Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Territori recuperati

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sugli argomenti Polonia e storianon cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Commento:Mancanza totale di fonti, assolutamente necessarie data la presenza di affermazioni particolarmente forti.

Puoimigliorare questa voce aggiungendo citazioni dafonti attendibili secondo lelinee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento1,2.

Territori recuperati (dalpolacco: "Ziemie Odzyskane, letteralmente "Terre riguadagnate") era un termine ufficiale utilizzato dallaRepubblica Popolare di Polonia per descrivere il territorio dellaCittà Libera di Danzica e le parti appartenenti alla Germania prima dellaseconda guerra mondiale che diventarono polacche dopo di essa.


Storia diBrandeburgo ePrussia
Marca del Nord
prima del XII secolo
Prussiani
prima del XIII secolo
Marca di Brandeburgo
1157–1618 (1806)
Stato monastico dei Cavalieri Teutonici
1224–1525
Ducato di Prussia
1525–1618
Prussia (Polacca) reale
1466–1772
Brandeburgo-Prussia
1618–1701
Regno in Prussia
1701–1772
Regno di Prussia
1772–1918
Stato libero di Prussia
1918–1947
Territorio di Memel
(Lituania)
1920–1939 / 1945–presente
Brandeburgo
(Germania)
1947–1952 / 1990–presente
Territori recuperati
(Polonia)
1918/1945–presente
Oblast' di Kaliningrad
(Russia)
1945–presente

Il fondamento ideologico del possesso di tali territori stava nel fatto che erano inizialmente parte della tradizionale patria polacca, essendo appartenuti alla dinastia medievale polacca deiPiast.

Con il passare dei secoli, essi subirono l'influenza germanica tramite i processi di insediamento, verso est, da parte dei tedeschi (Ostsiedlung) e di espansione politica (Drang nach Osten).

La grande maggioranza degli abitanti tedeschi fuggirono o furono espulsi dai territori durante le ultime fasi della guerra e, dopo la fine della guerra, solo una piccola minoranza tedesca rimase in alcune zone.

I territori furono ripopolati con i polacchi costretti a lasciare i territori della Polonia dell'Est, che furono annessi dall'Unione Sovietica, ma anche conucraini,ruteni e altre minoranzereintegrate a forza, con l'operazione Vistola-Oder.[senza fonte]

Le autorità comuniste che condussero il ripopolamento rimossero alcune tracce della cultura tedesca, così come nomi e iscrizioni storiche sui palazzi, dai territori attribuiti alla Polonia.[senza fonte]

Il confine postbellico traGermania ePolonia (laLinea Oder-Neiße) fu riconosciuto dallaRepubblica Democratica Tedesca nel 1950 e dallaGermania dell'Ovest nel 1970, e fu confermato dalla Germania riunificata con iltrattato sul confine tedesco-polacco del 1990.

Status legale dei territori

[modifica |modifica wikitesto]

Con il trattato del confine tedesco-polacco successivo alla riunificazione tedesca la Germania riconosce il possesso della Polonia dei territori a est della linea Oder-Neiße.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

V · D · M
Polonia (bandiera)Confini della Polonia
ConfiniBielorussia ·Germania ·Lituania ·Repubblica Ceca ·Russia ·Slovacchia ·Ucraina
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Territori_recuperati&oldid=132161046"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp