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Uli Stielike

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Uli Stielike
Stielike in azione con la Germania Ovest a Euro 1984
NazionalitàbandieraGermania Ovest
Germania (bandiera) Germania (dal 1990)
Altezza176cm
Calcio
RuoloAllenatore(exdifensore)
Termine carriera1988 - giocatore
9 novembre 2020 - allenatore
Carriera
Giovanili
1962-1972non conosciuta (bandiera) SpVgg Ketsch
Squadre di club1
1972-1977  Borussia M'gladbach109 (12)
1977-1985  Real Madrid215 (41)
1985-1988  Neuchâtel Xamax66 (0)
Nazionale
1975-1984Germania Ovest (bandiera)Germania Ovest42 (3)
Carriera da allenatore
1989-1991Svizzera (bandiera)Svizzera
1992-1994  Neuchâtel Xamax
1994-1996  Waldhof Mannheim
1998Germania (bandiera)Germania U-21
1998-2000Germania (bandiera)GermaniaVice
2000-2004Germania (bandiera)Germania U-21
2004-2005Germania (bandiera)Germania U-19
2005-2006Germania (bandiera)Germania U-20
2006-2008Costa d'Avorio (bandiera)Costa d'Avorio
2008Costa d'Avorio (bandiera)Costa d'Avorio
2008  Sion
2009-2010  Al-Arabi
2010-2012  Al-Sailiya
2013-2014  Al-Arabi
2014-2017Corea del Sud (bandiera)Corea del Sud
2017-2020  Tianjin Teda
Palmarès
 Europei di calcio
ArgentoJugoslavia 1976
OroItalia 1980
 Mondiali di calcio
ArgentoSpagna 1982
 Coppa d'Asia
ArgentoAustralia 2015
 Coppa dell'Asia orientale
OroCina 2015
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 9 novembre 2020
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Ulrich Stielike, dettoUli (Ketsch,15 novembre1954), è un excalciatore eallenatore di calciotedesco, di ruololibero.

Carriera

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Calciatore

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Club

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Nato aKetsch, nelBaden-Württemberg, entrò nel giro delle giovanili dellaNazionale tedesco-occidentale già dai tempi della militanza nel club della sua città, il SpVgg 06 Ketsch. Proprio grazie alle prestazioni in Nazionale fu notato nel1972 dalBorussia Mönchengladbach, all'epoca una delle potenze del calcio tedesco ed europeo: nel primo anno nella sua nuova squadra, sotto la guida diHennes Weisweiler, vinse subito laCoppa di Germania e giunse alla finale diCoppa UEFA, tuttavia persa contro ilLiverpool.

Mediano -centrocampista arretrato, fu il perno del centrocampo della squadra che vinse treBundesliga consecutive, dal1974-75 al1976-77, nonché laCoppa UEFA 1974-75 vinta contro gliolandesi delTwente. L'ultimo atto da giocatore del Mönchengladbach fu la finale diRoma dellaCoppa dei Campioni 1976-77, di nuovo contro ilLiverpool, e di nuovo risoltasi in una sconfitta.

Stielike con la maglia del Borussia Mönchengladbach nel 1976

Nella stagione1977-78 si trasferì inSpagna, nelReal Madrid, squadra con la quale continuò la sua striscia di campionati nazionali consecutivi: fino al1980, infatti, leMerengues vinsero tre titolispagnoli in sequenza, e nel1981, riuscirono a centrare - per la prima volta dopo 15 anni - la finale dellaCoppa dei Campioni: l'avversario che trovarono aParigi fu ancora una volta ilLiverpool che, con un goal diAlan Kennedy, vinse la sua ennesima Coppa. Il primo successo europeo con il Real Madrid fu laCoppa UEFA 1984-85, che coincise anche con l'ultima stagione giocata in Spagna. Nel suo palmarès personale figurano anche dueCoppe del Re (1979-80 e1981-82) e unaCoppa di Lega (1985).

A 31 anni, decise di chiudere la sua carriera agonistica tra glisvizzeri delNeuchâtel, vestendo i cui colori vinse ancora due titoli, i campionati elvetici del1986-87 e1987-88, prima di ritirarsi nel1988.

A parte le presenze e i gol nelle rispettive Leghe, realizzò nelle coppe europee 3 gol in 28 incontri con il Mönchengladbach, 2 gol in 43 incontri con il Real Madrid e 5 gol in 12 incontri con il Neuchâtel.

Nazionale

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Già facente parte delle varie giovanili tedesche, esordì inNazionale maggiore nel1975 e prese parte a tutti i tornei fino al1984. Fece parte delle selezioni per ilcampionato del mondo 1982, nonché per icampionati d'Europa diJugoslavia (1976),Italia (1980) - in cui laGermania Ovest si laureò campione continentale - eFrancia (1984), ma non per quelle delcampionato del mondo 1978, a causa della decisione presa dallafedercalcio tedesca alla fine deglianni settanta di non convocare calciatori che giocassero all'estero. Impiegato comelibero, secondo alcuni osservatori Stielike sembrava idoneo a divenire il degno successore diFranz Beckenbauer alla guida della difesa tedesca, ma il fatto di non militare nellaBundesliga lo portò a scendere in campo solo 42 volte in 9 anni. L'ultima partita (Germania Ovest-Argentina 1-2, settembre1984), curiosamente, coincise con l'esordio da CT proprio di Beckenbauer. Nei 9 anni in Nazionale realizzò anche 3 gol.

Il maggior successo sportivo a livello di Nazionale fu senza dubbio la vittoria nelcampionato d'Europa 1980 la cui finale si disputò aRoma il 22 giugno1980. Di fronte a una selezione organizzata come quellabelga Stielike governò la propria difesa in modo da limitare le iniziative avversarie, anche se fu proprio lui a causare ilcalcio di rigore con cui i belgi pareggiarono temporaneamente, con un fallo suCeulemans lanciato a rete.

Fu presente anche nella finale diMadrid delcampionato del mondo 1982, in cui l'Italia vinse il suo terzo titolo mondiale. Cercò invano e ripetutamente di provocare i giocatori italiani, soprattutto Paolo Rossi, agitando davanti a loro il pallone davanti al naso per farli innervosire. Gli azzurri non ci cascarono, anzi Altobelli riuscì a segnare la rete del temporaneo 3-0 proprio malgrado un tentativo di salvataggio in extremis proprio da parte di Stielike. A titolo statistico Stielike è l'unico calciatore della nazionale tedesca ad aver sbagliato untiro di rigore in una fase finale di uncampionato del mondo. Accadde l'8 luglio1982 aSiviglia, durante la semifinale del citato campionato: la partita contro laFrancia terminò 3-3 dopo i tempi supplementari, e fu decisa ai rigori. La Germania Occidentale vinse 5-4, ma Stielike sbagliò il suo rigore, il quinto della serie, terzo per i tedeschi. Nelle successive tre occasioni mondiali in cui partite della Germania terminarono ai tiri di rigore (1986, 1990, 2006), nessun tedesco ha mai fallito dal dischetto.

Allenatore

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Subito dopo il ritiro, assunse nel1989 l'incarico di commissario tecnico dellaNazionale svizzera, che guidò nel percorso di qualificazione - fallito - alcampionato del mondo 1990. Sempre inSvizzera allenò la sua ultima squadra da calciatore, il Neuchâtel. Tornato inGermania allenò nel biennio1994-1996 ilMannheim e, dal1998, entrò nei ranghi federali per seguire le nazionali giovanili tedesche, impegno al quale nei primi due anni accompagnò anche l'incarico di allenatore in 2ª della Nazionale maggiore dal 9 settembre1998 al 7 maggio2000.

Dal2000 al2004 si dedicò invece interamente alla guida dellaNazionale Under 21.

Il 12 settembre2006 viene nominato commissario tecnico dellaCosta d'Avorio firmando un biennale, subentra al dimissionarioHenri Michel.[1] L'8 ottobre esordisce nella vittoria per 5 a 0 contro laGabon valevole per laqualificazione alla Coppa d'Africa del 2008. Il 7 gennaio2008 si dimette per stare vicino al figlio malato, venendo sostituito momentaneamente daGérard Gili il quale partecipa al suo posto allaCoppa d'Africa.[2][3] Il 1º febbraio muore il figlio 23enne.[4] Il 7 marzo ritorna alla guida della nazionale ivoriana.[5] Il 15 aprile lafederazione decide di non rinnovare il contratto scaduto.[6]

Il 31 maggio è stato ingaggiato come allenatore delFC Sion, squadra dellaprima divisione svizzera, firmando un triennale.[7] Il 3 novembre si dimette dal club elvetico dopo la richiesta del presidente Christian Constantin di poter partecipare alle scelte tattiche, insieme a lui si dimette anche il direttore sportivo Paolo Urfer.[8] Lascia la squadra al settimo posto incampionato dopo aver ottenuto 2 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte.[9]

Il 6 gennaio2009 diventa allenatore dell'Al-Arabi, squadra dellaprima divisione qatariota.[10] Si piazza al settimo posto incampionato, viene eliminato nellaCoppa del Qatar ai quarti di finale dalQatar SC per 2 a 1 e nellaSheikh Jassem Cup non riesce ad andare oltre ai gironi. Il secondo anno al club qatariota si piazza al terzo posto incampionato, perde la finale dellaCoppa del Presidente del Qatar per 5 a 0 contro l'Al-Gharafa, viene eliminato nellaCoppa del Qatar ai quarti di finale dall'Umm-Salal per 4 a 3 dopo i calci di rigore e nellaSheikh Jassem Cup viene eliminato in semifinale dall'Al-Wakrah per 4 a 3 dopo i calci di rigore. Il 7 maggio2010 viene nominato tecnico delAl-Sailiya. Il 6 giugno2013 ritorna alla guida dell'Al-Arabi.[11][12] NellaSheikh Jassem Cup non riesce ad andare oltre ai gironi. Il 29 gennaio2014 dopo la sconfitta per 6 a 3 contro l'Al-Ahly viene esonerato, lasciando la squadra al settimo posto incampionato.[13]

Il 5 settembre viene nominato commissario tecnico delCorea del Sud.[14] Esordisce il 10 ottobre nell'amichevole vinta per 2 a 0 contro ilParaguay. NellaCoppa d'Asia del 2015, supera il girone con pieni punti e ottiene il secondo posto venendo sconfitta in finale dall'Australia che stava nel proprio girone. NellaCoppa d'Asia orientale, sempre nel 2015, si piazza primo vincendo il titolo. Supera la seconda fase al primo posto del girone a pieni punti per lequalificazioni al Mondiale 2018. Il 15 giugno2017 viene esonerato dopo la sconfitta contro ilQatar per la terza fase delle qualificazioni per il Mondiale.[15]

Palmarès

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Giocatore

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Club

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Competizioni nazionali
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Borussia Mönchengladbach:1974-1975,1975-1976,1976-1977
Borussia Mönchengladbach:1972-1973
Real Madrid:1977-1978,1978-1979,1979-1980
Real Madrid:1979-1980,1981-1982
Real Madrid:1984-1985
Neuchâtel Xamax FC:1986-1987,1987-1988
Neuchâtel Xamax FC: 1987
Competizioni internazionali
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Borussia Mönchengladbach:1974-1975
Real Madrid:1984-1985

Nazionale

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Italia 1980

Note

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  1. ^Ufficiale: Stielike nuovo Ct della Costa d'Avorio, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 12 settembre 2006.
  2. ^Ufficiale: Costa d'Avorio, Stielike lascia momentaneamente, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 7 gennaio 2008.
  3. ^Ufficiale: Costa d'Avorio, Gili succede a Stielike, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 7 gennaio 2008.
  4. ^Costa d'Avorio: morto il figlio dell'ex ct Stielike, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 1º febbraio 2008.
  5. ^Costa d'Avorio, torna Stielike, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 7 marzo 2008.
  6. ^Costa d'Avorio, Stielike non è più Ct, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 16 aprile 2008.
  7. ^Ufficiale: Stielike nuovo tecnico del Sion, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 31 maggio 2008.
  8. ^Ufficiale: Sion, salutano tecnico e direttore sportivo, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 3 novembre 2008.
  9. ^Ufficiale: Sion, si dimette Stielike, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 13 dicembre 2008.
  10. ^Transfert - Qatar: l'Allemand Uli Stielike, entraîneur d'Al Arabi, suespnfc.com, 6 gennaio 2009.
  11. ^Al-Arabi have a new boss[collegamento interrotto], suqsl.com.qa, qsl.com, 6 giugno 2013.
  12. ^New Al-Arabi coach outlines plans for season ahed[collegamento interrotto], suqsl.com.qa, qsl.com, 9 giugno 2013.
  13. ^Al Arabi sack coach Stielike, sum.gulf-times.com, gulf-times.com, 29 gennaio 2014.
  14. ^Ufficiale: Corea del Sud, Uli Stielike nuovo commissario tecnico, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 5 settembre 2014.
  15. ^Ufficiale: Corea del Sud, esonerato il ct Stielike, sum.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 15 giugno 2017.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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V · D · M
Nazionale tedesca occidentale ·Campionato d’Europa UEFA 1976
1 Maier · 2 Vogts · 3 Dietz · 4 Schwarzenbeck · 5 Beckenbauer · 6 Wimmer · 7 Bonhof · 8 Hoeneß · 9 D. Müller · 10 Beer · 11 Hölzenbein · 12 Worm · 13 Danner · 14 Bongartz · 15 Flohe · 16 Nogly · 17 Kaltz · 18 Kargus · 19 Reichel · 20 Stielike · 21 Dürnberger · 22 Franke · CT: SchönGermania Ovest (bandiera)
V · D · M
Nazionale tedesca occidentale ·Campionato d’Europa UEFA 1980
1 Schumacher · 2 Briegel · 3 Cullmann · 4 K.H. Förster · 5 Dietz · 6 Schuster · 7 B. Förster · 8 Rummenigge · 9 Hrubesch · 10 H. Müller · 11 K. Allofs · 12 Memering · 13 Bonhof · 14 Magath · 15 Stielike · 16 Zimmermann · 17 Del'Haye · 18 Matthäus · 19 Votava · 20 Kaltz · 21 Junghans · 22 Immel · CT: DerwallGermania Ovest (bandiera)
V · D · M
Nazionale tedesca occidentale ·Coppa del Mondo FIFA 1982
1 Schumacher · 2 Briegel · 3 Breitner · 4 K. Förster · 5 B. Förster · 6 Dremmler · 7 Littbarski · 8 Fischer · 9 Hrubesch · 10 Müller · 11 Rummenigge · 12 Hannes · 13 Reinders · 14 Magath · 15 Stielike · 16 T.Allofs · 17 Engels · 18 Matthäus · 19 Hieronymus · 20 Kaltz · 21 Franke · 22 Immel · CT: DerwallGermania Ovest (bandiera)
V · D · M
Nazionale tedesca occidentale ·Campionato d’Europa UEFA 1984
1 Schumacher · 2 Briegel · 3 Strack · 4 K.H. Förster · 5 B. Förster · 6 Rolff · 7 Brehme · 8 K. Allofs · 9 Völler · 10 Meier · 11 Rummenigge · 12 Burdenski · 13 Matthäus · 14 Falkenmayer · 15 Stielike · 16 Bruns · 17 Littbarski · 18 Buchwald · 19 Bommer · 20 Roleder · CT: DerwallGermania (bandiera)
V · D · M
Nazionale under 20 tedesca ·Campionato del mondo Under-20 2001
1 Starke · 2 Preuß · 3 Fickert · 4 Lapaczinski · 5 Zepek · 6 Gemiti · 7 Doğan · 8 Balitsch · 9 Auer · 10 Teber · 11 Burkhardt · 12 Mikolajczak · 13 Jones · 14 Tiffert · 15 Kling · 16 Hinkel · 17 Jungnickel · 18 Schlösser · CT: StielikeGermania (bandiera)
V · D · M
Nazionale under 20 tedesca ·Campionato del mondo Under-20 2003
1 Walke · 2 Lell · 3 Meyer · 4 Huth · 5 Wingerter · 6 Rundio · 7 Trochowski · 8 Schulz · 9 Kneißl · 10 Masmanidis · 11 Patschinsky · 12 Grünberger · 13 Pander · 14 Fathi · 15 Chahed · 16 Lehmann · 17 Bührer · 18 Milchraum · 19 Kılıçaslan · 20 Banecki · 21 Ludwig · CT: StielikeGermania (bandiera)
V · D · M
Nazionale under 21 tedesca ·Campionato d'Europa Under-21 UEFA 2004
1 Wiese · 2 Volz · 3 Gemiti · 4 Fathi · 5 Franz · 6 Hitzlsperger · 7 Görlitz · 8 Balitsch · 9 Auer · 10 Podolski · 11 Hanke · 12 Ochs · 13 Schweinsteiger · 14 Odonkor · 15 Feulner · 16 Preuß · 17 Madlung · 18 Riether · 19 Azaouagh · 20 Tiffert · 21 Huth · 22 Rensing · CT: StielikeGermania (bandiera)
V · D · M
Nazionale sudcoreana ·Coppa d'Asia 2015
1 Jung S.R. · 2 Kim C.S. · 3 Kim J.S. · 4 Kim J.Y. · 5 Kwak T.W. · 6 Park J.H. · 7 Son H.M. · 8 Kim M.W. · 9 Cho Y.C. · 10 Nam T.H. · 11 Lee K.H. · 12 Han K.W. · 13 Koo J.C. · 14 Han K.Y. · 15 Lee M.J. · 16 Ki S.Y. · 17 Lee C.Y. · 18 Lee J.H. · 19 Kim Y.G. · 20 Jang H.S. · 21 Kim S.G. · 22 Cha D.R. · 23 Kim J.H. · CT: StielikeCorea del Sud (bandiera)
V · D · M
Commissari tecnici della Nazionale svizzera di calcio - Cronologia
Degerine (1905-1909) ·Commissione Tecnica Federale (1910-1953) ·Rappan (1953-1954) ·Rüegsegger (1954) ·Commissione Tecnica Federale (1955-1960) ·Rappan (1960-1963) ·Sobotka (1964) ·Foni (1964-1967) ·Ballabio (1967) ·Foni (1967) ·Ballabio (1968-1969) ·Hussy (1970) ·Maurer (1970-1971) ·Michaud (1972-1973) ·Hüssy (1973-1976) ·Blažević (1976) ·Vonlanthen (1977-1979) ·Walker (1979-1980) ·Wolfisberg (1980-1985) ·Jeandupeux (1986-1989) ·Wolfisberg (1989) ·Stielike (1989-1991) ·Hodgson (1992-1995) ·Jorge (1995-1996) ·Fringer (1996-1997) ·Gress (1998-1999) ·Zaugg (2000) ·Trossero (2000-2001) ·Kuhn (2001-2008) ·Hitzfeld (2008-2014) ·Petković (2014-2021) · Yakın (2021-in carica)Svizzera (bandiera)
V · D · M
Commissari tecnici della Nazionale ivoriana di calcio- Cronologia

Gévaudan (1960)·Bissouma Tapé (1964)·Vincent eTokpa (1966)·Gévaudan (1967-1968)·Schnittger (1968-1970)·Tokpa (1970-1972)·Santa Rosa (1972-1974)·Gabo (1976-1980)·Duque (1984)·Pfister (1982-1985)·Gonzales (1985-1986)·Yeo (1987)·Diop (1987)·Antônio Lopes (1988)·Yeo (1988)·Rade (1989)·Ognjanović (1989-1992)·Yeo (1992)·Troussier (1993)·Kasperczak (1993-1994)·Pleimelding (1994-1996)·Nouzaret (1996-1998)·Parizon (1999-2000)·Martin (2000)·Bamba (2001-2002)·Nouzaret (2002-2004)·Michel (2004-2006)·Stielike (2006-2008)·Gili (2008)·Halilhodžić (2008-2010)·Kouadio (2010)·Eriksson (2010)·Zahoui (2010-2012)·Lamouchi (2012-2014)·Renard (2014-2015)·Dussuyer (2015-2017)·Wilmots (2017)·Kamara (2018-2020)·Beaumelle (2020-2022)·Gasset (2022-2024)·Faé (2024-in corso)

Costa d'Avorio (bandiera)
V · D · M
Commissari tecnici della Nazionale sudcoreana di calcio - Cronologia

Park J.H. (1948)·Lee Y.M. (1948)·Han H.K. (1970-1971)·Hong D.J. (1971)·Park B.S. (1971-1972)·Ham H.C. (1972)·Min B.D. (1972-1973)·Mun J.S. (1973)·Choi Y.K. (1974)·Ham H.C. (1974-1976)·Mun J.S. (1976)·Choi J.M. (1977)·Kim J.N. (1977)·Han H.C. (1978-1979)·Jang K.H. (1979-1980)·Kim J.N. (1980-1982)·Kim J.N. (1982-1983)·Cho Y.O. (1983)·Park J.H. (1983-1984)·Mun J.S. (1984-1985)·Kim J.N. (1985-1986)·Park J.H. (1986-1988)·Kim J.N. (1988)·Lee H.T. (1988-1990)·Lee C.M. (1990)·Park J.H. (1990-1991)·Ko J.W. (1991)·Kim H. (1992-1994)·Byšovec (1994-1995)·Park J.H. (1995)·Huh J.M. (1995)·Jeong B.T. (1995)·Ko J.W. (1995)·Park J.H. (1996-1997)·Cha B.k. (1997-1998)·Kim P.S. (1998)·Huh J.M. (1998-2000)·Hiddink (2000-2002)·Kim H.K. (2002)·Coelho (2002-2004)·Park S.H. (2004)·Bonfrère (2004-2005)·Advocaat (2005-2006)·Verbeek (2006-2007)·Huh J.M. (2007-2010)·Cho K.R. (2010-2011)·Choi K.H. (2011-2013)·Hong M.B. (2013-2014)·Stielike (2014-2017)·Shin T.Y. (2017-2018)·Bento (2018-2022)·Klinsmann (2023-2024)·Hwang S.H. (2024-in carica)

Corea del Sud (bandiera)
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