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Walter Hallstein

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Walter Hallstein
Walter Hallstein nel 1957

Presidente della Commissione europea
Durata mandato10 gennaio 1958 –
30 giugno 1967
Vice presidenteSicco Mansholt
Predecessorecarica istituita
SuccessoreJean Rey

Segretario di Stato presso ilMinistero federale degli affari esteri
Durata mandato2 aprile 1951 –
7 gennaio 1958
Predecessorecarica istituita
SuccessoreHilger van Scherpenberg

Membro del Bundestag
Durata mandato28 settembre 1969 –
19 novembre 1972
Legislatura
CircoscrizioneNeuwied

Dati generali
Partito politicoUnione Cristiano Democratica (PPE)
UniversitàUniversità Humboldt di Berlino

Walter Peter Hallstein (Magonza,17 novembre1901Stoccarda,29 marzo1982) è stato unpoliticotedesco, primopresidente della Commissione europea dal1958 al1967.

Biografia

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Formazione e attività professionale

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Hallstein studiògiurisprudenza aBonn,Monaco eBerlino, conseguendo ildottorato nel 1925[1]. Divenuto professore all'Università di Francoforte, in seguito lavorò all'Istituto Kaiser Wilhelm per il diritto privato internazionale aBerlino e insegnò all'Università di Rostock[1], rispostandosi nel 1941 all'Università diFrancoforte.

Fu un importantegiurista fin daglianni '30 e nel 1937 partecipò ai lavori dell'Accademia del diritto tedesco.[2]

Al primo congresso romano del “Comitato per relazioni giuridiche italo-germanico”, nel 1939, che aveva come scopo un coordinamento permanente per l'Asse, partecipò a fianco del relatoreFriedrich Klausing.[3]

Dal 1942 prestò servizio nellaWehrmacht quale ufficiale della riserva con il grado diOberleutnant, combattendo nellaFrancia del nord. Venne catturato dagli americani il 26 giugno 1944, durante labattaglia di Cherbourg e trasferito fino al 1946 in un campo di prigionia nelMississippi, dove Hallstein tenne corsi di diritto per gli altri prigionieri[1].

Nel 1946, Hallstein tornò all'Università di Francoforte e ne venne nominato rettore. Nel 1948 insegnò per un anno relazioni internazionali allaGeorgetown University diWashington.

Carriera politica in Germania

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Nel giugno 1951 il cancelliere federaleKonrad Adenauer nominò Hallstein segretario di Stato e lo incaricò di guidare la delegazione tedesca ai negoziati per la creazione dellaCECA[1].

Pochi mesi dopo Hallstein divenne sottosegretario al Ministero degli esteri, dove elaborò la cosiddettadottrina Hallstein[1]. Nel 1955 partecipò allaconferenza di Messina, che segnò una tappa fondamentale dell'integrazione europea. Al Ministero degli esteri Hallstein seguì ed ebbe un ruolo importante nei negoziati per la creazione dellaComunità Economica Europea e dell'Euratom, avvenuta nel 1957.

Konrad Adenauer, Walter Hallstein eAntonio Segni firmano iTrattati di Roma nel 1957

Presidente della Commissione della Comunità Economica Europea

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Il 7 gennaio 1958 Hallstein venne nominato primopresidente dellaCommissione dellaComunità Economica Europea (evolutasi poi nell'attuale Commissione europea)[1].

Hallstein sosteneva la visione di un'Europa federale con una commissione ed un parlamento forti. La sua visione si scontrò con quella del presidente franceseCharles de Gaulle, orientato verso un'"Europe des États" (Europa degli Stati), in cui i governi nazionali mantenessero ampi poteri.

Hallstein si dimise dalla presidenza della Commissione nel 1967. Continuò comunque a impegnarsi per l'integrazione europea: dopo il premio Carlomagno ricevuto nel1961, nel 1968 ricevette anche il premio Robert Schuman. Tra il 1968 e il 1974 Hallstein presiedette il movimento europeo[1].

Consegna del premio Robert Schuman aBonn, febbraio 1969

Carriera politica successiva

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Dopo le dimissioni da presidente della Commissione, Hallstein fu politicamente attivo in Germania. Dal 1969 al 1972 fece parte delBundestag per conto dellaCDU[1].

Hallstein morì aStoccarda il 29 marzo 1982[1].

Riconoscimenti

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Oltre ai premiCarlo Magno e Robert Schuman, Hallstein ricevette anche varie lauree e vari dottorati ad honorem in nove università europee e in nove università americane.

Nel 1997l'Istituto per il diritto costituzionale europeo dell'Università Humboldt diBerlino venne intitolato ad Hallstein. L'Università di Francoforte ha istituito un premio annuale intitolato a Hallstein e assegnato a personalità distintesi per l'impegno europeista.

Onorificenze

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Onorificenze tedesche

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Gran Croce al Merito con placca e cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca - nastrino per uniforme ordinaria
— 1953
Cavaliere dell'Ordine al merito bavarese - nastrino per uniforme ordinaria
— 14 maggio 1965

Onorificenze straniere

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Gran Decorazione d'Onore in Oro con Fascia dell'Ordine al Merito della Repubblica Austriaca (Austria) - nastrino per uniforme ordinaria
— 1955
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Falcone (Islanda) - nastrino per uniforme ordinaria
— 1955
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Italia) - nastrino per uniforme ordinaria
— 31 dicembre1953[4]

Note

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  1. ^abcdefghi(DE)Walter Hallstein, sudhm.de, German Historical Museum.URL consultato l'11 novembre 2007..
  2. ^ Jörg Luther*,I futuro dell'integrazione europea nel contesto globale: preoccupazioni del costituzionalista, inNomos, vol. 2, 2018,ISSN ISSN 2279-7238 (WC ·ACNP).
  3. ^V. Angeloni,Lo Stato, 1938, p. 399
  4. ^Sito web del Quirinale: dettaglio decorato., suquirinale.it.

Bibliografia

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  • Corrado Malandrino,"Tut etwas Tapferes": compi un atto di coraggio. L'Europa federale di Walter Hallstein (1948-1982), Il Mulino, Bologna 2005

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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PredecessoreCommissario europeo della GermaniaSuccessore
nuovo commissario10 gennaio 1958 – 30 giugno 1967
conHans von der Groeben
Fritz Hellwig
Hans von der Groeben

PredecessorePresidente della Commissione europeaSuccessore
carica istituita10 gennaio 1958 – 30 giugno 1967Jean Rey
V · D · M
Bandiera dell'Unione EuropeaPresidenti della Commissione europea
Alta autorità carbone e acciaio
(1952–1967)
Jean Monnet (1952-1955) ·René Mayer (1955-1958) ·Paul Finet (1958-1959) ·Piero Malvestiti (1959-1963) ·Rinaldo Del Bo (1963-1967) ·Albert Coppé (1967)Commissione europea
Comunità dell'energia atomica
(1958–1967)
Louis Armand (1958-1959) ·Étienne Hirsch (1959-1962) ·Pierre Chatenet (1962-1967)
Comunità economica europea
(1958–1967)
Walter Hallstein (1958-1967)
Commissione delle comunità
(1967–2009)
Jean Rey (1967-1970) ·Franco Maria Malfatti (1970-1972) ·Sicco Mansholt (1972-1973) ·François-Xavier Ortoli (1973-1977) ·Roy Jenkins (1977-1981) ·Gaston Thorn (1981-1985) ·Jacques Delors (1985-1995) ·Jacques Santer (1995-1999) ·Manuel Marín (1999) ·Romano Prodi (1999-2004) ·José Manuel Barroso (2004-2009)
Commissione (2009–)José Manuel Barroso (2009-2014) ·Jean-Claude Juncker (2014-2019) ·Ursula von der Leyen (2019-)
V · D · M
Commissari europei della Germania
Walter Hallstein (1958-1967) ·Hans von der Groeben (1958-1970) ·Fritz Hellwig (1967-1970) ·Ralf Dahrendorf (1970-1974) ·Guido Brunner (1974-1981) ·Wilhelm Haferkamp (1967-1985) ·Karl-Heinz Narjes (1981-1989) ·Alois Pfeiffer (1985-1987) ·Peter Schmidhuber (1987-1995) ·Martin Bangemann (1989-1999) ·Monika Wulf-Mathies (1995-1999) ·Michaele Schreyer (1999-2004) ·Günter Verheugen (1999-2010) ·Günther Oettinger (2010-2019) ·Ursula von der Leyen (dal 2019)Bandiera dell'Unione europea
V · D · M
Vincitori delPremio Carlo Magno
Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi (1950) ·Hendrik Brugmans (1951) ·Alcide De Gasperi (1952) ·Jean Monnet (1953) ·Konrad Adenauer (1954) ·Sir Winston Leonard Spencer Churchill (1956) ·Paul-Henri Spaak (1957) ·Robert Schuman (1958) ·George Catlett Marshall (1959) ·Joseph Bech (1960) ·Walter Hallstein (1961) ·Edward Heath (1963) ·Antonio Segni (1964) ·Jens Otto Krag (1966) ·Joseph Luns (1967) ·Commissione europea (1969) ·François Seydoux de Clausonne (1970) ·Roy Jenkins (1972) ·Salvador de Madariaga (1973) ·Leo Tindemans (1976) ·Walter Scheel (1977) ·Kōnstantinos Karamanlīs (1978) ·Emilio Colombo (1979) ·Simone Veil (1981) ·Juan Carlos I di Spagna (1982) · La popolazione delLussemburgo (1986) ·Henry Alfred Kissinger (1987) ·François Mitterrand eHelmut Kohl (1988) ·Frère Roger (1989) ·Gyula Horn (1990) ·Václav Havel (1991) ·Jacques Delors (1992) ·Felipe González Márquez (1993) ·Gro Harlem Brundtland (1994) ·Franz Vranitzky (1995) ·Regina Beatrice dei Paesi Bassi (1996) ·Roman Herzog (1997) ·Bronisław Geremek (1998) ·Tony Blair (1999) ·Bill Clinton (2000) ·György Konrád (2001) · L'Euro (2002) ·Valéry Giscard d'Estaing (2003) ·Pat Cox (2004) · Premio straordinario:Papa Giovanni Paolo II (2004) ·Carlo Azeglio Ciampi (2005) ·Jean-Claude Juncker (2006) ·Javier Solana (2007) ·Angela Merkel (2008) ·Andrea Riccardi (2009) ·Donald Tusk (2010) ·Jean-Claude Trichet (2011) ·Wolfgang Schäuble (2012) ·Dalia Grybauskaitė (2013) ·Herman Van Rompuy (2014) ·Martin Schulz (2015) ·Papa Francesco (2016) ·Timothy Garton Ash (2017) ·Emmanuel Macron (2018) ·António Guterres (2019) ·Klaus Iohannis (2020) ·Svjatlana Cichanoŭskaja,Maryja Kalesnikava,Veranika Capkala (2022) ·Volodymyr Zelens'kyj e ilpopolo ucraino (2023) ·Pinchas Goldschmidt (2024) ·Ursula von der Leyen (2025)
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