In virtù dei successi conseguiti alla guida della nazionale spagnola, il 4 febbraio 2011 ilre di SpagnaJuan Carlos I ha conferito a del Bosque il titolo dimarchese, che potrà essere ereditato dai suoi successori.[3]
Il 23 giugno2003, all'indomani della vittoria del campionato, il presidente del club madrilenoFlorentino Pérez decise clamorosamente di non confermarlo alla guida della squadra (sostituendolo con ilportogheseCarlos Queiroz).[4][5] Del Bosque lasciò il club madrileno dopo aver vinto sette trofei in quattro anni e mezzo.
Il 7 giugno2004 venne ingaggiato dalBeşiktaş.[6] Fu eliminato dallaCoppa UEFA nella fase a gironi. Il 27 gennaio2005, dopo la sconfitta per 3-1 contro ilKonyaspor al quarto turno dellaCoppa di Turchia, costata l'eliminazione dalla competizione, fu esonerato.[7] Lasciò la squadra al sesto posto, dopo aver totalizzato 8 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte incampionato.
Qualificatasi al primo posto del proprio girone per icampionato mondiale 2010, la Spagna di del Bosque si piazzò al primo posto nella fase a gironi del torneo, a pari punti con ilCile diMarcelo Bielsa. Sconfisse poi agli ottavi di finale ilPortogallo, ai quarti ilParaguay e in semifinale laGermania. L'11 luglio 2010 del Bosque guidò laRoja alla vittoria della Coppa del mondo, la prima per la Spagna, grazie alla vittoria per 1-0 ai tempi supplementari nella finale delSoccer City Stadium diJohannesburg contro iPaesi Bassi.
Qualificatasi alcampionato d'Europa 2012 grazie al primo posto nel girone, nella fase finale del torneo la Spagna di del Bosque vinse il proprio girone, poi superò ai quarti laFrancia e in semifinale ilPortogallo. Il 1º luglio 2012, allostadio olimpico diKiev, lefurie rosse vinsero il campionato d'Europa battendo in finale l'Italia per 4-0. L'anno successivo del Bosque partecipò per la seconda volta allaConfederations Cup, dove, dopo aver chiuso al primo posto il girone, la Spagna vinse in semifinale contro l'Italia per 7-6 dopo i tiri di rigore e perse la finale per 3-0 contro ilBrasile.
Alcampionato mondiale 2014, dopo una qualificazione al primo posto nel suo girone, a seguito della sconfitta per 2-0 contro ilCile, fu eliminato al primo turno da campione uscente, venendo comunque riconfermato in panchina.[10] Ottenuta la qualificazione per l'Europeo del 2016 arrivando al primo posto del proprio girone, dopo aver superato il primo turno, laSpagna di del Bosque fu eliminata dall'Italia (sconfitta 2-0) negli ottavi di finale ed il CT annunciò di non voler rinnovare il suo contratto. Il 4 luglio seguente la Federcalcio spagnola ufficializzò l'interruzione del rapporto.[11] Chiuse il suo ciclo dopo aver guidato leFurie Rosse per 114 partite ottenendo 89 vittorie, 8 pareggi e 17 sconfitte; sulla panchina della nazionale gli subentròJulen Lopetegui.
Il 7 agosto 2016 annunciò la sua volontà di terminare la carriera da allenatore.[12]