Fondato nel 1912 da Carl Laemmle, Mark Dintenfass, Charles O. Baumann, Adam Kessel, Pat Powers, William Swanson, David Horsley, Robert H. Cochrane e Jules Brulatour, Universal è il quinto studio cinematografico più antico dopoGaumont,Pathé,Titanus eNordisk Film e il più antico in assoluto ancora in attività negliStati Uniti.
I suoi studi di produzione si trovano al numero 100 di Universal City Plaza Drive aUniversal City,California, un'area non incorporata della Contea di Los Angeles traLos Angeles eBurbank.
Nel1905,Carl Laemmle, un immigratotedesco che risiede aOshkosh, nelWisconsin, dove gestisce un negozio di abbigliamento, durante un viaggio per acquisti a Chicago, viene colpito dalla popolarità dei cinemanickelodeon, teatri a basso prezzo, dove vengono proiettati cortometraggi monopellicola di tema vario a prezzi ridotti e, quindi, accessibili a tutti. Laemmle osserva per ore il box office, contando i clienti e calcolando la rendita giornaliera. In poche settimane dal suo viaggio a Chicago, egli cede i suoi tessuti per acquistare il primo di alcuni teatri[1]. Nel 1909, fonda laIndependent Moving Pictures (IMP) che poi confluirà nel 1912 nell'Universal.
L'Universal è considerata la più importante delleLittle Three, le tre compagnie (Columbia, Universal eUnited Artists) che formano il secondo gruppo di case di produzione dopo quello chiamatoThe Big Five (Paramount,MGM,Warner Bros.,RKO e20th Century Fox). Al contrario delle Big Five, negli anni trenta l'Universal non ha più un circuito di sale e, all'arrivo della Grande Depressione, la compagnia subisce un pesante contraccolpo provocato dalla crisi. Alla fine degli anni trenta le altre case riescono a portare a casa grossi guadagni e l'Universal continua a perdere profitti.
Nel 2009Comcast acquisisce il 51% di NBCUniversal, contemporaneamenteVivendi cede il suo 20% a General Electric.[3]
A febbraio del 2013 Comcast acquista il restante 49% di NBCUniversal da General Electric, un affare dal valore di 16,7 miliardi di dollari.[4]
All'inizio di luglio 2013 Universal firma un contratto per cinque anni di co-produzione con laLegendary Pictures a partire dall'inizio 2014.
Il 16 dicembre 2015,Amblin Partners ha annunciato di aver stipulato un accordo di distribuzione quinquennale con Universal Pictures, grazie al quale i film saranno distribuiti e commercializzati da Universal oFocus Features.
Il 28 aprile 2016, la società madre di Universal,NBCUniversal, ha annunciato un accordo da 3,8 miliardi di dollari per acquistareDreamWorks Animation.[5]
Il 22 agosto 2016 l'affare è stato completato. La Universal ha rilevato l'accordo di distribuzione con DreamWorks Animation a partire dal 2019 con l'uscita diDragon Trainer 2, dopo la conclusione dell'accordo di distribuzione tra DreamWorks Animation e20th Century Fox.
Il 15 febbraio 2017, Universal ha acquisito una quota di minoranza diAmblin Partners, rafforzando il rapporto tra Universal e Amblin e riunendo una percentuale di minoranza dell'etichetta DreamWorks Pictures con DreamWorks Animation.[6]
Nel 2020,AMC Theatres ha dichiarato che i film di Universal non sarebbero più stati proiettati nei cinema della propria catena di distribuzione, a causa di un comunicato della casa di produzione in cui si annunciava che tutti i film dello studio avrebbero potuto essere distribuiti in streaming contemporaneamente all'uscita nelle sale cinematografiche. A luglio 2020 AMC e Universal trovano un accordo: i film dello studio potranno andare in streaming dopo 17 giorni dall'uscita in sala (laddove il precedente limite era di circa 90 giorni).[7]
Pur se con diversi interventi di aggiornamento e redesign, fin dal1912 il logo della Universal è ilglobo terrestre, in precedenza già adottato dal produttoreCarl Laemmle per introdurre le proprie pellicole.