Iturkmeni oturcomanni (inlingua turkmenaTürkmen oТүркмен, al pluraleTürkmenler oТүркменлер) sono una popolazione di stirpeturca dell'Asia centrale, che popola ilTurkmenistan, l'Iran nord-orientale e alcune zone dell'Afghanistan. Essi parlano ilturkmeno, classificato come parte della branca occidentaleoghuz delle lingue turche, insieme all'azero, al turco propriamente detto e alturcomanno dell'Iraq.[8]
L'origine del termine "turkmeno" è poco chiara. Secondo un'interpretazione etimologica di stampo popolare risalente all'XI secolo, la parola deriverebbe dall'unione della parolaturk con l'espressione persianamanand e significherebbe "simile ad un turco". Gli studiosi moderni, invece, interpretano il suffisso-man/-men come un rafforzativo, per cui "turkmeno" significherebbe "turco puro", "colui che è più turco dei turchi".[9]
Storicamente, tutti i turchioghuz sono stati chiamatiTürkmen oTurkoman. Oggi, invece, il termine è riferito a due soli gruppi: gli abitanti del Turkmenistan (compresi i territori confinanti) e iturcomanni del medioriente (precisamente: Iraq, Siria, Libano e Palestina), due popolazioni affini che non vanno però confuse.
I moderni turkmeni, dunque, discenderebbero dai turchi oghuz dellaTransoxiana, vale a dire la porzione occidentale delTurkestan, regione oggi compresa nell'Asia centrale fino alloXinjiang. NelVII secolo le tribù oghuz lasciarono l'Altaj muovendosi verso ovest, passando attraverso lesteppesiberiane e stabilendosi nell'odierno Turkmenistan (per raggiungere poi anche laRussia meridionale e ilbacino del Volga).Queste popolazioni si mescolarono, con tutta probabilità, alle native popolazioni iraniche. Ne nacque dunque un nuovo popolo, i turkmeni appunto, dedito alla vita nomade e pastorale fino alla conquista russa.[10]
Secondo altri, il termine "turkmeno" deriverebbe dal persianotir, pronunciato dai turchitür, che significa "freccia" ekàmon, pronunciatokeman dai turchi, che sta per "arco". Dunque, i persiani attribuirono ai turkmeni questo loro nome perché essi erano esperti arcieri. Con il tempo, le popolazioni turche avrebbero dimenticato il significato della parola e avrebbero confuso il suffissoman (poi diventatomen) con la parola turca che significa "io" (in gran parte delle lingue turche, infatti,turkmen significa "io sono turco").
Studi sulDNA mitocondriale hanno mostrato che i turkmeni presentano tracce di origini caucasiche, simili a quelle delle popolazioni dell'Iran orientale, ma con forti (frequenza del 20%) componenti genetiche nord-mongoliche.[11]Del resto, i turkmeni mostrano una grande varietà di fenotipi, tanto da creare uncontinuum tra il tipo mediterraneo caucasico e quello nord-mongolico. Ciò confermerebbe proprio l'antica origine del popolo turkmeno, derivante dalla fusione delle native popolazioni iraniche con gli invasori di stirpe turca: le due etnie si sarebbero mescolate, adottando la lingua turca e creando una cultura ibrida turco-iraniana.
Il turkmeno (latino:Türkmen, cirillico:Түркмен) è la lingua ufficiale del Turkmenistan. È parlato da più di 3.600.000 persone in Turkmenistan e da altri 3.000.000 fuori dal Turkmenistan, in particolare in Iran, Afghanistan e Russia.[12]Circa il 50% dei parlanti turkmeno come prima lingua ha una buona padronanza del russo, a testimonianza del legami con l'impero russo prima e con l'Unione Sovietica poi.
Il turkmeno in Afghanistan e Iran non è lingua scritta, per cui molti turkmeni tendono al bilinguismo, usando, soprattutto nella scrittura, il persiano o un dialetto persiano. Tuttavia, in Iran, si usano pure delle varianti dell'alfabeto perso-arabico per scrivere il turkmeno.
I turkmeni dell'Iran e dell'Afghanistan sono molto più conservatori e legati alle tradizioni rispetto a quelli del Turkmenistan. Presso queste popolazioni, infatti, l'Islam gioca un ruolo molto più importante, tant'è che i turkmeni dell'Iran e dell'Afghanistan osservano ancora molte pratiche che in Turkmenistan sono state invece abbandonate dopo decenni di dominio sovietico. Inoltre, essi sono per lo più rimasti semi-nomadi dediti all'allevamento, all'agricoltura e alla tessitura di tappeti.[13][14]
I turkmeni vivono in diversi stati dell'Asia centrale
Turkmenistan, dove l'85% dei 5.042.920 abitanti (stima del luglio 2006) è di etnia turkmena. Inoltre, circa 1.200 turkmeni originari dell'Afghanistan vivono in Turkmenistan come rifugiati, sfuggiti all'invasione sovietica prima e alle guerre che hanno visto l'avvento e la caduta dei talebani poi.[15]
Afghanistan, con 900.000 turkmeni (dato del 2006) localizzati soprattutto nelle terre di confine con il Turkmenistan (province diFaryab, diJowzjan eBaghlan).
Nel 2005, inoltre, in Pakistan si contavano ancora 60.000 rifugiati turkmeni, specie lungo la provincia della frontiera nord-occidentale e nelBalucistan.
Infine, vi sono comunità turkmene nella provincia russa diStavropol' e nelCaucaso che discendono dalle tribù che lasciarono il Turkmenistan nelXVIII secolo e che chiamano sé stessitrukhmen.