Inlinguistica, conuniverbazione (ouniverbizzazione) s'intende l'unione, sia grafica sia verbale, di diverse parole che comunque formavano già unsintagma ricorrente anche se divise:pomo d'oro >pomodoro.
È un fenomeno che in italiano si presenta molto spesso nellecongiunzioni (in vece >invece), talvolta anche accompagnato da uno slittamento di significato verso uno più specifico o anche diverso, rispetto alle parole di partenza (e poi «e dopo» >eppoi «e ancora; inoltre»[1]). Nel corso dell'univerbazione non mancano di evidenziarsi anche fenomeni linguistici solamente fonologici, come ilraddoppiamento fonosintattico.