Virtua Striker videogioco | |
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Piattaforma | Arcade |
Data di pubblicazione | 1994 |
Genere | Calcio |
Tema | Contemporaneo |
Origine | Giappone |
Sviluppo | SEGA |
Pubblicazione | SEGA |
Modalità di gioco | Giocatore singolo,multigiocatore |
Seguito da | Virtua Striker 2 |
Virtua Striker è unvideogioco di calcioarcade pubblicato daSEGA nel1994.
Il videogame fu realizzato sulla piattaforma Model 2 di SEGA e, al contrario di tanti altri giochi usciti sfruttando la stessa scheda madre, non fu convertito per la console casalinga SEGA del tempo, ossia il Saturn.
Virtua Striker diede inizio a una serie di quattro titoli principali (seguito daVirtua Striker 2,Virtua Striker 3,Virtua Striker 4), alcuni dei quali uscirono anche perconsole (Dreamcast eGamecube) e furono sviluppati daAmusement Vision.
Il primoVirtua Striker rimase un'esclusiva delle sale giochi per tanti anni, fino a che non divenne disponibile per Xbox 360 e PS3 tramiteXbox Live Arcade ePlayStation Network; questa riedizione del gioco fu tuttavia limitata ai soli marketplace giapponesi.
Largamente ispirato aiMondiali calcistici del 1994, il gioco prevede la scelta dellesquadre partecipanti alla relativa manifestazione. Le partite totali del torneo mondiale sono 4 (ottavi, quarti, semifinale e finale); se si vince la finale usando solamente un credito, si avrà la possibilità di disputare lospecial match contro la squadra "F.C. SEGA", nella quale competono i programmatori della serie.
Nonostante i modelli poligonali molto grezzi, si può notare un tentativo di riprodurre le fattezze dei calciatori coinvolti durante le partite (ad esempio, nellanazionale italiana saranno facilmente riconoscibiliFranco Baresi eRoberto Baggio).
Lo schema di controllo prevede tre pulsanti, ai quali corrispondono più funzioni (in base all'eventuale possesso o meno del pallone): passaggio rasoterra, passaggio alto, tiro, tackle in scivolata, cross, colpo di testa.
La durata standard della partita è di 90": allo scadere del tempo regolamentare, il gioco concede ulteriori minuti di recupero («injury time»). Se il risultato è in parità, la sfida prosegue con itempi supplementari (in cui vige ilgolden goal) e gli eventualitiri di rigore: la squadra che gioca incasa batte per prima dal dischetto.
Nella prima versione erano presenti 18 squadre nazionali: