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Verein für Bewegungsspiele Stuttgart 1893

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VfB Stoccarda
Calcio
Detentore della Coppa di GermaniaDetentore dellaCoppa di Germania
Die Schwaben ("gli Svevi"),Die Roten ("i Rossi")
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiBianco,rosso
Dati societari
CittàStoccarda
NazioneGermania (bandiera) Germania
ConfederazioneUEFA
FederazioneDFB
CampionatoBundesliga
Fondazione1893
PresidenteGermania (bandiera) Dietmar Allgaier
AllenatoreGermania (bandiera)Sebastian Hoeneß
StadioMHPArena
(60.441 posti)
Sito webwww.vfb.de
Palmarès
Campionato tedescoCampionato tedescoCampionato tedescoCampionato tedescoCampionato tedescoCoppa di GermaniaCoppa di GermaniaCoppa di GermaniaCoppa di GermaniaSupercoppa di GermaniaCoppa IntertotoCoppa Intertoto
Titoli di Germania5
Titoli nazionali2Zweite Bundesliga
Trofei nazionali4Coppe di Germania
1Supercoppe di Germania
Trofei internazionali2Coppa Intertoto UEFA
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlVerein für Bewegungsspiele Stuttgart 1893e.V., noto più semplicemente comeVfB Stuttgart, initalianoStoccarda, è unasocietà polisportivatedesca diStoccarda, con sede nel quartiere diBad Cannstatt. È uno dei maggiori club sportivi tedeschi e il maggiore delBaden-Württemberg, con oltre 102 000 membri.[1]

Fondata il 9 settembre 1893 con la denominazione diStuttgart FV 93, la società si fuse con ilKronen-Club Cannstatt il 2 aprile 1912 e successivamente cambiò nome inVfB Stuttgart 1893 e.V.. L'incontro decisivo per la formazione del club, in occasione del quale la fusione fu approvata, si tenne all'hotelConcordia diCannstatt (una città nel distretto diStoccarda). I colori sociali dello Stoccarda sono il bianco e il rosso, con una banda rossa sul petto. I giocatori della squadra sono chiamati "i rossi" (Die Roten) in opposizione ai rivali locali, "i blu" delloStuttgarter Kickers.

La sezione calcistica milita nellaFußball-Bundesliga, la prima divisione delcampionato tedesco di calcio. Gioca le partite casalinghe nellaMHPArena. Ha vinto cinquecampionati tedeschi, quattroCoppe di Germania, unaSupercoppa di Germania e dueCoppe Intertoto. In campo continentale ha disputato due finali di coppe europee, una diCoppa UEFA, nell'edizione1988-1989, e l'altra diCoppa delle Coppe, nell'edizione1997-1998, uscendo sconfitta in entrambe le occasioni, rispettivamente controNapoli eChelsea.

Storia

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Kronen-Klub Cannstatt

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Il Kronen-Klub Cannstatt nel1898

IlCannstatter Fußballklub viene fondato come squadra dirugby nel1890, e solo in seguito gli viene aggiunta una sezione calcistica. Il club si scioglie dopo soli pochi anni di attività, ma gli ex membri si riorganizzano nel1897 costituendo ilFC Krone Cannstatt. Il nuovo club, avente solo una sezione di calcio[2], si affilia alla Süddeutschen Fußballverband (SFV); viene iscritto alla seconda divisione, e guadagna la promozione al livello superiore nel1904. IlKrone possiede un proprio campo ancor oggi esistente, che è utilizzato come stadio casalingo dalTSV Münster.

FV Stuttgart

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LoStuttgarter Fußballverein viene invece fondato all'hotelZum Becher diCannstatt il 9 settembre1893[3]. Anche qui si pratica in origine ilrugby, inizialmente a Stöckach-Eisbahn, e, dal1894 a Cannstatter Wasen. I giocatori sono principalmente studenti locali che, sotto la direzione dell'insegnante Carl Kaufmann ottengono in breve tempo il loro primo successo: la disputa della finale del campionato nazionale nel1909; sono qui tuttavia sconfitti dalFSV 1897 Hannover per 6-3[4].

Intanto, nel1908 viene aperta una sezione calcio; questa si affilia nel1909 alla Süddeutschen Fußballverband[5], e viene ammessa a giocare nel campionato di secondo livello. Nella sua seconda stagione loStuttgarter vince una finale di distretto contro ilKronen-Klub Cannstatt, squadra con cui si sarebbero poi fuso, prima di essere eliminato dalloZuffenhausen nel campionato di contea. Nel1912, infine, la squadra riesce ad accedere alla serie superiore, la Südkreis-Liga.

Dalla fondazione alla seconda guerra mondiale

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Lo Stoccarda nel1912

IlVerein für Bewegungsspiele Stuttgart viene fondato il 2 aprile1912 in seguito alla fusione tra loStuttgarter FV e ilKronen-Club Cannstatt, che avviene nell'hotelConcordia diCannstatt. Entrambi i club progenitori sono composti da studenti provenienti dalle classi medie[6], che hanno appreso il calcio e il rugby grazie ad alcuni espatriati inglesi tra cui William Cail, che aveva introdotto quest'ultimo sport nella zona nel1865[7].

Inizialmente lo Stoccarda gioca con maglia bianca e pantaloncini neri: la divisa attuale, con la caratteristica fascia orizzontale rossa, viene infatti adottata a partire dalla stagione 1925-1926[8]. In questo periodo la società milita prima nella Kreisliga Württemberg, e successivamente nella Bezirksliga Württemberg-Baden.

Nel1933 lo Stoccarda si trasferisce nel campo attuale, chiamato alloraNeckarstadion; il calcio tedesco proprio in quell'anno viene riformato dallaGermania nazista, che crea sedici campionati regionali chiamatiGauligen: ogni anno le migliori squadre regionali si qualificano al campionato nazionale. Lo Stoccarda milita nellaGauliga Württemberg, campionato che vince nel1935, nel1937, nel1938, e nel1943. Queste vittorie locali permettono alla squadra di accedere al campionato nazionale nelle stesse stagioni: in particolarenel 1935 la squadra sfiora la vittoria del titolo: perde per 4-6 la finale nazionale contro loSchalke 04. Dopo un terzo posto nelcampionato 1937 lo Stoccarda non riesce ad andare oltre i turni preliminari nelle successive edizioni; in questo periodo nasce un'intensa rivalità con loStuttgarter Kickers.

