Vitale Giambone (Camagna Monferrato,18 gennaio1894 –Huesca,16 giugno1937) è stato unpartigianoitaliano.
Figlio di Giuseppe e Maria Berra, fu muratore comunista. Fratello maggiore del più famosoEusebio Giambone,Medaglia d'oro al valor militare, non appena congedato dal servizio militare si trasferì aTorino ed iniziò l'attività politica e sindacale assieme ai suoi fratelli.In prima fila nelle azioni contro le squadracce fasciste, fu costretto a lasciare l'Italia nel 1922 ed a riparare inFrancia. Proseguì qui la sua attività politica. Allo scoppio dellainsurrezione franchista accorse inSpagna e si arruolò nella 2ª compagnia del battaglione Garibaldi.Partecipò alle azioni alCerro de los Ángeles ed aCasa de Campo, dove rimase ferito. Tornato al battaglione, passò poi alla brigata omonima con il grado di tenente.Cadde il 16 giugno 1937 a Huesca per mano del nemico fascista.[1]
La memoria storica di Vitale Giambone è oggetto di recente recupero storiografico. Le informazioni finora raccolte fanno parte della documentazione raccolta dalle associazioni legate alle vicende durante laguerra civile spagnola; presso la casa natale è in atto un progetto di recupero (la stessa dove nacque il fratello Eusebio Giambone) per creare un Museo della Resistenza.La locale SezioneANPI è attiva per il recupero della testimonianze della guerra civile spagnola, nota come "prova generale dellaseconda guerra mondiale".