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Turn- und Sportverein München von 1860

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TSV München 1860
Calcio
Die Löwen,Die Sechzger
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiCeleste,bianco
SimboliLeone rampante
InnoSechzger Marsch
Dati societari
CittàMonaco di Baviera
NazioneGermania (bandiera) Germania
ConfederazioneUEFA
FederazioneDFB
Campionato3. Liga
Fondazione1899
PresidenteAustria (bandiera) Gernot Mang
AllenatoreGermania (bandiera) Patrick Glöckner
StadioGrünwalder Stadion
(15 000 posti)
Sito webtsv1860.de
Palmarès
Campionato tedescoCoppa di GermaniaCoppa di Germania
Titoli di Germania1
Titoli nazionali12. Bundesliga
Trofei nazionali2Coppe di Germania
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlTurn- und Sportverein München von 1860, meglio noto comeTSV 1860 München e initaliano comeMonaco 1860, è unasocietàcalcisticatedesca, con sede nella città diMonaco di Baviera. Milita in3. Liga, la terza divisione delcampionato tedesco.

La polisportiva, fondata nel 1860, è una delle associazioni sportive più antiche della Germania, mentre la sezione calcistica è stata fondata nel 1899.

È stato, nel1963-1964, una delle squadre fondatrici dellaBundesliga, in cui ha militato complessivamente per 20 stagioni. Nella sua storia ha vinto un titolo tedesco (1965-1966) e dueCoppe di Germania (1942,1963-1964). A livello internazionale, il miglior risultato è il raggiungimento della finale nellaCoppa delle Coppe 1964-1965.

Gioca le partite casalinghe alGrünwalder Stadion. I colori sociali sono il celeste e il bianco.

Storia

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Dalle origini del club alla seconda guerra mondiale

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IlTurn und Sport Verein nasce il 17 maggio1860 con la sezione diginnastica, alla quale nel 1908 si aggiunse, su iniziativa diJosef Waitzer la sezione diatletica leggera[1]; la sezionecalcistica viene invece aggiunta il 6 marzo1899, un anno prima della nascita delBayern Monaco, storica rivale.

Nel1911 il Monaco 1860 si dota di uno stadio, ilGrünwalder, e comincia a giocare nei campionati regionali tedeschi. Da qui, nellastagione 1930-1931 arriva alla finale nazionale: la partita viene persa per 3-2 contro l'Hertha Berlino, ma in questo periodo il club partecipa per due volte alla fase nazionale raggiungendo le semifinali, nelle stagioni1926-1927 e1932-1933. Questo è peraltro l'ultimo campionato prima dellariorganizzazione del torneo voluta dal regimenazista; iLeoni giocano fino al termine dellaseconda guerra mondiale nellaGauliga Bayern, campionato che vincono due volte, nelle stagioni 1940-1941 e 1942-1943. Nel1942 il Monaco 1860 conquista anche il suo primo trofeo nazionale, laCoppa di Germania, dopo aver battuto per 2-0 loSchalke 04 nella finale.

Il dopoguerra e gli anni di gloria

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Nel dopoguerra la squadra partecipa all'Oberliga Süd, dove però trascorre anche alcuni anni al secondo livello. Vince tuttavia l'ultima edizione della manifestazione, nella stagione 1962-1963, e questo risultato, unito a quelli degli anni precedenti, fa sì che il club sia uno dei sedici ammessi allaprima edizione della Bundesliga; non sono invece ammessi i concittadini delBayern Monaco, in quanto la federazione decide di non ammettere più di un club per città[2]. In questo anno la squadra, che è guidata daMax Merkel, conquista anche laseconda Coppa di Germania, dopo aver sconfitto per 2-0 l'Eintracht Frankfurt nella finale. ILeoni partecipano così allaCoppa delle Coppe 1964-1965, dove eliminano anche ilTorino in semifinale e arrivano alla finale.La partita, che si disputa aLondra contro ilWest Ham, viene però vinta dagliinglesi 2-0.

Il Monaco 1860 conclude ilcampionato 1964-1965 al quarto posto, inoltreRudolf Brunnenmeier è il capocannoniere del torneo. La stagione successiva è migliore: alla fine la squadra conquista iltitolo, ottenuto matematicamente dopo il pareggio casalingo contro l'Amburgo nell'ultima giornata. I Monacensi, che hanno in portaPetar Radenković, partecipano così allaCoppa dei Campioni, ma senza più Merkel in panchina: eliminati facilmente iciprioti dell'Omonia, sono sconfitti negli ottavi dalReal Madrid, che viene comunque battuto inGermania Ovest. A fine stagione conquistano poi ilsecondo posto in Bundesliga, alle spalle dell'Eintracht Braunschweig.