I successi degli anni cinquanta

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Dopo la guerra il club milita nella prima divisione dell'Oberliga Süd, vincendo il titolo regionale nel1946, nel1952, e nel1954. Questo è un periodo di grandi successi per lo Stoccarda: la squadra, allenata daGeorg Wurzer e condotta in campo daRobert Schlienz, calciatore che ha perso il braccio sinistro in un incidente automobilistico, conquista il titolo nazionalenel 1950 enel 1952: vengono battuti in finale rispettivamente ilKickers Offenbach e ilSaarbrücken. Lo Stoccarda giunge nuovamente in finalenel 1953, ma è in questa occasione battuto dalKaiserslautern; nella stagione successiva viene invece vintala prima DFB-Pokal, seguitadalla seconda nel1958. Nonostante questi successi, però, nessun giocatore dello Stoccarda è convocato nellaNazionale tedesca vittoriosa aiMondiali del 1954.

Il debutto in Bundesliga

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In seguito alla diffusione del professionismo nello sport, nellastagione 1963-1964 nasce laBundesliga, un campionato nazionale a girone unico e professionistico. Le buone prestazioni dello Stoccarda nel periodo immediatamente precedente consentono al club di essere tra i sedici che partecipano alla prima edizione del nuovo campionato. La squadra conclude questa edizione al quinto posto, e questo sarà per molto tempo il miglior piazzamento: il club esita a fare spese folli, ed alcuni giocatori continuano a svolgere un altro lavoro; una delle poche stelle della squadra è, nella seconda metà deglianni sessanta,Gilbert Gress, prelevato dalloStrasburgo.

Nella stagione 1964-1965 la squadra fa il suo esordio nellacompetizioni europee, partecipando allaCoppa delle Fiere; nell'edizione 1969-1970 diquesta manifestazione viene eliminato dalNapoli. In seguito lo Stoccarda partecipa anche allaCoppa UEFA 1973-1974, e qui raggiunge le semifinali: i tedeschi sono sconfitti dai futuri campioni delFeyenoord.

La prima retrocessione e l'inizio era-MV (1975-2000)

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Nel1975 viene eletto come nuovo presidente della squadra un politico locale, Gerhard Mayer-Vorfelder, ma la stagione termina con laretrocessione. Nella stagione di esordio in cadetteria, che è considerata la peggiore della storia del club, lo Stoccarda ottiene solo un undicesimo posto. La situazione cambia tuttavia nella stagione successiva: la squadra, trascinata dal nuovo allenatoreJürgen Sundermann e da giovani promesse qualiKarlheinz Förster eHansi Müller riesce a tornare in massima serie, e a segnare cento gol in campionato; l'organico è composto da giovani promesse che attuano un gioco offensivo e spettacolare, pur mancando di esperienza. Al termine dellastagione 1977-1978 lo Stoccarda si classifica quarto, ma ha una media di 53.000 spettatori ad incontro, che rimarrà record assoluto in campionato fino aglianni novanta.

Nellastagione 1978-1979 lo Stoccarda realizza il suo miglior piazzamento in Bundesliga fino a quel momento, il secondo posto, oltretutto ad un solo punto dai campioni dell'Amburgo. Questo permette al club di partecipare allaCoppa UEFA 1979-1980 e qui i tedeschi, dopo aver eliminato anche ilTorino nel primo turno, raggiungono un'altra volta le semifinali; sono però sconfitti dai connazionali e campioni in carica delBorussia Mönchengladbach. I successivi campionati vedono il club arrivare sempre nelle prime tre posizioni, tranne che nelcampionato 1981-1982, quando si classifica al nono posto.

Matthias Sammer dellaDinamo Dresda affrontaJürgen Klinsmann nella semifinale dellaCoppa UEFA 1988-1989

Il terzo titolo, il primo di Bundesliga, viene conquistato nellastagione 1983-1984, quando alla guida della squadra c'èHelmut Benthaus e il club arriva a pari punti con Amburgo e Borussia Mönchengladbach. La partecipazione allaCoppa dei Campioni 1984-1985 è tuttavia breve: irossi vengono eliminati nel primo turno dalLevski Sofia, squadra che aveva eliminato la compagine tedesca anche nel primo turno dellaprecedente edizione di Coppa UEFA. In seguito lo Stoccarda perde la finale dellaDFB-Pokal 1985-1986 contro ilBayern Monaco per 2-5, ma tre anni dopo raggiunge la primafinale europea, nellaCoppa UEFA 1988-1989: qui però i tedeschi, che sono allenati daArie Haan e possono contare su giocatori comeGünther Schäfer,Guido Buchwald,Karl Allgöwer eJürgen Klinsmann sono battuti dalNapoli capitanato daDiego Armando Maradona.

Nellastagione 1991-1992 lo Stoccarda è guidato daChristoph Daum, e finisce il campionato al primo posto a pari punti con ilBorussia Dortmund; conquista tuttavia il suo quarto titolo nazionale avendo la miglior differenza reti. Dopo aver conquistato anche laSupercoppa nazionale i tedeschi partecipano allaUEFA Champions League 1992-1993, ma il cammino nella manifestazione si conclude amaramente al primo turno, dopo aver incontrato ilLeeds Utd: le due squadre si incontrano prima inGermania, e la partita termina 3-0 in favore dei padroni di casa. Nel ritorno inInghilterra, invece, i tedeschi subiscono una sconfitta per 4-1, che tuttavia, in base allaregola dei gol fuori casa sarebbe sufficiente per qualificarli. Lo Stoccarda però manda in campo quattro stranieri, e il risultato della partita viene commutato in un 3-0 a tavolino in favore degli avversari. Questo pareggia esattamente il risultato della prima gara, e quindi si rende necessario disputare uno spareggio: aBarcellona sono però gli inglesi a prevalere, vincendo l'incontro per 2-1[9].

Nelle stagioni successive lo Stoccarda non riesce a qualificarsi alle Coppe europee, ma nella stagione 1996-1997 la squadra, guidata daJoachim Löw, conquista laDFB-Pokal, che la fa partecipare allaCoppa delle Coppe 1997-1998. Qui i tedeschi giocano la loro secondafinale continentale: della squadra fanno parte anche il capitanoKrasimir Balăkov eFredi Bobic, ma aStoccolma è decisiva la rete diGianfranco Zola al settantunesimo minuto, che consegna la coppa alChelsea. Nelle due stagioni successive lo Stoccarda ottiene prestazioni al di sotto delle aspettative.

Il dopo era-MV e il ritorno al successo (2000-2007)

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Nel2000 il presidente Gerhard Mayer-Vorfelder rassegna le dimissioni e viene sostituito da Manfred Haas: come nel1976 la squadra viene ricostruita puntando sui giovani provenienti dal vivaio. Sotto la guida dell'allenatoreRalf Rangnick lo Stoccarda vince subito laprima Coppa Intertoto, e arriva in seguito agli ottavi dellaCoppa UEFA. Tuttavia questo sforzo provoca una flessione incampionato: alla fine la squadra è solo quindicesima, nonostante Rangnick venga sostituito in panchina daFelix Magath. Nella stagione successiva, grazie al contributo di giocatori qualiAndreas Hinkel,Kevin Kurányi,Timo Hildebrand,Marcelo Bordon eAljaksandr Hleb, lo Stoccarda riesce a rilanciarsi, e termina al secondo posto ilcampionato 2002-2003. Questo risultato permette al club di partecipare per la seconda volta allaChampions League, dove il club passa la fase a gruppi insieme alManchester United e viene poi eliminato agli ottavi dalChelsea. Nelle due stagioni successive lo Stoccarda si classifica in campionato alquarto e alquinto posto, guadagnando due partecipazioni allaCoppa UEFA: viene eliminato ai sedicesimi in entrambi i casi, rispettivamente daParma eMiddlesbrough. Dopo di questo Magath e diversi giocatori abbandonarono la squadra:Kevin Kurányi viene ingaggiato dalloSchalke 04,Alexander Hleb dall'Arsenal, ePhilipp Lahm torna alBayern Monaco. Per la stagione 2005-2006 viene ingaggiato l'allenatoreGiovanni Trapattoni, che tuttavia viene sostituito in febbraio daArmin Veh; incampionato arriva un nono posto.

Per la stagione 2006-2007 la dirigenza decide di continuare con Veh, ma il campionato inizia con una sconfitta per 3-0 nell'incontro casalingo contro ilNorimberga[10]. Tuttavia, grazie al contributo di nuovi giocatori come i messicaniPável Pardo eRicardo Osorio, il brasilianoAntônio da Silva, nonché di talenti locali qualiMario Gómez,Serdar Taşçı eSami Khedira la squadra riesce a risalire la classifica e, grazie a otto vittorie consecutive nelle ultime otto giornate conquista iltitolo nazionale. Non riesce però a centrare ildouble, dato che viene sconfitto dal Norimberga nella finale diCoppa di Germania.

Dal 2007 al 2016

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I calciatori dello Stoccarda lasciano il campo dopo il match di campionato contro ilWerder Brema del 9 febbraio 2013

La squadra partecipa poi allaUEFA Champions League 2007-2008 dove viene sorteggiata nel gruppo insieme aBarcellona,Lione eRangers; tuttavia conclude questa fase all'ultimo posto con soli tre punti, frutto della vittoria casalinga contro gliscozzesi, mentre incampionato, nonostante le diciannove reti di Gómez si classifica al sesto posto. Anche la stagione 2008-2009 inizia con una partenza poco entusiasmante, e a fine novembre la squadra si ritrova in undicesima posizione[11]; Veh viene esonerato, e al suo posto arrivaMarkus Babbel. Il nuovo allenatore riesce a risollevare la squadra, che alla fine si classifica al terzo posto, che sarebbe potuto anche essere il secondo se non fosse arrivata la sconfitta col Bayern nell'ultima giornata[12].

La stagione 2009-2010 inizia con la cessione di Gómez, ma nonostante questo il club accede alla fase a gironi dellaChampions League; qui si trova conSiviglia,Unirea Urziceni e Rangers, e si qualifica per gli ottavi, ma nello stesso tempo in campionato si ritrova in sedicesima posizione[13]. A questo punto Babbel viene sostituito dallo svizzeroChristian Gross: lo Stoccarda viene eliminato dal Barcellona negli ottavi di Champions, ma in campionato ottiene unsesto posto. Un'altra annata in cui si assiste ad un nuovo cambio di allenatore è quella seguente, dove a campionato in corso la squadra viene affidata aBruno Labbadia.

Lo Stoccarda conclude ilcampionato 2011-2012 al sesto posto, e può partecipare allaUEFA Europa League 2012-2013 dove viene eliminato negli ottavi dallaLazio; inBundesliga arriva un dodicesimo posto, ma la squadra accede alla finale dellaDFB-Pokal 2012-2013. Anche se viene sconfitto dalBayern Monaco lo Stoccarda ottiene comunque la qualificazione all'Europa League come finalista perdente; viene però eliminato nei playoff dalRijeka. A campionato in corso si registra il secondo cambio di panchina stagionale, conHuub Stevens che è chiamato alla guida della squadra.

Nella stagione 2015-2016 lo Stoccarda chiude la stagione al penultimo posto con soli 33 punti, risultato che significa caduta inZweite Bundesliga quarantuno anni dopo la prima retrocessione.

Tra prima e seconda serie

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La risalita in massima serie è immediata: nella stagione 2016-2017 lo Stoccarda vince il campionato diZweite Bundesliga, tornando immediatamente in Bundesliga. Nella stagione 2017-2018 lo Stoccarda termina il campionato al settimo posto, mentre nella stagione seguente i biancorossi retrocedono in Zweite Bundesliga dopo due stagioni di permanenza in massima serie, dopo aver chiuso al terzultimo posto e aver perso lo spareggio contro l'Union Berlino (2-2 in casa e 0-0 in trasferta), terza classificata in seconda serie. Anche nellastagione 2019-2020 la risalita in Bundesliga è immediata: lo Stoccarda riesce a centrare la promozione diretta all'ultima giornata, in virtù del secondo posto maturato al termine del campionato. L'anno successivo lo Stoccarda si piazza nono, conseguendo una salvezza tranquilla e restando in corsa fino all'ultima giornata per laUEFA Conference League. Più complicata si rivela la stagione 2021-2022, nella quale lo Stoccarda ottiene la salvezza diretta, ai danni dell'Hertha Berlino, soltanto all'ultima giornata. La stagione 2022-2023 è persino più difficile della precedente, dato che in campionato lo Stoccarda termina in terz'ultima posizione e ottiene la salvezza solo dopo lo spareggio con l'Amburgo, terzo in Zweite Bundesliga, con una duplice vittoria (3-0 in casa e 3-1 in trasferta).

Il campionato 2023-2024 vede lo Stoccarda presentarsi come la sorpresa principale del campionato, trascinato dalla coppia d'attacco più prolifica del campionato (Serhou Guirassy con 28 reti in 28 partite eDeniz Undav con 18 gol in 30 partite), arriva addirittura al secondo posto in classifica, scavalcando ilBayern Monaco all'ultima giornata e qualificandosi allaUEFA Champions League per la prima volta dopo 14 anni. In tale competizione, lo Stoccarda, nonostante una vittoria di prestigio contro laJuventus, non riesce a superare la fase a girone a causa di una sconfitta all'ultima giornata contro ilPSG per 4-1, terminando al ventiseiesimo posto. In campionato, la squadra non ripete la stagione precedente, terminando al nono posto a 3 punti dalla zonaConference League. In compenso, arriva in finale diDFB Pokal contro l’Arminia Bielefeld, vincendo poi la competizione per 4 a 2, qualificandosi così per laUEFA Europa League 2025-26.

Cronistoria

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[14][15]

Cronistoria del Verein für Bewegungsspiele Stuttgart 1893
Finalista del campionato.
  • 1935-36 · 3º nella Gauliga Württemberg
  • 1936-37Campione della Gauliga Württemberg (2º titolo)
Semifinalista in campionato.
  • 1937-38Campione della Gauliga Württemberg (3º titolo)
3º nel gruppo C.
  • 1938-39 · 2º nella Gauliga Württemberg
  • 1939-40 · 2º nella Gauliga Württemberg

  • 1940-41 · 2º nella Gauliga Württemberg
  • 1941-42 · 2º nella Gauliga Württemberg
  • 1942-43Campione della Gauliga Württemberg (4º titolo)
Eliminato nel primo turno.
  • 1943-44 · 4º nella Gauliga Württemberg
  • 1944-45
  • 1945-46Campione dell'Oberliga Süd (1º titolo)
  • 1946-47 · 6º in Oberliga Süd
  • 1947-48 · 5º in Oberliga Süd
5º in Oberliga.
  • 1948-49 · 6º in Oberliga Süd
  • 1949-50 · 2º in Oberliga Süd
Campione della Germania Ovest (1º titolo).

  • 1950-51 · 4º in Oberliga Süd
  • 1951-52Campione dell'Oberliga Süd (2º titolo)
Campione della Germania Ovest (2º titolo).
Finalista in campionato.
  • 1953-54Campione dell'Oberliga Süd (3º titolo)
2º nel gruppo 1.
Vince laDFB-Pokal (1º titolo).
  • 1954-55 · 13º in Oberliga Süd
  • 1955-56 · 2º in Oberliga Süd
3º nel gruppo 2.
  • 1956-57 · 4º in Oberliga Süd
  • 1957-58 · 9º in Oberliga Süd
Vince laDFB-Pokal (2º titolo).
  • 1958-59 · 5º in Oberliga Süd
  • 1959-60 · 7º in Oberliga Süd

  • 1960-61 · 7º in Oberliga Süd
  • 1961-62 · 5º in Oberliga Süd
  • 1962-63 · 6º in Oberliga Süd
  • 1963-64 · 5º in Bundesliga.
  • 1964-65 · 12º in Bundesliga.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Fiere.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa delle Fiere.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Fiere.

Semifinalista nellaCoppa UEFA.
Eliminato negli ottavi dellaCoppa UEFA.
Semifinalista nellaCoppa UEFA.

Eliminato negli ottavi dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
  • 1982-83 · 3º in Bundesliga.
  • 1983-84Campione della Germania Ovest (3º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaCoppa UEFA.
Eliminato nel primo turno dellaCoppa dei Campioni.
Finalista nellaDFB-Pokal.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa delle Coppe.
Finalista nellaCoppa UEFA.
Eliminato negli ottavi dellaCoppa UEFA.

  • 1990-91 · 6º in Bundesliga.
  • 1991-92Campione di Germania (4º titolo).
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.
Vince laDFL-Supercup (1º titolo).
Eliminato nel primo turno dellaChampions League.
Vince laDFB-Pokal (3º titolo).
Finalista nellaCoppa delle Coppe.
Eliminato nel secondo turno dellaCoppa UEFA.

Vince laCoppa Intertoto (1º titolo)
Eliminato negli ottavi dellaCoppa UEFA.
Vince laCoppa Intertoto (2º titolo)
Eliminato negli ottavi dellaCoppa UEFA.
Eliminato negli ottavi dellaChampions League.
Eliminato nei sedicesimi dellaCoppa UEFA.
Eliminato nei sedicesimi dellaCoppa UEFA.
  • 2006-07Campione di Germania (5º titolo).
Finalista nellaDFB-Pokal.
Eliminato nella fase a gruppi dellaChampions League.
Eliminato nei sedicesimi dellaCoppa UEFA.
Eliminato negli ottavi dellaChampions League.

Eliminato nei sedicesimi dell'Europa League.
Eliminato negli ottavi dell'Europa League.
Finalista nellaDFB-Pokal.
Eliminato nei playoff dell'Europa League.
Eliminato negli ottavi dellaDFB-Pokal.
  • 2018-19 · 16º in Bundesliga.Retrocesso in 2. Bundesliga.
Primo turno nellaDFB-Pokal.
  • 2019-20 · 2º in 2. Bundesliga.Promosso in Bundesliga

Eliminato negli ottavi dellaDFB-Pokal.
Secondo turno dellaDFB-Pokal.
Semifinalista dellaDFB-Pokal.
Eliminato nei quarti dellaDFB-Pokal.
Vince laDFB-Pokal (4º titolo).
Eliminato nella fase campionato dellaChampions League.

Colori e simboli

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Giocatori con la divisa classica.

Colori

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I colori della maglia dello Stoccarda sono, dalla stagione 1925-1926, ilbianco come principale, e ilrosso; con quest'ultimo è realizzata anche la caratteristica banda orizzontale. In precedenza infatti la divisa era semplicemente bianca, ed era completata con dei pantaloncinineri[16].

Simboli ufficiali

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Stemma

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Il simbolo dello Stoccarda è composto da uno scudo d'oro su cui compaiono tre corna dicervo[17].

Mascotte

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La mascotte ufficiale del club è ilcoccodrilloFritzle[18].

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:MHPArena.
L'interno dellaMercedes-Benz Arena.

Dal1933 lo Stoccarda gioca le partite casalinghe nellaMHPArena, che si trova aStoccarda e che può contenere fino a 60.441 spettatori. Più volte ristrutturato, l'impianto è stato conosciuto a lungo comeNeckarstadion, a causa della vicinanza con il fiumeNeckar, e in tempi più recenti comeGottlieb-Daimler-Stadion.

Nella sua storia ha ospitato anche gare delcampionato del mondo 1974 e sei diquello del 2006, inclusa la finale per il terzo posto traGermania ePortogallo, oltre a due delcampionato d'Europa 1988, tra le quali la semifinale traItalia eUnione Sovietica. È stato inoltre sede di almeno una di ciascuna delle finali delle tre principalicompetizioni europee di calcio.

