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Treviso Foot Ball Club 1993

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Treviso FBC 1993 SSD
Calcio
Biancocelesti
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiBianco,celeste
Dati societari
CittàTreviso
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
FederazioneFIGC
CampionatoSerie D
Fondazione1909
Scioglimento1993
Rifondazione1993
Rifondazione2009
Scioglimento2013
Rifondazione2013
Rifondazione2019
ProprietarioItalia (bandiera) Consorzio Treviso siamo noi
PresidenteItalia (bandiera) Alessandro Botter
AllenatoreItalia (bandiera)Edoardo Gorini
StadioOmobono Tenni
(7 500[1] posti)
Sito webtrevisocalcio.tv
Palmarès
Trofei nazionali1Supercoppa di Lega di Serie C
1Coppa Italia Dilettanti
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlTreviso Foot Ball Club 1993 S.S.D., meglio noto comeTreviso, è unasocietàcalcisticaitaliana della città diTreviso. Milita inSerie D, la quarta divisione delcampionato italiano di calcio.

Costituito nel 2019 comeTreviso Academy Società Sportiva Dilettantistica, proseguede facto la tradizione sportiva iniziata nel 1909 con la fondazione delFoot-Ball Club Treviso e poi incorsa, dal 1993 in poi, in vari fallimenti e ripartenze.

Il Treviso vanta quale maggior successo della propria storia una partecipazione allaSerie A agirone unico, nella stagione2005-2006. Inoltre annovera nel suo palmarès la vittoria di unaSupercoppa di Lega di Serie C e di unaCoppa Italia Dilettanti.

Storia

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Treviso F.B.C. e A.C. Treviso (1909-1993)

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Il calcio aTreviso venne per la prima volta praticato nel 1896 quando ebbe luogo ilConcorso Interprovinciale Ginnastico FGNI, competizione alla quale parteciparono tre polisportive ginniche trevisane che praticavano il calcio in forma non ufficiale: ilPio Istituto Turazza (nato nel 1857), laSocietà Ginnastica Velocipedistica Trevigiana ed ilVittorio Veneto.

Nei primi anni del Novecento si formarono diverse squadre dicalcio nel territorio trevisano e così nel 1909 si arrivò alla fondazione ufficiale delFoot-Ball Club Treviso. Frattanto si formarono in città nuove squadre, come laTarvisium che per prima adottò i colori biancocelesti. Nessuna società partecipò al campionato italiano, infatti disputarono solo incontri amichevoli, e, conseguentemente, i migliori talenti furono costretti ad emigrare.

Nel 1914, prima che scoppiasse laprima guerra mondiale, il Treviso si iscrisse alla Promozione, e l'anno successivo alla Coppa Veneto arrivando secondo dietro ilPadova.

Nel 1919, finita la guerra, il Treviso disputò il campionato di Promozione conquistando la terza posizione. Intanto si inaugurò il primo campo di calcio recintato a San Lazzaro, nelle immediate vicinanze di Treviso. Sempre nel 1919, il Treviso vinse la Coppa Appiani sconfiggendo il Padova, ilBologna ed ilModena.

Nel 4 giugno 1922 il Treviso giocò il suo primo incontro internazionale vincendo in casa contro il Meteor Vienna (4-0). Il settore giovanile, che nel frattempo venne formato, ebbe subito buoni risultati. Nel 1923 il Treviso partecipò al campionato di seconda divisione e qualche anno dopo passò in prima divisione, centrando un prestigioso secondo posto alle spalle delVicenza.

Nel 1933 viene inaugurato il nuovo stadio cittadino, in via Ugo Foscolo. Nel 1935 la società cambiò la denominazione della ragione sociale daTreviso F.B.C. adAssociazione Calcio Treviso. Nel 1936 il Treviso partecipò allaCoppa Italia e si iscrisse allaSerie C, suddivisa in tre gironi. Tra glianni trenta equaranta la promozione inSerie B venne più volte sfiorata.

Uno scorcio di una partita delTreviso 1946-1947.

Nel secondo dopoguerra, il Treviso fece alcuni campionati di Serie B (con più gironi) e Serie C, per tornare al campionato cadetto a girone unico nel 1950.

Dal campionato 1950-1951 il Treviso venne allenato daNereo Rocco, ottenendo il sesto posto al termine della successiva stagione, un piazzamento di tutto rispetto nella categoria cadetta. Buona anche la stagione seguente, sempre con ilparon in panchina, con la nona posizione.

La rosa delTreviso 1951-1952.

Nella stagione 1953-1954, dopo la partenza di Rocco, il Treviso si salvò proprio all'ultima giornata, ma l'anno seguente, con un disastroso girone di ritorno, arrivò la retrocessione in Serie C.

Dopo la retrocessione, nel periodo 1955-1985, il Treviso navigò stabilmente per tanti anni in Serie C con qualche brusca caduta inSerie D.

Neglianni ottanta, dopo la retrocessione nel campionato 1984-1985 inSerie C2, si susseguirono diverse crisi finanziarie che avrebbero potuto portare la società sull'orlo del baratro.

Nel 1991, nonostante i buoni auspici di riportare grande il Treviso, arrivò la retrocessione nel Campionato Interregionale. Il Treviso restò per quattro anni in Interregionale, vincendo laCoppa Italia Dilettanti nel 1993, battendo l'Imolese.

Treviso F.B.C. 1993 (1993-2009)

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Con l'imprenditoreGiovanni Caberlotto insediatosi alla presidenza nel 1993[2], durante il triennio successivo l'allenatoreGiuseppe Pillon compì un triplo salto di categoria risalendo dal fronte amatoriale a quello cadetto: a funestare l'ambiente occorse tuttavia la morte delnumero uno societario[3], deceduto il 3 marzo 1997.[4]

Una formazione delTreviso 1992-1993, vincitore dellaCoppa Italia Dilettanti.

Approdata in Serie B poche settimane più tardi[5], la squadra passò nelle mani diGianfranco Bellotto[6]: questi mantenne l'incarico fino al 2000[7], coi successoriGustinetti eSandreani che non riuscirono ad evitare la caduta in C1 nel giugno 2001.[8] A macchiare ulteriormente l'annata concorse inoltre la vicenda diAkeem Omolade[9], diciottenne nigeriano vittima di insulti razzisti da parte della propria tifoseria nel giorno dell'esordio.[10]

Sotto la gestione tecnica diAmmazzalorso, i veneti riguadagnarono la B nel 2003 aggiudicandosi contestualmente laSupercoppa di C ai rigori contro l'Avellino[11]; nella stagione 2004-05 il «cavallo di ritorno» Pillon raggiunse i play-off, cedendo tuttavia alPerugia in semifinale.[12] La retrocessione comminata a tavolino alGenoa e le inadempienze economiche del Torino portarono, in agosto, allo storico ripescaggio dei biancazzurri in A[13]; il debutto di una formazione allestita in pochi giorni si consumò a San Siro contro l'Inter[14], che vinse la partita per 3-0[15].

Disputate le prime gare casalinghe a Padova per la mancata idoneità del Tenni[16], i trevigiani pagarono l'inesperienza in massima categoria e una pianificazione frettolosa ascrivibile alla tardiva ammissione[17]: sceltoCavasin in luogo diEzio Rossi nel novembre 2005[18], la matricola apparve già condannata al giro di boa.[19] Un nuovo avvicendamento in panchina — con le redini assunte daBortoluzzi nel marzo 2006 —[20] non impresse la svolta alla classifica, il cui responso giunse alla quintultima domenica per effetto di una sconfitta a Messina che certificò l'immediato ritorno tra i cadetti.[21] Fanalino di coda con 21 punti racimolati in 38 gare[22], il Treviso figurò al penultimo posto dopo il declassamento dellaJuventus cui le sentenze relative aCalciopoli comminarono il formale piazzamento in ventesima posizione.[23]

Richiamato Rossi alla guida in autunno[24], la compagine — nuovamente avversaria dei torinesi con entrambe le sfide appannaggio di questi ultimi —[25] pervenne alla salvezza neltorneo 2006-07 imponendosi a La Spezia.[26]

Alessandro De Poli,bandiera trevigiana degli anni 90.

La stagione successiva vede ai nastri di partenza una squadra completamente rinnovata e rinforzata con l'obiettivo dichiarato di conseguire la promozione. Ecco quindi i ritorni diBepi Pillon in panchina e diBarreto in attacco, le conferme diGuigou eRussotto a centrocampo, gli innesti di giocatori di alto livello comeCalderoni,Scurto ePiá nei punti nevralgici del campo, senza trascurare la politica dei giovani con l'arrivo del capitano della Primavera juventina,Venitucci, e del promettente difensoreBonucci.In campionato il Treviso fu costantemente invischiato nella lotta per non retrocedere, Pillon e la squadra furono perennemente sotto accusa e la rivoluzione di gennaio in cui lasciarono la Marca sei giocatori arrivati in estate e il capitanoWilliam Viali. LaSerie B 2007-2008 si concluse con la squadra diciassettesima a pari punti con i cugini delVicenza.Il 1º marzo2008 si diffonde la notizia secondo la quale Ettore Setten stava per lasciare la presidenza: la società sembrava interessare ad una cordata di imprenditori, rappresentati da due liberi professionisti romani, Riccardo Canuti, presidente, e Stefano Santilli, vicepresidente[27]. Ma dopo aver constatato la reale esposizione passiva della società ed alcune scelte non condivise su alcuni giocatori, i rappresentanti Canuti-Santilli si ritirano dopo aver versato a Setten la somma di 1,2 milioni di euro con la quale riesce a concludere comunque la stagione.

Lastagione 2008-2009 si profila già in estate una stagione difficile. La società, già in lutto per la morte del centrocampistaGionata Mingozzi in seguito a un incidente stradale, vede inizialmente congelata l'iscrizione alla Serie B per il ritardo del versamento dell'Iva e in seguito penalizzata nello stesso campionato di tre punti per la violazione della clausola compromissoria risalente al mancato premio promozione invocato dai giocatori per la promozione in Serie A nellastagione 2004-2005. Dopo un solo anno inoltre termina la terza parentesi diPillon alla guida dei biancocelesti. Al suo posto arriva il rodiginoGotti, già selezionatore della nazionale Under-17.

La squadra, data per spacciata ancor prima di iniziare il campionato, nonostante parta bene e totalizzi 4 punti nelle prime due giornate (pareggio casalingo con l'Ancona per 2-2 e vittoria con il Rimini per 1-0), non continua altrettanto bene e raccoglie solo altri due punti nelle successive 7 partite (pareggi esterni con Brescia e Modena, interno col Parma), tornando alla vittoria solo alla 10ª giornata con un rocambolesco 3-2 contro il Piacenza. Intanto si vocifera che una società rappresentata da professionisti napoletani sarebbe interessata alla società, ma ben presto il tutto pare di nuovo svanire nel nulla, come successo solo sei mesi prima. Il Treviso rimedia una nuova sconfitta a Grosseto, poi fa registrare una serie positiva di 8 giornate, con 2 vittorie (una di prestigio con l'Empoli capolista) e ben 6 pareggi, risultati che gli consentono di abbandonare l'ultimo posto.

Il periodo invernale non porta certo buone nuove: a gennaio la squadra perde pedine importanti comeD'Aversa eLuigi Beghetto e la società naviga in acque sempre peggiori. I nuovi soci della Berlet (società che nemmeno la procura riuscirà ad assicurarsi esista veramente), infatti, avevano promesso di portare delle sponsorizzazioni per due milioni di euro, ma alla prova dei fatti non assicurarono alcun reale beneficio economico. Si arrivò così a fine aprile con un buco in bilancio che secondo i giornali locali superava i 10 milioni di euro. Intanto la squadra, a inizio maggio, fu tenuta in vita solo dalla matematica: il presidente Setten si dichiarò ormai rassegnato alla C, rassicurando tramite i quotidiani che si stava tentando di tutto per evitare un doloroso fallimento. Con la sconfitta casalinga dell'11 maggio 2009 contro il Vicenza il Treviso retrocesse aritmeticamente inPrima Divisione a tre giornate dalla fine del campionato.

L'11 luglio 2009 il presidenteSetten, in una conferenza stampa, annunciò l'impossibilità di salvare il Treviso FBC e quindi saltò anche l'iscrizione al campionato di Lega Pro[28][29].

Il 13 luglio 2009 lo stesso presidenteSetten annunciò di aver presentato la richiesta di iscrizione allaSerie D, della futura e nuova società calcistica di Treviso e disse di voler procedere con più calma al cambio della dirigenza e di proprietà, ma laFIGC non accettò l'iscrizione.

A.S.D. Treviso 2009 e F.C. Treviso (2009-2013)

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Dopo vari tira e molla, in cui sembrava che nella stagione 2009-2010 il Treviso non prendesse parte ad alcun campionato, il 1º settembre il sindacoGobbo annuncia che il Treviso potrà partire dal campionato regionale diEccellenza[30].

La nuovaAssociazione Sportiva Dilettantistica Treviso 2009 è presieduta da Edy Sartori, che ha guidato la cordata, ed è stata iscritta al campionato dilettantistico.

Le difficoltà per la squadra della città non sono tuttavia terminate, visto che è stata protagonista di un campionato sofferto, terminando il girone di andata a ridosso della zona play-out. Ma con le dimissioni diGiorgio Rumignani, il debutto in panchina diNicola Zanini e l'arrivo del neoproprietario Renzo Corvezzo la squadra cambia marcia e ottiene in anticipo la matematica salvezza concludendo il campionato al settimo posto.

I biancocelesti, con l'imprenditore diCessalto al comando chiedono il ripescaggio in Serie D ottenendolo il 5 agosto 2010 quando la squadra viene inserita nel girone C del massimo campionato dilettantistico.

Il 1º maggio 2011 al termine di un testa a testa con ilVenezia durato tutto il campionato, il Treviso guidato daDiego Zanin ottiene l'ultimo punto necessario alla promozione matematica, vincendo con una giornata di anticipo il girone C dellaSerie D.

Il 23 giugno 2011 la società cambia denominazione nell'ineditoFootball Club Treviso, abbandonando la storica dicitura "Foot-Ball Club". La squadra vince il campionato diSeconda Divisione 2011-2012 approdando allaLega Pro Prima Divisione.

Il 13 luglio 2012 viene esclusa dal campionato2012-2013 per problemi economici. Il 16 luglio dopo aver presentato il ricorso viene iscritto al campionato diLega Pro Prima Divisione[31].

La squadra, perso l'allenatoreZanin artefice delle due promozioni consecutive, è affidata adAgenore Maurizi. L'avvio fortemente deficitario della squadra costa il posto al tecnico romano che già il 21 ottobre seguente viene sostituito daGennaro Ruotolo[32].

A dicembre, alla fine del girone d'andata concluso all'ultimo posto in classifica, il presidente Renzo Corvezzo, che aveva chiamato Ruotolo alla guida del Treviso, viene esautorato in favore di Franco Sellitto, il quale, da nuovo amministratore unico voluto dal direttore generale Mario Santoro che con la All Sport si è unito all'impresario edile Tiziano Corrado formando il 51% e cioè la maggioranza, esonera Ruotolo e richiama Maurizi. Ruotolo contesta il licenziamento diffidando del potere decisionale di Sellitto e rimane alla guida del Treviso con la forza, sostenuto dalla squadra e da Corvezzo, il quale afferma:"Il presidente sono io e Ruotolo resta"[33]. La nuova dirigenza ha fatto sapere che chiederà l'intervento della polizia nel caso in cui Ruotolo dirigerà ancora gli allenamenti. Quest'ultimo in merito ha dichiarato:"Tutto fa esperienza, ne prendo atto e vado avanti col mio lavoro, sono molto sereno sotto questo aspetto perché non ho nulla da rimproverarmi. Sono io, a tutti gli effetti, l'allenatore del Treviso Calcio"[34].Ruotolo avrebbe poi insultato, minacciato e lanciato una monetina a Giampaolo Zorzo, corrispondente perLa Gazzetta dello Sport, il quale, minacciato anche dagli ultrà lì presenti, ha annunciato che querelerà l'allenatore[35].

A marzo Ruotolo viene sostituito da Bosi che non riuscirà però ugualmente ad evitare la retrocessione della compagine trevigiana: ancor peggio tuttavia, in seguito il Direttivo dellaLega Pro ritenne inammissibile la domanda d'iscrizione presentata dal Treviso per la nuova stagione, e per il mancato ricorso contro questa decisione si giunse alla seconda esclusione di Treviso dal professionismo nel giro di quattro anni[36].

A.C.D. Treviso (2013-2019)

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Dopo difficoltose trattative, in ossequio delle NOIF dellaFIGC e in forza delle 65 stagioni professionistiche pregresse della città diTreviso, una nuova società viene iscritta al campionato di Promozione Veneto 2013-2014, venendo inserita nel girone B. La categoria prescelta, di assai basso livello, fu conseguenza sia di demeriti sportivi, per essere andati incontro a due fallimenti temporalmente molto ravvicinati, sia di insufficienze finanziarie, dato che per la reiscrizione in Promozione non sono previsti dalle NOIF particolari gravami economici a differenza delle categorie superiori[37]. Al termine della stagione, il Treviso, ottiene la promozione inEccellenza.

Dopo due stagioni, sempre nel massimo livello regionale, la società, nell'estate del 2016, cambia proprietà, passando dalla gestione di Paolo Pini e Bruno Gemin a quella dell'imprenditore trevigiano Tiziano Nardin[38]. A novembre dello stesso tuttavia, Nardin, cede il Treviso ad una cordata di imprenditori ferraresi, guidati da Massimiliano Vissoli, che ne diventa proprietario, almeno dal punto di vista legale[39]. Nei giorni successivi, la trattativa salta, con conseguenti problemi legati alla prima squadra[40]. Successivamente, una seconda trattativa, viene portata avanti, con l'imprenditore mantovano Claudio Dondi, che diventa il nuovo proprietario senza però poter operare i tesseramenti (per laFIGC il presidente è Nardin)[39]. Quest'ultimo problema, impedisce al Treviso di scendere in campo nelle gare valide per la 18ª, 19ª e 20ª giornata. Il Treviso, nei giorni successivi, riesce a tesserare un gruppo di giocatori svincolati, permettendo così alla società di scendere in campo nella gara valida per la 21ª giornata, facendo registrare però la sconfitta più ampia nella storia del club trevigiano[41]. Il 16 marzo, infine, dopo una lunga trattativa, Tiziano Nardin e Claudio Dondi cedono la società a Luca Visentin[42], imprenditore trevigiano ed ex consigliere d'amministrazione e vicepresidente dellaTriestina, che ingaggia come allenatore Michele Arcuri[43]. Al termine, dopo aver vinto 2-1 con l'Union Pro, la squadra, piazzatosi penultima in classifica, retrocede inPromozione.

La stagione successiva, il nuovo presidente Visentin punta all'immediato ritorno in Eccellenza scegliendoAlessio Pala come tecnico, ma con l'allenatore bergamasco non si crea il giusto feeling con la squadra nonostante i biancazzurri veleggiasero in zona play-off, a gennaio 2018 lo stesso Pala rassegna le dimissioni in favore di Cristiano Graziano (ex calciatore del Treviso negli anni '90) con la quale raggiunse e vinse la finale di Coppa Italia Promozione Veneto contro l'LEO Oderzo per 3-0. Vittoria che valse il primo posto in graduatoria per il ripescaggio, come società avente diritto, inEccellenza della Sezione regionale della FIGC per la stagione 2018-2019. Promozione ratificata dal Comitato Regionale Veneto FIGC-LND nel Comunicato Ufficiale del 5 luglio 2018.

Il 2 novembre 2018 Luca Visentin decide di cedere il sodalizio sportivo ad Atlantis Sport Management con sede a Londra, che annuncia un progetto di rilancio del club biancoceleste che si rivela ben presto illusorio. La nuova proprietà nomina nuovo Presidente Stefano Realini e direttore dell’area tecnica Claudio Capuzzo, ma la prima squadra viene smantellata e va incontro a una lunga serie di sconfitte consecutive che la portano all'ultimo posto e alla retrocessione inPromozione.

Treviso Academy S.S.D. (2019-2021)

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Nel frattempo il 13 giugno 2019 viene fondato un nuovo club, laTreviso Academy Società Sportiva Dilettantistica, attraverso la fusione traNervesa eTreviso Academy, società autonoma di puro settore giovanile nata nel 2011 per affiancare l'allora F.C. Treviso. Il club nasce al fianco del consorzio "Treviso siamo noi", con l'intento si rilanciare il calcio a Treviso sul modello del basket cittadino con laUniverso Treviso Basket. La squadra riparte dallaPromozione, categoria in cui non si iscrive l'A.C.D. Treviso dopo settimane di voci contrastanti sul suo futuro. La tradizione centenaria del Treviso viene quindi raccolta dal nuovo club, il Treviso Academy.

Treviso FBC 1993 (2021-)

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Nell'estate del 2021 la società biancazzurra cambia denominazione inTreviso FBC 1993 e viene ripescata inEccellenza a causa della sospensione del campionato diPromozione per via dellaPandemia di COVID-19 in Italia mentre i trevigiani si trovavano primi nel proprio girone. Dopo aver fallito la promozione nella massima serie dilettantistica perdendo lo spareggio contro ilMontecchio ai rigori, nella stagione 2022-2023 vince il girone B del campionato di Eccellenza Veneto tornando in Serie D dopo 10 anni d'assenza in un campionato nazionale dopo un lungo testa a testa con Calvi Noale, Portomansuè e Godigese: decisiva la vittoria all'ultima giornata al Tenni nel derby colGiorgione per 2-0.[44]Approdata nel massimo campionato dilettantistico, i biancazzurri concludono al terzo posto venendo eliminati da subito nella semifinale play-off contro ilBassano.[1]La stagione successiva vede ancora i biancocelesti in lotta per un posto in Serie C in un testa a testa contro leDolomiti Bellunesi, ma dopo un tentativo di rimonta in classifica nell'ultimo periodo di campionato invano e un cambio di allenatore (Fabrizio Cacciatore fu esonerato per far posto a Carmine Parlato) dovettero arrendersi ai rosaverdi che furono promossi all'ultima giornata. Il Treviso partecipa quindi ai play-off del girone dove, dopo aver battuto gli storici rivali mestrini, persero in finale contro l'Adriese.

Cronistoria

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Cronistoria del Treviso Foot Ball Club 1993 S.S.D.
  • 1909 - Fondazione delTreviso Foot-Ball Club.
  • 1909-1914 - Attività a carattere locale.


Secondo turno diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Arpinati.

Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Terzo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Secondo turno eliminatorio diCoppa Italia.

Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Finale diCoppa Aldo Fiorini.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Alta Italia.

Quarto turno diCoppa Ottorino Mattei.
Secondo turno diCoppa Italia.


Sedicesimi di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Quarti di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Fase eliminatoria dellaCoppa Anglo-Italiana.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Semiprofessionisti.

Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Serie C.
Quarti di finale diCoppa Italia Serie C.
Qualificazioni ai sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Serie C.
Quarti di finale diCoppa Italia Serie C.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
Spareggio di accesso ai sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Serie C.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Serie C.

  • 1990-1991 - 18º nel girone B dellaSerie C2.Retrocesso nel Campionato Interregionale.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
Vince laCoppa Italia Dilettanti (1º titolo).
Secondo turno diCoppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
Turno preliminare diPoule Scudetto.
Terzo turno diCoppa Italia Serie C.
Secondo turno diCoppa Italia Serie C.
Primo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.

Fase a gironi diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia Serie C.
Primo turno diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Italia Serie C.
Vince laSupercoppa di Lega di Serie C (1º titolo).
Fase a gironi diCoppa Italia.
Fase a gironi diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
  • 2009 - Escluso dai campionati per irregolarità finanziarie. Viene fondata l'Associazione Sportiva Dilettantistica Treviso 2009 che viene ammessa in Eccellenza.
  • 2009-2010 - 7º nel girone B dell'Eccellenza Veneto.Ammesso in Serie D.

  • 2010-2011 - 1º nel girone C dellaSerie D.Promosso in Lega Pro Seconda Divisione.
Primo turno diCoppa Italia Serie D.
Turno prelimininare diPoule Scudetto.
Secondo turno diCoppa Italia Lega Pro.
Finale diSupercoppa di Lega di Seconda Divisione.
Primo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia Lega Pro.
  • 2013 - Escluso dai campionati dal Consiglio Federale dellaFIGC. Viene fondata l'Associazione Calcio Dilettanti Treviso che viene ammessa in Promozione.
  • 2013-2014 - 3º nel girone B della Promozione Veneto. Vince i play-off intergirone.Promosso in Eccellenza.
  • 2014-2015 - 8º nel girone B dell'Eccellenza Veneto.
Semifinale di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2015-2016 - 2º nel girone B dell'Eccellenza Veneto. Perde la finale dei play-off.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2016-2017 - 15º nel girone B dell'Eccellenza Veneto.Retrocesso in Promozione.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2017-2018 - 3º nel girone D della Promozione Veneto.Ammesso in Eccellenza.
Vince la Coppa Italia Promozione Veneto (1º titolo).
  • 2018-2019 - 17º nel girone B dell'Eccellenza Veneto.Retrocesso in Promozione.
Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2019 - Non si iscrive al campionato e fallisce. Viene fondata laTreviso Academy Società Sportiva Dilettantistica che viene ammessa in Promozione.
  • 2019-2020 - 2º nel girone D della Promozione Veneto.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Promozione Veneto.

  • 2020-2021 - 1º nel girone D della Promozione Veneto.Promosso in Eccellenza[46].
  • 2021 - Cambia denominazione inTreviso Foot Ball Club 1993 Società Sportiva Dilettantistica.
  • 2021-2022 - 2º nel girone C dell'Eccellenza Veneto. Perde lo spareggio di accesso ai play-off nazionali.
Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2022-2023 - 1º nel girone B dell'Eccellenza Veneto.Promosso in Serie D.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
Turno preliminare diCoppa Italia Serie D.
Primo turno diCoppa Italia Serie D.

Colori e simboli

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Colori

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Il Treviso nel 1909, che indossa una maglia a quarti bianconera

I colori sociali del Treviso sono il bianco e il celeste, gli stessi presenti nel gonfalone della città. La prima squadra ad adottare questi colori fu la Tarvisium. Nel 1914 si organizzò il primo torneoCittà di Treviso con il rinato Treviso Foot-Ball Club, ricostituito un anno prima, che indossò la maglia biancoceleste.

Dal 1909, anno della nascita, al 1914, anno dell'affiliazione alla FIGC, i colori sociali erano il bianco e il nero[47]. La maglia era per metà bianca e per metà nera.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1909-1914
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1920-1921
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1949-1950
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1950-1952
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1952-1953
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1953-1954
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1954-1955
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1990-1991
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1991-1992
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1992-1993
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1994-1995
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1996-1997
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1997-1998
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
1998-1999
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1999-2000
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2000-2001
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2001-2003
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2003-2004
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2004-2006
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2006-2007
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2007-2008

Simboli ufficiali

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Stemma

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Storicamente il Treviso ha adottato stemmi che ricalcano quello comunale, ovvero la croce bianca su sfondo rosso con due stelle ad otto punte nei due cantoni superiori, con il tutto sormontato da una corona.

  • Lo stemma usato dall'Associazione Calcio Dilettanti Treviso (2013-2019)
    Lo stemma usato dall'Associazione Calcio Dilettanti Treviso (2013-2019)
  • Stemma storico del club, riutilizzato dalla Treviso Academy (2019-)
    Stemma storico del club, riutilizzato dalla Treviso Academy (2019-)

Inno

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L'inno ufficiale della squadra è stato dal 1998 al 2009, anno del fallimentoIl calcio del sorriso. La musica è stata composta dal trevigianoRed Canzian, componente deiPooh e il testo da Miki Porru.

L'inno è stato presentato ufficialmente domenica 22 novembre 1998 allo stadio Omobono Tenni, in occasione della partita Treviso-Lucchese, undicesima giornata del campionato di Serie B. Alla presentazione, prima della partita, Canzian ha cantato con i propri figliChiara (voce) e Philipp (pianoforte).

Strutture

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Stadio

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Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio Omobono Tenni, Stadio Comunale di Monigo e Stadio Euganeo.
La tribuna centrale dello stadio Omobono Tenni

Il primo campo da gioco del Treviso fu ottenuto nella piazza d'Armi diSanta Maria del Rovere, quartiere del comune veneto. Qui i trevigiani vi disputarono i propri incontri casalinghi dal 1909 al 1913, per poi spostarsi, fino al 1916, nei magazzini De Donà. Successivamente, fu utilizzato uno spazio nelvillaggio Eden, per un solo anno.

Nel 1917 il campo da gioco fu nuovamente spostato, questa volta al collegio Vittorino da Feltre, appena fuori porta Fra' Giocondo. Dal 1919 al 1920 fu utilizzato Van Den Borre, per poi far nuovamente ritorno a Santa Maria del Rovere, questa volta al Nuovo Campo, che sarà utilizzato fino al 1933.

Dal 1933 i trevigiani hanno disputato tutte le gare interne nello stadio Comunale Del Littorio, dal 1963stadio Omobono Tenni[48], dedicato alla memoria delmotociclistaOmobono Tenni,tiranese di nascita ma trevigiano d'adozione.

Solo in alcune occasioni il Treviso ha dovuto traslocare: nella stagione1997-1998 presso gli impianti dirugby dellostadio Comunale di Monigo, causa ristrutturazione straordinaria del proprio impianto, e nell'inizio della stagione2005-2006 presso lostadio Euganeo diPadova, causa inadeguamento alla normativa sulla sicurezza negli stadi.

Nella stagione2016-2017, dalla 17ª giornata (19 febbraio 2017)[49], fino alla 27ª giornata (2 aprile 2017)[50], le gare in casa del Treviso, si sono svolte al Comunale diGiavera del Montello, per problemi riguardanti la società e ilComune di Treviso. La partita valida per la 29ª giornata (23 aprile 2017), si è invece svolta, al Comunale diVolpago del Montello[51].

Centro di allenamento

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Il Treviso svolge le sue sedute di allenamento allo stadio Gipo Viani diNervesa della Battaglia.

Società

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Organigramma societario

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Staff dell'area amministrativa
  • Italia (bandiera) Alessandro Botter - Presidente
  • Italia (bandiera) Giangiuseppe Lucchese - Presidente onorario
  • Italia (bandiera) Francesco Sarruggeri, Enrico De Bernard - Vicepresidenti
  • Italia (bandiera) Augusto Fardin - Direttore area tecnica
  • Italia (bandiera) Attilio Gementi - Direttore generale
  • Italia (bandiera) Amabile Vendramin - Segretario generale

Sponsor

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Di seguito l'elenco degli gli sponsor tecnici[52].

Cronologia degli sponsor tecnici

Settore giovanile

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Il settore giovanile della Treviso Academy è composto da 18 formazioni, divise in una o più annate per alcune categorie: Juniores, Allievi, Giovanissimi, Esordienti, Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici[54].

Per la stagione 2019-2020 le squadre giovanili si dividono tra lo stadio diQuinto di Treviso (Esordienti, Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici) e il campo di San Bartolomeo a Treviso (Giovanissimi, Esordienti, Pulcini, Primi calci e Piccoli amici). Altre formazioni si allenano allo stadio Gipo Viani diNervesa (Juniores, Allievi 2003 e Allievi 2004, Giovanissimi 2005 e Giovanissimi 2006, Esordienti 2007 e Esordienti 2008, Pulcini 2009, Pulcini 2010)[54].

Allenatori e presidenti

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Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del Treviso F.B.C. 1993 e Categoria:Presidenti del Treviso F.B.C. 1993.

Di seguito l'elenco di tutti gli allenatori e i presidenti della storia della società[55][56].

