Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Lullubi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento daTukri)

ILullubi (ancheLulubi oLullubiti) erano uno dei gruppi di tribù che abitarono nella seconda metà delIII millennio a.C. nell'area centrale deiMonti Zagros, all'incirca corrispondente al modernoLuristan. Questa popolazione, spesso associata ai circonviciniTukri (ancheTurukku oTurukkei) eGutei (oGutium),[1] ebbe rapporti conflittuali con il mondo sumero-accadico.

Posizione geografica

[modifica |modifica wikitesto]

Nelle fonti redatte dai popoli dell'alluvio mesopotamico Lulubum, la regione da cui provenivano queste genti, viene collocata lungo il confine nord-orientale della Mesopotamia, adiacente ai monti Zagros nord-orientali e almeno un testoneo-assiro (tra il IX e il VII secolo a.C.) si riferisce all'intera area e ai suoi popoli come "Lullubi-Turukki". Pertanto è stata individuata nei territori compresi tra la pianura di Sharazor, nel modernoKurdistan iracheno, ilLago di Urmia. Nel Frayne 1990 identificò la loro città Lulubuna (o Luluban) con la moderna cittàcurda diHalabja.

Riferimenti storici

[modifica |modifica wikitesto]

L'antica leggenda sumeraLugalbanda e l'uccello Anzud, ambientata nel regno diEnmerkar diUruk, allude alle "montagne di Lulubi", lì doveLugalbanda incontra il gigantesco uccello Anzud, mentre cerca il resto dell'esercito di Enmerkar in viaggio per assediareAratta.

Antico bronzo

[modifica |modifica wikitesto]
Foto dellaStele di Naram-Sin, che commemora la sua vittoria su Lullubum (Museo del Louvre).

I Lullubi appaiono in tempi storici come una delle popolazioni sottomesse daSargon di Akkad, insieme aiGutei. Il nipote di Sargon,Naram Sin, sconfisse i Lullubi e il loro reSatuni, facendo poi erigere la cosiddettaStele della vittoria.

La cosiddettaStele della Vittoria diNarām-Sîn, re di Akkad (ca. 2250 a.C.), celebra una vittoria sui Lullubiti, mentre il rilievo rupestre posta aSar-i-Pul, sugli Zagros, opera diAnu-banini, re dei Lullubiti nello stesso periodo, risente di modelli accadici (ad esempio, il re riprende la pretesa tradizionalmente accadica di dominare "dal mare inferiore al mare superiore").[2][3]

L'Impero di Akkad fu poi abbattuto daiGutei, altro popolo montano del Lorestan.[3]

Dopo che l'Impero accadico cadde per mano deiGutei, i Lullubi si ribellarono contro il re guteoErridupizir, secondo le iscrizioni di quest'ultimo.

Successivamente al periodo guteo, si dice che il sovranoShulgi dellaTerza dinastia di Ur (Ur-III) abbia razziato Lullubi almeno nove volte; al tempo diAmar-Sin, i Lullubi formavano un contingente nell'esercito di Ur, suggerendo che la regione era allora sotto il controlloneo-sumerico.

Disegno diPascal Coste, ca. 1840, di unascultura nella roccia della vittoria del reAnubanini e della deaIštar,Sar-I Pul (Iran).

Un'altra famosascultura nella roccia, raffigurante il re lullubianoAnubanini con la dea assiro-babiloneseIštar e i loro prigionieri al seguito, si pensa ora che risalga al periodo di Ur-III; tuttavia, una successiva versione leggendaria babilonese delle gesta di Sargon il Grande menziona Anubanini come uno dei suoi avversari.

Epoche successive

[modifica |modifica wikitesto]

Nel seguente II millennio a.C., il termine "Lullubi" o "Lullu" sembra essere divenuto un termine generico babilonese-assiro per "montanaro", mentre la regione originaria di Lullubi era conosciuta anche comeZamua. Durante il regno diShamshi-Adad I e di suo figlio e successoreIshme-Dagan queste popolazioni montanare erano considerate una minaccia costante; infatti, in una lettera all'altro figlio Yasmah-Adad, Shamshi-Adad scrisse che Tukru si alleò con le genti della Terra di Achazum e si radunarono nella città di Ikkallum per affrontare l'esercito di Ishme-Dagan. Altre attività belliche che coinvolgono questi popoli sono attestate attorno al ca. 1769 a.C., quando saccheggiarono la città hurrita diMardaman, e quando vennero sconfitti daHammurabi di Babilonia nel 37º anno del suo, come attesta un'iscrizione che menziona insiemeTukriš,Gutium,Subartu e un altro nome che di solito viene ricostruito comeElam. La "terra di Lullubi" fa una riapparizione alla fine del XII secolo a.C., quando siaNabucodonosor I di Babilonia (nel 1120 a.C. ca.) eTiglatpileser I di Assiria (nel 1113 a.C.) asseriscono di averla sottomessa. Anche i re neo-assiri dei secoli seguenti registrano campagne e conquiste nell'area di Lullubum-Zamua. SoprattuttoAssurnasirpal II dovette sopprimere una rivolta tra i capi lullubi nell'881 a.C., durante la quale questi costruirono un muro nel passo di Bazian (tra le moderneKirkuk eSulaymaniyah), in un tentativo fallito di tenere fuori gli Assiri. Si diceva che avessero avuto diciannove città fortificate con mura nel loro territorio, nonché una grande scorta di cavalli, bestiame, metalli, tessuti e vino, che furono portati via da Assurnasirpal. I capi o i governatori locali della regione di Zamua continuarono ad essere menzionati fino alla fine del regno diEsarhaddon (669 a.C.).

