Iltropico del Capricorno è iltropicoterrestre situato nell'emisfero australe meridionale in cui ilSole culmina allozenit un giorno all'anno (nelsolstizio didicembre) con una parabola apparente molto ripida all'orizzonte.Quando il Sole è allo zenit al tropico del Capricorno si ha l'inizio dell'estate australe (e, per converso, quello dell'inverno boreale).
Il Tropico del Capricorno è l'insieme dei punti sullaTerra nei quali ilsole culmina allozenit a mezzogiorno delsolstizio d'inverno nell'emisfero sud. A sud del Tropico del Capricorno, il sole non raggiunge mai lo zenit.
Il tropico viene definito "del Capricorno" perché circa 2 000 anni fa, quando fu definito il suo nome, il sole entrava nellacostellazione del Capricorno nel giorno del solstizio d'inverno. Oggi questo fatto non si verifica più perché, a causa del fenomeno dellaprecessione degli equinozi, il sole entra nellacostellazione del Sagittario.
Dal punto di vistaastrologico il nome è ancora valido in quanto rimane costante, sempre nello stesso giorno, l'ingresso del Sole nelsegno zodiacale delCapricorno: per definizione, infatti, l'arco del decimo segno ha come punto d'inizio la posizione del Sole nel solstizio d'inverno, e non è vincolata a quella dell'omonima costellazione.
Isidoro di Siviglia denomina tale circolo "Invernale tropicale".
Come nel caso delTropico del Cancro, la maggior parte dei paesi posizionati sul Tropico del Capricorno hanno un clima arido o semiarido. Nel Caso del Tropico del Capricorno questa situazione sfavorevole è ulteriormente esacerbata dal fatto che inSudafrica eAustralia l'attività tettonica e le glaciazioni sono state sostanzialmente assenti dopo ilCarbonifero, cioè circa 300 milioni di anni fa, cosicché l'aridità si associa ad unsuolo estremamente poco fertile. Ne risulta una vegetazione diarbusti, con savane che si sviluppano suvertisol poco fertili.
In Australia le aree sul tropico sono caratterizzate da una delle più elevate variabilità delleprecipitazioni piovose,[1] cosicché anche nelle zone dove è presente un discreto grado di piovosità è estremamente problematico praticare l'agricoltura perché le sorgenti per l'irrigazione si prosciugano regolarmente nelle annate siccitose. In Sudafrica, dove le pur scarse precipitazioni sono più regolari, l'agricoltura è possibile anche se le rese sono basse anche con l'impiego di fertilizzanti.
Nell'America del Sud, anche se i suoli delcratone continentale risalgono allo stesso periodo di tempo di quelli dell'Australia e Sudafrica, le regioni che si trovano sul versante occidentale dell'anticiclone subtropicale ricevono correnti di aria calda e umida dall'Oceano Atlantico. Ne consegue che le regioni delBrasile adiacenti al tropico sono importanti aree agricole e producono notevoli quantitativi di caffè nelle zone in cui la vegetazione spontanea dellaforesta pluviale è stata eliminata per far posto alle piantagioni.
Nelle aree ad ovest delleAnde invece, lacorrente di Humboldt produce condizioni estremamente aride che danno luogo a un ambiente desertico estremamente secco, tanto che non esistono ghiacciai tra il vulcanoSajama (a 18˚30'S) e il Cerro Tres Cruces (27º parallelo sud).[2] La vegetazione in quest'area è praticamente inesistente, mentre sulle pendici orientali delle Ande la piovosità è sufficiente a consentire le coltivazioni agricole.