Allenatori
Presidenti
  • 1909-1913Italia (bandiera) Felice Sanson
  • 1913-1914Italia (bandiera) Antonio Coletti
  • 1914-1915Italia (bandiera) Cosimo Calò
  • 1915-1919Italia (bandiera) Venerando Umberto Visentin
  • 1919-1924Italia (bandiera) Lino Monico
  • 1924-1925Italia (bandiera) Guglielmo Devidè
  • 1925-1928Italia (bandiera) Carlo Ancilotto
  • 1928-1929Italia (bandiera) Ottavio Frova
  • 1929-1931Italia (bandiera) Silvio Gemin
  • 1931-1932Italia (bandiera) Silvio Gemin
    Italia (bandiera) Domenico Calzavara
  • 1932-1933Italia (bandiera) Alberto Fregonese
    Italia (bandiera) Guido Carisi
  • 1933-1934Italia (bandiera) Ugo Pezzato
  • 1934-1935Italia (bandiera) Carlo Biggi (Commissario)
  • 1935-1937Italia (bandiera) Sigfrido Buosi
  • 1937-1938Italia (bandiera)Mario Capra
  • 1938-1939Italia (bandiera) Mario Rachello
  • 1939-1940Italia (bandiera) Lino Monico
    Italia (bandiera) Bruno Monti
  • 1940-1955Italia (bandiera) Giordano Bruno Monti
  • 1955-1961Italia (bandiera) Alfredo Grippo Belfi
  • 1961-1963Italia (bandiera) Luigi Tesser
  • 1963-1964Italia (bandiera) Leopoldo Dantini
  • 1964-1965Italia (bandiera) Comitato di reggenza (Leopoldo Dantini, Luigi Palla, Antonio Fabris)
  • 1965-1966Italia (bandiera) Comitato di reggenza (Leopoldo Dantini, Giobatta Cavarzerani, Antonio Fabris, Walter Krull)
  • 1966-1967Italia (bandiera) Comitato di reggenza (Leopoldo Dantini, Giobatta Cavarzerani, Antonio Fabris, Ildebrando Stefanelli, Walter Krull)
  • 1967-1968Italia (bandiera) Leopoldo Dantini
  • 1968-1971Italia (bandiera) Ildebrando Stefanelli (Comm. straor.)
  • 1971-1974Italia (bandiera) Walter Krull
  • 1974-1976Italia (bandiera) Michele Archiutti
  • 1976-1977Italia (bandiera) Michele Archiutti
    Italia (bandiera) Francesco Foscolo
  • 1977-1980Italia (bandiera) Luigi Palla
  • 1980-1983Italia (bandiera) Alfonso Mansi
  • 1983-1986Italia (bandiera) Giano Donadon
  • 1986-1987Italia (bandiera) Marco Negromanti-Tini
  • 1987-1988Italia (bandiera) Domenico Zambianchi
  • 1988-1989Italia (bandiera) Edy Sartori
  • 1989-1992Italia (bandiera) Domenico Zanini
  • 1992-1993Italia (bandiera) Domenico Zanini
    Italia (bandiera) Eugenio Crotti
    Italia (bandiera)Giovanni Caberlotto
  • 1993-1996Italia (bandiera) Giovanni Caberlotto
  • 1996-1997Italia (bandiera) Giovanni Caberlotto
    Italia (bandiera) Adriana Pilon Caberlotto
  • 1997-2001Italia (bandiera) Renzo Barcè
  • 2001-2009Italia (bandiera)Ettore Setten
  • 2009-2010Italia (bandiera) Edy Sartori
  • 2010-2012Italia (bandiera) Renzo Corvezzo
  • 2012-2013Italia (bandiera) Renzo Corvezzo
    Italia (bandiera) Franco Sellitto
  • 2013-2014Italia (bandiera) Nisio Lenzini
  • 2014-2015Italia (bandiera) Marcello Totera
  • 2015-2016Italia (bandiera) Paolo Pini
  • 2016-2017Italia (bandiera) Tiziano Nardin[57]
    Italia (bandiera) Isidoro Claudio Dondi[58]
    Italia (bandiera) Luca Visentin
  • 2017-2018Italia (bandiera) Luca Visentin
  • 2018-2019Italia (bandiera) Luca Visentin
    Italia (bandiera) Stefano Realini
    Italia (bandiera) Primo Marani
  • 2019-2023Italia (bandiera) Luigi Sandri
  • 2023-2024Italia (bandiera) Giangiuseppe Lucchese
  • 2024-2025Italia (bandiera) Francesco Sarruggeri
  • 2025-Italia (bandiera) Alessandro Botter

Calciatori

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Lo stesso argomento in dettaglio:Calciatori del Treviso Foot Ball Club 1993.
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del Treviso F.B.C. 1993.

Capitani

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Palmarès

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Competizioni nazionali

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2003
1992-1993

Competizioni interregionali

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1949-1950 (girone C),1996-1997 (girone A),2002-2003 (girone A)
1995-1996 (girone B),2011-2012 (girone A)
1974-1975 (girone C),1994-1995 (girone D),2010-2011 (girone C)

Competizioni regionali

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1924-1925 (girone A)
2022-2023 (girone B)
2020-2021 (girone D)
  • Coppa Italia Promozione Veneto: 1
2017-2018

Altri piazzamenti

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Secondo posto:1925-1926 (girone D)
Secondo posto:1932-1933 (girone C),1936-1937 (girone A),1938-1939 (girone A),1942-1943 (girone A)
Terzo posto:1933-1934 (girone A),1948-1949 (girone B),1966-1967 (girone A),1969-1970 (girone A),1976-1977 (girone A)
Secondo posto:1957-1958 (girone B),1972-1973 (girone C),1973-1974 (girone C)
Secondo posto:2015-2016 (girone B),2021-2022 (girone B)
Secondo posto:1914-1915, 2019-2020 (girone D)
Terzo posto:1919-1920, 2013-2014 (girone B), 2017-2018 (girone D)
Finalista:1943
Finalista:2012

Statistiche e record

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Lo stesso argomento in dettaglio:Statistiche e record del Treviso Foot Ball Club 1993.

Partecipazione ai campionati

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Campionati nazionali
LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Prima Categoria21920-19211921-19223
Serie A12005-2006
Promozione21914-19151919-192025
Seconda Divisione31922-19231925-1926
Prima Divisione31926-19271928-1929
Serie B-C Alta Italia11945-1946
Serie B161946-19472008-2009
Prima Divisione61929-19301934-193546
Serie C291935-19361977-1978
Serie C1101978-19792002-2003
Lega Pro Prima Divisione12012-2013
Campionato Interregionale - Prima Categoria11957-195815
Serie D61972-19732025-2026
Serie C271985-19861995-1996
Lega Pro Seconda Divisione12011-2012
Campionato Interregionale11991-19925
Campionato Nazionale Dilettanti31992-19931994-1995
Serie D12010-2011
Campionati regionali
LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Terza Divisione11924-19258
Eccellenza72009-20102022-2023
Promozione62013-20142020-20214

Partecipazione alle coppe

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CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa Italia2219222012-201322
Coppa Alta Italia119461
Coppa Aldo Fiorini119431
Coppa Arpinati119271
Coppa Italia Semiprofessionisti81973-19741980-198124
Coppa Italia Serie C141981-19822002-2003
Coppa Italia Lega Pro22011-20122012-2013
Supercoppa di Lega di Serie C120031
Supercoppa di Lega di Seconda Divisione120121
Coppa Italia Serie D22010-20112023-20242
Poule Scudetto21994-19952010-20112
Coppa Italia Dilettanti11992-19931
Coppa Ottorino Mattei11957-19581

Partecipazione ai tornei internazionali

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CompetizionePartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Coppa Anglo-Italiana119781

Statistiche di squadra

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Il livello più alto raggiunto dal Treviso è stata la prima divisione nazionale, nella quale conta tre partecipazioni traPrima Categoria eSerie A.

Le competizioni vinte sono state unaCoppa Italia Dilettanti nel 1993, unaSupercoppa di Lega di Serie C nel 2003, una Coppa Italia Promozione nel 2018, tre campionati diSerie C nel 1950, 1997 e 2003, due campionati diSerie C2 nel 1996 e nel 2012, tre diSerie D nel 1975, 1995 e 2011, unaTerza Divisione nel 1925 e uno diEccellenza nel 2023.

Le promozioni nelle categorie superiori sono state tredici più quattro ripescaggi; mentre le retrocessioni sono state quindici.

Statistiche individuali

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Flavio Fiorio

Il calciatore con più presenze con la maglia del Treviso è Silvano Colusso, che ha totalizzato 350 presenze tra il 1968 e il 1971 e ancora dal 1974 al 1982.Il calciatore che conta più reti è invece Flavio Fiorio, che ha messo a segno 63 centri tra il 1994 e il 1998.

Record di presenze
  • 350Italia (bandiera)Silvano Colusso (1968-1971, 1974-1982)
  • 335Italia (bandiera)Gino De Biasi (1924-1941)
  • 297Italia (bandiera) Domenico Zambianchi (1968-1978)
  • 256Italia (bandiera) Alessandro Sirena (1963-1974)
  • 215Italia (bandiera)Alessandro De Poli (1992-1999)
  • 213Italia (bandiera) Remo Zavarise (1976-1977, 1979-1981, 1982-1983, 1984-1986)
  • 212Italia (bandiera) Germano Spangaro (1960-1970)
  • 206Italia (bandiera) Enrico Alberti (1968-1974)
  • 201Italia (bandiera) Walter Frandoli (1970-1978)
201Italia (bandiera) Bruno Ruzza (1946-1947, 1948-1953)
Record di reti
46Italia (bandiera)Marco Zanotto (1926-1927, 1929-1934)
  • 44Italia (bandiera) Massimo Perna (2010-2012, 2016)

Tifoseria

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Storia

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Gli ultras del Treviso trovano posto allo stadio Tenni nella Curva Sud “Di Maio”, intitolata nel 1998 a Fabio Di Maio, ultras biancoceleste scomparso il 1º febbraio 1998 dopo la partita Treviso-Cagliari, disputata allo stadio di Monigo.

Il movimento ultras trevigiano nasce nel 1989 con la fondazione del gruppoUltras Treviso. Negli anni successivi si formarono altri gruppi, tra cui iWhite and Blue Supporters (1996), laBlu Army (1997) e iNew Korps.

Dai primi anni 2000 fino a oggi, il tifo organizzato si riconosce principalmente dietro lo striscioneTreviso 1909.

Gemellaggi e rivalità

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Lo stesso argomento in dettaglio:Derby calcistici in Veneto.

Negli anni ’80 gli ultras del Treviso avevano stretto un’amicizia con i tifosi delVicenza, interrotta nei primi anni ’90. Fino alla fine dello stesso decennio esistette anche un legame con la tifoseria delPiacenza, ma a seguito di alcuni episodi questo rapporto si incrinò definitivamente.

La rivalità più sentita dai sostenitori trevigiani è quella con ilVenezia, alimentata dalla vicinanza geografica tra le due città. Un’altra rivalità, seppur meno accesa e senza episodi di scontro diretto, è con ilMestre. Forti antagonismi esistono anche conModena,Pistoiese,Cosenza,Ternana,Livorno,Vicenza,Padova,Atalanta eBrescia.

Con laTriestina la rivalità ha radici storiche, legate ai numerosi confronti diretti tra le due squadre. Le tensioni si intensificarono nellastagione 1994-1995, quando si verificò un violento scontro tra le due tifoserie e quando Treviso e Triestina si contesero la vittoria del campionato di Serie D, conquistata infine dai trevigiani proprio a Trieste.

Note

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  1. ^Su 9 435 totali
  2. ^ Adriano Bonafede,Un affare preso per i piedi, inla Repubblica, 24 novembre 1989, p. 15.
  3. ^ Vincenzo Martucci, Nicola Binda e Giampaolo Zorzo,Addio signor Lotto: ha vestito lo sport, inLa Gazzetta dello Sport, 4 marzo 1997.
  4. ^ Giampaolo Zorzo,Anche Becker dà l'addio a Caberlotto, inLa Gazzetta dello Sport, 6 marzo 1997.
  5. ^ Mario Laudano,Treviso 2 Spal 1, inLa Gazzetta dello Sport, 12 maggio 1997.
  6. ^ Giampaolo Zorzo,Il Treviso ricomincia da Bellotto, inLa Gazzetta dello Sport, 17 giugno 1997.
  7. ^ Francesco Velluzzi,Rambaudi cerca la sua libertà, inLa Gazzetta dello Sport, 10 luglio 2000.
  8. ^ Carmelo Alfonso,Il Cagliari cambia: via Bellotto, arriva Materazzi, inLa Gazzetta dello Sport, 27 febbraio 2001.
  9. ^ Sergio Ghisleni,Il Treviso fa gol al razzismo, inLa Gazzetta dello Sport, 4 giugno 2001.
  10. ^ Gessi Adamoli,Treviso, facce nere antirazzismo, inla Repubblica, 4 giugno 2001, p. 11.
  11. ^ Al. Za.,L'impresa riuscì già nel 2003 ad Avellino con Ammazzalorso, sutribunatreviso.gelocal.it, 21 maggio 2012.
  12. ^Ancora Floro Flores, il sogno continua, inla Repubblica, 20 giugno 2005, p. 57.
  13. ^Treviso e Ascoli in A, il Toro in B, sugazzetta.it, 16 agosto 2005.
  14. ^ Dimitri Canello,La prima volta del Treviso sempre lontano da Treviso, suilgiornale.it, 18 agosto 2005.
  15. ^ Gianni Piva,Inter-Treviso, inla Repubblica, 29 agosto 2005, p. 39.
  16. ^Il Treviso torna a "casa", sueurosport.it, 5 ottobre 2005.
  17. ^Treviso, primo storico successo in casa di una Reggina spenta, surepubblica.it, 26 ottobre 2005.
  18. ^Il Treviso punta su Cavasin, suit.uefa.com, 8 novembre 2005.
  19. ^ Elisabetta Russo,Un rigore salva Udinese e Cosmi, sugazzetta.it, 15 gennaio 2006.
  20. ^ Domenico Basso,Bortoluzzi, mister ottimismo, inLa Tribuna di Treviso, 6 marzo 2006, p. 4.
  21. ^Il Messina spedisce il Treviso in B e torna a vedere l'aggancio salvezza, surepubblica.it, 9 aprile 2006.
  22. ^ Pierfrancesco Archetti,Il Treviso chiude col primo rigore, inLa Gazzetta dello Sport, 15 maggio 2006.
  23. ^ Maurizio Galdi,Pene più lievi ma niente feste, inLa Gazzetta dello Sport, 26 luglio 2006.
  24. ^ Giampaolo Zorzo,Oggi arriva Ezio Rossi, inLa Gazzetta dello Sport, 7 novembre 2006.
  25. ^ Giusto Ferronato,La Juve d'astuzia allunga in vetta, sugazzetta.it, 13 marzo 2007.
  26. ^Festa Piacenza con Simon, in coda salve in quattro, sugazzetta.it, 3 giugno 2007.
  27. ^Setten molla, ci sono Canuti e Santilli, sutribunatreviso.gelocal.it,http://tribunatreviso.gelocal.it/, 2 marzo 2008.URL consultato l'8 agosto 2018.
  28. ^Setten non paga, il Treviso sprofonda, articolo daLa Tribuna di Treviso del 12 luglio 2009., sutribunatreviso.gelocal.it.URL consultato il 10-10-2009(archiviato dall'url originale il 3 agosto 2009).
  29. ^Setten non paga, il Treviso sprofondaArchiviato il 3 agosto 2009 inInternet Archive.,La Tribuna di Treviso
  30. ^IL CALCIO TREVIGIANO RIPARTE DALL'ECCELLENZA, suoggitreviso.it, 2 settembre 2009.
  31. ^Il Treviso è iscritto in Prima Divisione, sufctreviso.it, 16 luglio 2012(archiviato dall'url originale il 19 luglio 2012).
  32. ^Gennaro Ruotolo è il nuovo allenatore del Treviso, infctreviso.it, 21 ottobre 2012(archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2012).
  33. ^Treviso, Corvezzo: "Il presidente sono io e Ruotolo resta"Archiviato il 6 gennaio 2013 inInternet Archive. tuttolegapro.com, 4 gennaio 2013
  34. ^Treviso, Ruotolo: "In questo mondo gira gente poco seria..."[collegamento interrotto] tuttomercatoweb.com, 5 gennaio 2013
  35. ^Treviso: Ruotolo insulta un cronista, inLa Gazzetta dello Sport, 2 gennaio 2013, p. 19.
  36. ^Lega Pro: 57 società idonee, 8 domande non complete, 4 club già fuori, sututtolegapro.com.URL consultato il 2 luglio 2013(archiviato dall'url originale il 4 luglio 2013).
  37. ^NOIFArchiviato il 13 agosto 2012 inInternet Archive. figc.it
  38. ^Il Calcio Treviso cambia padrone Nardin presidente tribunatreviso.gelocal.it
  39. ^abCaos Treviso, domani Dondi da Nardin per una firma: ma intanto spunta Visentin trivenetogoal.it
  40. ^Caos Treviso, la cordata ferrarese si ritira: “Impossibile completare l’operazione con Nardin” trivenetogoal.it
  41. ^IL CASO: il Treviso si presenta ma prende dieci reti dal San Donà..., suvenetogol.it.URL consultato il 12-02-2017.
  42. ^Caos Treviso, fumata bianca a sorpresa: Visentin nuovo presidente!, sutrivenetogoal.it.URL consultato il 16-03-2017.
  43. ^Mercato Treviso, Michele Arcuri nuovo allenatore: gli aggiornamenti, sutrivenetogoal.it.URL consultato il 16-03-2017.
  44. ^Il Treviso promosso in Serie D, è festa allo stadio Tenni, suTribuna di Treviso, 23 aprile 2023.URL consultato il 12 ottobre 2023.
  45. ^Per effetto della condanna sportiva delGenoa e per le mancate iscrizioni delTorino e delPerugia, diviene il club col 2º miglior titolo sportivo.
  46. ^Campionati regionali sospesi a causa della pandemia daCOVID-19, e per tanto le promozioni tengono conto della classifica al momento della sospensione.
  47. ^Storia del Treviso Calcio - Forza Treviso Enciclopedia, suforzatreviso.it.
  48. ^Ristretto il Tenni: solo 7.500 posti, suricerca.gelocal.it.URL consultato il 30-09-2010.
  49. ^Goleada al Treviso il Sedico si prenota, sutribunatreviso.gelocal.it.URL consultato il 19-02-2017.
  50. ^Treviso-Cornuda Crocetta, suforzatreviso.it.
  51. ^Treviso-Nervesa si giocherà a Volpago del Montello: dettagli e aggiornamenti, sutrivenetogoal.it.URL consultato il 19-04-2017.
  52. ^Elenco degli sponsor del Treviso Calcio, suforzatreviso.it,http://www.forzatreviso.it/.URL consultato il 28 maggio 2015.
  53. ^LE NUOVE MAGLIE DA GARA: PER LA PRIMA VOLTA IL TREVISO VESTIRA’ NIKEArchiviato il 17 giugno 2017 inInternet Archive. calciotreviso.com
  54. ^abPRONTI A PARTIRE CON L'ATTIVITÀ DEL SETTORE GIOVANILE, sutrevisoacademy.it.URL consultato il 22-08-2019.
  55. ^Riepilogo delle stagioni del Treviso Calcio, suforzatreviso.it,http://www.forzatreviso.it/.URL consultato il 28 maggio 2015(archiviato dall'url originale il 6 maggio 2021).
  56. ^Elenco dei presidenti del Treviso Calcio, suforzatreviso.it,http://www.forzatreviso.it/.URL consultato il 28 maggio 2015.
  57. ^Presidente da luglio 2016 a marzo 2017 per laFIGC. Presidente da luglio a dicembre 2016 per l'Agenzia delle entrate.
  58. ^Presidente da dicembre 2016 a marzo 2017 solo per l'Agenzia delle entrate.
  59. ^abcFino a gennaio.
  60. ^abcdDa gennaio.
  61. ^A gennaio.
  62. ^Fino a dicembre.

Bibliografia

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  • Giampaolo Zorzo - Alessandro Baschieri - Furio Prandi, "Diario di Marca" 1997
  • Giampaolo Zorzo, "90 anni di calcio Treviso" Treviso 1999
  • Piergiorgio Zavarise,Regina di Marca - Il Calcio Treviso gara dopo gara uomo dopo uomo, Treviso, Grafiche Italprint S.n.c., 2004.

Collegamenti esterni

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V · D · M
Treviso Foot Ball Club 1993 S.S.D.
Club:Voce principale
Storia:Cronistoria
Impianti:Stadio Omobono Tenni ·Stadio comunale di Monigo ·Stadio Euganeo
Statistiche e record:Statistiche e record
Persone:Calciatori(Categoria) ·Allenatori ·Dirigenti ·Presidenti
Rivalità:Derby veneti
Altro:Stagioni
V · D · M
Treviso Foot Ball Club 1993 S.S.D. – Archivio delle stagioni
Treviso Foot-Ball Club1909-10 ·1910-11 ·1911-12 ·1912-13 ·1913-14
Treviso Foot-Ball Club1914-15 ·1915-16 ·1916-17 ·1917-18 ·1918-19 ·1919-20 ·1920-21 ·1921-22 ·1922-23 ·1923-24 ·1924-25 ·1925-26 ·1926-27 ·1927-28 ·1928-29 ·1929-30 ·1930-31 ·1931-32 ·1932-33 ·1933-34 ·1934-35
Associazione Calcio Treviso1935-36 ·1936-37 ·1937-38 ·1938-39 ·1939-40 ·1940-41 ·1941-42 ·1942-43 ·1943-44 ·1944-45 ·1945-46 ·1946-47 ·1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57 ·1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67 ·1967-68 ·1968-69 ·1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93
Treviso Foot-Ball Club 19931993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04 ·2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09
Treviso 20092009-10 ·2010-11
Football Club Treviso2011-12 ·2012-13
Treviso2013-14 ·2014-15 ·2015-16 ·2016-17 ·2017-18 ·2018-19
Treviso Academy2019-20 ·2020-21
Treviso Foot Ball Club 19932021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25
V · D · M
Serie D 2025-2026
Girone AAsti ·Biellese ·Cairese · Celle Varazze · Chisola · Club Milano ·Derthona ·Gozzano ·Imperia ·Lavagnese ·Ligorna · NovaRomentin ·Saluzzo ·Sanremese ·Sestri Levante ·Vado ·Valenzana Mado ·Varese
Girone BBreno · Brusaporto ·Caldiero ·Casatese Merate · Castellanzese ·Chievo ·Folgore Caratese · Leon ·Milan Futuro · Oltrepò ·Pavia · Real Calepina · Scanzorosciate ·Sondrio · Varesina · Villa Valle ·Virtus CiseranoBergamo ·Vogherese
Girone CAdriese ·Bassano · Brian Lignano · Calvi Noale ·Campodarsego · Cjarlins Muzane ·Conegliano ·Este ·Legnago ·Luparense ·Mestre · Obermais ·Portogruaro · San Luigi ·Treviso ·Union Clodiense CS · Unione La Rocca Altavilla · Vigasio
Girone DCittadella Vis Modena ·Correggese ·Crema · Desenzano ·Imolese ·Lentigione ·Piacenza ·Pistoiese · Progresso ·Pro Palazzolo ·Pro Sesto · Rovato Vertovese ·Sangiuliano City ·Sant'Angelo · Sasso Marconi ·Trevigliese · Tropical Coriano ·Tuttocuoio
Girone ECamaiore · Cannara ·Foligno ·Follonica Gavorrano ·Ghiviborgo ·Grosseto ·Montevarchi ·Orvietana ·Poggibonsi ·Prato ·San Donato Tavarnelle ·Sansepolcro ·Scandicci · Seravezza ·Siena · Tau Altopascio · Terranuova Traiana ·Trestina
Girone FAncona · Atletico Ascoli ·Castelfidardo ·Chieti · Forsempronese ·Giulianova ·L’Aquila ·Maceratese · Notaresco ·Ostiamare ·Recanatese ·Sammaurese ·San Marino ·Sora ·Teramo ·Termoli · UniPomezia ·Vigor Senigallia
Girone GAlbalonga ·Anzio · Atletico Lodigiani ·Budoni ·Cassino · COS Sarrabus Ogliastra ·Flaminia CivitaCastellana ·Ischia ·Latte Dolce · Monastir · Montespaccato ·Nocerina ·Olbia ·Palmese · Real Monterotondo ·Scafatese ·Trastevere · Valmontone
Girone HAcerrana ·Afragolese ·Barletta ·Fasano ·FC Francavilla · Ferrandina ·Fidelis Andria ·Gravina · Heraclea ·Manfredonia ·Martina ·Nardò ·Nola ·Paganese · Pompei ·Real Normanna ·Sarnese ·Virtus Francavilla
Girone IAcireale · Athletic Club Palermo · CastrumFavara ·Enna ·Gela ·Gelbison ·Igea Virtus ·Messina ·Milazzo ·Nissa ·Paternò ·Ragusa ·Reggina ·Sambiase ·Sancataldese ·Savoia ·Vibonese ·Vigor Lamezia
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSerie C - Cronologia
Prima DivisioneUdinese (1930) ·Comense,GC Vigevanesi,Cagliari (1931) ·Giovanni Grion,Messina,Sampierdarenese (1932) ·Perugia,Foggia,Viareggio (1933) ·L’Aquila,Pisa,Lucchese (1934) ·Taranto,Siena (1935)
Serie CCatanzarese,Cremonese,Spezia,Venezia (1936) ·Anconitana-Bianchi,Padova,Sanremese,Taranto,Vigevano (1937) ·Casale,Fanfulla,Salernitana,Siena,SPAL (1938) ·Brescia,Catania (1939) ·Reggiana,Vicenza (1940) ·Prato,Fiumana (1941) ·MATER,Palermo-Juventina (1942) ·Varese,Pro Gorizia (1943) ·1944 ·1945 ·Magenta,Vita Nova,Bolzano,Centese,Gubbio,Nocerina (1947) ·Udinese,Fanfulla,Prato,Catania (1949) ·Seregno,Treviso,Anconitana,Messina (1950) ·Monza,Marzotto Valdagno,Piombino,Stabia (1951) ·Cagliari (1952) ·Pavia (1953) ·Parma (1954) ·Bari (1955) ·Venezia (1956) ·Prato (1957) ·Reggiana (1958) ·Mantova,Catanzaro (1959) ·Pro Patria,Prato,Foggia (1960) ·Modena,Lucchese,Cosenza (1961) ·Triestina,Cagliari,Foggia (1962) ·Varese,Prato,Potenza (1963) ·Reggiana,Livorno,Soccer Trani (1964) ·Novara,Pisa,Reggina (1965) ·Savona,Arezzo,Salernitana (1966) ·Monza,Perugia,Bari (1967) ·Como,Cesena,Ternana (1968) ·Piacenza,Arezzo,Taranto (1969) ·Novara,Massese,Casertana (1970) ·Reggiana,Genoa,Sorrento (1971) ·Lecco,Ascoli,Brindisi (1972) ·Parma,SPAL,Avellino (1973) ·Alessandria,Sambenedettese,Pescara (1974) ·Piacenza,Modena,Catania (1975) ·Monza,Rimini,Lecce (1976) ·Cremonese,Pistoiese,Bari (1977) ·Udinese,SPAL,Nocerina (1978)
Serie C1Como,Matera (1979) ·Varese,Catania (1980) ·Reggiana,Cavese (1981) ·Atalanta,Arezzo (1982) ·Triestina,Empoli (1983) ·Parma,Bari (1984) ·Brescia,Catanzaro (1985) ·Parma,Messina (1986) ·Piacenza,Catanzaro (1987) ·Ancona,Licata (1988) ·Reggiana,Cagliari (1989) ·Modena,Taranto (1990) ·Piacenza,Casertana (1991) ·SPAL,Ternana (1992) ·Ravenna,Palermo (1993) ·Chievo,Perugia (1994) ·Bologna,Reggina (1995) ·Ravenna,Lecce (1996) ·Treviso,Fidelis Andria (1997) ·Cesena,Cosenza (1998) ·Alzano Virescit,Fermana (1999) ·Siena,Crotone (2000) ·Modena,Palermo (2001) ·Livorno,Ascoli (2002) ·Treviso,Avellino (2003) ·Arezzo,Catanzaro (2004) ·Cremonese,Rimini (2005) ·Spezia,Napoli (2006) ·Grosseto,Ravenna (2007) ·Sassuolo,Salernitana (2008)
Lega Pro Prima DivisioneCesena,Gallipoli (2009) ·Novara,Portogruaro (2010) ·Gubbio,Nocerina (2011) ·Ternana,Spezia (2012) ·Trapani,Avellino (2013) ·Virtus Entella,Perugia (2014)
Lega ProNovara,Teramo,Salernitana (2015) ·Cittadella,SPAL,Benevento (2016) ·Cremonese,Venezia,Foggia (2017)
Serie CLivorno,Padova,Lecce (2018) ·Virtus Entella,Pordenone,Juve Stabia (2019) ·Monza,Vicenza,Reggina (2020) ·Como,Perugia,Ternana (2021) ·Südtirol,Modena,Bari (2022) ·Feralpisalò,Reggiana,Catanzaro (2023) ·Mantova,Cesena,Juve Stabia (2024) ·Padova,Virtus Entella,Avellino (2025)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSerie C2 - Cronologia
Serie C2Sanremese,Pergocrema,Fano,Rende (1978-79) ·Prato,Modena,Giulianova,Cosenza (1979-80) ·Rhodense,Padova,Casertana,Campania (1980-81) ·Carrarese,Ancona,Siena,Barletta (1981-82) ·Prato,Legnano,Francavilla,Messina (1982-83) ·Livorno,Pavia,Jesina,Reggina (1983-84) ·Siena,Virescit Boccaleone,Brindisi,Licata (1984-85) ·Lucchese,Centese,Teramo,Nocerina (1985-86) ·Torres,Ospitaletto,Vis Pesaro,Frosinone (1986-87) ·Carrarese,Mantova,Perugia,Palermo (1987-88) ·Casale,Chievo,Fidelis Andria,Campania Puteolana (1988-89) ·Siena,Varese,Fano,Battipagliese (1989-90) ·Alessandria,Palazzolo,Chieti,Ischia Isolaverde (1990-91) ·Ravenna,Vis Pesaro,Potenza (1991-92) ·Mantova,Pistoiese,Juve Stabia (1992-93) ·Crevalcore,Gualdo,Trapani (1993-94) ·Brescello,Montevarchi,Nocerina (1994-95) ·Novara,Treviso,Avezzano (1995-96) ·Lumezzane,Ternana,Battipagliese (1996-97) ·Varese,SPAL,Marsala (1997-98) ·Pisa,Viterbese,Catania (1998-99) ·Spezia,Torres,Messina (1999-00) ·Padova,Lanciano,Taranto (2000-01) ·Prato,Teramo,Martina (2001-02) ·Pavia,Florentia Viola,Foggia (2002-03) ·Mantova,Grosseto,Frosinone (2003-04) ·Pro Sesto,Massese,Manfredonia (2004-05) ·Venezia,Cavese,Gallipoli (2005-06) ·Legnano,Foligno,Sorrento (2006-07) ·Pergocrema,Reggiana,Benevento (2007-08)
Lega Pro Seconda DivisioneVarese,Figline,Cosenza (2008-09) ·Südtirol,Lucchese,Juve Stabia (2009-10) ·Tritium,Carpi,Latina (2010-11) ·Treviso,Perugia (2011-12) ·Pro Patria,Salernitana (2012-13) ·Bassano,Messina (2013-14)
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Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa Serie C – Cronologia
Supercoppa di Lega di Serie CSiena (2000) ·Modena (2001) ·Ascoli (2002) ·Treviso (2003) ·Arezzo (2004) ·Rimini (2005)
Supercoppa di Lega di Serie C1Spezia (2006) ·Grosseto (2007) ·Sassuolo (2008)
Supercoppa di Lega di Prima DivisioneGallipoli (2009) ·Novara (2010) ·Nocerina (2011) ·Spezia (2012) ·Avellino (2013) ·Perugia (2014)
Supercoppa di Lega ProNovara (2015) ·SPAL (2016) ·Foggia (2017)
Supercoppa Serie CPadova (2018) ·Pordenone (2019) ·2020 ·Ternana (2021) ·Modena (2022) ·Catanzaro (2023) ·Cesena (2024) ·Virtus Entella (2025)
Campioni italiani DDIN:Monza (1927) ·Edera Trieste (1928)
Campioni neopromossi in B:Spezia (1929) ·Udinese (1930)
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Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa Italia Dilettanti - Cronologia
Impruneta (1967) ·STEFER Roma (1968) ·ALMAS (1969) ·Ponte S.P. Mapello (1970) ·Montebelluna (1971) ·Unione Valdinievole (1972) ·Jesolo (1973) ·Miranese (1974) ·Banco di Roma (1975) ·Soresinese (1976) ·Casteggio (1977) ·Sommacampagna (1978) ·Ravanusa (1979) ·Cittadella (1980) ·Internapoli (1981) ·Leffe (1982) ·Lodigiani (1983) ·Montevarchi (1984) ·Solvay Rosignano (1985) ·Cassino (1986) ·Avezzano (1987) ·Altamura (1988) ·Sestese (1989) ·Breno (1990) ·Savona (1991) ·Quinzano (1992) ·Treviso (1993) ·Varese (1994) ·Iperzola (1995) ·Alcamo (1996) ·Astrea (1997) ·Larcianese (1998) ·Casale (1999) ·Orlandina (2000) ·Nola (2001) ·Boys Caivanese (2002) ·Ladispoli (2003) ·Salò (2004) ·Colognese (2005) ·Viareggio (2006) ·Pontevecchio (2007) ·HinterReggio (2008) ·Casarano (2009) ·Tuttocuoio (2010) ·Ancona (2011) ·Bisceglie (2012) ·Fermana (2013) ·Campobasso (2014) ·Virtus Francavilla (2015) ·Unione Sanremo (2016) ·Villabiagio (2017) ·Sankt Georgen (2018) ·Casarano (2019) ·Non assegnata (2020) ·2021 ·Barletta (2022) ·Cast Brescia (2023) ·Paternò (2024) ·Rovato Vertovese (2025)
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