Identificazione

[modifica |modifica wikitesto]

Di queste popolazioni montanare si sa ben poco, anche perché le informazioni disponibili vengono tutte da fonti ostili. Infatti, le fonti a loro contemporanee li descrivono come tribù seminomadi, restie ad adottare le forme sociali più articolate, che indossava pelli di animali e praticavano spesso la razzia nei confronti delle popolazioni agricole vicine.[4] Per quanto riguarda la loro identificazione etnica, sembra chiaro che queste genti non fosseroiraniche e che non parlassero unalingua indoeuropea. Tuttavia, è stata avanzata l'ipotesi che possano aver parlato unalingua hurrita o esser stati una popolazione mista dihurriti esemiti guidati da un'élite hurrita.[5][6]

Lingua lullubita

[modifica |modifica wikitesto]

Essendo così poche le informazioni note, e non essendoci attestazioni di qualunque letteratura o alfabeto scritto, la posizione più cauta da mantenere rispetto alla lingua lullubita è considerarla unalingua isolata.[7] Tuttavia, poiché il terminelullubi sembra essere di origine hurrita,[8] sono state avanzate ipotesi per collegare la loro lingua a idiomi vicini quali l'hurrita e l'urarteo, ma anche l'hattico, ilguteo e ilcassita.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^uni-tuebingen.de, 2018,https://uni-tuebingen.de/newsfullview-landingpage/article/keilschrifttafeln-von-bassetki-lueften-geheimnis-um-koenigsstadt-mardaman/ Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  2. ^Scheda. su sapere.it.
  3. ^abLiverani, pp. 262-264.
  4. ^(EN) Eidem, Jesper; Læssøe, Jørgen, eds. (2001).The Shemshara Archives: The letters. Vol. 1. Det Kongelige Danske Videnskabernes Selskab.
  5. ^ Trevor Bryce,Turukkum, inThe Routledge Handbook of The Peoples and Places of Ancient Western Asia, Routledge, 2009.
  6. ^(EN) Jørgen Læssøe,People of Ancient Assyria: Their Inscriptions and Correspondence, Routledge, 24 ottobre 2014,ISBN 9781317602613.
  7. ^The Languages of the Ancient Near East (in A Companion to the Ancient Near East, 2nd ed., 2007), suacademia.edu.URL consultato il 13 febbraio 2018.
  8. ^Tischler (1977–2001): vol. 5/6: 70–71. Sui Lullubeani in generale, vedi Klengel (1987–1990); Eidem (1992): 50–4.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Storia della Persia e dell'Iran
ProtostoriaCultura Kura-Araxes (3400-2000 a.C.) ·Periodo proto-elamico (3100-2700 a.C.) ·Civiltà di Jiroft (3000-2200 a.C.) · Regno dell'Elam (2800-550 a.C.) ·Impero di Akkad (2334-2193 a.C. ca.) ·Cassiti (1500-1155 a.C. ca.) ·Mannei (X-VII secolo a.C.) ·Assiri (911-609 a.C.) ·Urartu (860-590 a.C.)
Periodo classico
728 - c. 500 a.C.Regno medo (728-550 a.C.) ·Sciti (652-625 a.C.) ·Impero neo-babilonese (626-539 a.C.)
550 a.C. - 224 d.C.Impero achemenide (550-330 a.C.) ·Regno d'Armenia (331 a.C.-428 d.C.) ·Atropatene (320 a.C.-III secolo d.C.) ·Impero seleucide (330 a.C.- 64 a.C.) ·Impero partico (248 a.C. - 224 d.C.)
224 - 651 d.C.Impero sasanide (224-651 d.C.)
Medioevo
637 - 1055Califfato dei Rashidun (637-651) ·Conquista islamica della Persia (650-934) ·Dinastia tahiride (821-873) ·Dinastia saffaride (861-1003) ·Dinastia samanide (875-999) ·Dinastia ziyaride (928-1043) ·Dinastia buwayhide (934-1055)
975 - 1432Impero ghaznavide (962-1186) ·Impero selgiuchide (1037-1187) ·Impero corasmio (1077-1231) ·Nizariti (1094-1256) ·Ilkhanato (1256-1353) ·Chupanidi (1338-1357) ·Jalayridi (1336-1432)
1370 - 1506Injuidi (1335-1357) ·Muzaffaridi (1314-1393) ·Sarbadar (1337-1376) ·Impero timuride (1370-1506)
Epoca modernaDinastia safavide (1501-1736) ·Dinastia Hotak (1709-1738) ·Dinastia afsharide (1736-1802) ·Dinastia Zand (1750-1794) ·Dinastia Qajar (1794-1925)
Epoca contemporaneaDinastia Pahlavi (1925-1979) ·Rivoluzione iraniana (1979) ·Repubblica islamica dell'Iran (1979-...)
Argomenti correlatiSovrani della Persia ·Iranici
V · D · M
Hurriti
Età del bronzoAzzi-Hayasa ·Isuwa ·Mitanni ·Nairi
Età del ferroDiaueḫi ·Etiuni ·Mannei ·Matiene ·Urartu ·Urumu
CulturaCultura Kura-Araxes ·Cultura Nakhchivan-Kizilveng ·Lingue hurro-urartee (Lingua hurrita ·Lingua urartea) · Religione (Hurrita ·Urartea)
Popolazioni di incerta classificazioneBMAC ·Cassiti ·Gutei ·Paleoanatolici (Hattici ·Kaskei) ·Lullubiti ·Tukri
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lullubi&oldid=142290496"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp