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Utrecht

Coordinate:52°05′20.04″N 5°06′56.02″E52°05′20.04″N,5°06′56.02″E (Utrecht)
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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediUtrecht (disambigua).
Utrecht
comune
Utrecht – Stemma
Utrecht – Bandiera
Utrecht – Veduta
Utrecht – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Provincia Utrecht
Amministrazione
CapoluogoUtrecht
SindacoSharon Dijksma (PvdA)
Territorio
Coordinate
del capoluogo
52°05′20.04″N 5°06′56.02″E52°05′20.04″N,5°06′56.02″E (Utrecht)
Altitudinem s.l.m.
Superficie99,32km²
Acque interne5,38km² (5,42%)
Abitanti375 161 (30-6-2024)
Densità3 777,3 ab./km²
LocalitàVleuten,De Meern,Haarzuilens
Comuni confinantiDe Bilt,Stichtse Vecht,Woerden,Montfoort,IJsselstein,Nieuwegein,Houten,Bunnik eZeist
Altre informazioni
Cod. postale3450–3455, 3546 e 3500–3585
Prefisso030
Fuso orarioUTC+1
CodiceCBS0344
Nome abitantiUtrechter(s)
Cartografia
Mappa di localizzazione: Paesi Bassi
Utrecht
Utrecht
Utrecht – Mappa
Utrecht – Mappa
Sito istituzionale
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Utrecht (pron.[ˈutrekt] o[ˈutrext][1]; inolandese:/ˈyːtrɛxt/,pronuncia, in italiano desuetoUtrecco) è una città deiPaesi Bassi e ilcapoluogo dell'omonima provincia. Con 375.161 abitanti (al 30 giugno 2024) si tratta della quarta città dei Paesi Bassi per numero di abitanti.

Ilcomune (gemeente) di Utrecht è composto anche dalle frazioni di Vleuten, De Meern e Haarzuilens e confina con le seguenti municipalità:De Bilt,Stichtse Vecht,Woerden,Montfoort,IJsselstein,Nieuwegein,Houten,Bunnik eZeist.

Geografia urbana

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La torre delduomo di Utrecht (Domtoren)

Il centro urbano si estende intorno al nucleo centrale e più antico della città. Nel cuore del centro svetta latorre delduomo di Utrecht: con i suoi 112,32 m di altezza è la torre campanaria più alta dell'intero Paese. Da esso, nelle giornate di bel tempo, è possibile vedereAmsterdam (che si trova a 35 km a nord). La maggior parte degli edifici del centro risale all'epoca d'oro dei Paesi Bassi, ovvero alXVI eXVII secolo, quando questi erano una grandepotenza coloniale. Di conseguenza, il centro della città appare a tutt'oggi elegante con abitazioni ed edifici raffinati e riccamente decorati.La città è attraversata da diversi canali: tra i più pittoreschi si distinguono l'Oudegracht (Canale Vecchio) ed ilNieuwegracht (Canale Nuovo). Nelle giornate di sole, i bar, i ristoranti ed i negozi che si affacciano sull'Oudegracht sono affollati.

Dal punto di vista economico Utrecht si distingue da molte altre città olandesi per la forte tendenza alcommercio: i suoi negozi sono molto rinomati in tutti i Paesi Bassi. La stazione ferroviaria è il centro della rete ferroviaria olandese e la sede degli uffici centrali delNederlandse Spoorwegen (Ferrovie olandesi) ed è strutturalmente unita al centro commerciale più grande del paese, Hoog Catharijne.

L'Università di Utrecht (Utrecht Universiteit), con i suoi 40.000 studenti,[2] è il più grandeateneo e centro di ricerca di tutti i Paesi Bassi e, con i suoi 7.000 impiegati, è anche la realtà economica più grande, in termini di numero di dipendenti, della città. La presenza dell'Università connota fortemente la vita di Utrecht, dove vivono decine di migliaia di persone con meno di 25 anni di età e diverse migliaia di studenti e ricercatori stranieri. Inoltre, nel centro cittadino ci sono cinema, teatri, centinaia di bar e decine di locali notturni. Utrecht è anche molto famosa per i suoi caffè e ristoranti, realizzati con gli stili e i gusti più variegati.

Dal punto di vista delle attività culturali, la città si presenta come un centro dinamico e molto attivo, specialmente per la presenza di vari musei, teatri, scuole d'arte.

Storia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Traiectum ad Renum e Principato vescovile di Utrecht.
Pianta della città nell'atlante diBlaeu del 1652
Pieterskerk, San Pietro

All'origine della città vi fu la costruzione di una fortificazioneromana (castrum) ditruppe ausiliarie intorno al47 dopoCristo. La fortificazione si trovava sul fiumeReno che all'epoca seguiva un tracciato molto più anord dell'attuale e segnava i confini dell'Impero romano. Il nome dell'avamposto eraTraiectum ad Renum, poiUltraiectum. Qui soggiornarono alcune unità militari come: laCoh.II Hispanorum pedit.Pia Fidelis,[3] laCoh.II Batavorum Victrix,[4] l'Ala I Thracum,[5]vexillationes dellalegio XXX Ulpia Victrix[6] evexillationes dellalegio I Minervia.[7] Nei pressi dell'accampamento si sviluppò un insediamento con artigiani, commercianti ed i familiari dei soldati (canabae). A metà delII secolotribù germaniche invasero a più riprese quei territori che gli erano stati strappati dai Romani e verso il270 i Romani abbandonarono Utrecht. Sul periodo270-500 poco è noto. NelVI secolo Utrecht cadde sotto l'influenza deiFranchi.

Durante ilMedioevo Utrecht era la città più importante deiPaesi Bassi settentrionali.San Villibrordo è tradizionalmente considerato il suo primovescovo. Nel695 è stato nominato aarcivescovo deiFrisoni e nel703 o704Pipino di Herstal gli donò Utrecht, grazie alle sue attività missionarie. La città riceve idiritti civili nel1122. Più tardi questi vescovi di Utrecht ebbero il controllo non solo nella corrente provincia di Utrecht, ma anche nelle regioni più a nordest (fino aGroninga). Nel1528 il controllo del vastoprincipato vescovile di Utrecht fu trasferito aCarlo V d'Asburgo.

Nel1579 le sette province settentrionali dei Paesi Bassi, senza il territorio che ora si chiamaBelgio, si unificarono nell'Unione di Utrecht. Insieme si opposero al dominio spagnolo. L'Unione di Utrecht è spesso indicata come la genesi dellaRepubblica delle Sette Province Unite. Tra il1620 e il1630 si sviluppò il movimento pittorico deicaravaggisti di Utrecht. Nel1674 unuragano distrusse la città, evento documentato dai numerosi schizzi eseguiti dalpittoreHerman Saftleven[8].

Nel marzo e aprile1713 a Utrecht vennero firmati una serie di trattati (trattato di Utrecht) che furono preliminari alla fine dellaguerra di successione spagnola. Nel1730 ebbe luogouna serie di processi per sodomia, che sfociarono in una persecuzione degliomosessuali in tutti i Paesi Bassi. Nel1843 è stata inaugurata unaferrovia che collegava Utrecht adAmsterdam. Da allora Utrecht è divenuta gradualmente il centro della rete ferroviaria olandese.

Proprio per la sua qualità di snodo vitale della rete ferroviaria olandese, Utrecht fu immediatamente presa dalle truppe tedesche all'inizio dellaseconda guerra mondiale, rimanendo occupata fino al 7 maggio1945. La città fu una delle sedi più attive dellaresistenza olandese, nella quale non mancò di segnalarsi l'allora arcivescovo cattolico,cardinale Johannes de Jong.

Dalla fine dell'ultima guerra in poi la città si è espansa considerevolmente con la costruzione di nuovi quartieri come Kanaleneiland, Hoograven, Lunetten, Overvecht. In questo momento, Utrecht è oggetto di un grande progetto di riqualificazione urbanistica detto “Master Plan”; nel progetto si prevede la riqualificazione dell'area della stazione ferroviaria, che comprende la riapertura di vecchi canali, strade, ponti e di numerosi edifici quali il nuovo municipio (Stadskantoor), un nuovo palazzo della musica (Tivoli Vredenburg), ampliamento di centri commerciali, uffici, il parcheggio coperto per biciclette più grande del mondo, nuove abitazioni, ecc.. Inoltre, nel nuovo quartiere di Leidsche Rijn si sono costruite nuove abitazioni per espandere la popolazione cittadina di circa 100.000 abitanti.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Domkerk, il duomo di Utrecht
Oudegracht, il Canale Vecchio
Casa Rietveld Schröder(Rietveld Schröderhuis), costruita dall'architettoGerrit Rietveld
Stadskasteel Oudaen, castello sul Canale Vecchio
De Neude, una piazza nel centro
Il Canale Vecchio di notte nel centro di Utrecht
Lo Stadskantoor, il nuovo municipio.
Il Prins Clausbrug sulCanale Amsterdam-Reno

Architetture religiose

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Architetture militari

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Architetture civili

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  • La Casa Oudaen (Stadskasteel Oudaen) -XIII secolo, casa signorile fortificata sull'Oudegracht, al numero 99.
  • La Casa Zoudenbalch (Huis Zoudenbalch) -1467-1468, sulla Donkerstraat in stiletardo gotico, restaurata nel1903 dopo un incendio.
  • La Casa del Papa (Paushuize) -1517, casa costruita perpapa Adriano VI che però non vide mai.
  • De Krakeling (Il salatino) -1663 circa, casa con decorazioni particolari sulla porta e la facciata. L'indirizzo è Achter Sint Pieter 50.
  • Il municipio vecchio (Stadhuis van Utrecht) -1826/1847, sull'Oudegracht, con facciata in pietra di stileneoclassico.
  • Il Palazzo dell'Accademia (Academiegebouw) -1891/1894 in stileneorinascimentale situato sulla Domplein.
  • LaCasa Rietveld Schröder (Rietveld Schröderhuis) -1924, esempio diDe Stijl ePatrimonio dell'umanità UNESCO.
  • De Inkpot (Il Calamaio) -1918/1921, sede centrale diProRail ed edificio in mattoni più grande dei Paesi Bassi.
  • La torre Rabo (Rabotoren) -2011, sede centrale dellaRabobank. Con i suoi 105 metri è il secondo edificio per altezza della città.
  • Il municipio nuovo (Stadskantoor, ufficio cittadino) -2014.
  • Il mulinoDe Ster (La Stella) -1739, fungeva da segheria. Ora è aperto al pubblico.
  • Il mulinoRijn en Zon (Reno e Sole) -1913, per la produzione della farina. Ora è un negozio di macelleria biologica.
  • Il ponte Principe Claus (Prins Clausbrug) -2003, lungo 230 metri e alto 92, progettato daBen van Berkel, attraversa ilCanale Amsterdam-Reno (Amsterdam-Rijnkanaal).

Cultura

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Musei

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Università

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Eventi

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Sport

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La squadra dicalcio dell'Utrecht, meglio nota come FC Utrecht, porta i colori della città bianco e rosso. L’Utrecht gioca nellostadioNieuw Galgenwaard e milita ininterrottamente nella prima serie del campionato olandese (Eredivisie) fin dal momento della fondazione nel 1970. FC Utrecht ha vinto 3 volte la Coppa nazionale olandese (KNVB Beker) ed una Supercoppa (Johan Cruijff Schaal). Spesso partecipa alle competizioni europee per club.

Galleria d'immagini

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  • Il mulino Rijn en Zon
    Il mulino Rijn en Zon
  • Il Viebrug, uno dei molti ponti sull'Oudegracht (Canale Vecchio)
    Il Viebrug, uno dei molti ponti sull'Oudegracht (Canale Vecchio)
  • Het Spoorwegmuseum, il museo delle ferrovie
    Het Spoorwegmuseum, il museo delle ferrovie
  • UFO artificiale, Zover (1999) dallo scultore Marc Ruygrok sul palazzo soprannominato "Inktpot".
    UFO artificiale,Zover (1999) dallo scultore Marc Ruygrok sul palazzo soprannominato "Inktpot".

Note

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  1. ^Luciano Canepari,Utrecht, inIl DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999,ISBN 88-08-09344-1.
    Meno consigliata la pronuncia intenzionale "per fare sfoggio"[ˈytrekt].
  2. ^(NL)Cijfers en feiten - Organisatie, suUniversiteit Utrecht.URL consultato il 22 giugno 2024.
  3. ^AE1936, 89.
  4. ^AE1936, 111.
  5. ^CILXIII, 8818 (4, p 145).
  6. ^AE1905, 226;AE1935, 137;AE1935, 142;AE1939, 282.
  7. ^AE1935, 141.
  8. ^Herman Saftleven II in The grove Dictionary of Art, suartnet.com.
  9. ^Museum Catharijneconvent, sucatharijneconvent.nl.
  10. ^Museo di arte aborigena, suaamu.nl.URL consultato il 24 ottobre 2004(archiviato dall'url originale il 3 luglio 2014).
  11. ^Centraal Museum, sucentraalmuseum.nl.
  12. ^Geldmuseum, sugeldmuseum.nl.
  13. ^Spoorwegmuseum, suspoorwegmuseum.nl.
  14. ^Museum Sonnenborgh, susonnenborgh.nl(archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
  15. ^Museo dell'Università, sumuseum.uu.nl.

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Comuni della provincia diUtrecht
Amersfoort ·Baarn ·Bunnik ·Bunschoten ·De Bilt ·De Ronde Venen ·Eemnes ·Houten ·IJsselstein ·Leusden ·Lopik ·Montfoort ·Nieuwegein ·Oudewater ·Renswoude ·Rhenen ·Soest ·Stichtse Vecht ·Utrecht ·Utrechtse Heuvelrug ·Veenendaal ·Vijfheerenlanden ·Wijk bij Duurstede ·Woerden ·Woudenberg ·Zeist
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