Il terminetricolore designa unabandiera di tre colori, rappresentati in tre bande verticali o orizzontali di uguale dimensione, con o senza uncarico araldico.
Anche se non fu la prima bandiera tricolore, una delle più famose, conosciuta anche comele drapeau tricolore ole drapeau bleu-blanc-rouge, è labandiera della Francia, adottata dopo larivoluzione francese.
Con la formazione dellerepubbliche sorelle, il tricolore rivoluzionario francese fu esportato e adottato ampiamente inEuropa e anche inItalia.
Nel1999, una bandiera tricolore rosso-verde-blu è stata proposta comebandiera di Marte, i colori rappresentano: ilrosso simboleggia il colore diMarte oggi (pianeta rosso), il verde e il blu simboleggiano la possibileterraformazione di Marte.
Iltricolore italiano nacque quando l'adozione di una bandiera nazionale soppiantò l'utilizzo di un drappo con le insegne reali come simbolo patrio. L'origine del tricolore italiano va ricercata nei motigiacobini che avvennero in Italia a fine XVIII secolo e al richiamo alle libertà comunali che parevano vicine agli ideali dellaRivoluzione francese.[3]
Il tricolore italiano fu decretato aReggio Emilia come bandiera dellaRepubblica Cispadana il 7 gennaio 1797. I colori nazionali hanno tuttavia alcuni precedenti nei tricolori diBologna,Modena,Felina,Novellara e nel primo tricolore cispadano. Il blu del vessillo francese fu sostituito dalverde probabilmente in relazione ai colori delle divise della Guardia Nazionale milanese. La disposizione era orizzontale con il rosso in alto. L'11 maggio 1798 laRepubblica Cisalpina introdusse una versione a bande verticali.
Nel 1799 laRepubblica Napoletana adottò a sua volta una bandiera tricolore, sempre mutuandola dal tricolore francese, cambiandone il colore bianco in giallo.
Nel 1848 bandiere tricolori vennero fatte sventolare sulla barricate milanesi durante leCinque giornate di Milano e reCarlo Alberto, prima di incominciare laPrima guerra di indipendenza italiana, adottò come bandiera del suo regno il tricolore verde bianco e rosso, con le bande di colore verticali, inserendovi al centro lo stemma sabaudo.
Nel 1861 il tricolore, caricato dellostemma diCasa Savoia, divenne bandiera ufficiale delRegno d'Italia. Alla nascita dellaRepubblica lo stemma sabaudo fu abolito e il tricolore, seppure con proporzioni diverse, tornò a essere quello del 1798.[4]
L'uso di questa bandiera è puntualmente sancito da un'apposita norma dellaCostituzione:
«La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.»