| Tre Allegri Ragazzi Morti | |
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| Paese d'origine | |
| Genere | Rock alternativo[1] Indie rock[1] Punk rock[1] Reggae[2] |
| Periodo di attività musicale | 1994 – in attività |
| Etichetta | La Tempesta Dischi |
| Album pubblicati | 18 |
| Studio | 11 |
| Live | 3 |
| Raccolte | 2 |
| Remix | 2 |
| Sito ufficiale | |
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ITre Allegri Ragazzi Morti (spesso abbreviato inTARM) sono ungruppo musicale formatosi nel1994 aPordenone.

Il chitarrista e fumettistaDavide Toffolo iniziò a suonare alla fine deglianni settanta quandoPordenone divenne una delle città più rilevanti per ilpunk rock italiano[3].
Questo grazie al movimento pordenoneseThe Great Complotto, dal quale usciranno una miriade di piccoli gruppipunk rock enew wave, che però avranno quasi tutti breve vita. Tra questi anche iFuturitmi (1983-1990), nella cui formazione, oltre a Toffolo, militava anche Gian Maria Accusani, leader deiProzac+. Il gruppo partecipò anche al programma musicale pomeridianoD.O.C., diRenzo Arbore, e al concerto prodotto dall'artista Mariano Schiavolini in arte ARIA delle società Dischi Noi e Assieme edizioni di Sanremo, nel teatro Hammersmith odeon di Londra. Il Gruppo è stato anche ospite al Festival di Sanremo nel 1990 all'interno dello special dedicato agli artisti internazionali "Sanremo International" dove erano ospitiVan Morrison,Depeche Mode,Roxette,Adam Ant,Sinéad O'Connor,The Mission,Jimmy Somerville,The Alarm,Curiosity Killed the Cat,Everything but the Girl, e molti altri.
I Tre Allegri Ragazzi Morti nacquero nel1994, in un clima particolarmente attivo, per iniziativa di Toffolo, del bassista Stefano Muzzin e di Luca Masseroni (in arte Luca Casta), ai quali si unirà per il singoloSi parte il bassista Enrico Molteni (all'epoca appena 18enne), che era tra gli spettatori dei primi concerti della band e che prende il posto del dimissionario Muzzin.
Tra il 1994 ed il1996 realizzano tre dischi autoprodotti e pubblicati solo su cassetta (Mondo Naif,Allegro Pogo Morto eSi Parte), che però vengono perlopiù ignorati dalla critica.
Nel1997 uscì il primo LP del gruppo,Piccolo intervento a vivo, un album che unisce al suo interno registrazioni live di canzoni già presenti nelle precedenti pubblicazioni, e tracce in studio inedite.
L'album richiamò l'attenzione di alcune case discografiche, tra cui laBMG Ricordi, che mise la band sotto contratto per il successivo LP,Mostri e normali. Con questo disco si fanno conoscere sulla scena musicale italiana, attraverso un particolarerock alternativo che mette in risalto l'attitudine e la secchezza nel tratteggiare musiche e testi prettamentepunk, con influenze ancheblues eindie rock statunitensi.[4]

Il sodalizio con la BGM dura però molto poco, poiché subito dopo (2000) i TARM aprirono una loroetichetta personale,La Tempesta Dischi, con la quale pubblicaronoIl principe in bicicletta, unEP scaricabile o acquistabile esclusivamente dal sito ufficiale, e i seguenti album in studio. La Tempesta Dischi attualmente pubblica i lavori dei TARM e quelli di altri artisti comeIl Teatro degli Orrori,Giorgio Canali,Moltheni eLe luci della centrale elettrica. Nel corso dell'edizione2010 del MEI (Meeting Etichette Indipendenti), inoltre, La Tempesta viene insignita delPIMI per la migliore etichetta.[5]
Dopo l'EP, intitolato proprioEP (2000), distribuito sul loro sito e contenente 4 tracce, nel2001 la band pubblica l'albumLa testa indipendente, prodotto daGiorgio Canali. Partecipano in seguito a diverse rassegne e festival, come il Beach Bum Festival, l'Independent Days Festival e l'Arezzo Wave.
Nel2002 la bandfriulana pubblicaLe origini, che raccoglie i tre album pubblicati tra il 1994 e il 1996 e mai stampati fino ad allora su CD, per un totale di 25 canzoni. Nel2003 il duo elettronicoSenor Tonto riprende e riarrangia alcune canzoni dei TARM e le pubblica in rete nel discoSwitched on T.A.R.M..
Il gruppo ritorna a pubblicare inediti il 5 marzo2004, quando esce nei negoziIl sogno del gorilla bianco. Il disco, come perIl principe in bicicletta, è stato registrato e mixato presso il Natural Head Quarter Studio diFerrara.[6] e vanta la collaborazione diGiorgio Canali in veste di chitarrista. Lo slancio creativo resta immutato e la band intraprende un tour in cui mescolano musica, parole e disegni alle immagini ispirate al libroIntervista a Pasolini di Toffolo, dedicato alla vita diPier Paolo Pasolini, grande intellettuale conterraneo del gruppo.
Nello stesso periodo la canzoneVoglio viene scelta come colonna sonora del filmUna talpa al bioparco diFulvio Ottaviano. La band inoltre si esibisce in diverse rassegne musicali, tra cui ilTora! Tora!, il Rock Island e gliIndependent Days.
Agli inizi del2005 viene pubblicato ilDVDNon mi manca niente, non ho niente, che raccoglie l'enorme lavoro prodotto nei dieci anni di carriera attraverso immagini, video e foto, fino ad arrivare all'ultimo videoRasoio, mattatoio, pazzatoio, che ha vinto anche il premio delMEI nel 2004.[7] A questo DVD collaborano, tra gli altri,Lorenzo Vignolo,Andrea Corridori,Matteo Lena,Michele Bernardi eAndrea Toselli.Nell'ottobre2005 la band si reca in tour inUruguay eArgentina, con altri gruppi della regione (Arbe Garbe, Kosovni Odpadki e Kraški Ovčarji).
Nel febbraio2007 viene pubblicato il quinto album, dal titoloLa seconda rivoluzione sessuale. Il disco è immediatamente seguito da un tour e dal video deIl mondo prima, realizzato da Matteo Lena (già regista diRasoio, Mattatoio, Pazzatoio). Questo disco si avvale di numerose collaborazioni: Ru Catania degliAfrica Unite e Agostino deiLombroso suonano le chitarre, insieme aGiorgio Canali; a loro si aggiungono gliZen Circus al gran completo con Brian Ritchie deiViolent Femmes e, come novità due donne,Marcella De Gregoriis eFlora Michal.[8] Subito dopo ripartono in tour e salgono anche sul palco delThe Italian Job, mini-festival tenutosi aLondra in cui musicisti indipendenti italiani si confrontano con il pubblico inglese.
Nei primi mesi del2008 i TARM collaborano con iGrimoon per le registrazioni del discoLes 7 vies du chat, pubblicato in marzo.Nello stesso periodo partecipano alle riprese e alla colonna sonora del filmCome Dio comanda diGabriele Salvatores. Prendono parte al progettoPost-Remixes vol. 1, album diremix edito da I Dischi della Valigetta, in cui propongono una loro versione diAround the World deiDaft Punk.
A partire dal settembre2008,Davide Toffolo pubblica in tre volumi perCoconino Press l'edizione definitiva (compreso il finale inedito) diCinque Allegri Ragazzi Morti, la serie a fumetti dal cui immaginario sono nati i TARM. Ognuno dei tre volumi contiene un CD della band di Pordenone: il primo è un "Best of" dal2000 al2007, il secondo una raccolta di rarità, il terzo invece èMondo Naif (1994), disco d'esordio della band.
Il 26 settembre 2010 i Tre Allegri Ragazzi Morti partecipano al festival musicale Woodstock 5 Stelle organizzato aCesena dal blog diBeppe Grillo e trasmesso dal canale televisivo nazionalePlay.me, che proprio con questa diretta aprì la neonata emittente[9].
Il 5 marzo2010 escePrimitivi del futuro,[10] il sesto album ufficiale dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Il disco viene masterizzato aBrixton (Regno Unito) ed è caratterizzato dall'esplorazione di nuove sonoritàdub ereggae con"ritmi in levare e sfumature caraibiche".[11] A fine marzo viene diffuso il video diPuoi dirlo a tutti, diretto da Stefano Poletti e girato aColorno.
Il 25 aprile 2010 prendono parte alla compilation-progettoMateriali resistenti, suonando anche al relativo concerto-evento tenutosi aCarpi. Inoltre prendono parte a diverse rassegne legate alla loro etichetta (comeLa Notte della Tempesta) e non (Maledetta primavera,Milano vista da lontano).
A distanza di nove mesi daPrimitivi del futuro, il 14 dicembre viene pubblicatoPrimitivi del dub, rielaborazionedub dell'album precedente, in pieno stilegiamaicano.
