Vought A-7 Corsair II | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo imbarcato da attacco al suolo |
Equipaggio | 1 pilota |
Costruttore | ![]() |
Data primo volo | 27 settembre1965 |
Data entrata in servizio | febbraio1967 |
Data ritiro dal servizio | 1991 (USAF;US Navy) |
Utilizzatore principale | ![]() |
Altri utilizzatori | ![]() |
Esemplari | 1569 |
Costo unitario | 2.86 milioniUS $ |
Sviluppato dal | Vought F-8 Crusader |
Dimensioni e pesi | |
![]() | |
Lunghezza | 14,06m |
Apertura alare | 11,81m |
Altezza | 4,90m |
Superficie alare | 34,84m² |
Carico alare | 379 kg/m² |
Peso a vuoto | 8 841kg |
Peso carico | 16 781kg |
Peso max al decollo | 19 050kg |
Propulsione | |
Motore | 1turboventolaAllison TF41-A-2 |
Potenza | 6 580 kg/s |
Spinta | 64.5kN |
Prestazioni | |
Velocità max | 0.92Mach (1,123km/h) |
Autonomia | 4 600km |
Raggio di azione | 1 127 km |
Tangenza | 12 800 m |
Armamento | |
Cannoni | 1M61A1 Vulcan da 20 mm |
Bombe | caduta libera: Mk 82 da 500lbMk 83 da 1000lbMk 84 da 2000lbMk 117 da 750lbCBU-30 Paveway: elettro ottiche: |
Missili | aria-superficie: 2AGM-88 HARM aria-aria: razzi: |
Piloni | 6 sub-alari più 2 sotto la fusoliera |
Note | Dati relativi alla versione E |
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IlLing-Temco-Vought A-7 Corsair II (corsaro ininglese) è unvelivoloimbarcato di costruzionestatunitense, successore del più contenuto e leggeroDouglas A-4 Skyhawk.In servizio dalla metà deglianni sessanta sulle portaerei dellaUSN, fu adottato anche dall'USAF e dall'Air National Guard.
Basato sull'F-8 Crusader (costruito dalla Chance Vought), fu il primo velivolo da combattimento a dotarsi diHUD (Head-Up Display),INS (Inertial Navigation System) e ad essere propulso da un motoreturboventola; ebbe un discreto successo anche nel mercato d'esportazione essendo stato richiesto dalleaeronautiche militari diGrecia,Portogallo eThailandia.
Verso la fine deglianni cinquanta, l'USAF e laUS Navy avevano opinioni differenti riguardo alle capacità ed alle caratteristiche degli aerei d'attacco al suolo.
Mentre l'USAF dava grande importanza alle elevate prestazioni del velivolo, all'F-100 Super Sabre seguì il bisonicoF-105 Thunderchief, la US Navy riteneva più importanti autonomia e capacità di carico: all'inizio degli anni 60, difatti, entrò in servizio il bombardiere imbarcatoA-6 Intruder.
Proseguendo su questa linea, nel1964, la US Navy emise il requisitoVAL (heaVier-than-air, Attack, Light) per la costruzione di un nuovo bombardiere leggero per ovviare alla sostituzione delDouglas A-1 Skyraider e dell'A-4 Skyhawk.Il nuovo aereo, avrebbe dovuto vantare un raggio d'azione di 1.100 km, una capacità di carico di 6.800 kg ed avere la possibilità di rifornirsi in volo.[3]Il propulsore, già deciso in precedenza, doveva essere ilPratt & Whitney TF30 ed infine, il progetto doveva derivare da un velivolo già in servizio per limitarne tempi e costi di sviluppo.Le case produttrici interpellate,Douglas,Grumman,North American e laLing-Temco-Vought proposero rispettivamente: una nuova versione dell'A-4 Skyhawk denominataA-4F, il G-12, unA-6 Intruder monoposto, una versione ingrandita dell'FJ-4B Fury, l'A-7 il quale si basava sull'F-8 Crusader all'epoca ampiamente utilizzato da US Navy eUSMC.
L'11 febbraio1964 venne scelto il progetto dell'A-7 diretto daJohn Russell Clark, già capo progetto del Crusader.Il 19 marzo la US Navy ordinò un primo lotto di esemplari del nuovo velivolo, comprendente: tre prototipiYA-7A, tre aerei di preproduzione e 35 di serie.[3]L'anno successivo, l'aereo ricevette il nome ufficiale diCorsair II, in ricordo delVought F4U Corsair utilizzato da US Navy e USMC durante laseconda guerra mondiale e laguerra di Corea.
Il primoYA-7A compì il primo volo il 27 settembre1965 ai comandi diJohn Konrad ed entrò in servizio nella USN nell'ottobre 1966, quando i primi Corsair vennero consegnati al VA-174 "Hellrazors", il reparto di addestramento della US Navy per la costa atlantica, basato a Cecil Field inFlorida. Il mese seguente, iniziarono i test a bordo dellaCV-66 USS America.[3]Il primo squadron su A-7 venne dichiarato operativo il 1º febbraio1967 iniziando, a dicembre, le operazioni sulVietnam.L'USMC, al contrario, decise di sostituire i suoiSkyhawk non colCorsair II, bensì con l'Harrier, scelta dettata dalle sue capacitàV/STOL (Vertical/Short Take Off and Landing) che ne permettevano l'impiego anche da navi d'assalto anfibio, come leclasse Iwo Jima, e da piccole piste improvvisate su terraferma.Durante la guerra del Vietnam l'USAF constatò che, nelle missioniCAS, possedere un velivolo supersonico incapace di sfruttare questa sua capacità costituiva un considerevole dispendio di denaro in termini manutentivi e, d'altro canto, sarebbe risultato ben più economico utilizzare un aereo dalle minori prestazioni velocistiche, con una suite avionica "ad hoc".Ecco perché, il 5 novembre1965, l'USAF ordinò una versione delCrusader con avionica aggiornata, sistema dirifornimento in volo compatibile con il"Boom" dei nuovi aerei cisterna ed un propulsore dalla spinta più regolare, anche se non estrema.Prodotto nelle più varie e disparate versioni, l'A-7 Corsair II è stato prodotto in 1.569 unità.
A prima vista l'A-7 poteva assomigliare molto al suopredecessore mostrando però unafusoliera di sezione maggiore, accorciata di circa 2,5 m e con unaapertura alare di circa un metro superiore.
IlCorsair II si presentava come un monoposto adala alta con freccia di 35° ed estremità pieghevoli per ridurre l'ingombro sul ponte di volo delle portaerei; le semiali formavano con la fusoliera un angolodiedro negativo di 5°.[4]L'ala disponeva dislat su tutta la lunghezza del bordo d'attacco, il quale aveva, a sua volta, un dente in corrispondenza delle cerniere migliorandone la stabilità all'imbardata.
Nella parte interna del bordo d'uscita, alloggiavano gliipersostentatori e, su quella esterna, glialettoni; ideflettori, infine, erano posizionati al centro del dorso alare.[4]Ilcarrello d'atterraggio, totalmente retrattile, contava un doppio ruotino anteriore con gancio per il decollo dalla catapulta e due bracci posteriori a ruotino singolo.IlCorsair II era dotato, inoltre, di unaerofreno ventrale a "T" e gancio di coda per l'appontaggio; la cabina di pilotaggio, in posizione molto avanzata per migliorare la visibilità, ospitava unseggiolino eiettabileDouglas ESCAPAC 1G-4.[3]L'impianto propulsivo era costituito da unturboventolaPratt & Whitney TF30-P-6 da 5.150 kg di spinta, già adottato dall'F-111 Aardvark dell'USAF, il cui raffreddamento era garantito dall'ampia presa d'aria frontale, posta al di sotto delradome. Sfruttando la maggior efficienza dei turbofan rispetto ai turbojet, l'A-7 poteva vantare un'autonomia in volo maggiore a qualsiasi altro velivolo in forza allaUS Navy.
La capacità dei serbatoi era di 5.655 litri, e sui piloni alari potevano prendere posto fino a quattro serbatoi esterni da 1.134 litri l'uno.L'A-7 era anche in grado di rifornirsi in volo tramite, procedura valida solo per le prime versioni, una sonda retrattile sul lato destro della fusoliera.[3]Dal punto di vistalogistico ilCorsair II richiedeva solo 11,5 ore/uomo di manutenzione per ogni ora di volo, un vantaggio che permetteva di ridurre le attività manutentive ed aumentare la disponibilità operativa delle singole unità.
La suiteavionica dell'A-7A comprendeva unradarAN/APQ-116 ed un radardopplerAPN-153 integrati con l'avionica di navigazioneINS e di gestione dell'armamento.L'Inertial Navigation System comprendeva uncomputer dedicatoAN/ASN-41, un radaraltimetroAN/APN-141 ed un ricevitore TACANAN/ARN-52 con antenne di ricezione alla base della deriva.La nuova piattaforma inerziale richiedeva solo due minuti e mezzo per l'allineamento prima del decollo, al contrario degli interminabili tredici delF-4 Phantom II.
La gestione dell'armamento comprendeva un computer dedicatoCP-741 che migliorò nettamente la precisione del carico bellico aria-superficie: l'approssimazione media era calcolata in un'area di circa 20 metri quadrati.Come autodifesa ilCorsair II disponeva d'unRWR (Radar Warning Receiver) e di un set di contromisureECM (Electronic Counter Measures).[3]
L'armamento tipico dell'A-7A era costituito da due cannoni Colt Mk12 da 20 mm, con caricatori da 250 colpi l'uno, ciascuno posto a lato della presa d'aria.Disposti come i cannoni, tra la cabina di pilotaggio ed il bordo d'attacco alare, vi erano due rotaie per missiliAIM-9 Sidewinder.Data la capacità di carico di 227 kg, al Sidewinder poteva essere preferito un pod LAU-33A/A a due razzi (non guidati) Zuni da 127 mm.[3]Al di sotto d'ogni semiala vi erano alloggiati tre piloni, dei quali i più interni ed i ventrali vantavano una capacità di carico di 1.587 kg mentre quelli esterni di 1.134 kg.[4]IlCorsair II, oltre agli armamenti già elencati per la versioneE ad inizio pagina, disponeva di:
LAU-32, per 7 razzi non guidati da 70 mm
LAU-3-3A per 19 razzi non guidati da 70 mm
BLU-27 da 800 lb (Napalm)
GBU-10Paveway da 2000 lb
GBU-12Paveway da 500 lb
AGM-78A Standard (antiradar)
B28 da 2100 lb
B43 da 2100 lbB57 da 500 lb (utilizzabile come arma anti-nave)
B61 da 700 lb
A causa del limite di peso a cui i velivoli dellaUS Navy devono rigidamente sottostare per poter generare sufficiente portanza subito dopo il lancio tramiteCATOBAR (Catapult Assisted Take Off But Arrested Recovery), la Navy preferisce a volte far decollare i suoi aerei con il carico bellico massimo ed i serbatoi semi vuoti, sfruttando i kit aerocisterna delGreyhound una volta in volo.Ciò permette al velivolo in missione la totale autonomia, operando con il carico adeguato di armamenti.
L'A-7 entrò in servizio negli Squadron da attaccoVA dellaUS Navy. IlCorsair II risultò un aereo facile da pilotare, a parte dimostrare una scarsa stabilità, in caso di vento laterale, durante l'atterraggio.
I primiCorsair II che giunsero inVietnam, furono gli A-7A delVA-147 “Argonauts” a bordo dellaCV-61 USS Ranger nel1967. Le operazioni, iniziate il 4 dicembre, contarono ben 1.400 missioni eseguite solo dalle unità degli"Argonauts" e perdendo solo l'unità pilotata dall'LCDRJames M. Hickerson, il 22 dicembre; il pilota, fatto prigioniero, fu rilasciato il 14 marzo1973.Nel gennaio1968, laCV-61 USS Ranger fu inviata, con la sua linea voloCorsair II, al largo delle coste nord coreane, per amministrare la crisi causata dalla cattura della nave statunitenseUSS Pueblo (AGER-2).
Gli esemplari del A-7B arrivarono inVietnam nel1969 schierati sempre tra le file delVA-147 e che, dal1971, operarono al fianco dei primi A-7E delVA-81 “Sunliners” e delVA-83 “Rampages”, appartenenti al Carrier Wing CVW-17 imbarcato sullaCV-59 USS Forrestal.[3]L'ultimo A-7 andato perduto durante laguerra del Vietnam fu quello del CDR T.R. Wilkinson delVA-147 dellaCV-64 USS Constellation, disperso durante un volo d'addestramento il 29 gennaio1973.Alla fine della guerra l'US Navy censì la perdita di 92Corsair II, di cui 15 abbattuti da missili contraerei, dal1967 al1973.
Portaerei | A-7 persi |
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CV-14 USS Ticonderoga | 3 |
CV-34 USS Oriskany | 8 |
CV-41 USS Midway | 2 |
CV-43 USS Coral Sea | 13 |
CV-60 USS Saratoga | 8 |
CV-61 USS Ranger | 11 |
CV-63 USS Kitty Hawk | 13 |
CV-64 USS Constellation | 15 |
CVN-65 USS Enterprise | 3 |
CV-66 USS America | 16 |
L'aeronautica statunitense inviò nel Sud-Est asiatico gli A-7D del354th e388thTFW (Tactical Fighter Wing) i quali iniziarono le operazioni il 16 ottobre1972 dalla base aerea thailandese di Korat.Gli A-7D vennero ampiamente impiegati per missioni diappoggio tattico ed anche di strike, nel raggio di 800 km da Korat, usufruendo delleaerocisterneBoeing KC-135 Stratotanker.L'USAF impiegò iCorsair II anche per le missioni “Sandy”, cioè d'appoggio agli elicotteri in missioniCSAR (Combat Search And Rescue) impegnati nel recupero di piloti abbattuti in territorio nemico.La velocità delCorsair II, molto superiore a quella del predecessoreDouglas A-1 Skyraider ed a volte eccessiva, creava non pochi problemi durante le cooperazioni con velivoli ad ala rotante, ma l'autonomia e la robustezza si rivelarono spesso decisive per la riuscita della missione.Prova di queste capacità si ebbe, ad esempio, il 18 novembre1972, quando una coppia diCorsair II al comando del Maj.Colin A. Clarke, partecipò ad una missioneCSAR volta a ricercare l'equipaggio di unF-105 ThunderchiefWild Weasel. Nonostante le nove ore di volo e l'aver incassato diversi proiettili da 13 mm, gli A-7D riuscirono a rientrare alla base.ICorsair IID in forza all'USAF, compirono 12.928 missioni perdendo solo sei velivoli.
Data | Squadron | Pilota | Causa | |
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2 dicembre 1972 | 353rd TFS | Capt. Anthony C. Shine, deceduto | - | |
24 dicembre 1972 | 353rd TFS | Capt. Riess, catturato e rilasciato il 28 marzo 1973 | Collisione con aereo O-1 Bird Dog | |
11 gennaio 1973 | 355th TFS | Recuperato | Guasto al motore | |
17 febbraio 1973 | 354th TFS | Maj. Gallagher, recuperato | Abbattuto da artiglieria contraerea | |
4 maggio 1973 | 3rd TFS | 1Lt. T.L. Dickens, recuperato | Abbattuto da artiglieria contraerea | |
25 maggio 1973 | 354th TFS | Capt. Jeremiah Costello, deceduto | Abbattuto da artiglieria contraerea |
Gli A-7D di Korat, terminarono le operazioni sul Vietnam nel gennaio1973, suLaos eCambogia il 22 febbraio ed il 15 agosto successivi. Il 14 e 15 maggio1975 eseguirono alcune missioni di appoggio tattico, affondando una motovedetta cambogiana, durante l'operazione di recupero dell'equipaggio dellaSS Mayaguez catturata da questi ultimi.
Gli A-7E degli SquadronVA-15 “Valions” eVA-87 “Golden Warriors”, imbarcati sullaCV-62 USS Independence, eseguirono missioniCAS durante l'Operazione Urgent Fury aGrenada nell'Ottobre1983.
ICorsair II dellaUS Navy parteciparono alla missioneMultinational Force in Libano nel1983. Un A-7 ed unA-6 Intruder vennero abbattuti da missilicontraereisiriani il 4 dicembre.
Il 24 marzo1986, durante laCrisi del Golfo della Sirte traLibia eStati Uniti, la contraerea libica lanciò alcuni missiliSA-5 contro una coppia diF-14 Tomcat delVF-102 impegnati in una missione di pattugliamento aereo a protezione dellaUSSAmerica; il giorno seguente un A-7E scortò i caccia lungo la costa lanciando, per la prima volta in missione, unAGM-88 distruggendo il radar di puntamento deiSA-5 Gammon libici.Nel mese di aprile gli SquadronVA-46 “Clansmen” eVA-72 “Bluehawks”, imbarcati sulla CV-66 USS America, parteciparono all'Operazione El Dorado Canyon.AGM-45 Shrike ed AGM-88 furono lanciati contro obiettivi costieri sensibili.
Durante la guerra traIran ed Iraq neglianni ottanta, i frequenti attacchi, di entrambe le parti, alle navi in transito nelGolfo Persico costrinsero ilgoverno kuwaitiano a chiedere aiuto agliStati Uniti per proteggere il traffico mercantile e petrolifero.Con l'Operazione Earnest Will, aUS Navy iniziò, il 22 luglio1987, la scorta a convogli dipetroliere e ad altre navi da carico con l'appoggio di ulteriori unità delle marine militari di paesiNATO.Il 14 aprile1988 durante una missione di scorta, lafregata FFG-58 USS Samuel B. Roberts avvistò tre mine urtandone una quarta e riportando gravi danni tra cui una falla di circa sei metri e dieci feriti tra l'equipaggio; la nave riuscì comunque a rientrare inporto.Dopo l'incidente gli A-7E degli squadronVA-22 “Fighting redcocks” eVA-94 “Mighty shrikes”, scortati dagli A-6E Intruder delVA-95, affondarono la fregata iraniana Sahand, nell'operazione denominataPraying Mantis
Il180th Tactical Fighter Group, suCorsair II, dellaOhioAir National Guard partecipò, nel dicembre1989, all'operazioneJust Cause, volta a destituire il dittatore panamenseManuel Noriega.
Nell'agosto1990, giunsero nel Mar Rosso tre portaerei statunitensi tra cui laCV-67 USS John F. Kennedy con a bordo gli A-7E degli SquadronVA-46 eVA-72.ICorsair II dei due Squadron vennero impiegati in missioni di interdizione diurne e notturne nei cieli diIraq eKuwait, impiegando Paveway e missili HARM.Debuttò, inoltre, il rifornimento in volo eseguito tramite ilbuddy-buddy system in cui un velivolo rifornitore, non designato come aerocisterna, tramite specifici pod e serbatoi esterni risulta essere in grado di rifornire un secondo velivolo.
La versioneA delCorsair II, fu la prima di serie ed a ricevere la qualificacombat ready.Era propulsa da un motoreTF30-P-6 da 5.150 kg di spinta che spingeva l'aeromobile fino ad una velocità massimas.l.m. di 1.120 km/h.I primi esemplari furono consegnati alVA-174 “Hellrazors” nell'ottobre1966 ed il mese seguente iniziarono i collaudi a bordo della CV-66 USS America.Il primo Squadron su A-7A dichiarato operativo, fu ilVA-147 “Argonauts” il 1º febbraio1967.La suite avionica di cui era equipaggiato consisteva in:
Di questa versione furono prodotte 199 unità
Versione successiva dell'A-7, era motorizzata da unTF30-P-8 con il quale esprimeva una velocità di punta di 1.100 km/h al livello del mare.L'A-7B, oltre a tutti i carichi previsti per l'A-7A, poteva impiegare il podMk.4 HiPEG (High Performance External Gun), contenente un cannone da 20 mm a due canne munito di 750 colpi.Il primo volo di unCorsair IIB avvenne il 6 febbraio1968 ed i primi reparti ad impiegare il velivolo furono ilVA-22 "Fighting Redcocks" ed ilVA-94 "Mighty Shrikes", con ilVA-147 “Argonauts” che lo impiegò per primo in Vietnam nel 1969.Ancora in servizio nel 1971, vennero aggiornati modificando parti del propulsore che fu ridesignato col nome diTF30-P-408.Vennero prodotti, fino al 7 maggio1969, 196 esemplari.
Prodotta in 67 unità, la versioneC era dotata del turboventolaTF30-P-408 e di importanti upgradeavionici:
Inoltre, in questa versione, vi fu la prima applicazione pratica dell'HUD (Head-Up Display)AN/AVQ-7.
Alcuni esemplari delle versioniB eC delCorsair II, 24 A-7B e 36 A-7C, furono convertiti dall'US Navy inbiposto da addestramento suportaerei.Identificati dalla letteraT nel primo prefisso, lo caratterizzava una fusoliera più lunga, la configurazione biposto in tandem e la presenza d'unparafreno.Il primo volo, avvenne il 17 dicembre1976 e nel1984, 49 TA-7C furono aggiornati allo standard A-7E con nuova motorizzazionePratt & Withney TF41-A-2. Successivamente, anche 20 A-7E vennero convertiti in TA-7C biposto.
Versione concepita esclusivamente per l'USAF, montava un motorePratt & Withney TF41-A-1, prodotto su licenza della Rolls-Royce, e possedeva una blindatura maggiore in prossimità di motore ed abitacolo.L'avionica era la stessa dell'A-7C mentre la capacità di trasporto combustibile era diminuita a causa dell'utilizzo di serbatoi autosigillanti.Dopo la produzione dei primi 26 esemplari, sui successiviCorsair IID venne applicato un reticolo dorsale per poter rifornire l'aeromobile con il sistema ad asta rigida (Boom) usato dagli aerei cisternaKC-135 dell'USAF.
I cannoniColt Mk12 da 20 mm erano sostituiti da unM61 Vulcan da 20 mm a sei canne rotanti da 6.000 colpi al minuto, posizionato sul lato sinistro della presa d'aria e caricatore da 1030 colpi.Il restante armamento era pressoché identico a quello delle versioni precedenti, ma con la possibilità di impiegare altri due pod per cannone: l'SUU-23A/A contenente un Vulcan con 1.200 colpi, ed ilGPU-5/A contenente un cannone da 30 mmGAU-13U a quattro canne rotanti da 2.400 colpi al minuto e 350 colpi nel caricatore.Il prototipo, denominato YA-7D, compì il primo volo il 6 aprile1968, mentre il primoCorsair II equipaggiato con turboventola TF41, volò il 26 settembre1968; le consegne iniziarono nel settembre1969 al54th TFW sulla base di Luke inArizona.Prodotti in 454 esemplari fino al1976, gli A-7D vennero aggiornati, l'anno successivo, con un illuminatorePave Penny, permettendogli di impiegare bombe a guida laser, posto al di sotto della presa d'aria.
Ultima versione di serie prodotta per l'US Navy, era equipaggiata dal sedile eiettabile Stencil SJU-8/A e dalla più recente evoluzione del TF-41 la A-2.L'armamento era lo stesso dell'A-7D con in più, la possibilità di impiegare i missiliHarpoon antinave e gliAGM-88 HARM antiradar.Il primo volo del prototipo è datato 25 novembre1968 mentre il primo aggiornamento, con podFLIRAN/AAR-4S, fu richiesto nel1977.Nel1986, 231 A-7E furono resi compatibili al pod elettro-otticoLANA (Low Altitude Night Attack), il quale conferiva alCorsair II capacità di attacco notturno a bassa quota. Della versioneE, furono realizzate 529 unità dal1968 al1981.
L'A-7, in versioneF, si caratterizzava per la presenza di un "insolito" Pratt & Withney F-100-PW-220 e dalla lunghezza della fusoliera, superiore di 1,22 m, il che lo rendeva particolarmente simile al predecessoreCrusader.La suite avionica installata, era la stessa dell'A-7D in aggiunta alla quale vi erano due apperecchiatureECM ALQ-165/184, affogate posteriormente alla fusoliera.Per il suo sviluppo vennero impiegati due A-7D e rinominati YA-7F. Il primo dei due prototipi volò il 29 novembre1989 superando la barriera del suono durante il secondo test di volo.Tuttavia, nel dicembre del1990, il progetto venne cancellato.
Proposta all'Aeronautica Elvetica nel1971 in sostituzione deiVenom nelle missioniCAS, non venne prodotta poiché battuta da una versione rimodernata dell'Hawker Hunter durante la gara d'appalto.Le principali differenze rispetto aiCorsair II statunitensi sarebbero state l'adozione di un Allison/Rolls-Royce TF41-A-3 e di una suite avionica realizzata interamente inSvizzera.Inoltre, il cannone Vulcan avrebbe lasciato posto a dueMadsen da 23 mm.
L'A-7H, costituiva la versione d'esportazione per laGrecia (EllinikiPolemikí Aeroporía). Molto simile alla versioneE delCorsair II, a differenza di essa non disponeva di capacità per il rifornimento in volo.Il 6 maggio1975 fu il giorno del suo primo volo, mentre le consegne iniziarono l'agosto seguente.[3]Ad essa, tuttavia, si aggiunse una seconda variante denominata TA-7H volta a fornire, sempre all'Hellenic Air Force, un velivolo d'addestramento biposto per la conversione e la valutazione dei nuovi equipaggi.[3]Complessivamente, 60 furono gli esemplari prodotti dell'A-7H e solo 5 quelli con specifica di"Trainer"
Questa versione biposto, derivava dall'A-7D ed era designata per prestare servizio nell'Air National Guard.Simile al TA-7C, non possedeva però sonda per il rifornimento bensì il reticolo per ospitare il "Boom" deitanker dellaBoeing; aveva, inoltre, i nuoviseggiolini eiettabili ESCAPAC 1C-2 prodotti dallaDouglas.La suite avionica ed il carico bellico trasportabile erano quelli già impiegati nella versioneD, comprendenti il Pave Penny ed i podFLIRAN/AAR-4S eLANA.L'USAF, ordinò, nel1979, un YA-7K di preserie e 12 A-7K; seguirono altri 18 velivoli tra il1980 ed il1981.
Impiegati dalVAQ-34 "Little John/Aggressors" sulla base di Leemore inCalifornia, gli EA-7L furono prodotti in sole otto unità derivate, tra l'altro, da TA-7C in grado di impiegare un podEWAN/ALQ-167METE (Multiple Environment Threat Emitter) utilizzato nella simulazione di varie tipologie di missili o velivoli in uso tra le aeronautiche dei paesi aderenti alpatto di Varsavia.ICorsair II, di questa versione, potevano anche impiegare podECM del tipoAN/ALQ-70,AST-4,AST-7 ed erano chiaramente riconoscibili dalla stella rossa sulla deriva, simulando l'appartenenza all'aeronautica militare dell'URSS.
Versione biposto dell'A-7E per l'US Navy.Il prototipo era indicato, inizialmente, come YA-7H ed in seguito come YA-7E; vennero convertiti e successivamente risiglatiTA-7C 20A-7E, per evitare confusione con i velivoli destinati allaGrecia.
L'Força Aérea Portuguesa espresse particolare interesse all'acquisizione di un ristretto numero diCorsair II, i quali successivamente furono consegnati fra il maggio1981 e quello del1986.Sostanzialmente i 20 A-7P ordinati erano velivoli che prestarono già servizio nell'US Navy e che furono portati allo standardE utilizzando i più recentiPratt & Whitney TF30-P-408.Alla versioneP, si aggiunse la TA-7P che, composta da 6 TA-7C ex-US Navy aggiornati anch'essi alla versioneE, dotarono l'aeronautica portoghese di un velivolo biposto da addestramento privo, però, di cannone.[3]
Nel1974, con l'avvento deicaccia di quarta generazione, incominciò il lento declino deiCorsair II col trasferimento degli A-7D dai reparti operativi delTactical Air Command, a quelli dell'Air National Guard; successivamente, vennero consegnati direttamente all'ANG anche i nuovi biposto A-7K.
ICorsair II dell'USAF vennero gradualmente sostituiti dagliF-16 Fighting Falcon, velivoli maggiormente complessi e costosi ma ben più versatili. Nel condurre missioni di Close Air Support ed anticarro, l'USAF sostituì gli A-7 con gliA-10 Thunderbolt II a partire dal1981, anno questo, a cui risale anche l'ultimo Squadron operativo su A-7D, il23rd TFW sulla base di England inLouisiana.Nella primavera del1991, un A-7E (matricolaAG 403) imbarcato sullaCV-67 USS John F. Kennedy richiese un atterraggio d'emergenza allaNaval Air Station di Sigonella, inSicilia. LaUS Navy, inizialmente, decise di utilizzarlo per esercitazioni antincendio ma, in seguito, accettò di congedarlo e trasferirlo al Museo dell'Aviazione diRimini.[4]
NellaNavy, gliF/A-18 Hornet rimpiazzarono, neglianni ottanta, gli ultimi Corsair in servizio negli squadronVA-46 eVA-72, impiegati durante Desert Storm, i quali vennero radiati non appena rientrati negliStati Uniti nel maggio del1991.Due anni più tardi, anche iCorsair II dell'ANG di base aDes Moines (Iowa),Tulsa (Oklahoma),Rickenbacker eSpringfield (Ohio) vennero definitivamente ritirati.Al1998, tutti gli A-7 presenti negli USA erano posti "in naftalina" all'AMARC (Aerospace Maintenance and Regeneration Center) sulla base USAF diDavis-Monthan inArizona, o in mostra statica nei musei a tema aeronautico.Nel2000, l'AMARC decise di demolire gli esemplari custoditi nel proprio parco macchine.
Furono assegnati ai seguenti reparti:
A seguito di una riorganizzazione dei reparti, iCorsair II furono così suddivisi:
Gli A-7H e i TA-7H sono stati radiati nel 2007, mentre gli A-7E e i TA-7C sono stati radiati nel 2014.[6]
Gli A-7/TA-7P furono assegnati ai seguenti reparti:
La colorazione degli A-7 era, inizialmente, quella usata per tutti gliaerei imbarcati:
Durante laguerra del Vietnam laUS Navy fece alcuni esperimenti con diverse tonalità mimetiche le quali, però, rendevano il velivolo meno visibile nella fase d'avvicinamento allaportaerei, aumentando il rischio di incidenti in appontaggio.Nel1978, gli aerei, vennero ridipindinti, interamente, in grigio chiaro opaco FS36440.
