Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Teodorico di Alsazia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Teodorico di Alsazia
Sigillo di Teodorico d'Alsazia come conte di Fiandra
Conte di Fiandra
Stemma
Stemma
In carica28 luglio1128 –
18 gennaio1168
PredecessoreGuglielmo Cliton
SuccessoreFilippo I
Nome completoTeodorico di Alsazia
Altri titoliSignore diBitche
Nascita1099 circa
MorteGravelines, 18 gennaio1168
Luogo di sepolturaMonastero diWatten
DinastiaCasato di Lorena
PadreTeodorico II di Lorena
MadreGertrude di Fiandra[1]
ConiugiSwanhilde
Sibilla d'Angiò
Figlidi primo letto:
Lauretta
di secondo letto:
Baldovino
Filippo
Matteo
Pietro
Gertrude
Margherita

Matilde

ReligioneCattolicesimo

Teodorico di Alsazia, (infranceseThierry d'Alsace, intedescoDietrich von Elsass, infiammingo,Diederik van den Elzas (1099 circa –Gravelines,18 gennaio1168), è stato uncavaliere medievaletedesco, signore diBitche, inAlsazia e poiconte delle Fiandre dal1128 alla sua morte.

Origine

[modifica |modifica wikitesto]

Secondo ilCartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, Teodorico era il figlio primogenito delDuca di Lorena,Teodorico II e della sua seconda moglie, Gertrude delle Fiandre[2] (fra il1070 e il1080-1117), che ancora secondo ilCartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin e laGenealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, Continuatio, era figlia delconte delle Fiandre,Roberto I[2][3] e diGertrude di Sassonia, figlia del duca di Sassonia,Bernardo II.
Secondo laGenealogica ex Stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, Teodorico II di Lorena era il figlio maschio primogenito del Conte diMetz eChatenoy eDuca di Lorena,Gerardo e diEdvige di Namur[4], che, ancora secondo laGenealogica ex Stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis era figlia del Conte Alberto I diNamur, e di Ermengarda[5], figlia delcarolingio,Carlo I di Lorena,Duca della Bassa Lorena (Lotaringia)[5].
Teodorico di Alsazia era cugino primo dei conti delle Fiandre,Baldovino VII eCarlo I.

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]

Suo padre, Teodorico II di Lorena morì nel1115; secondoL'obituaire de l'abbaye de Saint-Mansuy-lès-Toul, Teodorico (Theodoricus dux) morì il 30 dicembre (30-XII)[6], e, nelDucato di Lorena, a Teodorico II succedette il fratellastro di Teodorico, il figlio primogenito di primo letto,Simone[7], mentre Teodorico fu signore diBitche.

Il 2 marzo1127, il conte delle Fiandre,Carlo I il Buono, senza eredi legittimi, venne assassinato nella chiesa di San Donaziano aBruges[8], mentre era intento alle sue devozioni[9]. I pretendenti, oltre a Teodorico di Alsazia, che, con il defunto conte, poteva vantare un rapporto di parentela molto stretto, erano molti,Guglielmo Cliton,Guglielmo di Ypres, Arnoldo di Danimarca,Baldovino IV di Hainaut ed altri tra cui,Goffredo il Barbuto,duca del Brabante[8], ma ilre di Francia,Luigi VI, chiamato dai fiamminghi, per sovraintendere all'elezione, si precipitò adArras, e convocò i notabili fiamminghi perché eleggessero il suo candidato, suo cognato, Guglielmo Cliton. Guglielmo venne eletto[10] e fu subito confermato daGand,Bruges,Lilla,Saint-Omer[11] ed assieme al re si avviò verso Bruges, attraversando buona parte della contea, accolto con entusiasmo[11]. A Bruges vennero catturati e giustiziati gli assassini di Carlo I il Buono[12].

Guglielmo attuò però una politica poco attenta alle esigenze dei borghesi predominanti nelle città fiamminghe e in poco tempo i suoi rivali presero coraggio[13] ed in particolare, Teodorico di Alsazia, che, prima conquistòLilla eGand[14], poi prese anche il controllo di Bruges e fu, di fatto, eletto nuovo conte[13], e nel febbraio1128, anche per gli aiuti finanziari che lo zio di Guglielmo Cliton, ilre d'Inghilterra,Enrico I Beauclerc concedeva ai nemici di suo nipote[15], quasi tutte le Fiandre erano per Teodorico che, di fatto, era considerato il nuovo conte e si era trincerato a Lilla. Guglielmo, ridotto ad una parte del sud della contea, tramite il re di Francia, aveva fatto scomunicare Teodorico[16], e, con l'appoggio di molti nobili, passò al contrattacco e il 21 giugno, alleatosi conGoffredo il Barbuto, sconfisse Teodorico aTielt e poi al castello diOostkamp. Teodorico allora era fuggito da Lilla per rinchiudersi adAlost. Guglielmo e Goffredo, il 12 luglio, posero l'assedio ad Alost[14], ma, durante l'assedio, in una scaramuccia con alcuni fanti nemici Guglielmo, il 28 luglio, venne ferito ad un braccio, la ferita andò ingangrena[17] e Guglielmo, il 9 agosto, morì[18], mentre secondo gliObituaires de Sens Tome II, era morto il 29 luglio (IIII kal. aug.)[19].

Con la morte di Guglielmo, senza eredi, Teodorico, dopo essersi installato a Gand, fu riconosciuto conte, come Teodorico I, da tutta la contea. Il re di Francia Luigi VI dovette accettare il fatto compiuto e così Teodorico I succedette a Guglielmo[16]; la maggior parte delle città, che, con Carlo il Buono, godeva di giurisdizione e amministrazione proprie, approfittando della lotta tra Guglielmo e Teodorico, consolidò ulteriormente la loro autonomia[20].
Nel1132, togliendo le ultime speranze all'ultimo pretendente rimasto a contrastarlo, Baldovino IV di Hainaut, Teodorico prestò l'atto di omaggio al re di Francia, Luigi VI.

Secondo loStoricobritannico,Steven Runciman, notomedievalista ebizantinista, nel suoStoria delle Crociate (non consultato), Teodorico si recò diverse volte inTerra santa[21], e nel primo viaggio che fece, negli anni1138 e1139, dopo aver preso parte alla conquista diCesarea di Filippo, che gli valse prima la stima delRe di Gerusalemme,Folco il Giovane e poi la mano di sua figlia,Sibilla d'Angiò (circa1112-1165), che era stata per un breve periodo[22] la moglie diGuglielmo Cliton.
Dopo aver combattuto, a fianco del suocero, sulle colline del Gilead, a est delGiordano, Teodorico rientrò nelle Fiandre.

Nel1147, lasciato il governo della contea delle Fiandre alla moglie, Sibilla, Teodorico partecipò allaseconda crociata, al seguito del re e della regina di Francia,Luigi VI eEleonora d'Aquitania,duchessa d'Aquitania[23], distinguendosi sia al passaggio delfiume Meandro, che alla battaglia diAttalia. Dopo essere stati sconfitti, nel1147, aDorileo e a Laodicea[23], nel1148, raggiuntaAcri, Teodorico partecipò alla riunione tra Luigi VII, l'imperatore del Sacro Romano Impero,Corrado III, e ilre di Gerusalemme,Baldovino III, in cui fu deciso l'attacco aDamasco[24]. Damasco fu assediata, ma le controversie sorte tra i crociati per stabilire il futuro signore di Damasco e l'abile corruzione, molto probabilmente, esercitata dall'emiro saraceno fecero sì che l'impresa fosse abbandonata e Corrado III fece ritorno in patria[24].

Ritornato in patria, nel1150, appreso che, durante la sua assenza, Baldovino IV di Hainaut aveva invaso e saccheggiato le Fiandre (Sibilla in compenso aveva saccheggiato l'Hainaut). Teodorico invase allora l'Hainaut e sconfisse Baldovino IV aBouchain. La pace che seguì fu rafforzata dal matrimonio tra la figlia di Teodorico,Margherita e il figlio di Baldovino IV, anche lui di nomeBaldovino.

Lasciato il figlioFilippo a governare le Fiandre, Teodorico, assieme alla moglie, Sibilla, nel1157, compì il terzo viaggio inPalestina, come ci viene confermato dagliAnnales Blandinienses[25]. Questa volta si unì al proprio cognato, Baldovino III di Gerusalemme, nella conquista diCesarea sull'Oronte. L'impresa pareva sicura ma durante l'assedio Teodorico e ilprincipe di Antiochia,Reginaldo di Chatillon, litigarono per il possesso della città, non ancora conquistata, creando un dissenso così acuto tra i crociati che abbandonarono del tutto l'assedio[24].
Teodorico rientrò nelle Fiandre, nel1159, senza la moglie che si era fatta monaca aBetania, e appena giunto in patria associò il figlio Filippo al governo della contea.

Nel1164, Teodorico raggiunse laTerra santa per la quarta volta[25], accompagnò il nuovore di Gerusalemme il cognato,Amalrico I di Gerusalemme[24], nelle visite ad Antiochia e aTripoli.

Al suo ritorno nelle Fiandre, Teodorico adottò nel suo sigillo lapalma da datteri contrapposta ad una testa coronata di alloro.

Teodorico, secondo ilnecrology of the Prieuré de Fontaines (non consultato), morì il 18 gennaio1168 aGravelines[21] e, secondo ilFlandria Generosa (Continuatio Bruxellensis), gli succedette il figlio primogenito,Filippo[26]. Teodorico fu inumato nell'abbazia diWatten[26], nelle vicinanze diSaint-Omer.

Matrimoni e discendenza

[modifica |modifica wikitesto]

Teodorico, come conferma il documento CX delCartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, aveva sposato Swanhilde[27], di cui non si conoscono gli ascendenti[27], e che, secondo ilFlandria Generosa, era una consanguinea[28].
Da Swanhilde, che morì il 4 settembre1132[21][29], Teodorico ebbe solo una figlia[27]:

Secondo l'arcivescovo,Guglielmo, della città diTiro, nell'odiernoLibano, nel suoHistoria rerum in partibus transmarinis gestarum, Teodorico aveva sposato, in seconde nozze,Sibilla d'Angiò[30], che Guglielmo di Tiro ce la presenta come figlia femmina primogenita era la figlia femmina secondogenita delconte d'Angiò e conte diTours, conte consorte e poiconte del Maine ed infine reggente delPrincipato di Antiochia ere consorte del Regno di Gerusalemme,Folco il Giovane, e dellacontessa del Maine,Eremburga[30], figlia unica delconte del Maine,Elia I e di Matilde, come riporta nella suaHistoria Ecclesiastica, Parte II, Libro IV delmonaco estorico medievale,Orderico Vitale[31], signora diChâteau-du-Loir, figlia di Gervaso[31], signore di Château-du-Loir.
Da Sibilla Teodorico ebbe sette figli[21][29]:

Ascendenza

[modifica |modifica wikitesto]
GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Gerardo IV di BouzonvilleAdalberto II di Metz 
 
Giuditta 
Gerardo di Lorena 
Gisella 
 
 
Teodorico II di Lorena 
Alberto I di NamurRoberto I di Namur 
 
Liutgarda di Metz 
Edvige di Namur 
Ermengarda di Lorena 
 
 
Teodorico di Alsazia 
Baldovino V di FiandraBaldovino IV di Fiandra 
 
Ogiva di Lussemburgo 
Roberto I di Fiandra 
Adele di FranciaRoberto II di Francia 
 
Costanza d'Arles 
Gertrude di Fiandra 
Bernardo II di SassoniaBernardo I di Sassonia 
 