(Dalla descrizione diPrimitivi del dub sul sito ufficiale deLa Tempesta[12])
L'album è prodotto e "dubbato" da Paolo Baldini diAlambic Conspiracy (B.R. Stylers,Africa Unite,Dub Sync), che si è già occupato delmissaggio diPrimitivi del futuro. La pubblicazione dell'album è stata preceduta il 2 dicembre dalla distribuzione digitale dell'EPXL Dub Sessions in collaborazione conXL diRepubblica.[13]
Da sempre interessati aPier Paolo Pasolini, dopo avergli dedicato varie attività in passato, il trio di Pordenone torna da marzo2011 in tour nei principali locali d'Italia, non solo con le proprie canzoni, ma anche con attività creative (a cura diDavide Toffolo) riguardanti proprio il celebre regista e scrittore italiano. Oltre a realizzare diversi lavori e concerti con La Tempesta (La Tempesta al Rivolta,La Tempesta gemella e il libro fotograficoDentro La Tempesta), i TARM nel 2011 fanno qualche apparizione televisive (Parla con me,Rai Tre) e pubblicano il libro-diarioLa testa indipendente.

Il 7 dicembre2012 esce l'albumNel giardino dei fantasmi per La Tempesta Dischi. A questo album, di stampopop con sprazzi difolk,blues,musica etnica eafro beat, hanno preso parte Andrea Maglia (che accompagnerà il gruppo anche dal vivo) Giulio Frausin (The Sleeping Tree,Mellow Mood) e un gruppo vocale chiamato I Fantasmi.[14]
Nel periodo giugno-luglio2013 aprono diverse tappe deltour negli stadi diJovanotti. Nel luglio dello stesso anno pubblicano, in allegato facoltativo al numero 88 della rivistaXL di Repubblica, un album live chiamatoIl fantastico introvabile live. Bootleg[15]
Nel 2015 i TARM si esibiscono nel tourUnplugged, una serie di concerti acustici in locali di dimensioni modeste[16] e nel maggio dello stesso anno la band pubblica l'albumQuando eravamo swing, una raccolta di brani riarrangiati in stile swing con l'Abbey Town Jazz Orchestra, con la collaborazione diMaria Antonietta nel branoOcchi bassi serenade,[17] al quale è seguito il tour estivo di presentazione dell'album.
Il 12 gennaio 2016 la band annuncia il nuovo album dal titoloInumani[18] in uscita venerdì 11 marzo 2016 per La Tempesta Dischi. Il 25 febbraio viene pubblicato il primo singolo estratto dal disco, "In questa grande città (La prima cumbia)", che vede la partecipazione diJovanotti e Monique "Honeybird" Mizrahi.[19] Il tour diInumani è composto da undici date, in cui i TARM condividono il palco anche con la formazione italo-statunitenseHoneybird & the Monas.[20]
Il 25 gennaio 2019 viene pubblicatoSindacato dei sogni, il nono album in studio.[21]
Il 25 marzo 2022 esce l'albumMeme K Ultra, composto insieme aiCor Veleno.[22] Al tour in supporto al disco fa seguito una serie di date diPasolini, concerto disegnato, spettacolo dedicato aPier Paolo Pasolini.[23]
Nel febbraio del 2024, la band ha annunciato l'uscita di un nuovo album,Garage Pordenone, prevista per il 12 aprile 2024; il disco è stato anticipato dai singoliHo'oponopono.[24][25] eLa sola concreta realtà.Il 6 dicembre 2024 è uscitoGarage dub, versione remixata diGarage Pordenone in chiavedub.[26]
(Davide Toffolo, 2021)
La band ha deciso di non donare la propria immagine aimedia e di immaginarsi dentro la matita di Davide Toffolo, popolaredisegnatore di fumetti, e di nascondersi inoltre dietromaschere/teschio divenutefeticcio esimbolo dell'immaginario evocato dai testi e soprattutto dagli spettacoli live, al punto di pregare il pubblico di non scattare fotografie quando levandosele mostrano il viso, sebbene tali fotografie siano state a volte scattate durante il backstage.[28] Per le video-interviste si coprono ancora il volto con la medesima maschera.[29]
Altri progetti
| Tre Allegri Ragazzi Morti | |
|---|---|
| Davide Toffolo ·Enrico Molteni ·Luca Masseroni | |
| Album in studio | Mondo naïf ·Allegro pogo morto ·Mostri e normali ·La testa indipendente ·Il sogno del gorilla bianco ·La seconda rivoluzione sessuale ·Primitivi del futuro ·Nel giardino dei fantasmi ·Inumani ·Sindacato dei sogni ·Meme K Ultra ·Garage Pordenone |
| Album di remix | Primitivi del dub ·Garage dub |
| Album dal vivo | Piccolo intervento a vivo ·Il fantastico introvabile live. Bootleg ·Unplugged |
| Raccolte | Le origini ·Quando eravamo swing(con l'Abbey Town Jazz Orchestra) |
| EP | Si parte ·Il principe in bicicletta ·XL Dub Sessions |
| Singoli non presenti in album | Vivere fuggendo ·Lavorare per il male(feat. Pierpaolo Capovilla) ·Quando |
| Controllo di autorità | ISNI(EN) 0000 0004 7129 4501 ·GND(DE) 1365884554 |
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