Nel180 a.C.Tolomeo V fu ucciso e salì al tronoTolomeo VI, sotto lareggenza della madreCleopatra I. Nell'aprile del176 a.C. Tolomeo VI sposò la sorellaCleopatra II e pochi mesi dopo la madre. Nel170 a.C., Tolomeo VI associò al trono sia la sorella-moglie che il fratello minore Tolomeo VIII. in quello stesso anno, però, l'Egitto fu attaccato dal sovrano dell'impero seleucideAntioco IV Epifane, che catturò anche Tolomeo VI e occupò l'intero Paese, esclusa la sola città diAlessandria. Antioco concesse a Tolomeo Filometore di continuare a regnare, ma comesovrano fantoccio. Nel medesimo periodo, il popolo di Alessandria scelse il fratello Tolomeo Evergete come sovrano. L'Evergete era popolarmente noto come Φύσκων (Phýskōn), che significa "grassone", "pancione", a causa della sua obesità.[6]
Quando Antioco lasciò l'Egitto nel168 a.C. a causa delle minacce di Roma e di gravi disordini aGerusalemme, lasciando un Tolomeo aMenfi e l'altro adAlessandria,[7] il giovane Evergete accondiscese a governare congiuntamente a Tolomeo Filometore eCleopatra II, sorella dei due e sposa del Filometore.[7] La mediazione di Cleopatra II fu fondamentale per la formazione di tale specie di diarchia, che tuttavia diede presto adito a intrighi e diverbi che spinsero Filometore a recarsi a Roma nell'ottobre del164 a.C. per comparire davanti alSenato, il quale era disposto a favorire una soluzione. Tuttavia, le zone sottoposte al solo Tolomeo Evergete non furono soddisfatte degli sviluppi, e nel maggio del163 a.C. decisero di alterare la partizione originale di cinque anni prima. A Tolomeo VIII Evergete andò laCirenaica.
Nonostante l'accomodamento sia durato sino alla morte del Filometore, avvenuta nel145 a.C., ciò non pose fine alle lotte di potere che funestarono la dinastia.
Gigantescastele attribuita a Tolomeo VIII Evergete II, che glorifica il suo regno e descrive il suo zelo verso ledivinità egizie. Il monumento è bilingue: ingeroglifici egizi e greco.
L'Evergete convinse il Senato romano ad appoggiare le sue pretese suCipro, ma Tolomeo Filometore si oppose. Il tentativo dell'Evergete di conquistare l'isola fallì (161 a.C.) e il Senato espulse gli ambasciatori di Tolomeo VI.
Nel156 o155 a.C. Tolomeo VI tentò di far assassinare il fratello, ma fallì; l'Evergete si recò allora a Roma a mostrare le cicatrici a riprova dell'attentato subìto. Nonostante l'opposizione del potentissimoMarco Porcio Catone, sostenitore di Tolomeo VI, la classe dirigente romana risolse di sostenere ancora l'Evergete per la questione di Cipro. Durante questo soggiorno a Roma, Tolomeo Evergete chiese la mano diCornelia Africana; lei rifiutò.
Anche il secondo tentativo di prendere Cipro fallì. Tolomeo VI catturò il fratello ma lo risparmiò, offrendogli addirittura la mano della figliaCleopatra Tea, e rispedendo la coppia nella Cirenaica.
Quando Tolomeo VI Filometore morì durante una campagna militare, nel146 a.C., ad Alessandria Cleopatra II proclamò subito proprio figlioTolomeo VIIfaraone d'Egitto; non aveva ancora 10 anni.[9] L'Evergete, tornando dalla campagna, propose a Cleopatra II di sposarlo e di costituire una nuova diarchia col giovane Tolomeo VII. Lei accettò entrambe le cose. Tolomeo Evergete fece assassinare Tolomeo VII durante il banchetto di nozze e si proclamò unico faraone col nome di Tolomeo VIII Evergete II (nome che si rifaceva volutamente all'antenatoTolomeo III Evergete). Era il145 a.C.
«Egli espulse tutti gli intellettuali: filologi, filosofi, insegnanti di geometria, musicisti, pittori, maestri delle scuole, fisici e altri, col risultato che ciò portòaltrove l'istruzione, a Greci e barbari, come disse un autore che potrebbe essere stato una delle sue vittime.»
Tolomeo VIII sedusse e prese in moglieCleopatra III (figlia di sua moglie), senza divorziare da Cleopatra II, la quale si infuriò molto. Alcuni ipotizzano che il sovrano abbia sposato Cleopatra II solo per poter attendere che la figlia di lei raggiungesse l'età da marito. Nel132 o131 a.C. il popolo di Alessandria insorse e appiccò il fuoco al palazzo reale. Il faraone, Cleopatra III e i loro figli fuggirono a Cipro mentre Cleopatra II acclamava re il loro figlio dodicenne,Tolomeo Menfite. Tolomeo VIII riuscì a impossessarsi del ragazzo: lo uccise e ne mandò il corpo smembrato a Cleopatra II.
In quel periodo Tolomeo VIII si inimicò, inoltre, la foltapopolazione giudaica in Egitto. SecondoFlavio Giuseppe molti ebrei furono messi a morte ad Alessandria durante il suo regno a causa del supporto che la comunità ebraica aveva dato a Cleopatra II: i condannati furono orribilmente giustiziati utilizzando elefanti intossicati, che lischiacciarono a morte.
Questo episodio diede forse vita al racconto delTerzo Libro dei Maccabei, nel quale il faraoneTolomeo IV cerca di far giustiziare gli ebrei egiziani in un ippodromo, usando appunto degli elefanti appositamente drogati per l'occasione.
Nonostante l'intervento mediatore diRoma, l'Egitto fu funestato da una lotta dinastica tra Tolomeo VIII e la sorella. Lo scontro pose la città di Alessandria contro il resto del Paese, che sosteneva il faraone Tolomeo VIII. Sempre più disperata, Cleopatra II offrì il trono delleDue Terre al re deiSeleucidiDemetrio II Nicatore, ma le forze di quest'ultimo non riuscirono ad andare oltrePelusio, nell'estremo est delDelta del Nilo. Nel127 a.C. Cleopatra II fuggì inSiria. Alessandria resistette per un altro anno. Dopo ulteriori manovre politiche, Cleopatra II tornò in Egitto nel 124 a.C., mentre Tolomeo VIII era ritornato da tempo. Seguì, nel118 a.C., un formale decreto di amnistia per fermare l'ondata di rivolte e insurrezioni, ma non bastò a migliorare le relazioni fra laDinastia e il Paese. I Romani furono costretti a intervenire nel116 a.C.
Nel 124 a.C. Tolomeo aveva mandato la maggiore delle figlie avute da Cleopatra III,Trifena, in sposa adAntioco VIII.
Tolomeo VIII Evergete II regnò con le due regine fino alla sua morte, avvenuta il 26 giugno116 a.C. Lasciò il trono a Cleopatra III, da condividere col figlio che più preferisse. Lei scelse il figlio più giovane, Alessandro (Tolomeo X Alessandro I) perché regnasse con lei; ma il popolo si sollevò perché voleva il figlio più anziano, Sotere Latiro (Tolomeo IX), allora governatore diCipro. La regina accettò riluttante, associandosi Tolomeo IX al trono.
Tolomeo VIII godette di pessima fama presso gli storici greci, che lo considerarono il peggiore di tutti i Tolomei;[12] ciò potrebbe derivare dalle grandi attenzioni che Tolomeo VIII, sentendosi soprattuttofaraone, aveva dedicato ai suoi sudditi egizi, cosa che contrariò icompatrioti greci. I suoicartigli reali compaiono in tutti i maggiori templi dell'Egitto:Edfu,File,Kom Ombo,Esna e soprattutto nel grandecomplesso di Karnak.[12] Inoltre il suo carattere vendicativo e spietato, insieme all'assassinio dei ragazziniTolomeo VII eTolomeo Menfite, gli valsero l'appellativo diKakergétes (Κακεργέτης), ossia "Malfattore" (l'esatto opposto diEvergete, "Benefattore").[12]
^ Bowman, p. 252.Parametrotitolo vuoto o mancante (aiuto)
^Christian Habicht,Hellenistic Athens and her Philosophers, David Magie Lecture,CitingFGrHist; 270; F 9 Princeton University Program in the History, Archaeology, and Religions of the Ancient World, 1988, p. 9.
^abc Arborio Mella, p. 348.Parametrotitolo vuoto o mancante (aiuto)
† Macedonia, Epiro, Cirene e Bosforo Cimmerio furono regni esistenti anche prima dell'età ellenistica § Armenia e Bosforo Cimmerio ebbero re anche molto dopo la fine dell'età ellenistica, fino altardo antico