Ildegarda di Stade 
Gertrude Billung 
Eilika di SchweinfurtEnrico di Schweinfurt 
 
Gerberga di Gleiberg 
 

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^figlia diRoberto I di Fiandra
  2. ^ab(LA)#ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. CVII, p. 299
  3. ^(LA)Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX: Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, Continuatio, p. 307, riga 39Archiviato il 13 gennaio 2018 inInternet Archive.
  4. ^(LA)Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus XXV: Genealogica ex Stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, par. 4, p. 383, nota 24Archiviato il 13 gennaio 2018 inInternet Archive.
  5. ^ab(LA)Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus XXV: Genealogica ex Stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, par. 4, p. 383Archiviato il 13 gennaio 2018 inInternet Archive.
  6. ^(LA)L'obituaire de l'abbaye de Saint-Mansuy-lès-Toul p. 55Archiviato il 30 gennaio 2016 inInternet Archive.
  7. ^(EN)#ES Foundation for Medieval Genealogy : DUKES of LORRAINE -THIERRY de Lorraine
  8. ^abLouis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V, p. 712
  9. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, pp. 474 e 475
  10. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 476
  11. ^abLouis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V, p. 713
  12. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, pp. 475 e 476
  13. ^abLouis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V, p. 714
  14. ^ab(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 479
  15. ^Ilre d'Inghilterra,Enrico I Beauclerc contrastava il nipote,Guglielmo Cliton (figlio delduca di Normandia,Roberto il Corto o Cosciacorta, fratello di Enrico I), perché, dal1006, era pretendente al ducato di Normandia, in quell'anno, sottratto da Enrico I al fratello Roberto, e per un certo periodo (1020-1025) anche alla corona inglese
  16. ^abLouis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V, p. 715
  17. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 481 e 482
  18. ^(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. IV, liber XII, p. 482, nota 1
  19. ^(LA)Obituaires de Sens Tome II, Prieuré de Saint-Nicaise de Meulan, p. 240
  20. ^Henry Pirenne, "Vita e commercio delle città del nord", cap. XXIII, vol. V, p. 945
  21. ^abcdefg(EN)Foundation for Medieval Genealogy:conti di Fiandra - THIERRY de Lorraine
  22. ^Sibilla d'Angiò eGuglielmo Cliton si erano sposati nel1124, ma dopo circa un anno il matrimonio tra Guglielmo e Sibilla venne annullato, per consanguineità, dapapa Onorio II, su pressione delre d'Inghilterra,Enrico I Beauclerc.
  23. ^abLouis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V, p. 722
  24. ^abcdCharles Lethbridge Kingsford, "Il regno di Gerusalemme, 1099-1291", cap. XXI, vol. IV, p. 766
  25. ^ab(LA)Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus V: Annales Blandinienses, 1844, p. 29.URL consultato il 14 maggio 2018(archiviato dall'url originale l'8 settembre 2017).
  26. ^ab(LA)Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis), p. 325Archiviato il 25 settembre 2017 inInternet Archive.
  27. ^abcd(LA)#ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. CX, p. 300
  28. ^abcde(LA)Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX Flandria Generosa, p. 324Archiviato il 2 aprile 2019 inInternet Archive.
  29. ^ab(EN)Genealogy: Lorraine 11 - Thierry of Lorraine
  30. ^ab(LA)Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput I
  31. ^ab(LA)Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber VIII, cap. X, col. 591
  32. ^(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, Continuatio Leidensis et Divionensis, rigo 41, p. 307Archiviato il 13 gennaio 2018 inInternet Archive.
  33. ^abcd(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, Continuatio Leidensis et Divionensis, rigo 42, p. 307Archiviato il 13 gennaio 2018 inInternet Archive.
  34. ^(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, Continuatio Leidensis et Divionensis, righe 42 e 43, p. 307Archiviato il 13 gennaio 2018 inInternet Archive.
  35. ^(LA)#ES Chronique de Robert de Torigny, Vol. II, pp. 64 e 65
  36. ^(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis), anno 1173, p. 325Archiviato il 25 settembre 2017 inInternet Archive.
  37. ^ab(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis), anno 1174, p. 325Archiviato il 25 settembre 2017 inInternet Archive.
  38. ^ab(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Flandria Generosa (Continuatio Claromariscensis), par. 1, pag. 326Archiviato il 15 maggio 2018 inInternet Archive.
  39. ^abc(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Flandria Generosa (Continuatio Claromariscensis), par. 1, pag. 327Archiviato il 23 settembre 2015 inInternet Archive.
  40. ^(LA)#ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, Continuatio Leidensis et Divionensis, anno 1134, p. 307Archiviato il 13 gennaio 2018 inInternet Archive.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Fonti primarie

[modifica |modifica wikitesto]

Letteratura storiografica

[modifica |modifica wikitesto]
  • Charles Lethbridge Kingsford,Il regno di Gerusalemme, 1099-1291, cap. XXI, vol. IV (La riforma della chiesa e la lotta fra papi e imperatori) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 757–782
  • Louis Alphen,La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180), cap. XVII, vol. V (Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale) dellaStoria del mondo medievale, 1999, pp. 705–739
  • Henry Pirenne,Vita e commercio delle città del nord, cap. XXIII, vol. V (Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale) dellaStoria del mondo medievale, 1999, pp. 930–953

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]

PredecessoreConte delle FiandreSuccessore
Guglielmo I Cliton1128-1168Filippo I
Controllo di autoritàVIAF(EN32923994 ·CERLcnp00579516 ·GND(DE124209262
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Teodorico_di_Alsazia&oldid=141045785"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp