì aVienna nel 1959, all'età di 75 anni, e fu sepolto al cimiteroZentralfriedhof della capitale austriaca.
H. Ihering -Werner Krauß. Ein Schauspieler und das neunzehnte Jahrhundert. - Berlino, Vorwerk 8, 1997,ISBN 3-930916-15-0
G. Nickel, J. Schrön -«Werner man einen Schauspieler braucht, muss man ihn auch vom Galgen schneiden». Die Spruchkammerakte Werner Krauß. - Göttinga, Wallstein 2003.
K. Loscher, K. Wandrey, F. Müller -Werner Krauß. Tragik eines Genies. - Bayreuth, 1984.
W.A. Greinert -Werner Krauß. Schauspieler seiner Zeit 1884 bis 1959. - Vienna, Universitas Verlag, 2009,ISBN 978-3-8004-1489-5.