L'azienda fu fondata nel 1920, aWilmslow, nelCheshire, comeHumphrey Brothers Clothing. Quattro anni dopo cambiò nome in Umbro, contrazione di quello dei fondatori, HumphreyBrothers (fratelli Humphrey). Nel 1985, inBrasile, Umbro presentò il suo primo scarpino da calcio, che fu messo in commercio due anni dopo.
Umbro, a partire dagli anni 80 del XX secolo, ha anche prodotto un popolare tipo di calzoncini, definiti per l'appuntoUmbros, fatti dinylon, spesso in tinte vivaci e con una pratica fascia elastica. Concepiti in partenza comeshorts integranti di un completo da calcio, diventarono molto popolari verso la fine del decennio, specie presso i giovani e adolescenti di ambo i sessi, anche come abbigliamento di tutti i giorni.
Nei successivi anni 90, la società ha trasferito la sua sede originale aCheadle, in un nuovo quartier generale alla periferia diManchester. Nell'ottobre 2007 Umbro è stata rilevata dallaNike per 285 milioni disterline. Cinque anni più tardi l'azienda statunitense ha ceduto Umbro aIconix Brand Group per 225 milioni didollari.[1]
Fin dalla sua fondazione, Umbro, come altre marche d'abbigliamento sportivo, ha fornito kit ufficiali per diverse squadre: prima a beneficiarne fu, nel 1934, ilManchester City, che proprio quell'anno vinse laFA Cup.
In tempi recenti comunque, Umbro ha sofferto il crescente predominio delle concorrenti Nike,adidas, e in particolarePuma, che con una precisa strategia di mercato, ha scelto di sponsorizzare tutte le nazionali emergenti del panorama africano o mediorientale, limitando notevolmente la possibilità di trovare federazioni calcistiche nazionali ancora "sprovviste" di sponsor tecnico.
Sin dalla fondazione fu fornitore anche di squadre dirugby, degna di nota fu la fornitura delle maglie da gioco deiBritish and Irish Lions nei tour del1966 e del1971. Nei successivi anni 80 veste le nazionali diInghilterra,Scozia eGalles e sbarca anche nelrugby a 13. Dal 2020 torna sponsor tecnico della nazionale inglese.[4]