L'Uppland è unaprovincia storica nella parte orientale delloSvealand, inSvezia. Confina con ilMar Baltico a nord e ad est, con ilGästrikland a nord-ovest, ilVästmanland a ovest e con ilSödermanland a sud. Si estende per un'area pari a12676 km² e conta 1 602 652 abitanti (al 31 dicembre2016). Il suo nome la definisce come terra settentrionale della regione delloSvealand, ed è storicamente la terra originaria dell’identità nazionale svedese. L'Uppland è una delle province più ricche dipietre runiche.
Il nome Uppland era originariamente plurale:(j) þrim uplandæ folklandum ("nel paese dei tre popoli di Uppland"). Il suo significato è "il paese più in alto dalla costa" (upp,sopra +land,paese), dove "la costa" in questo caso è quella del lagoMälaren.[3] Il nome della provincia compare anche nell'Upplandslagen, emanato dal reBirger di Svezia nel1296.
Lo stemma dell'Uppland è unglobo crucigero d'oro su sfondo rosso. Fu ideato in occasione del funerale diGustavo I di Svezia nel1560. Compone un terzo dello stemma dellacontea di Stoccolma, creazione moderna che ha riunito vari territori intorno alla capitale, ed è ereditato integralmente dallacontea di Uppsala, risultato appunto dello scorporo dei comuni vicini a Stoccolma dalla provincia di Uppland.
Sulla base di ricerche archeologiche e geologiche, si suppone che i primi abitanti dell'Uppland siano giunti da ovest nelNärke e nelVästmanland almeno 8 000 anni fa. I primi insediamenti erano sulla costa, ma oggi si trovano all'interno della provincia a causa del fenomeno dell'isostasia verificatosi successivamente in tutta laFennoscandia. Con l'introduzione dell'agricoltura e dell'allevamento del bestiame intorno al 4000 a.C. aumenta il numero di insediamenti stabili. Un insediamento ritrovato aÅloppe (a nord-ovest diUppsala) nel1902 risale ai tempi dellacultura del vasellame bucherellato e delNeolitico. Tra i varimonumenti antichi ritrovati, risalenti soprattutto al tardo Neolitico, si segnalano in particolare quelli nella parte centrale dell'Uppland occidentale, che è quindi considerata la parte più antica e densamente popolata della provincia durante l'età della pietra.
A sud e a sud-est dellapiana di Uppsala sono stati ritrovati in grandi quantità reperti comeasce di pietra e altriutensili in pietra - prevalentemente realizzati con pietre dell'Uppland -, ma anche ordinarie asce piatte diselce importate dallaScania e dallaSelandia. Nell'Uppland non sono stati ritrovati gioielli realizzati in altri materiali come per esempio l'ambra, ritrovati invece nelle province meridionali, il che suggerisce che gli abitanti del luogo erano relativamente poveri. Tuttavia, altri ritrovamenti suggeriscono la presenza di contatti tra l'Uppland, leIsole Åland e laFinlandia già sul finire dell'età della pietra, ma c'è anche chi ipotizza che contatti più sporadici ci fossero anche con ilNorrland.
All'età del bronzo risalgono oggetti in bronzo come asce, punte di lance, spade e tutti i tipi di gioielli. In rari casi, le armi e gioielli possono avere tracce di oro, come quelli ritrovati nella aJärfälla, nel tumulo ditumulo diHågahögen e aTorstuna. Queste scoperte testimoniano un generale aumento del benessere durante l'età del bronzo. I reperti in bronzo sono in parte originari dell'Uppland e in parte di origine scandinava meridionale, ma in alcuni casi provengono anche dall'Europa meridionale. Anche le incisioni rupestri nelle parrocchie di Litslena, Boglösa, Ramsta e Ångarn risalgono a quest'epoca.
Il numero di reperti della primaetà del ferro è relativamente inferiore rispetto a quello delle età precedenti, ma sono pervenuti in condizioni migliori: si tratta di collane di bronzo, spade di ferro, vasi di bronzo e altro ancora. Al 500 a.C. risalgono le tracce più antiche di coltivazione deicereali (chicchi di grano e orzo aGamla Uppsala). Altri oggetti in oro e in vetro e le repliche di medaglie romane, ritrovati non solo nell'Uppland ma in tutta laScandinavia, testimoniano il benessere del popolo e le vivaci rotte commerciali sia verso sud-est, conCostantinopoli, che verso sud-ovest, con ilBelgio e laFrancia.
AlVI e alVII secolo risalgono alcunenavi funerarie. Durante l'Era di Vendel, inizia a formarsi una prima gerarchia sociale che si svilupperà pienamente nei secoli successivi.[4]
Gamla Uppsala fu un importante centro religioso ed economico durante l'età del ferro.
