Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Ugo Tomeazzi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ugo Tomeazzi
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza175cm
Peso73kg
Calcio
RuoloAllenatore(excentrocampista,attaccante)
Termine carriera1974 - giocatore
1996 - allenatore
Carriera
Giovanili
195?-1958  Zenit Modena
Squadre di club1
1958-1960  Modena47 (12)
1960  Inter0 (0)
1960-1961  Torino22 (3)
1961-1963  Napoli28 (0)
1963-1972  Mantova219 (19)
1972-1973  Monza22 (1)
1973-1974  Ravenna20 (1)
Nazionale
1960Italia (bandiera)Italia Olimpica4 (2)
Carriera da allenatore
1976-1979  Mantova
1981-1982  SPALPrimavera
1982  SPAL
1983-1985  Rovigo
1985-1988  Suzzara
1988-1992  Carpi
1992-1994  Mantova
1994-1995  Modena
1996  Fiorenzuola
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Ugo Tomeazzi (Bomporto,24 dicembre1940) è unallenatore di calcio ed excalciatoreitaliano, di ruolocentrocampista oattaccante.

Carriera

[modifica |modifica wikitesto]

Giocatore

[modifica |modifica wikitesto]

Club

[modifica |modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili delModena, proveniente da una formazione dilettantistica ferrarese diSant'Agostino, con icanarini ha disputato due stagioni inSerie B, nella seconda delle quali ha realizzato 11 reti, non sufficienti tuttavia ad evitare la retrocessione inSerie C.

Nel1960 è transitato brevemente all'Inter[1], senza mai scendere in campo; quindi è passato alTorino, con cui ha esordito inserie A il 13 novembre1960 in occasione delDerby della Mole, chiuso areti bianche[2], e disputato 22 incontri, con 3 reti all'attivo, nel campionato1960-1961, chiuso dai granata al dodicesimo posto.

A fine stagione ha cambiato nuovamente casacca, trasferendosi alNapoli, disputando 2 stagioni, la prima in A e la seconda in B, senza riuscire ad imporsi come titolare (28 presenze complessive), ma conquistando nell'annata1961-1962 la promozione in A e laCoppa Italia[3]. Nellastagione successiva, inSerie A, è stato squalificato per un mese per doping, insieme ad altre tre compagni di squadra[3].

Nel 1963 è passato alMantova, formazione di cui diventerà unabandiera[4] con 9 stagioni all'attivo, 5 in A e 4 in B, 219 presenze complessive, centrando due promozioni in massima serie (annate1965-1966 e1970-1971).

Ha lasciato i virgiliani al termine della stagione1971-1972, conclusa con la retrocessione in B[4], e ha disputato le ultime stagioni della carriera inSerie C conMonza[4][5] eRavenna[6].

In carriera ha totalizzato complessivamente 131 presenze e 9 reti inSerie A e 185 presenze e 25 reti inSerie B.

Nazionale

[modifica |modifica wikitesto]

Ha disputato con laNazionale Olimpica leOlimpiadi di Roma 1960, chiuse al quarto posto, con all'attivo 4 presenze e 2 reti, tra cui quella nellafinalina persa contro l'Ungheria[7].

Allenatore

[modifica |modifica wikitesto]

Ha intrapreso successivamente la carriera di allenatore, guidando il Mantova inSerie C fino alla stagione1979-1980, quando è stato esonerato dopo un cattivo avvio di stagione[8]. Nel1982, mentre era alla guida della formazione Primavera dellaSPAL, è subentrato aTitta Rota alla guida della prima squadra, senza evitarne la retrocessione inSerie C1[9][10]. Tra il1983 e il1985 ha guidato ilRovigo per due stagioni inSerie D[11]: nella prima è giunto al secondo posto, staccato di due punti rispetto alSassuolo, nel secondo è ancora nella piazza d'onore dopo un lungo duello con l'Orceana e ha mancato la finale di Coppa Italia battuto dal Rosignano. Successivamente ha allen4a ilSuzzara, con cui ha ottenuto la promozione in serie C2 e ilCarpi, con cui ha ottenuto la prima promozione inSerie C1 della storia della società, con una squadra ripescata dall'Interregionale[12]. Rimane sulla panchina carpigiana per i tre successivi campionati in terza serie[12], e nel1992 torna al Mantova, dove ottiene immediatamente la promozione inSerie C1[8]; nellastagione successiva viene inizialmente sostituito daGianfranco Bellotto[13], per poi tornare sulla panchina virgiliana conducendo la squadra aiplayoff[4].

Dopo il fallimento del Mantova, nel1994, sostituisceFerruccio Mazzola alModena[14], sempre inSerie C1, e quindi subentra aGiancarlo D'Astoli sulla panchina delFiorenzuola, mancando l'approdo ai playoff[15]. Nella stagione 2000-2001 torna per la terza volta al Mantova, come responsabile dell'area tecnica[16].

Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]

Giocatore

[modifica |modifica wikitesto]

Competizioni nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
Napoli:1961-1962
Mantova:1970-1971

Allenatore

[modifica |modifica wikitesto]

Competizioni nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
Mantova:1992-1993
Suzzara:1985-1986

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^"Esplosivo" il mercato calcistico (grazie anche al Credito Sportivo),L'Unità, 13 giugno 1960, pag.6
  2. ^L'esordio dei calciatori del Torino (1960/61-1969/70) faccedatoro.altervista.org
  3. ^abIl "Petisso": promozione e Coppa ItaliaArchiviato il 5 marzo 2016 inInternet Archive. napolinelpallone.altervista.org
  4. ^abcdLa favola del MantovaArchiviato il 2 dicembre 2012 inInternet Archive. postadelgufo.it
  5. ^I quadri della nuova B,L'Unità, 17 luglio 1972, pag.10
  6. ^Il Ravenna tiene per 45' poi la Lucchese la spunta,L'Unità, 8 ottobre 1973, pag.9
  7. ^Battuti gli azzurri al Flaminio (2-1). All'Ungheria la medaglia di bronzo,L'Unità, 10 settembre 1960, pag.6
  8. ^abLa Storia del Calcio a MantovaArchiviato il 3 febbraio 2012 inInternet Archive. mantovafc.it
  9. ^La storiaArchiviato il 4 marzo 2016 inInternet Archive. chespal.it
  10. ^C.Fontanelli, P.Negri,Il calcio a Ferrara, GEO Edizioni, pag.267
  11. ^MENEGHINI MARIO , essenza del Calcio ROVIGO polesinesport.it
  12. ^abLa storiaArchiviato il 2 febbraio 2014 inInternet Archive. carpifc1909.it
  13. ^Cudicini e Savoldi, figli d'arte in provinciaIl Corriere della Sera, 10 luglio 1993, pag.37
  14. ^Calcio newsLa Repubblica, 9 novembre 1994, pag.36
  15. ^Stagione 1995-1996Archiviato il 13 ottobre 2016 inInternet Archive. Fiorenzuola1922.com
  16. ^Tomeazzi ha sogni di grandezza Il Mantova modello ManchesterGazzetta dello Sport, 19 gennaio 2001

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Nazionale olimpica italiana ·Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1960
P Alfieri · P Baldisseri · D Burgnich · D Cella · D Noletti · D Salvadore · D Trapattoni · D Trebbi · C Bulgarelli · C Ferrini · C Pelagalli · C Rancati · C Rivera · C Rossano · C Tomeazzi · C Tumburus · A Favalli · A Fanello · A Magistrelli · CT: Rocco -TodeschiniItalia (bandiera)
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ugo_Tomeazzi&oldid=141448501"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp