Lo stemma riprende la T diTrebisonda e la S di "Spor" stilizzate. Il club è membro dell'ECA, associazione nata dallo scioglimento delG-14 per tutelare gli interessi degli stessi club e dei giocatori. I tifosi del Trabzonspor sono gemellati con quelli delŞanlıurfaspor e delDrogheda Utd.
ATrebisonda esistevano quattro club:İdmanocağı (fondato nel 1921), İdmangücü (1913), Necmiati (1923) e Trabzon Lisesi. Le quattro squadre giocavano nel campionato regionale dilettanti di Trebisonda, un torneo a carattere regionale. Nel 1923 due di questi club, l'İdmanocağı e l'İdmangücü, erano divisi da un'acerrima rivalità, paragonabile a quella che sussiste traFenerbahçe eGalatasaray. La contrapposizione raggiunse il suo apice dopo il 1930. L'İdmanocağı vinse cinque titoli di Trebisonda di fila dal 1929 al 1933, ma l'İdmangücü fece di meglio, aggiudicandosi sette titoli consecutivamente dal 1934 al 1940. Il campionato fu poi dominato per sei anni dal Lise, prima del ritorno in auge dell'İdmangücü, vincitore del titolo nel 1947-1948. All'epoca sorsero a Trebisonda altri club quali il Doğan Gençlik, l'Akçaabat Sebatspor, il Sürmene Gençlik, lo Zafer Gençlik, lo Yolspor e lo Yalıspor.
La rivalità tra İdmanocağı e İdmangücü spaccò in due i trebisondesi. Il primo club scelse il rosso e il giallo come colori sociali, il secondo il verde e il bianco. La separazione, tuttavia, esacerbava il clima tra tifosi e giocatori, che spesso preferivano trasferirsi adAnkara eIstanbul per sfuggire alla pressione. Tra questi si ricordano Hasan Polat e Ali Polat (che passarono alGençlerbirliği), Selim Satıroğlu e Ahmet Karlıklı (trasferitisi al Galatasaray), Zekeriya Bali (al Fenerbahçe) e Nazmi Bilge (al Beşiktaş).
All'inizio della stagione 1962-1963 il presidente dellafedercalcio turca (TFF) Orhan Şeref Apak chiese alle varie città di fondere le proprie squadre di calcio in un unico club, al fine di avere una squadra per città e di formare la Milli Lig, oggiSüper Lig. La contrapposizione tra İdmanocağı e İdmangücü era, però, talmente forte che la città di Trebisonda non riuscì a formare una sola squadra, rimanendo dunque tagliata fuori dal campionato di massima serie. Le cronache narrano di settimane febbrili fatte di incontri continui tra le due dirigenze al fine di giungere ad un accordo, ma senza esito.
Furono İdmanocağı, Martıspor e Yıldızspor a fondersi il 21 giugno 1966. La compagine che ne risultò si iscrisse alla2. Lig, all'epoca la seconda divisione nazionale, e iniziò a giocare in tenuta giallorossa. Nel 1966-1967 la squadra ottenne l'ottavo posto in campionato e il secondo posto nella Başbakanlık Kupası. Un mese dopo İdmangücü, Karadenizgücü, Martıspor e Yolspor si fusero a formare il Trabonzspor, scegliendo il rosso e il bianco come colori sociali.
L'İdmanocağı si oppose alla fusione e intraprese un'azione legale nei confronti del Trabzonspor. Ulvi Yenal, capo del dipartimento per l'educazione fisica, decise che né l'İdmanocağı né l'İdmangücü sarebbero state ammesse alla 2. Lig, avvertendo che se le due squadre non si fossero fuse la città di Trebisonda non avrebbe avuto una propria rappresentante nel campionato professionistico. İdmanocağı e İdmangücü si convinsero dunque a fondersi e insieme con Karadenizgücü e Martıspor fondarono ufficialmente il Trabzonspor il 2 agosto 1967.
A questo punto gli scogli maggiori sembravano superati, ma la questione dei colori sociali continuò a dividere le parti in causa. Il club giunse con travaglio alla scelta del cromatismo ufficiale, dopo cinque incontri tra tifosi e dirigenze. All'inizio fu proposto di indossare tutti i colori sociali che le squadre fondatrici vestivano (giallorosso e biancoverde), ma quest'idea, poco praticabile, fu subito accantonata. Fu quindi proposto di condurre un sondaggio tra i tifosi, ma anche questa possibilità fu esclusa. I tifosi e le dirigenze iniziavano ormai a perdere la pazienza quando il direttore generale della TFF Ulvi Yenal propose una soluzione di compromesso: entrambi i club, İdmanocağı e İdmangücü, avrebbero scelto un colore diverso da quelli del proprio club. Fu allora che furono scelti ilbordeaux e ilceleste.
Nel 1973 assunse la guida tecnica della squadraAhmet Suat Özyazıcı, ex calciatore dell'İdmanocağı. La squadra languiva nella 2. Lig, ma il nuovo tecnico condusse i suoi alla promozione nella1. Lig al primo anno in carica. Ottenuta la salvezza grazie al nono posto in massima serie, la compagine di Trebisonda riuscì a vincere il campionato nel1975-1976, divenendo la prima squadra non originaria diIstanbul ad aggiudicarsi il titolo turco.
Sotto la guida di Özyazıcı, il Trabzonspor visse un periodo di egemonia. Rivinse il campionato nel1976-1977, annata in cui fu ottenuto anche lo storicodouble con la vittoria dellaCoppa di Turchia e iltreble nazionale con la conquista dellaSupercoppa di Turchia (la prima di quattro consecutive). Dopo un secondo posto e un altro successo in Coppa di Turchia nel 1977-1978, Özyazıcı fu sostituito daÖzkan Sümer, che nel1978-1979 vinse campionato e coppa nazionale, per poi lasciare il posto al rientrante Özyazıcı, nuovamente vincitore del titolo nel1979-1980. I due continuarono ad avvicendarsi negli anni a venire, vincendo altri titoli e altre coppe e supercoppe nazionali. L'ultimo titolo turco fu vinto nel1983-1984.
Le gestioni dei due allenatori portarono in totale al Trabzonspor ben 17 trofei nazionali, di cui 3 Coppe di Turchia (tutte con Özyazıcı), 6 Supercoppe di Turchia (4 con Özyazıcı e 2 con Sümer) e 2 Başbakanlık Kupası (entrambe con Özyazıcı). Nel secondo turno dellaCoppa dei Campioni 1976-1977 il Trabzonspor sconfisse all'andata i campioni d'Inghilterra delLiverpool per 1-0, per poi capitolare per 3-0 adAnfield al ritorno.
Dopo la partenza di Özyazıcı, il Trabzonspor faticò a mantenere il ritmo dei successi. Bisognò attendere la stagione 1991-1992 per rivedere la squadra sollevare un trofeo, la Coppa di Turchia. Malgrado la compagine trebisondese non abbia più vinto il titolo nazionale dal 1984, è spesso riuscita a mantenersi competitiva ad alti livelli, concludendo varie volte al terzo o al secondo posto il campionato.
Nel 2003 la società fondò una rivista mensile dedicata completamente alla polisportiva Trabzonspor,Trabzonspor Dergisi. Nella stagione 2003-2004 ottenne il miglior piazzamento degli anni 2000, il secondo posto alle spalle delFenerbahçe, distante quattro punti. Protagonisti dell'annata, coronata dalla vittoria della Coppa di Turchia (la seconda consecutiva), furonoGökdeniz Karadeniz (14 reti) eFatih Tekke (11 reti). Ammessa allaUEFA Champions League per la prima volta dopo il successo del 1984, nell'edizione2004-2005 del torneo la squadra eliminò i lettoni delloSkonto (4-1 tra andata e ritorno), ma fu eliminata dallaDinamo Kiev malgrado la vittoria per 1-2 ottenuta in terra ucraina all'andata, a causa della sconfitta per 0-2 subita in casa nel ritorno. Retrocesso inCoppa UEFA, il Trabzonspor uscì contro l'Athletic Bilbao, pur avendo vinto in casa all'andata per 3-2 (fatale la sconfitta per 2-0 in trasferta al ritorno). Concluse il campionato2004-2005 al secondo posto dietro ilGalatasaray, con Karadeniz e Tekke autori di molti gol (Tekke ben 31 in stagione).
Nell'agosto 2011 il Trabzonspor, eliminato al terzo turno preliminare diUEFA Champions League dai portoghesi delBenfica, fu ripescato nella fase a gironi per la squalifica delFenerbahçe (indagato per un caso di scommesse relative al campionato turco 2010-2011). Il 14 settembre 2011, alla prima giornata del girone B, il club colse una seconda storica vittoria per 0-1 contro l'Inter alMeazza.
Nel 2021-2022 il Trabzonspor è tornato a vincere laSüper Lig, con tre turni di anticipo sulla fine del campionato e a distanza di trentotto anni dall'ultimo successo nel torneo.[2]
IlTrabzonspor gioca le partite in casa allo stadio Hüseyin Avni Aker.Lo stadio fu costruito nel1951 con solo 2.500 posti a sedere ed è stato più volte ristrutturato e ampliato fino a portare la capienza nel2010 a 25.000 posti.Il terreno di gioco è in erba naturale ed è grande 68 x 105 metri.Il nome dello stadio è dedicato a Hüseyin Avni Aker, un amministratore che ha prestato servizio a Trebisonda neglianni quaranta.
IlTrabzonspor è il quarto club in Turchia per titoli, popolarità e numero di tifosi.Studi recenti dicono che il Trabzonspor ha circa 12 milioni di tifosi in Turchia e nel mondo e che il 72% degli abitanti di Trebisonda sostengono la squadra della loro città.
Il Trabzonspor A2 è la squadra di calcio delle riserve del Trabzonspor.Il club partecipa alla A2 Ligi, la massima competizione giovanile in Turchia ed è stato fondato nel 1972 dall'ex calciatore ed allenatore del Trabzonspor Özkan Sümer. Il Trabzonspor A2 è composto da giocatori di età compresa tra i 18 e i 20 anni.
IlTrabzonspor Basketbol Kulübü Derneği, comunemente dettoTrabzonspor, è una squadra dipallacanestroturca.La società nacque originariamente nel 1967, all'interno della polisportiva Trabzonspor; ha assunto nel corso degli anni differenti denominazioni:
Nasaşspor (1986-1987)
Beslenspor (1987-1993)
Ülkerspor (1993-2006)
Disputa le partite interne nellaHayri Gür Spor Salonu, che ha una capacità di 7 500 posti a sedere.
Trabzonspor Kulübü Bayan Futbol Takımı è una squadra la sezione dicalcio femminile.Fondata nel 2007, ha vinto nel 2009 il primo titolo, ma nel 2011 venne sciolta.