Nei primi anni'80 venne introdotta per tutti gli aerei della US Navy una nuova veste mimetica basata su diverse tonalità di grigio:
La livrea degli A-7 dell'USAF era, inizialmente, quella introdotta in Sud-Est asiatico a partire dal1965 per la maggior parte dei caccia ed aerei d'attacco al suolo:
A fine anni settanta si passò a livree“wrap-around”, cioè estese a tutto l'aereo.
Alcuni A-7 dell'ANG avevano colorazioni“wrap-around” maculate:
La colorazione degli A-7 ellenici è ancora oggi la stessa maculata in uso nell'USAF negli anni'60:
La livrea deiCorsair II lusitani, era una“wrap-around” in colorazione greca.
Per gli A-7 thailandesi furono mantenute le tonalità di grigio dell'US Navy.
L'ultimo reparto operativo dell'USAF suCorsair II, fu il4450th Tactical Group, sulla base diNellis inNevada, il cui compito era contribuire allo sviluppo del nuovo bombardiereaereo stealthF-117 Nighthawk.Circa venti tra A-7D e A-7K provenienti da vari reparti, vennero impiegati dall'Unità P del4450th TG, rinominata4451st Tactical Squadron nel gennaio1983. L'A-7, venne scelto per l'addestramento dei piloti degli F-117 poiché era un monoposto (i piloti selezionati provenivano da biposto come l'F-4 Phantom II o l'F-111 Aardvark) che richiedeva al pilota la quantità e la varietà di compiti previsti per ilNighthawk
ICorsair II del4451st TS, con una colorazione interamente nera ed il codice di derivaLV (Las Vegas) iniziarono la loro missione nel giugno del1981, contemporaneamente al primo volo dell'YF-117A.Questi A-7 si dimostrarono particolarmente utili come depistaggio per giusitficare le attività di sviluppo dei vari reparti, impegnati in fantomatici programmi di aggiornamento delCorsair II.Sempre a scopo di depistaggio, ad esempio, alcuni A-7 del4451st TS vennero rischierati sulla base di Kunsan inCorea del Sud per partecipare all'esercitazioneTeam Spirit 1984; fatta trapelare la falsa informazione che gli A-7 avrebbero collaudato dei nuovi pod ECM atomici che avrebbero reso gli aerei completamente invisibili ai radar, iCorsair II portarono addirittura dei finti pod con gli opportuni avvisi di pericolo radiazioni.Per rendere il tutto più credibile, durante il loro impiego la pista veniva circondata da guardie armate e tutto il personale non necessario era obbligato ad allontanarsi con l'ordine di non voltarsi a guardare. Tale procedura, seppur inutile in quel frangente, risultava utile a testare le nuove direttive per l'impiego degli F-117 nelle basi su cui venivano rischierati.
Nel gennaio1989, circa tre mesi dopo che l'USAF aveva ammesso ufficialmente l'esistenza dell'F-117, il4451st TS venne sciolto ed i suoi velivoli accantonati nella base diDavis-Monthan inArizona.
F-8 Crusader
Vought YA-7F
A-6 Intruder
Altri progetti
Vought -Chance Vought -LTV Aerospace | ||
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Aerei da caccia | VE-7/VE-8/VE-9 ·VE-10 ·V-141 ·V-143 ·FU ·XF2U ·XF3U ·F4U ·XF5U ·F6U ·F7U ·F8U/F-8/XF8U-3 ·Model 1600/1601/1602 | ![]() |
Osservatori, ricognitori, aerei da attacco | O2U ·O3U ·O4U ·O5U ·OS2U ·XSO2U ·SBU ·SB2U ·XSB3U ·SU ·TBU ·AU ·A2U ·A-7 ·YA-7F | |
Sperimentali | V-173 ·XC-142 ·XS2U ·XWU | |
Elicotteri | ||
Per denominazione | Corsair: O2U ·O3U ·O4U ·SBU ·F4U/AU ·A-7 (II) |
Designazione degli aerei da attacco al suolo impiegati daUSAAS/USAAC/USAAF/USAF | ||||
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Anni 1919–1924 |
| ![]() ![]() | ||
Anni 1924–1962 |
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Anni 1962 - oggi |
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1 Non assegnata per non generare confusione con ilCox-Klemin XA-1,aeroambulanza ancora in servizio nel1924 · .2 Designazione non ufficiale.3 Designazione non assegnata. |
Controllo di autorità | LCCN(EN) sh85033065 ·GND(DE) 7554843-4 ·J9U(EN, HE) 987007567880405171 |
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