In tutta la provincia abbondano le tracce dell'epoca vichinga, soprattutto sotto forma dipietre runiche, ma anche di tumuli funerari e di insediamenti. Il sito archeologico più importante dell'epoca vichinga è probabilmente quello diBirka, inserito nell'elenco deiPatrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel1993.
L'Uppland presenta una quantità notevole di pietre runiche, superiore a quella di qualsiasi altra provincia svedese. La maggior parte di queste risale al periodo traX eXI secolo. Alcune di queste pietre attestano l'uso delfuþark antico, ma la maggioranza presenta incisioni infuþark recente, e questa differenza è molto utile per consentire la datazione di questi reperti. Non sappiamo con precisione quante pietre runiche siano state prodotte in tutta la provincia, ma è molto probabile che un buon numero sia andato perduto o distrutto. Altre, invece, sono state riutilizzate e riadattate per altri scopi: è questo il caso, per esempio, dellaCattedrale di Uppsala. Ci sono anche casi di ritrovamenti di interi gruppi di pietre runiche, come nel caso dellepietre runiche di Orkesta. Tra gli incisori più importanti si ricorda il nome diÅsmund Kåresson, inventore di uno stile artistico nelle incisioni tipico dell'area.
Neglianni 970 fu fondataSigtuna, sede diEric il Vittorioso, primo re svedese la cui esistenza è storicamente accertata: per questo motivato, essa è considerata da molti come la prima capitale dellaSvezia.[5]
Già nelMedioevo la provincia aveva raggiunto un'estensione pari a quella attuale ad eccezione diEkerön, che fu parte delSödermanland fino al1544. Nel1160,Sigtuna divenne la prima sede arcivescovile in Svezia, seguita nel1164 daUppsala, la quale diventò nel giro di breve tempo il centro della nuova religione cristiana in Svezia. Nonostante alcuni scontri con i diversi re svedesi, i nobili locali a partire dalXIII secolo entrarono stabilmente a servizio della monarchia centrale.[4] Alla fine delXIII secolo, una nuova città iniziò ad emergere con prepotenza, arrivando a contendere il primato a Uppsala: la futura capitaleStoccolma. Convenzionalmente, si ritiene che la città sia stata fondata nel1252. Tuttavia, Uppsala continuerà a essere il centro della cultura svedese ancora per molto tempo, come dimostra la fondazione dell'Università di Uppsala nel1477.
Nei secoli successivi alla fine del Medioevo, l'Uppland diventa la residenza preferita di nobili e uomini dell'alta società, attratti anche dalla crescita impressionante della vicinaStoccolma. Quando nelXIX secolo l'industrializzazione raggiunse anche la Svezia, la popolazione dell'Uppland aumentò vertiginosamente insieme al fenomeno dell'urbanesimo. Oggi la regione è diventata una delle principali mete turistiche del paese e trae grande giovamento dalla vicinanza della capitale.
L'Uppland è costituito da unapianura caratterizzata da qualche piccolo rilievo, che nella parte centrale e settentrionale della provincia sale a 50 metri sul livello del mare, ma a sud-est ci sono rilievi che raggiungono i 70 metri e nella parte occidentale arrivano fino a circa 100 metri. Le rocce sono costituite dabasamento cristallino percorso da diverse piccolefaglie. Lacalotta di ghiaccio ha modellato la conformazione del territorio. Quando il ghiaccio si ritirò, lasciò materiale sedimentario come latillite, spesso accompagnata a strati di argilla spessi fino a 100 metri. Questi strati sono un'eredità dellaglaciazione weichseliana quando l'area era coperta dal mare. Fu soltanto con il fenomeno successivo dell'isostasia che il territorio dell'Uppland emerse dalle acque.
All'Uppland appartengono trebacini idrografici. Quello settentrionale, di dimensione ridotte, è attraversato dalDalälven e annovera un solo grande lago, ilTämnaren (36 m s.l.m.), da cui scorre in direzione nord-est ilTämnarån. Nel bacino orientale, di minore ampiezza, scorrono molti corsi d'acqua, ma tutti di secondaria importanza. I più grandi di questi scorrono verso nord, come l'Olandsån e loSkeboån. Il più grande lago della zona è l'Erken (11 metri sul livello del mare). Il resto della provincia appartiene al bacino idrografico delMälaren. Il principale corso d'acqua è ilFyrisån, che sfocia nell'Ekoln, un'insenatura del lago Mälaren. Nel Mälaren vi sono diverse isole appartenenti all'Uppland, qualiLovön,Färingsön, Ekerön-Kärsön-Munsön, Björkön, Adelsön,Grönsön eArnön. Anche la costa orientale è attraversata da numerose insenature e, in particolare, sul lato sud-orientale, circondata da un vasto arcipelago.
Nella parte interna si estende la piana di Uppsala, particolarmente fertile e ricca di insediamenti urbani di tutte le dimensioni. Nel nord e nel nord-est il paesaggio è piatto e, in diversi punti, paludoso, roccioso e difficile da raggiungere.