Meta di pirati giapponesi e cinesi sin dalVII secolo, denominata Formosa (dailha formosa, cioè "bella isola") daiportoghesi intorno alXVI secolo, fu scalo commerciale olandese (1624) e successivamente (1644) coloniacinese, sebbene annessa ufficialmente nel1683 alla fine delregno di Tungning, durato circa un ventennio. Aperta al commercio con l'occidente dopo itrattati di Tientsin (1858), nonostante gli attacchi nipponici (occupazione parziale dell'isola,1874) e francesi (guerra del Tonchino,1884), rimase alla Cina sino alla conquista giapponese (prima guerra sino-giapponese,1895).
Alla sconfitta delGiappone nel1945 l'isola di Formosa divenne parte dellaCina. Il governo cinese delKuomintang si rifugiò a Taiwan nel1949 dopo la sconfitta da parte del governo diMao. L'isola proclamò la sua indipendenza il 7 dicembre 1949, nonostante i territori non abbiamo mai fatto parte dellaRepubblica di Cina (1912-1949) e rivendica nella sua costituzione anche la sovranità sullaCina continentale e laMongolia Esterna. LaCina, come quasi la totalità del mondo, non riconosce la sua indipendenza. La capitale autoproclamata èTaipei.
Il territorio, di forma allungata, lungo 400 km e largo 144 km, è percorso dalla dorsale montuosa del Taiwan Shan, i cui versanti, ripidi aest, più digradanti aovest, determinano coste alte e rocciose sull'oceano, basse e sabbiose verso il continente. La vetta più alta è loYushan, 3 952 m. Lo sviluppo costiero totale dell'isola di Formosa è di circa 1 566 km. Tutti i fiumi hanno un corso breve e a regime torrentizio; i principali sono il Choshui, il Kao-p'ing Hsi, lo Tsengwen e il Tanshui.
Il clima è influenzato daimonsoni, che determinano estati calde e umide, da maggio a settembre, con temperature medie di 28 °C, e miti stagioni invernali, da dicembre a febbraio, con temperature medie di 18 °C. Nel periodo estivo l'isola è a volte colpita da violentitifoni che causano spesso gravi nubifragi. La media annua delle precipitazioni è di circa 2 500 mm.
Il clima caldo-umido favorisce la crescita di una rigogliosavegetazione, che fino a un'altitudine di 2 000 m è caratterizzata da foreste tropicali e subtropicali. Tra i 2 000 e i 3 000 m vi sono alberi decidui e conifere e, al di sopra di queste quote, pascoli e una vegetazione di tipo arbustivo. Il 52% circa del territorio è coperto dalla fittaforesta tropicale.
L'isola di Formosa è dotata di sei parchi nazionali e decine di siti naturali tutelati da una rigorosa politica ambientale. La sua fauna è variegata e comprende anche specie rare o in via di estinzione, tra cui l'orso nero e la scimmia di Formosa. L'isola è peraltro famosa per le sue foreste, ricche di diverse essenze come ibambù, i banani, i cipressi giapponesi, gli alberi dellacanfora e le querce.
Particolari bellezze naturali di Taiwan sono illago Riyue, che si stende in mezzo alle montagne e ospita farfalle rare e uccelli migratori, la Baia di Tapeng, i paesaggi vulcanici delParco nazionale Yangmingshan, la Riserva naturale di Sungshan e le scogliere di granito del Parco nazionale del Kinmen.
La popolazione è di quasi 23 milioni di abitanti e si concentra nelle fasce costiere nord-occidentali, dove sorgono tutte le principali città e la densità media supera spesso i 4 000 ab./km² (9 695 ab./km² nel distretto della capitale).
La popolazione dell'isola di Formosa è costituita da diversi gruppi etnici quali i taiwanesi, presenti in maggior numero e discendenti dagli immigrati cinesi delle province diFujian eGuangdong che colonizzarono l'isola a partire dalXVII secolo; i cinesi, giunti su queste terre in conseguenza dellaseconda guerra mondiale; e gliaborigeni di origineaustronesiana (e quindi affini ai popoli filippini e indonesiani).
La lingua nazionale è il mandarino, la stessa lingua ufficiale della Cina Popolare. Mentre nella Cina Popolare è stata introdotta anche una scrittura semplificata, a Taiwan è rimasta in vigore la scrittura cinese tradizionale. Gli aborigeni (ne esistono 5 gruppi distinti) praticano lingue antiche discendenti dalle lingue paleopolinesiane.
Dalla fine degli anni quaranta Taiwan ha conosciuto una notevole crescita economica, favorita da massicci investimenti statunitensi, conseguendo un rapido sviluppo industriale accompagnato dalla valorizzazione e dall'ammodernamento delle attività primarie.
Al sopravvento del Partito Comunista in Cina molti nazionalisti cercarono riparo in Taiwan portando con sé molte risorse finanziarie per tentare di ristabilire il loro potere economico in questo territorio.
Le esportazioni (beni di consumo, alimentari, confezioni, calzature, elettronica, ecc.) superano le importazioni (materie prime).
L'agricoltura è praticata su circa1⁄4 del territorio; si coltivano riso, soia, mais, batata, patata, manioca, arachidi, ortaggi, canna da zucchero, ananas, banane, agrumi, tè, caffè, spezie, tabacco, cotone. Altre risorse sono l'allevamento, la pesca, lo sfruttamento forestale (bambù, cipresso kinoki, canfora), le attività estrattive (carbone, petrolio, gas naturale, rame, amianto, oro, argento, zolfo, piriti, salgemma).
Nel secondario, gli impianti più diffusi sono quelli dediti alla trasformazione dei prodotti locali: industrie alimentari (zucchero, olio di semi, conserve di pesce, birra), tessili, dell'abbigliamento, del tabacco, della carta; attivi i settori cantieristico, siderurgico, metallurgico (rame, alluminio), meccanico (montaggio di autoveicoli), chimico (prodotti di base, materie plastiche, resine, fertilizzanti), elettronico, della gomma, del cemento.
Le reti di comunicazioni stradali e ferroviarie sono fitte in particolare lungo la costa occidentale. I porti principali sonoKaohsiung, Keelung, Taichung e Hualien. È in forte crescita il settore del turismo.
Lacultura di Taiwan è estremamente composita. Accanto alle tradizioni più antiche dellepopolazioni aborigene, l'isola ha sviluppato nel corso dei secoli una cultura principalmente derivata da quella tradizionale cinese, con alcune influenze giapponesi e statunitensi.
Fra le espressioni più interessanti della cultura di Taiwan vi sono le rappresentazioni deiburattini e ilteatro delle ombre, entrambe manifestazioni culturali di antichissimo retaggio. Una delle maggiori attrazioni di Taiwan è ilMuseo del Palazzo Nazionale che ospita una vasta collezione di capolavori dell'arte cinese, come bronzi, pitture e porcellane cinesi.
^Waishengren di solito si riferisce alle persone che si trasferirono dalla Cina continentale a Taiwan dopo il 1949, quando ilKuomintang si ritirò a Taiwan a causa dellaguerra civile cinese, e ai loro discendenti nati a Taiwan. Di solito non include i cittadini della Repubblica Popolare Cinese trasferitisi a Taiwan in tempi più recenti.
^Gli aborigeni taiwanesi sono classificati ufficialmente dalla Repubblica di Cina in quattordici distinti gruppi etnici. Qui essi sono stati raggruppati in un unico gruppo per semplicità. Per l'intera lista dei gruppi, vedi la voceLista dei gruppi etnici a Taiwan.