| Thomas Howard, I conte di Suffolk | |
|---|---|
| Conte di Suffolk | |
| In carica | 21 luglio1603 – 28 maggio1626 |
| Predecessore | Titolo creato |
| Successore | Theophilus Howard, II conte di Suffolk |
| Trattamento | The Right Honourable |
| Altri titoli | Barone Howard de Walden |
| Nascita | Londra, 24 agosto1561 |
| Morte | Londra, 28 maggio1626 (64 anni) |
| Dinastia | Howard |
| Padre | Thomas Howard, IV duca di Norfolk |
| Madre | Margaret Audley |
| Consorte | Mary Dacre Katherine Knyvet |
| Figli | Theophilus Elizabeth Robert Gertrude William Catherine Thomas Emily Frances Charles Robert John Edward Margaret |
| Religione | Anglicanesimo |
Thomas Howard,I conte di Suffolk (Londra,24 agosto1561 –Londra,28 maggio1626), è stato unnobile,politico eammiraglioinglese.
Thomas Howard era figlio diThomas Howard, IV duca di Norfolk e della sua seconda moglie, Margaret Audley, duchessa di Norfolk, figlia ed erede del I barone Audley di Walden. Alla morte di sua madre, Thomas, ancora infante, ereditò il 10 gennaio1564Saffron Walden e le altre proprietà degli Audley. Mentre era imprigionato allaTorre di Londra in attesa dell'esecuzione nel1572, suo padre gli impose di sposare la sua sorellastra Mary Dacre, figlia diThomas Dacre, IV barone Dacre e di Elizabeth Leybourne, terza moglie del duca. Egli seguì la volontà paterna, ma Mary morì nell'aprile del 1578 senza aver dato eredi al casato.
Pertanto, nel1582, Howard si risposò conKatherine Knyvet, vedova di Richard, figlio diRobert Rich, II barone Rich. Nota per la sua bellezza, ella era anche la figlia maggiore ed erede di suo padre,Sir Henry Knyvet di Charlton.
Nel dicembre1584, gli venne restituito il titolo diLord Thomas Howard e ottenne il comando dellaGolden Lion durante l'attacco all'Invincibile Armata spagnola. Il 25 luglio1588, laGolden Lion fu una delle tre navi che contrattaccarono le galee spagnole che proteggevano laSaint Anne. Per il valore dimostrato nelle operazioni, il giorno successivo venne nominato cavaliere da bordo dellaArk Royal dall'ammiraglioLord Howard di Effingham.[1]
Nel1591, venne inviato con uno squadrone nelleAzzorre, per recuperare tesori dai galeoni spagnoli diretti verso leAmeriche. Ad ogni modo, una flotta raggiunse la Spagna prima dell'arrivo dello squadrone inglese, e un'altra non fece tappa sulle isole sino a settembre. Costretto a una lunga permanenza a terra per la riparazione delle sue navi, si stabilì sull'isola diFlores sino a quando non venne intercettato un convoglio di navi che gli inglesi si apprestarono ad attaccare. Con suo orrore esse non si rivelarono navi mercantili bensì un potente squadrone militare partito daFerrol per distruggere gli appostamenti inglesi. La flotta di Howard si diede alla fuga a eccezione dellaRevenge, comandata dal vice ammiraglioSir Richard Grenville. LaRevenge, pur a distanza dal rimanente della flotta inglese, tentò di rompere lo squadrone castigliano ma venne costretta ad arrendersi dopo un lungo combattimento nel quale laRevenge venne quasi completamente distrutta e Granville mortalmente ferito.[2]
Nel1596, Howard prestò servizio come vice ammiraglio nella spedizione diCadice che sconfisse la flotta spagnola e prese la città. Favorito diElisabetta I, nell'aprile del1597 venne nominato cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera e nel giugno di quello stesso anno partì, come vice-ammiraglio, per unanuova spedizione nelle Azzorre contro l'Impero spagnolo.
Nell'autunno del1597 si ammalò gravemente e venne creato nel contempoBarone Howard di Walden con unwrit of summons. Ripresosi dalla malattia, non fu in grado di presenziare al Parlamento sino al gennaio del1598. Il 2 febbraio venne ammesso quale membro onorario delGray's Inn. Nel1599 comandò la flotta aThe Downs e venne nominatoConestabile della Torre di Londra il 13 febbraio1601 dopo la rivolta delConte di Essex, facendo parte della commissione che giudicò Essex eSouthampton. Egli divenne dunqueHigh Steward dell'Università di Cambridge, mantenendo questo posto sino al1614.
Amico diSir Robert Cecil, egli divenneLord Chamberlain sul finire del1602, e fu vicino alla regina alCharterhouse, sino alla fine della sua vita, nel gennaio del1603. SottoGiacomo I, Howard fu in grado di entrare immediatamente nei favori del re, venendo nominato Lord Ciambellano il 6 aprile1603 ePrivy Counsellor il 7 aprile. Il 21 luglio1603 venne creatoConte di Suffolk. Egli venne inoltre nominato membro della commissione per la creazione di cavalieri dell'Ordine del Bagno e dal1604 a1618 fece parte della commissione per la creazione del Conte Maresciallo. Egli venne nominatoLord Luogotenente di Suffolk nel1605, dopo essere stato per diversi anniLord Luogotenente del Cambridgeshire.
Suffolk accettò un dono dall'ambasciatore spagnolo per negoziare i trattati di pace del1604, ma la moglie preferì accettare in nome del marito una pensione annua di 1000 sterline pagata dagli spagnoli. Mentre Suffolk era meno favorevole ai cattolici e agli spagnoli, sua moglie lo era in maniera marcata e riusciva a guidare il marito nelle sue scelte politiche in maniera influente.
Dal1605, Cecil, ora conte di Salisbury, Suffolk, ilconte di Northampton e ilconte di Worcester erano i principali consiglieri di Giacomo I. Suffolk e Salisbury vennero coinvolti nella comunicazione privata fatta daLord Monteagle il quale rivelò l'esistenza delGunpowder Plot, una cantina piena di esplosivo nell'intento di attentare alla vita del re.
Dal1607, il lavoro aCharlton Park, Wiltshire era completo e la residenza rimane ancora oggi ai suoi discendenti. Nel dicembre del1608, il figlio primogenito di lord Salisbury,William sposò la terza figlia di Suffolk, Catharine. Salisbury, che morì nel1612, rimarcò questa amicizia coi conti di Suffolk nel suo testamento; alla sua morte, il conte di Suffolk venne nominato uno dei lord del Tesoro. Pur opponendosi aSir Robert Carr, favorito reale, Suffolk sostenne il desiderio di sua figlia Frances nel voler divorziare da suo marito, ilconte di Essex, per sposarlo. Ella si sposò nel dicembre del1613, poco dopo la creazione a conte di Somerset.
L'8 luglio1614, Suffolk venne nominato Cancelliere dell'Università di Cambridge rimpiazzando Northampton e l'11 luglio1614 venne nominatoLord High Treasurer. Il suo nuovo genero, lord Somerset, che lo rimpiazzò nel ruolo di Lord Chamberlain, e lord Suffolk erano ormai nella posizione di dominare l'intera corte inglese.
Nel1615 iniziò la decadenza del conte di Suffolk. Giacomo I si era profondamente infatuato diSir George Villiers, e la figlia di lord Suffolk, Frances, ora contessa di Somerset, venne implicata nel caso dell'avvelenamento diSir Thomas Overbury. Suffolk venne accusato da Giacomo I di complicità con lord Somerset, ma fortunatamente entrambi riuscirono a dimostrarsi innocenti. Ma Suffolk commise l'errore di tentare di minare la grande influenza di Villiers, proponendo un nuovo giovane favorito a Giacomo I. Questo fatto non ebbe il successo sperato e anzi provocò un duro contrattacco da parte di Villiers, che era stato nominato da poco marchese di Buckingham.
