Tavagnasco nasce nel Medioevo come risulta compresa nella Castellata di Settimo Vittone, dipendente dalla pieve di San Lorenzo. Fu sempre una terra ribelle in lotta per la propria autonomia con i nobili dei castelli vicini. Il Comune era retto dal Console e dai Credenzieri che prestavano giuramento nelle mani di quelli precedenti scaduti. Il Podestà, nominato dai Signori di Settimo Vittone, Montestrutto, Quincinetto e Ivrea, era il giudice per quanto riguardava la giustizia sia civile che penale. Nel 1512 Giovanni Giacomo (H)Enrico di Settimo cercó con la forza di mantenere i pieni poteri sulle nomine dei Podesta per continuare a condizionare la piena autonomia del Comune. La tenacia dei Tavagnaschesi con l`appoggio dei Savoia ebbe il sopravvento[4]. Vari furono i feudatari di Tavagnasco,i Lasbianca, i Roasenda, i conti del Melle, gli (H)Enrico e gli (H)Enrico linea di Giampietro (Giovanni Pietro) detti i Gianpietro, questi ultimi furono infeudati con patenti ducali per la giurisdizione di tutte le ragioni feudali di Tavagnasco (AM infeudazioni e giurisdizione dei luoghi di Tavagnasco 8 agosto 1662).
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 16 aprile 1958.[5]
«Inquartato; nel primo e quarto di azzurro, alleone rampante d'oro, coronato dello stesso; nel secondo e terzo d'oro, al leone rampante d'azzurro, coronato del primo;sul tutto uno scudetto di azzurro, caricato di unamitria d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo partito di azzurro e di giallo.[6]
In questo Comune, dal 1990, si svolge ogni anno in primavera il "TavagnascoRock Festival", rassegna musicale all'aperto di gruppi rock italiani e stranieri, diventata nel tempo un appuntamento musicale importante e molto seguito nel panorama italiano.[8]