L'A.S.D. Union Fincantieri Monfalcone, chiamata dai giornali locali ancheUFM Monfalcone, è la principale squadracalcistica diMonfalcone, inprovincia di Gorizia.
La società, con dei pionieri attivi già nel1912 durante il dominio austro-ungarico, vide l'inizio effettivo dell'attività sportiva solo dopo la fine dellaprima guerra mondiale.
Il gioco del calcio, già rinato nel1919, crebbe progressivamente in città fino ad arrivare alla fusione dei due sodalizi monfalconesi, lo S.C. Monfalcone e il G.S. Cantiere Navale Triestino, nate nel1921, e approdando inSeconda Divisione, il gradino inferiore alla massima categoria nazionale, dopo protesta contro laFIGC che aveva invece selezionato d’ufficio laTriestina.
A sorpresa, vincendo nel1929 il girone C del campionato diPrima Divisione, fu ammessa alla prima edizione dellaSerie B, per la stagione1929-1930. Dopo aver ottenuto agevoli salvezze nei tre tornei successivi, nel novembre del1932 una grave crisi finanziaria dell'azienda che gestiva il porto (IlCantiere Navale Triestino) costrinse il clubazzurro a ritirarsi dalcampionato dopo appena sei giornate, cosa che portò la società alla retrocessione nellacategoria inferiore.
Trovatasi in difficoltà nel periodo precedente l'inizio dellaGuerra d'Etiopia, riuscì a risalire la china e dopo sole tre stagioni ritornò a disputare i campionati nazionali di terzo livello che dal1935 cambiarono denominazione inSerie C.
Dopo aver interrotto le attività per motivi bellici, nel1945 la società si divise in due: Associazione Calcio Monfalconese (ACM) e Cantieri Riuniti dell'Adriatico Monfalcone (CRDA Monfalcone). Tale divisione non durò a lungo e, dopo 7 anni di attività individuali, i due team si riunirono sotto il nome di CRDA Monfalcone.
Nel1993 l'associazione chiuse e, nel1994, si ricostituì con il nome di Unione Sportiva Calcio Monfalcone. Partendo dallaTerza Categoria, scalò brevemente cinque categorie fino ad ottenere, nel2002, la promozione in Serie D.
Alla fine della stagione dell'Eccellenza Regionale2010-11, la squadra fu retrocessa aPromozione, ma decise di effettuare una fusione con la seconda squadra della città, Fincantieri Calcio, al fine di rimanere in Eccellenza e costituire una squadra più forte, da cui derivò anche il nome attuale.
Con la stagione diEccellenza 2012-13, dopo 10 anni, la squadra venne nuovamente promossa inSerie D dove restò solamente un anno in quanto venne nuovamente retrocessa all'Eccellenza alla fine dellastagione 2013-14. Grazie alla vittoria guadagnata in quest'ultimo campionato fu ancora una volta promossa in Serie D, ma non vi restò la stagione successiva a causa della situazione economica della società.
Nella stagione 2017-18 l'UFM si aggiudica il record di miglior difesa d'Italia[2] con 1700 minuti di reti inviolate[3] e, con tre giornate d'anticipo, vince il campionato del Girone D - FVG, assicurandosi la promozione inPrima Categoria.
1912/1914 - Attività sportiva limitata a causa del controllo svolto dai regnanti asburgici sulle attività sportive svolte dai sudditi italiani.
1914/1919 - Attività sospesa a causa del conflitto mondiale.
1919 - È da poco tempo finita laprima guerra mondiale e rinasce l'Unione Sportiva Monfalconese.[4] La società disputa due "Coppe Giulia".
1920 - A Monfalcone sorgono due Cantieri Navali: le Officine Adria e il Cantiere Navale Triestino, che creano loSport Club Monfalcone e ilGruppo Sportivo Cantiere Navale Triestino e li affiliano al neocostituito Comitato Regionale Giuliano dellaFIGC.
1921-22 - U.S. Monfalconese 3º nella Coppa Giulia[5] organizzata dal C.R.Giuliano. Veemente protesta contro l’intenzione dellaFIGC di selezionare a tavolino laTriestina come terza squadra giuliana a beneficiare delCompromesso Colombo, ottenendo invece una speciale qualificazione: il 5 novembre1922 aGorizia la gara vinta 1-0 sancisce l'ingresso nellaLega Nord.
1922 - Fusione fra U.S.Monfalconese e S.C.Monfalcone. Nasce l’Associazione Sportiva Monfalcone.
1922-23 - 3º nel girone E della Seconda Divisione.
1923 - G.S. C.N.T. e A.S. Monfalcone si fondono nell'Associazione Sportiva Monfalconese C.N.T..
1923-24 - 7º nel girone E della Seconda Divisione. LaFIGC indice uno speciale torneo di ripescaggio che il Monfalcone riesce a vincere.
1924-25 - 4º nel girone D della Seconda Divisione.
1932-33 - Si ritira dalla Serie B dopo 6 giornate per problemi finanziari (il Cantiere Navale Triestino chiude l'attività cantieristica).Retrocesso in Prima Divisione. Cambia denominazione inDopolavoro Aziendale Cantieri Riuniti dell'Adriatico Monfalcone (C.R.D.A. Monfalcone)
1934-35 - Si ritira dal girone A della Prima Divisione dopo 13 giornate.Retrocesso in Prima Divisione, campionato organizzato dal Direttorio V Zona (Venezia-Giulia).
1935-36 - 7º nel girone B della Prima Divisione Giuliana.
1943-44 - 4º nel girone giuliano del campionato di guerra.
1944-45 - Campionati sospesi per motivi bellici, partecipa ai tornei del litorale adriatico.
1945 - Nel dopoguerra la società si spacca in due: la parte più rappresentativa coi migliori giocatori confluisce nella compagine denominataAssociazione Calcio Monfalconese (ACM) e viene riconosciuta titolare del titolo di Serie C prebellico. IlC.R.A. C.R.D.A. invece riparte da zero dalla Seconda e ultima Divisione.
1945-46 - ACM 5º nel girone A della Serie C dell'Alta Italia.
1946-47 - ACM 6º nel girone I della Serie C (Lega Interregionale Nord). Il CRDA 6º nel suo girone, viene poi ammesso d'ufficio in Prima Divisione.
1947-48 - ACM 6º nel girone I della Serie C (Lega Interregionale Nord). Retrocesso nella nuova Promozione.
1948-49 - ACM 8º nel girone F della Promozione. Il CRDA ottiene la piazza d'onore regionale ed è ammesso in Promozione.
1949-50 - CRDA 2º e ACM 4º nel girone A della Promozione.
1950-51 - CRDA 4º e ACM 8º nel girone A della Promozione.
1951-52 - CRDA 5º e ACM 11º nel girone A della Promozione. Le due squadre si rifondono nel Circolo Ricreativo Aziendale C.R.D.A.
1977-78 - 15º nel girone C della Serie D per peggiore differenza reti rispetto alLegnago. Ripescato.
1978-79 - 16º nel girone B della Serie D.Retrocesso in Promozione.C.M.M. San Michele 12º inPromozione FVG. A fine stagione le due squadre si fondono a formare laUnione San Michele.
1980-81 - Romana 4ª e S.Michele 5º nella Promozione FVG. A fine stagione le due squadre si fondono a formare laA.C.Monfalcone che vieneammessa all'Interregionale a completamento organici.
1991-92 - 16º nel girone C dell'Interregionale.Retrocesso in Eccellenza.
1992-93 - 15º nell'Eccellenza FVG.Retrocesso in Promozione.
1993-94 - 12º nel girone B della Promozione FVG. Causa gravi difficoltà finanziarie sospende l'attività sportiva.
1994 - Costituita una nuova società sportiva, denominataUnione Sportiva Calcio Monfalcone, cui non viene riconosciuto alcun legame con la precedente.
1994-95 - 1º nel girone F della Terza Categoria Goriziana.Promosso in Seconda Categoria.
1995-96 - 2º nel girone E della Seconda Categoria FVG. 1º classificato negli spareggi-promozione fra le seconde (1-0 al Riviera, 1-1 contro il Corno, 3-1 al Visinale, 0-2 contro la Castionese),Promosso in Prima Categoria.
1996-97 - 1º nel girone C della Prima Categoria FVG.Promosso in Promozione.
1997-98 - 2º nel girone B della Promozione FVG, avendo perso lo spareggio colTolmezzo (2º nel girone A).
1998-99 - 2º nel girone B della Promozione FVG.Promosso in Eccellenza.
2010-11 - 17º nell'Eccellenza FVG. Recupera la categoria persa sul campo fondendosi con la Fincantieri Calcio, comportando la nascita dell'A.S.D. Unione Fincantieri Monfalcone.
^Si tratta del massimo campionato locale gestito dal Comitato Regionale Giuliano, equiparabile alla Prima Categoria delle altre regioni con la differenza sostanziale che le squadre giuliane erano escluse dalla fase nazionale (situazione criticata dal quotidiano di PolaL'Azione dell'11 dicembre 1921 che si lamentò del fatto che le società giuliane venissero trascurate ed emarginate dalla FIGC). Un comunicato ufficiale pubblicato suL'Azione del 6 dicembre 1921 lo definisce campionato di Prima Categoria munito della Coppa Giulia. Un articolo pubblicato suL'Azione del 9 dicembre 1921 lo definisce invece di qualificazione per la Prima Categoria dal momento che alle prime due classificate era stato promesso l'accesso alla Prima Categoria dell'anno successivo (poi ridotta a una dall'accordo di Brusnengo). IlCompromesso Colombo ammise direttamente due squadre giuliane in Seconda Divisione, equiparando il massimo campionato giuliano alla Promozione delle altre regioni.
^Eliminato al secondo turno diCoppa Italia, torneo poi annullato.