Le finanze del conte di Suffolk si trovavano in condizioni disastrose ed egli era vicino alla bancarotta, malgrado l'aiuto finanziario concessogli a suo tempo dalla regina Elisabetta. Sotto Giacomo I la situazione era leggermente migliorata grazie al suo ruolo a corte, che gli diede modo di ricavare copiosi emolumenti e la restituzione dei beni sequestrati a suo padre. Egli investì molto di questo denaro in terreni nell'East Anglia. Fu costretto a vendere la sua residenza londinese, Charterhouse, nel1611, ma venne rimpiazzata nel1614 con una casa aCharing Cross, ereditata dal conte di Northampton. Suffolk aggiunse ai suoi problemi finanziari anche stravaganti progetti di costruzione.Audley End House, costruita dal1603 al1616, è ancora oggi la più grande residenza privata d'Inghilterra. Egli aggiunse anche una nuova e ricca ala nella casa di Charing Cross e sua moglie s'impegnò per la costruzione diCharlton Park sulle proprietà dei Knyvett che aveva ereditato.
Per influenza di Buckingham, Giacomo I venne messo in guardia circa la condotta di Suffolk al Tesoro, in particolar modo in riferimento alla sua personale situazione finanziaria. Suffolk venne sospeso dalla tesoreria nel luglio del1618. All'inizio del1619, sua moglie ebbe un attacco dimorbillo che distrusse la sua famosa bellezza, e lo stesso Suffolk cercò di darsi per malato per evitare l'inevitabile processo. Questo tentativo fallì e la corte, guidata daFrancis Bacon, li condannò al pagamento della somma di 30.000 sterline ed all'imprigionamento a piacere del re per aver truccato dei conti di stato per proprio profitto.
Dopo dieci giorni, Suffolk e la moglie vennero rilasciati e si appellarono a Buckingham perché intercedesse per loro. Anche se Giacomo I era fortemente irritato dalle manovre di Suffolk alla tesoreria, Buckingham era intenzionato a dimostrarsi magnanimo col suo rivale, ora che il potere di questi era stato distrutto. Buckingham ottenne che Suffolk potesse avere un'udienza col re che gli consentì di riottenere 7000 sterline delle 30.000 pagate. Nel1623, il figlio minore di Suffolk,Edward sposò in segno di riconoscimento la nipote di Buckingham, Mary Boteler. Mentre Suffolk non ebbe più l'occasione di elevarsi ad alti uffici, egli fu attivo nella Camera dei Lords e fu per due volte commissario nelle cause ecclesiastiche. Egli morì a Charing Cross il 28 maggio1626 e venne sepolto il 4 giugno aSaffron Walden.
Dal matrimonio con la seconda moglie, Thomas Howard ebbe i seguenti eredi:
| Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
| Thomas Howard, III duca di Norfolk | Thomas Howard, II duca di Norfolk | ||||||||||||
| Elizabeth Tilney | |||||||||||||
| Henry Howard, III conte di Surrey | |||||||||||||
| Elizabeth Stafford | Edward Stafford, III duca di Buckingham | ||||||||||||
| Eleanor Percy | |||||||||||||
| Thomas Howard, IV duca di Norfolk | |||||||||||||
| John de Vere, XV conte di Oxford | John de Vere | ||||||||||||
| Alice Kilrington | |||||||||||||
| Frances de Vere | |||||||||||||
| Elizabeth Trussell | Edward Trussell | ||||||||||||
| Margaret Donne | |||||||||||||
| Thomas Howard, I conte di Suffolk | |||||||||||||
| Geoffrey Audley | Ralph Audley | ||||||||||||
| Agnes Stradling | |||||||||||||
| Thomas Audley, I barone Audley di Walden | |||||||||||||
| Martha Wydeville | … | ||||||||||||
| … | |||||||||||||
| Margaret Audley | |||||||||||||
| Thomas Grey, II marchese di Dorset | Thomas Grey, I marchese di Dorset | ||||||||||||
| Cecily Bonville, VII baronessa Harington | |||||||||||||
| Elizabeth Grey | |||||||||||||
| Margaret Wotton | Robert Wotton | ||||||||||||
| Anne Belknap | |||||||||||||
Altri progetti
| Predecessore | Conte di Suffolk | Successore |
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| inesistente | 1603–1626 | Theophilus |
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 66339156 ·LCCN(EN) nr93010015 |
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