Società

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Sponsor

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Cronologia degli sponsor tecnici
  • 1975-1976Adidas
  • 1977-1978 Erima
  • 1978-1979 Adidas
  • 1979-1980 Erima
  • 1980-2002 Adidas
  • 2002-2019Puma
  • 2019-Jako
Cronologia degli sponsor ufficiali
Fonte[19]
  • 1976-1979 Frottesana
  • 1979-1982Canon
  • 1982-1986 Dinkelacker
  • 1986-1987 Sanwald Extra
  • 1987-1997 Südmilch
  • 1997-1999 Göttinger Gruppe
  • 1999-2005 Debitel
  • 2005-2010 EnBW
  • 2010-2012 Gazi
  • 2012-2023Mercedes-Benz Bank
  • 2023-2025 Winamax
  • 2025- LBBW

Settore giovanile

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Il settore giovanile del club ospita più di cento giocatori; in passato ha accolto ancheSami Khedira,Mario Gómez eKevin Kurányi[20]. AncheJoshua Kimmich,Serge Gnabry,Timo Werner eBernd Leno.

Altre sezioni del club

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Lo Stoccarda è unasocietà polisportiva, quindi, oltre alcalcio si praticano anche altre attività, che sonofistball,hockey,atletica leggera,ping-pong,arbitri e guardie[21].

Allenatori e presidenti

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del V.f.B. Stuttgart 1893.

Tra gli allenatori che si sono seduti nel tempo sulla panchina del club ci sono da segnalareGeorg Wurzer, che vinse due titoli e dueCoppe di Germania e che rimase alla guida per quasi tredici anni di seguito, oltre aHelmut Benthaus,Christoph Daum eArmin Veh che hanno vinto i tre titoli inBundesliga.

Tutti gli allenatori del club[22]:

Allenatori

Di seguito viene riportata la lista dei presidenti dello Stoccarda[23][24][25]:

Presidenti
  • 1912–1918: Wilhelm Hinzmann
  • 1914–1918: Julius Lintz
  • 1918–1919: Gustav Schumm
  • 1919–1923: Egon Reichsgraf von Berlodingen
  • 1923–1931: Karl-Adolf Deubler
  • 1931–1932: Albert Bauer
  • 1932–1944: Hans Kiener
  • 1944–1968: Fritz Walter
  • 1969–1975: Hans Weitpert
  • 1975–2000: Gerhard Mayer-Vorfelder
  • 2000–2003: Manfred Haas
  • 2003–2011: Erwin Staudt
  • 2011–2013: Gerd E. Mäuser
  • 2013-2016 : Bernd Wahler
  • 2016–2019: Wolfgang Dietrich
  • 2019–2024: Claus Vogt
  • 2024– : Dietmar Allgaier

Calciatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del V.f.B. Stuttgart 1893.

Hall of Fame

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Fonte[26]:

Vincitori di titoli

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I seguenti giocatori hanno ottenuto risultati di prestigio con le loro nazionali nel periodo di militanza nella società:

  • Campionato mondiale
Germania (bandiera)Guido Buchwald (Italia 1990)
Brasile (bandiera)Dunga (Stati Uniti 1994)
Francia (bandiera)Benjamin Pavard (Russia 2018)
  • Campionato europeo
Germania (bandiera)Karlheinz Förster (Italia 1980)
Germania (bandiera)Bernd Förster (Italia 1980)
Germania (bandiera)Hansi Müller (Italia 1980)
Germania (bandiera)Fredi Bobic (Inghilterra 1996)
  • Copa América
Argentina (bandiera)Nicolás González (Brasile 2021)
Germania (bandiera)Jürgen Klinsmann (1987-1988)
Germania (bandiera)Fritz Walter (1991-1992)
Germania (bandiera)Fredi Bobic (1995-1996)
Germania (bandiera)Karlheinz Förster (1982)
Germania (bandiera)Jürgen Klinsmann (1988)
Germania (bandiera)Mario Gómez (2007)
Bielorussia (bandiera)Aljaksandr Hleb (2002,2003,2005)
Bulgaria (bandiera)Krasimir Balăkov (1995,1997)
Danimarca (bandiera)William Kvist (2011)
Ungheria (bandiera)Imre Szabics (2003)

Palmarès

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Competizioni nazionali

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1949-1950,1951-1952,1983-1984,1991-1992,2006-2007
1953-1954,1957-1958,1996-1997,2024-2025
1992
1976-1977 (girone Sud),2016-2017

Competizioni internazionali

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2000,2002

Competizioni regionali

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  • Bezirksliga Württemberg-Baden: 2
1927, 1930
1935, 1937, 1938, 1943
  • Coppa di Germania meridionale: 1
1933
1945-1946, 1951-1952, 1953-1954

Competizioni giovanili

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1972-1973, 1974-1975, 1980-1981, 1983-1984, 1987-1988, 1988-1989, 1989-1990, 1990-1991, 2002-2003, 2004-2005
1995-1996, 2000-2001, 2018-2019, 2021-2022
1985–1986, 1993–1994, 1994–1995, 1998–1999, 2003–2004, 2008–2009, 2012–2013

Altri piazzamenti

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Secondo posto:1934-1935,1952-1953,1978-1979,2002-2003,2023-2024
Terzo posto:1979-1980,1980-1981,1982-1983,2008-2009
Semifinalista:1936-1937
Finalista:1985-1986,2006-2007,2012-2013
Semifinalista:1982-1983,1988-1989,1997-1998,2000-2001,2022-2023
Finalista:1997,1998,2005
Semifinalista:2003,2004,2007
Finalista:2024,2025
Secondo posto:2019-2020
Secondo posto: 1949-1950, 1952-1953, 1955-1956
Finalista:1997-1998
Finalista:1988-1989
Semifinalista:1973-1974,1979-1980

Statistiche e record

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Partecipazione ai campionati e ai tornei internazionali

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Campionati nazionali

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Lo Stoccarda ha vinto per cinque volte il campionato, tre delle quali inBundesliga e per l'ultima volta nell'edizione 2006-2007, oltre a cinque secondi posti totali, l'ultimo dei qualinel 2025-2026.

Dalla stagione 1933-1934 alla stagione 2025-2026 compresa, la squadra ha partecipato a:

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Gauliga Württemberg111933-19341943-194487
Oberliga Süd171945-19461962-1963
Bundesliga591963-19642025-2026
2. Fußball-Bundesliga41975-19762019-20204

Partecipazione alle coppe europee

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Il miglior traguardo nellecompetizioni europee è il raggiungimento della finale, avvenuto in due occasioni:nellaCoppa delle Coppe 1997-1998 enellaCoppa UEFA 1988-1989. Qui i tedeschi sono stati battuti rispettivamente daChelsea eNapoli. In quest'ultima manifestazione hanno anche raggiunto per due volte la semifinale,nel 1973-1974 enel 1979-1980; a passare cono stati prima i futuri campioni delFeyenoord, poi connazionali delBorussia M'gladbach). Per quanto riguarda il cammino nellaChampions League, il club ha raggiunto in due occasioni gli ottavi:nel 2003-2004 enel 2009-2010: ad avanzare sono stati rispettivamente Chelsea eBarcellona. Il club ha riportato anche due vittorie nellaCoppa Intertoto.

Alla stagione 2025-2026 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali[27]:

CategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagione
Coppa dei Campioni/UEFA Champions League61984-19852024-2025
Coppa delle Coppe21986-19871997-1998
Coppa UEFA/UEFA Europa League191973-19742025-2026
Coppa Intertoto419962008
Coppa delle Fiere31964-19651969-1970

Statistiche nelle competizioni UEFA

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Tabella aggiornata alla fine della stagione 2017-2018.

CompetizionePartecipazioniGVNPRFRS
UEFA Champions League52898113541
Coppa delle Coppe2137242116
Coppa UEFA/UEFA Europa League18132672837245150
Coppa delle Fiere2833284
Coppa Intertoto21611232911

Statistiche di squadra

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Nellecompetizioni europee lo Stoccarda ha ottenuto contro iciprioti dell'Olympiakos Nicosia la miglior vittoria in assoluto, un 9-0 nei trentaduesimi dellaCoppa UEFA 1973-1974, mentre la peggior sconfitta, un 4-0, è avvenuta in due occasioni: nel ritorno degli ottavi dellaCoppa UEFA 1978-1979 contro icecoslovacchi delDukla Praga, e nel ritorno degli ottavi dellaUEFA Champions League 2009-2010 contro glispagnoli delBarcellona[27].

Statistiche individuali

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Per quanto riguarda le competizioni internazionali,Zvonimir Soldo è il giocatore con più presenze totali, 58, mentreKarl Allgöwer è il miglior marcatore, avendo realizzato 16 reti durante tutta la sua militanza nel club[27].

Vengono riportati di seguito i calciatori per numero di presenze e gol con la maglia dello Stoccarda:

Record di presenze
I primi dieci giocatori per numero di presenze[28]:
Record di gol
I primi dieci giocatori per numero di gol[29]:

Tifoseria

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Tifosi nella Cannstatter Kurve

Gemellaggi e rivalità

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Esiste una rivalità con i corregionali delKarlsruhe, del Friburgo, Hoffenheim e, più recentemente, Heidenheim, nonché con ilBayern Monaco, con cui disputa il derby della Germania del sud.[30]. Un tempo era un classico l'incontro con i concittadini delloStuttgarter Kickers, loStuttgarter Stadtderby; questo si disputava regolarmente inGauliga e inOberliga, ma iBlu contano nella loro storia solo due partecipazioni inBundesliga. Negli ultimi anni però svolge in3. Liga la sfida tra la seconda squadra del VfB e il Kickers[31].

Esiste invece un'amicizia con ilReutlingen[32]. Piuttosto recente il gemellaggio con ilCesena.

Organico

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Lo stesso argomento in dettaglio:Verein für Bewegungsspiele Stuttgart 1893 2025-2026.

Rosa 2025-2026

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Aggiornata al 7 settembre 2025.

N.RuoloCalciatore
1Germania (bandiera)PFabian Bredlow
2Belgio (bandiera)DAmeen Al-Dakhil
3Paesi Bassi (bandiera)DRamon Hendriks
4Germania (bandiera)DJosha Vagnoman
5Germania (bandiera)CYannik Keitel
6Germania (bandiera)CAngelo Stiller
7Germania (bandiera)DMaximilian Mittelstädt
8Portogallo (bandiera)ATiago Tomás
9Bosnia ed Erzegovina (bandiera)AErmedin Demirović
10Germania (bandiera)CChris Führich
11Marocco (bandiera)CBilal El Khannouss
13RD del Congo (bandiera)CSilas
14Svizzera (bandiera)DLuca Jaquez
15Germania (bandiera)DPascal Stenzel
16Germania (bandiera)CAtakan Karazor
17Germania (bandiera)AJustin Diehl
N.RuoloCalciatore
18Germania (bandiera)AJamie Leweling
19Germania (bandiera)CNoah Darvich
20Svizzera (bandiera)DLeonidas Stergiou
21Germania (bandiera)PStefan Drljača
22Francia (bandiera)DLorenz Assignon
23Francia (bandiera)DDan-Axel Zagadou
24Germania (bandiera)DJeff Chabot
26Germania (bandiera)ADeniz Undav
27Germania (bandiera)ABouanani
28Danimarca (bandiera)CNikolas Nartey
29Germania (bandiera)DFinn Jeltsch
30Spagna (bandiera)CChema Andrés
33Germania (bandiera)PAlexander Nübel
44Germania (bandiera)PFlorian Hellstern
45Serbia (bandiera)CLazar Jovanović

Staff tecnico

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Allenatore:Germania (bandiera)Sebastian Hoeneß
Vice-Allenatore:Germania (bandiera)David Krecidlo
Vice-Allenatore:Germania (bandiera)Malik Fathi
Allenatore portieri:Germania (bandiera) Steffen Krebs
Preparatore atletico:Germania (bandiera) Matthias Schiffers
Preparatore atletico:Germania (bandiera) Martin Franz

Note

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  1. ^(DE)Vereinsportrait, suvfb.de, VfB Stuttgart, 26 ottobre 2024.
  2. ^Vereinschronik Kronen-Club 1897, suhefleswetzkick.de(archiviato dall'url originale il 25 aprile 2008).
  3. ^Chronik 19(archiviato dall'url originale il 25 aprile 2008).
  4. ^Chronik 19(archiviato dall'url originale il 25 aprile 2008).
  5. ^Chronik 19(archiviato dall'url originale il 25 aprile 2008).
  6. ^Hardy Grüne:Mit dem Ring auf der Brust(archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2007). Vorwort S. 7
  7. ^(DE) Philipp Heineken,Erinnerungen an den Cannstatter Fussball-Club [Memories of the Cannstatter Fussball-Club], Heidelberg, Verlag Hermann Meister, 1930, p. 10.
  8. ^La “Traditionstrikot” di Puma per celebrare i 120 anni dello Stoccarda, supassionemaglie.it.URL consultato il 24 marzo 2014(archiviato dall'url originale il 31 marzo 2014).
  9. ^(EN)The UEFA Champions League 1992/93 - VfB Stuttgart (GER), sursssf.com.URL consultato il 26 marzo 2014.
  10. ^(DE)1. Bundesliga - Spieltag / Tabelle, sukicker.de.URL consultato il 29 marzo 2014.
  11. ^(DE)1. Bundesliga - Spieltag / Tabelle, sukicker.de.URL consultato il 29 marzo 2014.
  12. ^(DE)1. Bundesliga - Spieltag / Tabelle, sukicker.de.URL consultato il 29 marzo 2014.
  13. ^(DE)1. Bundesliga - Spieltag / Tabelle, sukicker.de.URL consultato il 29 marzo 2014.
  14. ^Das deutsche Fußball-Archiv. (DE) Historical German domestic league tables
  15. ^Fussball.de - Ergebnisse. (DE) Tables and results of all German football leagues
  16. ^La “Traditionstrikot” di Puma per celebrare i 120 anni dello Stoccarda, inpassionemaglie.it.URL consultato il 1º marzo 2016.
  17. ^Una sfida tra nobili, init.uefa.com.URL consultato il 1º marzo 2016.
  18. ^(DE)VfB Fritzle-Club, invfb.de.URL consultato il 1º marzo 2016(archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  19. ^(DE)Willkommen bei meiner Trikotsammlung des VfB Stuttgart!, inspielertrikots.com.URL consultato il 28 febbraio 2016.
  20. ^(DE)Die Ausbildungskonzeption des VfB Stuttgart, invfb.de.URL consultato il 2 marzo 2016(archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  21. ^(DE)Weitere Abteilungen des VfB Stuttgart 1893 e.V., invfb.de.URL consultato il 2 marzo 2016(archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
  22. ^Stoccarda » Storia Allenatore, sucalcio.com.URL consultato il 13 maggio 2021.
  23. ^(DE)Rückblick: Von Hinzmann bis Staudt, instuttgarter-zeitung.de.URL consultato il 3 marzo 2016.
  24. ^(DE)Gerd E. Mäuser, invfb.de.URL consultato il 3 marzo 2016(archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  25. ^(DE)Bernd Wahler ist Präsident, invfb.de.URL consultato il 3 marzo 2016(archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2013).
  26. ^(DE)Weiß-rote Legenden - Die Jahrhundert-Elf des VfB Stuttgart, invfb.de.URL consultato il 28 febbraio 2016(archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2016).
  27. ^abc(EN)VfB Stuttgart pubblicazione=uefa.com, suuefa.com.URL consultato il 25 febbraio 2016.
  28. ^calciozz.it,http://www.calciozz.it/team_players.php?id=97&pais=0&pos=0&active=99&o=j Titolo mancante per urlurl (aiuto).URL consultato il 25 febbraio 2016.
  29. ^calciozz.it,http://www.calciozz.it/team_players.php?id=97&pais=0&pos=0&active=99&o=gm Titolo mancante per urlurl (aiuto).URL consultato il 25 febbraio 2016.
  30. ^(EN)VfB Stuttgart, inabseits-soccer.com.URL consultato il 3 marzo 2016(archiviato dall'url originale il 21 giugno 2009).
  31. ^(DE)Einzige Bundesliga-Duelle in Saison 1991/92 und 1988/89, in3-liga.com.URL consultato il 3 marzo 2016.
  32. ^(DE)Freundschaft, inszene-e.de.URL consultato il 3 marzo 2016.

Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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Stoccarda – Archivio delle stagioni
1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26  
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Fußball-Bundesliga 2025-2026
Amburgo ·Augusta ·Bayer Leverkusen ·Bayern Monaco ·Borussia Dortmund ·Borussia M'gladbach ·Colonia ·Eintracht Francoforte ·Friburgo ·Heidenheim ·Hoffenheim ·Magonza ·RB Lipsia ·Stoccarda ·St. Pauli ·Union Berlino ·Werder Brema ·Wolfsburg
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Fußball-Regionalliga 2024-2025
Regionalliga NordAmburgo II ·Bremer SV ·BW Lohne ·Drochtersen-Assel ·Eintracht Norderstedt ·Holstein Kiel II ·Jeddeloh ·Kickers Emden ·Lubecca ·Meppen ·Phönix Lubecca ·St. Pauli II ·Teutonia Ottensen ·TSV Havelse ·Todesfelde ·Oldenburg ·Weiche Flensburg ·Werder Brema II
Regionalliga NordostAltglienicke ·Babelsberg ·BFC Dynamo ·Carl Zeiss Jena ·Chemie Lipsia ·Chemnitz ·Eilenburg ·Greifswalder FC ·Hallescher ·Hertha Berlino II ·Hertha Zehlendorf ·Lokomotive Lipsia ·Luckenwalde ·Meuselwitz ·Plauen ·Rot-Weiß Erfurt ·Viktoria Berlino ·Zwickau
Regionalliga WestBocholt ·Borussia M'gladbach II ·Colonia II ·Duisburg · Düren ·Eintracht Hohkeppel ·Fortuna Colonia ·F. Düsseldorf II ·Gütersloh ·Paderborn II ·Rödinghausen ·RW Oberhausen ·Schalke 04 II ·Sportfreunde Lotte · Turkspor Dortmund ·Uerdingen 05 ·Wiedenbrück ·Wuppertal
Regionalliga SüdwestAstoria Walldorf ·Bahlinger SC ·Barockstadt Fulda-Lehnerz ·Eintracht Francoforte II ·Eintracht Treviri ·Freiberg ·Friburgo II ·FSV FrancoforteGießen · Goppingen ·Hessen Kassel ·Hoffenheim II ·Homburg ·Kickers Offenbach ·Kickers Stoccarda ·Magonza II ·TSV Steinbach Haiger ·Villingen
Regionalliga BayernAnsbach ·Aubstadt ·Augusta II ·Bayern Monaco II ·Bayreuth ·Buchbach ·DJK Vilzing ·Eintracht Bamberga ·Greuther Fürth II · Hankofen Hailing ·Illertissen ·Kickers Würzburg ·Norimberga II ·Schwaben Augusta ·Schweinfurt 05 ·Türkgücü ·Vikt. Aschaffenburg ·Wacker Burghausen
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Squadre di calciocampioni di Germania - Cronologia
VerbandsligaVfB Lipsia (1903) ·Non assegnato (1904) ·VfB Lipsia (1905) ·Freiburger (1907) ·Viktoria Berlino (1908) ·Blau-Weiß Berlin (1905) ·Freiburger (1907) ·Viktoria Berlino (1908) ·Karlsruhe (1909) ·Karlsruher FV (1910) ·Viktoria Berlino (1911) ·Holstein Kiel (1912) ·VfB Lipsia (1913) ·Greuther Fürth (1914) ·Non disputato (1915–1919) ·Norimberga (1920,1921) ·Non assegnato (1922) ·Amburgo (1923) ·Norimberga (1924,1925) ·Greuther Fürth (1926) ·Norimberga (1927) ·Amburgo (1928) ·Greuther Fürth (1929) ·Hertha Berlino (1930,1931) ·Bayern Monaco (1932) ·Fortuna Düsseldorf (1933)
GauligaSchalke 04 (1934,1935) ·Norimberga (1936) ·Schalke 04 (1937) ·Hannover 96 (1938) ·Schalke 04 (1939,1940) ·Rapid Vienna (1941) ·Schalke 04 (1942) ·Dresdner SC (1943,1944) ·Non disputato (1945)
OberligaNon disputato (1946–1948) ·VfR Mannheim (1949) ·Stoccarda (1950) ·Kaiserslautern (1951) ·Stoccarda (1952) ·Kaiserslautern (1953) ·Hannover 96 (1954) ·Rot-Weiss Essen (1955) ·Borussia Dortmund (1956,1957) ·Schalke 04 (1958) ·Eintracht Francoforte (1959) ·Amburgo (1960) ·Norimberga (1961) ·Colonia (1962) ·Borussia Dortmund (1963)
BundesligaColonia (1964) ·Werder Brema (1965) ·Monaco 1860 (1966) ·Eintracht Braunschweig (1967) ·Norimberga (1968) ·Bayern Monaco (1969) ·Borussia M'gladbach (1970,1971) ·Bayern Monaco (1972,1973,1974) ·Borussia M'gladbach (1975,1976,1977) ·Colonia (1978) ·Amburgo (1979) ·Bayern Monaco (1980,1981) ·Amburgo (1982,1983) ·Stoccarda (1984) ·Bayern Monaco (1985,1986,1987) ·Werder Brema (1988) ·Bayern Monaco (1989,1990) ·Kaiserslautern (1991) ·Stoccarda (1992) ·Werder Brema (1993) ·Bayern Monaco (1994) ·Borussia Dortmund (1995,1996) ·Bayern Monaco (1997) ·Kaiserslautern (1998) ·Bayern Monaco (1999,2000,2001) ·Borussia Dortmund (2002) ·Bayern Monaco (2003) ·Werder Brema (2004) ·Bayern Monaco (2005,2006) ·Stoccarda (2007) ·Bayern Monaco (2008) ·Wolfsburg (2009) ·Bayern Monaco (2010) ·Borussia Dortmund (2011,2012) ·Bayern Monaco (2013,2014,2015,2016,2017,2018,2019,2020,2021,2022,2023) ·Bayer Leverkusen (2024) ·Bayern Monaco (2025)
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Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa di Germania - Cronologia
Norimberga (1935) ·VfB Lipsia (1936) ·Schalke 04 (1937) ·Rapid Vienna (1938) ·Norimberga (1939) ·Dresda (1940,1941) ·Monaco 1860 (1942) ·First Vienna (1943) ·Rot-Weiss Essen (1953) ·Stoccarda (1954) ·Karlsruhe (1954-55,1956) ·Bayern Monaco (1957) ·Stoccarda (1958) ·Schwarz-Weiß Essen (1959) ·Borussia Mönchengladbach (1960) ·Werder Brema (1961) ·Norimberga (1962) ·Amburgo (1963) ·Monaco 1860 (1964) ·Borussia Dortmund (1965) ·Bayern Monaco (1966,1967) ·Colonia (1968) ·Bayern Monaco (1969) ·Kickers Offenbach (1970) ·Bayern Monaco (1971) ·Schalke 04 (1972) ·Borussia Mönchengladbach (1973) ·Eintracht Francoforte (1974,1975) ·Amburgo (1976) ·Colonia (1977,1978) ·Fortuna Düsseldorf (1979,1980) ·Eintracht Francoforte (1981) ·Bayern Monaco (1982) ·Colonia (1983) ·Bayern Monaco (1984) ·Bayer Uerdingen (1985) ·Bayern Monaco (1986) ·Amburgo (1987) ·Eintracht Francoforte (1988) ·Borussia Dortmund (1989) ·Kaiserslautern (1990) ·Werder Brema (1991) ·Hannover 96 (1992) ·Bayer Leverkusen (1993) ·Werder Brema (1994) ·Borussia Mönchengladbach (1995) ·Kaiserslautern (1996) ·Stoccarda (1997) ·Bayern Monaco (1998) ·Werder Brema (1999) ·Bayern Monaco (2000) ·Schalke 04 (2001,2002) ·Bayern Monaco (2003) ·Werder Brema (2004) ·Bayern Monaco (2005,2006) ·Norimberga (2007) ·Bayern Monaco (2008) ·Werder Brema (2009) ·Bayern Monaco (2010) ·Schalke 04 (2011) ·Borussia Dortmund (2012) ·Bayern Monaco (2013,2014) ·Wolfsburg (2015) ·Bayern Monaco (2016) ·Borussia Dortmund (2017) ·Eintracht Francoforte (2018) ·Bayern Monaco (2019,2020) ·Borussia Dortmund (2021) ·RB Lipsia (2022,2023) ·Bayer Leverkusen (2024) ·Stoccarda (2025)
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Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa Intertoto UEFA - Cronologia
Francia (bandiera)Bordeaux,Francia (bandiera)Strasburgo (1995) ·Germania (bandiera)Karlsruhe,Danimarca (bandiera)Silkeborg eFrancia (bandiera)Guingamp (1996) ·Francia (bandiera)Auxerre,Francia (bandiera)Bastia eFrancia (bandiera)Olympique Lione (1997) ·Italia (bandiera)Bologna,Spagna (bandiera)Valencia eGermania (bandiera)Werder Brema (1998) ·Italia (bandiera)Juventus,Inghilterra (bandiera)West Ham Utd eFrancia (bandiera)Montpellier (1999) ·Spagna (bandiera)Celta Vigo,Germania (bandiera)Stoccarda eItalia (bandiera)Udinese (2000) ·Francia (bandiera)Paris Saint-Germain,Francia (bandiera)Troyes eInghilterra (bandiera)Aston Villa (2001) ·Spagna (bandiera)Malaga,Germania (bandiera)Stoccarda eInghilterra (bandiera)Fulham (2002) ·Spagna (bandiera)Villarreal,Italia (bandiera)Perugia eGermania (bandiera)Schalke 04 (2003) ·Spagna (bandiera)Villarreal,Francia (bandiera)Lilla eGermania (bandiera)Schalke 04 (2004) ·Germania (bandiera)Amburgo,Francia (bandiera)Olympique Marsiglia eFrancia (bandiera)Lens (2005) ·Inghilterra (bandiera)Newcastle Utd (2006) ·Germania (bandiera)Amburgo (2007) ·Portogallo (bandiera)Braga (2008)
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