(FR) L'Organisation des Nations unies pour l'éducation, la science et la culture; (EN) United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization[N 1]
Fondata durante la Conferenza dei Ministri Alleati dell'Educazione (CAME), la sua Costituzione è stata firmata il 16 novembre 1945 ed entrata in vigore il 4 novembre 1946,[8] dopo laratifica da parte di venti Stati. Ha sede aParigi, inFrancia, nelpalazzo dell'UNESCO.
L'Unesco venne messo a punto durante i lavori preparatori che si ebbero tra il 16 novembre 1945 e il 24 novembre 1946, nell'ambito della Conferenza dei Ministri Alleati dell'Educazione(CAME). Questo gruppo di Ministri dell'Educazione dei Paesi Alleati contro il Nazismo si riunì la prima volta aLondra nel 1942, in piena seconda guerra mondiale.
Già a partire dal 1942 si manifestò tra i ministri europei, e per iniziativa dellaGran Bretagna, l'esigenza della creazione di un organismo sovranazionale in grado di diffondere la cultura dellapace, della democrazia e dell'uguaglianza degli uomini che si sarebbe dovuto occupare delle questioni intellettuali nel dopoguerra. Quasi immediatamente si sviluppò l'idea di costituire una organizzazione internazionale che avesse un impatto globale[9].Durante la Conferenza del 1943 venne redatto il testo[10] dell'Atto Costitutivo dell'Unesco, la Costituzione dell'Unesco, che è stato firmato il 16 novembre 1945 ed è entrato in vigore il 4 novembre del 1946, dopo la ratifica da parte di venti Stati:Arabia Saudita,Australia,Brasile,Canada,Cecoslovacchia,Cina,Danimarca,Egitto,Francia,Grecia,India,Libano,Messico,Norvegia,Nuova Zelanda,Regno Unito,Repubblica Dominicana,Stati Uniti d'America,Sudafrica eTurchia.
L'Italia è stata ammessa l'8 novembre 1947 all'unanimità durante la seconda sessione della Conferenza Generale che si svolse aCittà del Messico. "Ammissione che fu perfezionata subito dopo, il 27 gennaio 1948, con il deposito a Londra dello strumento di ratifica dell'Atto costitutivo dell'Organizzazione da parte del Governo italiano. Questo riconoscimento ebbe il valore morale di un primo passo verso l'ammissione dell'Italia all'ONU, che stava incontrando proprio in quel periodo notevoli difficoltà. In Italia, a ogni modo, una volta resa esecutiva con il Decreto presidenziale del 12 luglio 1949 la Convenzione di Londra sull'Unesco, fu istituita la Commissione Nazionale per l'Educazione, la Scienza e la Cultura con il Decreto Interministeriale dell'11 febbraio 1950"[11].
Dopo la fine della seconda guerra mondiale molti Stati hanno deciso, per questioni collegate alla storia politica interna e alle vicende internazionali, di non partecipare più all'Unesco ma sono poi tornate sui loro passi e attualmente l'Agenzia Specializzata delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e lo Sviluppo conta 194 Stati Membri e 12 Membri Associati[12].
Sono membri dell'Unesco, dall'aprile 2016, 193 Paesi più 12 Membri Associati. Il quartier generale dell'Unesco è aParigi presso ilpalazzo dell'UNESCO e opera programmi di scambio educativo, scientifico e culturale da Uffici Regionali che svolgono la propria attività su quasi la totalità del pianeta. I progetti sponsorizzati dall'Unesco comprendono programmi scientifici internazionali; programmi tecnici e di formazione degli insegnanti; progetti regionali e di storia culturale; e per conservare il patrimonio culturale e naturale del pianeta e per preservare idiritti umani.
Una delle missioni dell'Unesco è quella di mantenere una lista dipatrimoni dell'umanità, questi sono siti che vengono selezionati dalComitato del Patrimonio mondiale, i criteri di selezione sono specificati dall'ente menzionato, in sostanza siti che sono importanti dal punto di vista culturale o naturalistico che rappresentano delle qualità di eccezionale importanza e la cui conservazione e sicurezza è ritenuta fondamentale per l'intera comunità mondiale.[14] Responsabile della fondazione dell'OANA, fornisce fondi alConsiglio Internazionale per la Scienza, è rappresentata da propri ambasciatori e promuove ilForum Universale delle Culture. Dal 2004 promuove anche la Rete delle Città creative.
L'Unesco è stata a volte al centro di controversie. Durante gli anni settanta e ottanta le nazioni occidentali, specialmente gliStati Uniti e ilRegno Unito, ritenevano che venisse usato daipaesi comunisti e dalterzo mondo come forum per attaccare l'occidente. L'Unesco sviluppò un piano chiamato Nuovo Ordine Internazionale dell'Informazione, per fermare le presunte bugie e ladisinformazione che veniva diffusa nelle nazioni in via di sviluppo. L'occidente lo respinse come un tentativo del terzo mondo e di alcuni regimi comunisti di distruggere lalibertà di stampa; gli Stati Uniti si ritirarono dall'organizzazione in segno di protesta nel 1984 e il Regno Unito nel 1985 (il Regno Unito ha nuovamente aderito nel 1997 e gli Stati Uniti nel 2003).
Il 31 ottobre 2011 l'Assemblea generale dell'Unesco ha accettato l'adesione dellaPalestina, con una votazione che ha visto 107 voti a favore, tra i quali quelli di Francia,Cina e India, e l'astensione di 52 altri Paesi, tra cui il Regno Unito. L'ammissione della Palestina ha creato un attrito politico con gli Stati Uniti e altri stati contrari, con un arresto dei finanziamenti a favore dell'organizzazione da parte di Stati Uniti eIsraele[15][16]. Il 12 ottobre 2017 gli Stati Uniti dichiarano la loro uscita dall'Unesco. IlDipartimento di Stato motiva la decisione sostenendo che negli ultimi anni la posizione dell'Unesco ha assunto "persistenti pregiudizi anti-Israele"[17]. Il 31 dicembre 2018, gli Stati Uniti e Israele si sono ufficialmente ritirati dall'Unesco[18]. Il 30 giugno 2023 gli Stati Uniti tornano a farne parte. Nel 2025, gli Stati Uniti escono nuovamente dall'Organizzazione (uscita che prenderà effetto dopo Dicembre 2026), per gli stessi motivi della precedente uscita.
Nel febbraio 2012 l'Unesco ha organizzato una conferenza suWikiLeaks non ammettendo ai lavori l'organizzazione diJulian Assange[19].
^abI nomi nelle altre quattro lingue ufficiali sono: in spagnoloOrganización de las Naciones Unidas para la Educación, la Ciencia y la Cultura[3]; in russoОрганизация Объединенных Наций по вопросам образования, науки и культуры?, in siglaЮНЕСКО[4]; in araboمنظمة الأمم المتحدة للتربية والعلم والثقافة?; incinese standard联合国教育、科学及文化组织S
1954 Francesco Cedrangolo,Silvio Garattini, Tommaso Lucherini,Pietro Valdoni · 1957Michele Arslan, Ida Bianco,Vittorio Erspamer, Ezio Silvestroni, Luigi Villa · 1959 Sergio Abeatici, Luigi Campi, Raoul De Nunno, Francesco Morino, Gian Franco Rossi, Alberto Zanchetti · 1961 Giovanni Marcozzi · 1963 Vincenzo G. Longo · 1965 Enrico Greppi · 1967Giovanni Felice Azzone