L'Ubangi (AFI:[uˈbaŋɡi];[1] nella grafia italianaUbanghi; nella grafia francofonaOubangui) è un fiume lungo circa 1.120 km, affluente principale di destra delfiume Congo inAfrica Centrale.
L'Ubangi nasce nei pressi diYakoma al confine fra laRepubblica Democratica del Congo e laRepubblica Centrafricana dall'unione dei due fiumiMbomou eUele. Dapprima scorre verso ovest per circa 370 km per poi svoltare in un'ampia curva verso sud-ovest e attraversare in seguito la città diBangui, capitale della Repubblica Centrafricana.
Per oltre 100 km dopo Bangui costituisce il confine naturale fra i due stati, nel prosieguo del suo corso, fino alla confluenza con il Congo che ha luogo circa 90 km a sud-ovest diMbandaka e oltre 550 km da Bangui; l'Ubangi è il confine naturale fra la Repubblica Democratica del Congo e laRepubblica del Congo.
Nel suo tratto centroafricano il fiume, superata Bangui, diviene navigabile ed è una delle vie di comunicazione più importanti della regione anche perché durante la stagione delle piogge molte strade divengono impraticabili.
Uno dei più grandi apporti alla geografia dell'esploratore russoVasilij Vasil'evič Junker furono le sue ricerche sul bacino delNilo e delCongo, attraverso cui stabilì l'identità del fiumeUele e dell'Ubangi.