1970-1994: declino e anni bui

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Dopo questo periodo di successi, però, iLeoni cominciano a scivolare nella parte bassa della classifica, fino a retrocedere inRegionalliga Süd al termine delcampionato 1969-1970. Nel1972 viene aperto l'Olympiastadion nel quale la squadra si trasferisce, e intanto finisce sempre nelle prime posizioni in Regionalliga; questi piazzamenti la qualificano per il nuovo campionato, laZweite Bundesliga. La promozione inBundesliga arriva invece al termine delcampionato 1976-1977, dopo aver vinto lo spareggio contro l'Arminia Bielefeld, tuttavia la squadra viene subitoretrocessa. Nel giro di pochi anni iLeoni trascorrono altre due stagioni al primo livello, fino a ritrovarsi nuovamente in seconda divisione nellastagione 1981-1982. Il club, anche grazie ai gol del capocannoniereRudi Völler, conclude questo campionato al quarto posto; tuttavia gli viene negata la licenza, e deve quindi ripartire dai campionati regionali.

ILeoni si iscrivono così all'Oberliga Bayern, inoltre ritornano a giocare al Grünwalder. Rimangono in terza serie fino all'inizio deglianni novanta; nella prima parte di questo decennio passano continuamente dalla seconda alla terza divisione, ma nel1994 riescono finalmente a risalire in Bundesliga.

1994-2004: il ritorno in Bundesliga

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Questa volta il Monaco 1860 rimane nella massima divisione per dieci anni. In questo periodo la dirigenza ingaggia giocatori famosi comeAbedi Pelé,Thomas Häßler eDavor Šuker, e il club si prende anche la soddisfazione di terminare al quarto posto laBundesliga 1999-2000. Grazie a questo risultato i tedeschi possono giocare nellaUEFA Champions League 2000-2001, anche se, subito sconfitti dalLeeds, non riescono ad accedere alla fase a gironi. Sempre in questi anni si contano anche due partecipazioni allaCoppa UEFA, nelle edizioni1997-1998 e2000-2001; anche in questi casi sono però presto eliminati, prima dalRapid Vienna, poi dalParma.

Intanto, nel2002 viene iniziata la costruzione di un nuovo e modernissimo stadio, l'Allianz Arena, che viene portata avanti insieme ai concittadini del Bayern, ma al termine delcampionato 2003-2004 arriva la retrocessione in Zweite Bundesliga.

2004-2017: gli anni in Zweite e la caduta in quarta serie

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Nella stagione 2004-2005 la squadra ritorna a giocare nelGrünwalder Stadion, e rimane in corsa per la promozione fino all'ultima giornata[3]; finisce tuttavia quarta, mentre il terzo posto e la conseguente promozione viene conquistato dall'Eintracht Frankfurt.

Presto però il club manifesta problemi di natura economica, che vengono superati grazie all'aiuto delBayern Monaco: nel2006 iRossi acquistano infatti l'intero pacchetto azionario dell'Allianz Arena, versando così nelle casse del club undici milioni di euro[4]. In questo periodo iLeoni faticano a inserirsi nella lotta per la promozione, e anzi, nellastagione 2008-2009 sfiorano la retrocessione; nellastagione precedente però avevano raggiunto i quarti nellaCoppa di Germania, dove erano stati eliminati neitempi supplementari proprio dai concittadini, che poi avrebbero conquistato il trofeo.

Altri problemi finanziari sono tuttavia alle porte; questa volta vengono risolti dall'investitoregiordano Hasan Abdullah Ismaik, che nellastagione 2010-2011 acquista il 49% delle azioni del club, il massimo consentito dalla legge, per diciotto milioni di euro[5].

Nellastagione successiva la squadra conclude il campionato alsesto posto, e lo stesso risultato viene raggiunto anche nellastagione 2012-2013. Intanto, in gennaio era stato offerto aSven-Göran Eriksson un ruolo nello staff del club; lo svedese aveva tuttavia deciso di non accettare l'incarico[6].Nella stagione 2013-2014 il Monaco disputa un campionato abbastanza tranquillo, piazzandosi al settimo posto.

Nella stagione 2014-2015, però, la squadra resta quasi da subito invischiata nella lotta per non retrocedere. Alla fine della regular season, il 1860 si piazza terzultimo, e perciò è costretto a disputare i play out contro la terza classificata dellaDritte Liga, ovvero l'Holstein Kiel. A Kiel finisce 0-0. A Monaco la partita si rivela drammatica: al novantesimo minuto il punteggio è di 1-1, il che consentirebbe al Kiel di venire promosso in Zweite Liga e condannerebbe il 1860 a una dolorosa retrocessione; ma nei due minuti di recupero concessi, il difensoreKai Bülow segna il gol del 2-1, che salva definitivamente i Leoni dalla retrocessione.

Anche la stagione successiva vede il Sechzig lottare per non retrocedere. Nelle ultime giornate, a Benno Moelmann, subentra come allenatore ad interimDaniel Bierofka, tecnico della squadra riserve. Il Sechzig cambia totalmente volto, vincendo partite decisive, come la difficile trasferta con il St.Pauli, e salvandosi con una giornata di anticipo.

La retrocessione interza divisione giunge al termine della tribolata annata 2016-2017, dopo la sconfitta nel doppio spareggio contro ilJahn Regensburg (1-1 aRatisbona e 0-2 a Monaco). Per il Monaco 1860 si tratta della prima retrocessione in terza serie dopo 24 anni[7]. Dopo soli tre giorni, a causa della mancata iscrizione al campionato di terza divisione, dovuto a turbolenti conflitti interni alla società, il Monaco 1860 è costretto a ripartire dallaRegionalliga Bayern, la quarta divisione. Come allenatore viene chiamato nuovamente Daniel Bierofka.

2017-: la risalita

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Nella stagione2017-2018 il Monaco 1860 vince il girone bavarese dellaquarta serie, qualificandosi così per uno dei tre spareggi finali, contro ilSaarbrücken. Grazie ad un successo in trasferta (2-3) e a un pareggio (2-2) in casa guadagna la promozione interza divisione, dove l'anno dopo chiude dodicesimo. Nelle stagioni successive la squadra conclude il campionato di Dritte Liga tra il quarto e quindicesimo posto.

Cronistoria

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Cronistoria del Turn- und Sportverein München von 1860
  • 1899 - Fondazione delTurn- und Sportverein München von 1860.

  • 1905-1906 - 5º in A-Klasse Südbayern.
  • 1906-1907 - 4º in A-Klasse Oberbayern Ostkreis.
  • 1907-1908 - 5º in A-Klasse Oberbayern Ostkreis.
  • 1908-1909 - 3º in A-Klasse Oberbayern Ostkreis.
  • 1909-1910 - 4º in A-Klasse Süd Ostkreis.

  • 1910-1911 - 7º in A-Klasse Ostkreis.
  • 1911-1912 - 7º in A-Klasse Ostkreis.
  • 1912-1913 - 8º in Ostkreis-Liga.Retrocesso in A-Klasse.
  • 1913-1914 - 1º in A-Klasse Südbayern.
  • 1914-1915 - Inattivo.
  • 1915-1919 - Partecipa a campionati regionali.
  • 1919-1920 - 2º in Kreisliga Südbayern.

  • 1920-1921 - 2º in Kreisliga Südbayern.
  • 1921-1922 - 1º in Kreisliga Südbayern.
  • 1922-1923 - 2º in Kreisliga Südbayern.
  • 1923-1924 - 5º in Bezirksliga Bayern.
  • 1924-1925 - 5º in Bezirksliga Bayern.
  • 1925-1926 - 5º in Bezirksliga Bayern.
  • 1926-1927 - 2º in Bezirksliga Südbayern dopo aver perso lo spareggio. Non si qualifica alla fase nazionale.
  • 1927-1928 - 2º in Bezirksliga Südbayern. Non si qualifica alla fase nazionale.
  • 1928-1929 - 3º in Bezirksliga Südbayern dopo aver vinto lo spareggio. Non si qualifica alla fase nazionale.
  • 1929-1930 - 3º in Bezirksliga Südbayern. Non si qualifica alla fase nazionale.

  • 1930-1931 - 2º in Bezirksliga Südbayern. Finale della fase nazionale.
  • 1931-1932 - 2º in Bezirksliga Südbayern. Non si qualifica alla fase nazionale.
Finale delTrofeo Cappelli e Ferrania.
  • 1932-1933 - 2º in Bezirksliga Südbayern. Non si qualifica alla fase nazionale.
  • 1933-1934 - 2º in Gauliga Bayern.
  • 1934-1935 - 5º in Gauliga Bayern.
  • 1935-1936 - 7º in Gauliga Bayern.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Quarti di finale diCoppa di Germania.

  • 1940-1941 - 1º in Gauliga Bayern. 2º nel gruppo 4.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Vince laCoppa di Germania (1º titolo).
  • 1942-1943 - 1º in Gauliga Südbayern. Quarti di finale della fase nazionale.
  • 1943-1944 - 3º in Gauliga Südbayern.
  • 1944-1945 - 2º in Gauliga München-Oberbayern.
  • 1945-1946 - 9º in Oberliga Süd.
  • 1946-1947 - 3º in Oberliga Süd.
  • 1947-1948 - 2º in Oberliga Süd. Quarti di finale della fase nazionale.
  • 1948-1949 - 4º in Oberliga Süd.
  • 1949-1950 - 9º in Oberliga Süd.

  • 1950-1951 - 6º in Oberliga Süd.
  • 1951-1952 - 13º in Oberliga Süd.
  • 1952-1953 - 15º in Oberliga Süd.Retrocesso in 2. Oberliga.
  • 1953-1954 - 4º in 2. Oberliga Süd.
  • 1954-1955 - 1º in 2. Oberliga Süd.Promosso in Oberliga.
  • 1955-1956 - 16º in Oberliga Süd.Retrocesso in 2. Oberliga.
  • 1956-1957 - 1º in 2. Oberliga Süd.Promosso in Oberliga.
  • 1957-1958 - 6º in Oberliga Süd.
  • 1958-1959 - 6º in Oberliga Süd.
  • 1959-1960 - 5º in Oberliga Süd.

Quarti di finale diCoppa di Germania.
  • 1962-1963 - 1º in Oberliga Süd. 2º nel Gruppo 2.
Quarti di finale diCoppa di Germania.
Vince laCoppa di Germania (2º titolo).
Secondo turno diCoppa di Germania.
Finale diCoppa delle Coppe.
Primo turno diCoppa di Germania.
Quarti di finale diCoppa delle Fiere.
Semifinale diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa dei Campioni.
Finale diCoppa delle Alpi.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa delle Fiere.
Primo turno diCoppa di Germania.
Trentaduesimi di finale diCoppa delle Fiere.
Primo turno diCoppa di Germania.
Trentaduesimi di finale diCoppa delle Fiere.

  • 1970-1971 - 4º in Regionalliga Süd.
  • 1971-1972 - 3º in Regionalliga Süd.
  • 1972-1973 - 3º inRegionalliga.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa di Lega.
Terzo turno diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Terzo turno diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Primo turno diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.

Secondo turno diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa di Germania.
  • 1982-1983 - 3º in Bayernliga.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
  • 1983-1984 - 1º in Bayernliga. Perde lo spareggio.
  • 1984-1985 - 11º in Bayernliga.
  • 1985-1986 - 2º in Bayernliga. Perde lo spareggio.
Primo turno diCoppa di Germania.
  • 1986-1987 - 3º in Bayernliga dopo aver perso lo spareggio.
Primo turno diCoppa di Germania.
  • 1987-1988 - 3º in Bayernliga.
  • 1988-1989 - 5º in Bayernliga.
  • 1989-1990 - 2º in Bayernliga.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.

  • 1990-1991 - 1º in Bayernliga. Vince lo spareggio.Promosso in 2. Bundesliga.
  • 1991-1992 -10º in2. Bundesliga Süd. Perde lo spareggio.Retrocesso in Bayernliga.
  • 1992-1993 - 1º in Bayernliga.Promosso in 2. Bundesliga.
Primo turno diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Fase a gironi diCoppa Intertoto.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Terzo turno diCoppa di Germania.

Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Turno preliminare diCoppa di Lega.
Terzo turno preliminare diChampions League.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Quarti di finale diCoppa di Germania.
Semifinale diCoppa Intertoto UEFA.
Quarti di finale diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa Intertoto.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Quarti di finale diCoppa di Germania.
Primo turno diCoppa di Germania.
Quarti di finale diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.

Secondo turno diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Secondo turno diCoppa di Germania.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
  • 2016-2017 - 16º in2. Bundesliga. Perde lo spareggio.Retrocesso in 3. Liga. Poiretrocesso in Regionalliga per mancata iscrizione in 3. Liga.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
  • 2017-2018 - 1º in Regionalliga Bayern. Vince lo spareggio.Promosso in 3. Liga.
Quarti di finale di Coppa di Baviera.
Primo turno diCoppa di Germania.
Semifinale di Coppa di Baviera.
Primo turno diCoppa di Germania.
Vince la Coppa di Baviera (1º titolo).

Girone intermedio di Coppa di Baviera.
Primo turno diCoppa di Germania.
Semifinale di Coppa di Baviera.
Ottavi di finale diCoppa di Germania.
Quarti di finale di Coppa di Baviera.
Primo turno diCoppa di Germania.
Quarti di finale di Coppa di Baviera.

Colori e simboli

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Colori

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I colori dell'associazione sportiva sono il verde-oro, mentre quelli della divisione calcio il bianco-celeste. ILeoni di Monaco di Baviera indossano alternativamente negli anni o un completo con maglia celeste con calzoncini e calzettoni bianchi, oppure una maglia a strisce verticali celesti e bianche, con pantaloncini celesti o bianchi e calzettoni bianchi, ma negli ultimi anni sono stati presentati completi con alcune variazioni.

Simboli ufficiali

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Stemma

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Il simbolo del Monaco 1860 è unLeone con sotto la scritta "1860" in riferimento all'anno di fondazione del club.

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Grünwalder Stadion.
Veduta panoramica delGrünwalder Stadion.
L'Allianz Arena coi colori del Monaco 1860.

Il club gioca le partite casalinghe nelGrünwalder Stadion, che può ospitare 15 000 spettatori e che si trova aUntergiesing-Harlaching, nella periferia meridionale della città. Costruito dal club nel1911, ha comunque ospitato a lungo anche i concittadini delBayern Monaco. Nel1948 viene ricostruito totalmente a seguito dei danneggiamenti subiti nellaseconda guerra mondiale, e in seguito è utilizzato con continuità fino al1972. In questa data la squadra si trasferisce infatti nel nuovoOlympiastadion, che è stato da poco edificato dall'amministrazione cittadina per ospitare iGiochi della XX Olimpiade che si svolgono aMonaco di Baviera. Dotato di una buona capienza, ospita anche le finali deiMondiali del 1974 e degliEuropei del 1988, oltre ad altre partite di queste manifestazioni, oltre a tre finali diCoppa dei Campioni - Champions League e aicampionati europei di atletica leggera 2002. Nuovi trasferimenti alGrünwalder si registrano però durante le cadute del club in terza serie.

Le cose cambiano nel2002, quando il Bayern e il Monaco 1860, militanti entrambi inBundesliga, iniziano ad edificare un nuovo stadio: si tratta della modernissimaAllianz Arena, che sorge invece nella parte nord della città. L'impianto è agibile dalla stagione 2005-2006, e vanta una capacità di 69 900 persone; è una costruzione ultra tecnologica, capace di illuminarsi all'esterno con i colori della squadra di casa, e che, data la sua forma viene soprannominataSchlauchboot, cioè gommone. Nella sua storia è stato anche sede di sei gare delcampionato del mondo 2006, inclusa una semifinale, e dellafinale della UEFA Champions League 2011-2012.

Intanto però il Monaco 1860 è stato retrocesso in2. Bundesliga, e nel2006, a seguito di gravi difficoltà economiche, è costretto a vendere le proprie quote dello stadio: le compra il Bayern per 11 milioni di euro[8]. I due club si sono tuttavia accordati affinché entrambi potessero continuare a giocarci. Nel2017 avviene quello che al momento è il ritorno definitivo alGrünwalder; ciò in seguito alla retrocessione, questa volta in una delle quarte divisioni tedesche, laRegionalliga Bayern.

Società

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Organigramma societario

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Staff dell'area amministrativa
  • Germania (bandiera) Robert Reisinger - Presidente
  • Germania (bandiera) Heinz Schmidt - Vicepresidente e tesoriere
  • Germania (bandiera) Hans Sitzberger - Vicepresidente

Sponsor

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Cronologia degli sponsor tecnici

Allenatori e presidenti

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del T.S.V. 1860 München.

Tutti gli allenatori a partire dal1963, anno di nascita dellaBundesliga[9]:

Allenatori
Presidenti
  • 1899-1900Germania (bandiera) Gerog Näher
  • 1901-1907Germania (bandiera) Karl Uhl
  • 1908-1913Germania (bandiera) Nikolaus Schmelz
  • 1914-1918Germania (bandiera) Heinrich Zisch
  • 1919Germania (bandiera) Nikolaus Schmelz
  • 1920-1924Germania (bandiera) Ernst Müller-Meiningen
  • 1925-1930Germania (bandiera) Heinrich Zisch
  • 1931-1932Germania (bandiera) Robert Werner
  • 1934-1935 Fritz Ebenböck
  • 1936Germania (bandiera) Ludwig Holzer
  • 1937-1945Germania (bandiera) Emil Ketterer
  • 1946 Willi Scholl
  • 1947 Alfred Radschuweit
  • 1948-1951Germania (bandiera) Heinz Treptau
  • 1952-1969Germania (bandiera) Adalbert Wetzel
  • 1969-1974Germania (bandiera) Franz Sackmann
  • 1974-1981Germania (bandiera) Erich Riedl
  • 1982-1984Germania (bandiera) Richar Müller
  • 1984-1988Germania (bandiera) Karl Heckl
  • 1988-1992Germania (bandiera) Liselotte Knecht
  • 1992-2003Germania (bandiera) Karl-Heinz Wildmosser
  • 2003-2004Germania (bandiera) karl-Heinz Wildmosser
    Germania (bandiera) Karl Auer
  • 2004-2005Germania (bandiera) Karl Auer
  • 2005-2006Germania (bandiera) Karl Auer
    Germania (bandiera) Alfred Lehner
  • 2006-2007Germania (bandiera) Alfred Lehner
    Germania (bandiera) Albrecht von Linde
  • 2007-2008Germania (bandiera) Albrecht von Linde
  • 2008-2010Germania (bandiera) Rainer Beeck
  • 2010-2011Germania (bandiera) Rainer Beeck
    Germania (bandiera) Dieter Schneider
  • 2011-2012Germania (bandiera) Dieter Schneider
  • 2012-2013Germania (bandiera) Dieter Schneider
    Germania (bandiera) Hep Monatzder
  • 2013-2015Germania (bandiera) Gerard Mayrhofer
  • 2015-2016Germania (bandiera) Siegfried Schneider
    Germania (bandiera) Peter Cassalette
  • 2016-2017Germania (bandiera) Peter Cassalette
  • 2017-Germania (bandiera) Robert Reisinger

Calciatori

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del T.S.V. 1860 München.

Vincitori di titoli

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Germania Ovest (bandiera)Rudolf Brunnenmeier (1964-1965)
Germania (bandiera)Martin Max (1999-2000), (2001-2002)
Germania Ovest (bandiera)Rudolf Brunnenmeier (1963-1964)

Palmarès

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Competizioni nazionali

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1965-1966
1942,1963-1964
1978-1979

Competizioni regionali

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1962-1963
1940-1941
  • 2. Oberliga: 2
1954-1955, 1956-1957
2017-2018

Competizioni giovanili

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1967
1999-2000, 2006-2007
2005-2006

Statistiche e record

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Partecipazione ai campionati

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Nella sua storia il club ha partecipato a lungo nelle massime divisioni nazionali che si sono succedute, ad esempio laGauliga Bayern e l'Oberliga Süd. Proprio la vittoria nell'edizione finale di quest'ultima competizione fece sì che nel1963 il Monaco 1860 fosse una delle 16 partecipanti allaprima edizione della neonataBundesliga, campionato che poi vinsenel 1965-1966.

Dalla stagione 1963-1964 alla 2025-2026 compresa il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali[10]:

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Bundesliga201963-19642003-200420
Regionalliga41970-19711973-197424
2. Bundesliga201974-19752016-2017
Oberliga101982-19831992-199318
3. Liga82018-20192025-2026
Regionalliga12017-20181

Partecipazione alle coppe

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CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa di Germania5319362022-202353
Coppa di Lega21972-197320002

Partecipazioni ai tornei internazionali

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Nei tornei internazionali il club ha raggiunto come massimo traguardo lafinale della Coppa delle Coppe 1964-1965, nella quale venne sconfitto dalWest Ham Utd. Nell'unica partecipazione allaUEFA Champions League, avvenuta nell'edizione 2000-2001, i tedeschi vennero eliminati dalLeeds Utd nel terzo turno preliminare, mancando così l'accesso al tabellone principale.

Alla stagione 2023-2024 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali:

CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa dei Campioni11966-19672
UEFA Champions League12000-2001
Coppa delle Coppe11964-19651
Coppa UEFA21997-19982000-20012
Coppa Intertoto UEFA3199620023
Coppa delle Fiere41965-19661969-19704

Organico

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Rosa 2025-2026

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Aggiornata al 24 Agosto 2025

N.RuoloCalciatore
1Germania (bandiera)PRené Vollath
12Kosovo (bandiera)PMiran Qela
21Germania (bandiera)PThomas Dähne
40Germania (bandiera)PPaul Bachmann
2Germania (bandiera)DTim Danhof
3Belgio (bandiera)DSiemen Voet
4Paesi Bassi (bandiera)DJesper Verlaat
16Italia (bandiera)DMax Reinthaler
18Germania (bandiera)DKilian Jacob
25Germania (bandiera)DSean Dulić
27Austria (bandiera)DManuel Pfeifer
33Germania (bandiera)DLasse Faßmann
37Austria (bandiera)DRaphael Schifferl
41Germania (bandiera)DClemens Lippmann
5Germania (bandiera)CThore Jacobsen
N.RuoloCalciatore
8Germania (bandiera)CDavid Philipp
13Germania (bandiera)CMax Christiansen
17Germania (bandiera)CMorris Schröter
20Germania (bandiera)CSamuel Althaus
26Germania (bandiera)CPhilipp Maier
36Germania (bandiera)CTunay Deniz
7Germania (bandiera)AFlorian Niederlechner
9Germania (bandiera)AJustin Steinkötter
14Giappone (bandiera)ASōichirō Kōzuki
19Turchia (bandiera)AEmre Erdoğan
22Norvegia (bandiera)ASigurd Haugen
30Germania (bandiera)AMaximilian Wolfram
31Germania (bandiera)AKevin Volland
39Germania (bandiera)APatrick Hobsch

Staff tecnico

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Dal sito web ufficiale della società.

Staff dell'area tecnica
  • Germania (bandiera) Patrick Glöckner - Allenatore
  • Germania (bandiera) Nicolas Masetzky - Vice allenatore
  • Germania (bandiera)Markus Brzenska - Vice allenatore
  • Germania (bandiera) René Vollath - Allenatore dei portieri
  • Germania (bandiera) Philipp Kunz - Preparatore atletico

Note

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  1. ^Josef Waitzer, susports-reference.com, Sports Reference LLC.URL consultato il 2 settembre 2018(archiviato dall'url originale il 29 agosto 2011).
  2. ^Il Bayern dalle fondamenta, inwordpress.com.URL consultato il 13 novembre 2014.
  3. ^(DE)2. Bundesliga - Spieltag / Tabelle, inkicker.de.URL consultato il 2 gennaio 2015.
  4. ^Il Bayern salva i cugini del Monaco 1860, iniltempo.it.URL consultato il 2 gennaio 2015(archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2015).
  5. ^(EN)Mideast money saves Germany's TSV 1860 Munchen, inarabianbusiness.com.URL consultato il 2 gennaio 2015.
  6. ^Calcio: Eriksson declina l'offerta del Monaco 1860, inadnkronos.com.URL consultato il 2 gennaio 2015.
  7. ^(FR)Munich 1860 relégué en D3 allemande,L'Équipe.
  8. ^L’Allianz Arena: uno stadio per due squadre, poi per una sola, sutifosobilanciato.it.URL consultato il 29 gennaio 2012(archiviato dall'url originale il 14 maggio 2012).
  9. ^TSV 1860 München » Storia Allenatore, incalcio.com.URL consultato il 19 agosto 2020.
  10. ^(EN)Recent History, inabseits-soccer.com.URL consultato il 18 agosto 2020(archiviato dall'url originale il 19 aprile 2010).

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Turn- und Sportverein München von 1860 – Archivio delle stagioni
Turn- und Sportverein München von 18601962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21  
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3. Liga 2025-2026
Alemannia Aquisgrana ·Duisburg ·Energie Cottbus ·Erzgebirge Aue ·Hansa Rostock ·Havelse ·Hoffenheim II ·Ingolstadt 04 ·Jahn Ratisbona ·Monaco 1860 ·Osnabrück ·Rot-Weiss Essen ·Saarbrücken ·Schweinfurt 05 ·Stoccarda II ·Ulma ·Verl ·Viktoria Colonia ·Waldhof Mannheim ·Wehen Wiesbaden
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Squadre di calciocampioni di Germania - Cronologia
VerbandsligaVfB Lipsia (1903) ·Non assegnato (1904) ·VfB Lipsia (1905) ·Freiburger (1907) ·Viktoria Berlino (1908) ·Blau-Weiß Berlin (1905) ·Freiburger (1907) ·Viktoria Berlino (1908) ·Karlsruhe (1909) ·Karlsruher FV (1910) ·Viktoria Berlino (1911) ·Holstein Kiel (1912) ·VfB Lipsia (1913) ·Greuther Fürth (1914) ·Non disputato (1915–1919) ·Norimberga (1920,1921) ·Non assegnato (1922) ·Amburgo (1923) ·Norimberga (1924,1925) ·Greuther Fürth (1926) ·Norimberga (1927) ·Amburgo (1928) ·Greuther Fürth (1929) ·Hertha Berlino (1930,1931) ·Bayern Monaco (1932) ·Fortuna Düsseldorf (1933)
GauligaSchalke 04 (1934,1935) ·Norimberga (1936) ·Schalke 04 (1937) ·Hannover 96 (1938) ·Schalke 04 (1939,1940) ·Rapid Vienna (1941) ·Schalke 04 (1942) ·Dresdner SC (1943,1944) ·Non disputato (1945)
OberligaNon disputato (1946–1948) ·VfR Mannheim (1949) ·Stoccarda (1950) ·Kaiserslautern (1951) ·Stoccarda (1952) ·Kaiserslautern (1953) ·Hannover 96 (1954) ·Rot-Weiss Essen (1955) ·Borussia Dortmund (1956,1957) ·Schalke 04 (1958) ·Eintracht Francoforte (1959) ·Amburgo (1960) ·Norimberga (1961) ·Colonia (1962) ·Borussia Dortmund (1963)
BundesligaColonia (1964) ·Werder Brema (1965) ·Monaco 1860 (1966) ·Eintracht Braunschweig (1967) ·Norimberga (1968) ·Bayern Monaco (1969) ·Borussia M'gladbach (1970,1971) ·Bayern Monaco (1972,1973,1974) ·Borussia M'gladbach (1975,1976,1977) ·Colonia (1978) ·Amburgo (1979) ·Bayern Monaco (1980,1981) ·Amburgo (1982,1983) ·Stoccarda (1984) ·Bayern Monaco (1985,1986,1987) ·Werder Brema (1988) ·Bayern Monaco (1989,1990) ·Kaiserslautern (1991) ·Stoccarda (1992) ·Werder Brema (1993) ·Bayern Monaco (1994) ·Borussia Dortmund (1995,1996) ·Bayern Monaco (1997) ·Kaiserslautern (1998) ·Bayern Monaco (1999,2000,2001) ·Borussia Dortmund (2002) ·Bayern Monaco (2003) ·Werder Brema (2004) ·Bayern Monaco (2005,2006) ·Stoccarda (2007) ·Bayern Monaco (2008) ·Wolfsburg (2009) ·Bayern Monaco (2010) ·Borussia Dortmund (2011,2012) ·Bayern Monaco (2013,2014,2015,2016,2017,2018,2019,2020,2021,2022,2023) ·Bayer Leverkusen (2024) ·Bayern Monaco (2025)
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Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa di Germania - Cronologia
Norimberga (1935) ·VfB Lipsia (1936) ·Schalke 04 (1937) ·Rapid Vienna (1938) ·Norimberga (1939) ·Dresda (1940,1941) ·Monaco 1860 (1942) ·First Vienna (1943) ·Rot-Weiss Essen (1953) ·Stoccarda (1954) ·Karlsruhe (1954-55,1956) ·Bayern Monaco (1957) ·Stoccarda (1958) ·Schwarz-Weiß Essen (1959) ·Borussia Mönchengladbach (1960) ·Werder Brema (1961) ·Norimberga (1962) ·Amburgo (1963) ·Monaco 1860 (1964) ·Borussia Dortmund (1965) ·Bayern Monaco (1966,1967) ·Colonia (1968) ·Bayern Monaco (1969) ·Kickers Offenbach (1970) ·Bayern Monaco (1971) ·Schalke 04 (1972) ·Borussia Mönchengladbach (1973) ·Eintracht Francoforte (1974,1975) ·Amburgo (1976) ·Colonia (1977,1978) ·Fortuna Düsseldorf (1979,1980) ·Eintracht Francoforte (1981) ·Bayern Monaco (1982) ·Colonia (1983) ·Bayern Monaco (1984) ·Bayer Uerdingen (1985) ·Bayern Monaco (1986) ·Amburgo (1987) ·Eintracht Francoforte (1988) ·Borussia Dortmund (1989) ·Kaiserslautern (1990) ·Werder Brema (1991) ·Hannover 96 (1992) ·Bayer Leverkusen (1993) ·Werder Brema (1994) ·Borussia Mönchengladbach (1995) ·Kaiserslautern (1996) ·Stoccarda (1997) ·Bayern Monaco (1998) ·Werder Brema (1999) ·Bayern Monaco (2000) ·Schalke 04 (2001,2002) ·Bayern Monaco (2003) ·Werder Brema (2004) ·Bayern Monaco (2005,2006) ·Norimberga (2007) ·Bayern Monaco (2008) ·Werder Brema (2009) ·Bayern Monaco (2010) ·Schalke 04 (2011) ·Borussia Dortmund (2012) ·Bayern Monaco (2013,2014) ·Wolfsburg (2015) ·Bayern Monaco (2016) ·Borussia Dortmund (2017) ·Eintracht Francoforte (2018) ·Bayern Monaco (2019,2020) ·Borussia Dortmund (2021) ·RB Lipsia (2022,2023) ·Bayer Leverkusen (2024) ·Stoccarda (2025)
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