L'area di Sydney fu abitata dagliaborigeni per decine di millenni.[9] Nel 1770, durante il suoprimo viaggio nel Pacifico,James Cook mappò le coste orientali dell'Australia, facendo approdo nella Baia della Botanica. I primi coloni britannici arrivarono nel 1788 con il capitanoArthur Phillip e fondarono la città comecolonia penale andando così a costituire il primo insediamento europeo in Australia.[10][11] Nel secondo dopoguerra Sydney è diventata una meta di migrazione di massa, facendone un centro cosmopolita e multiculturale. Parallelamente, la città si è sviluppata in un centro culturale ed economico di rilevanza globale.[12]
Nonostante la città presenti uno dei più elevati costi della vita al mondo, Sydney è spesso classificata tra le diecicittà con la più elevata qualità della vità al mondo. Nel 2014 era al 14º posto della classifica dellecittà globali.[13] La città possiede un'avanzata economia di mercato con punti di forza nella finanza, nella manifattura e nel turismo. Fondata nel 1850, l'Università di Sydney è la più antica dell'Australia ed è considerata una delle più importanti del mondo.
Sydney si trova in un bacino costiero compreso tra ilMar di Tasman a est, leBlue Mountains a ovest, ilfiume Hawkesbury a nord e l'altopiano del Woronora a sud. Il centro della città ha una superficie di25 km²; laGrande Sydney, l'area metropolitana di Sydney, si estende per12367 km², mentre l'area urbana ne occupa solo 1 687.[14][15][16] Vi si trovano il più ampio porto naturale al mondo,Port Jackson, e oltre 70 spiagge, tra cui la celeberrimaBondi Beach.
Geograficamente la città è divisa in due parti principali: una relativamente pianeggiante, collocata a sud-ovest della baia; l'altra elevata a circa220 m s.l.m., situata a nord della baia e spezzata da vallate ripide coperte dalla foresta. La prima zona si è sviluppata più velocemente e ospita i quartieri più antichi; la seconda ha avuto uno sviluppo più lento a causa della topografia più complessa, rimanendo nettamente in secondo piano fino alla costruzione delHarbour Bridge, che la unisce al centro della città a sud della baia. Da allora è diventata per lo più un'area suburbana per i ceti medio-alti; in seguito vi si sono sviluppati anche alcuni quartieri finanziari.
Secondo laclassificazione dei climi di Köppen, Sydney possiede un climatemperato oceanico con estati calde, talvolta bollenti, e inverni miti. Le precipitazioni sono distribuite uniformemente nell'arco dell'anno.[17] Il clima è moderato dalla vicinanza all'oceano, e le temperature più estreme si registrano nella periferia occidentale dell'entroterra. I mesi più caldi sono gennaio e febbraio, con unrange di temperatura media dell'aria aObservatory Hill di 18,7–25,9 °C per gennaio e 18,8–25,8 °C per febbraio.[18] Mediamente per 14,9 giorni all'anno raggiunge temperature al di sopra dei 30 °C.[18]
In inverno le temperature scendono raramente sotto i 5 °C nelle aree costiere. Il mese più freddo è luglio (8-16,3 °C).[18] Le precipitazioni sono leggermente più frequenti nella prima metà dell'anno. La media annua di esse, da moderata a bassa variabilità, ammonta a 1 213,8mm, su una media di 143,5 giorni di pioggia all'anno.[18][19] L'ultima nevicata nell'area di Sydney si è verificata nel 1836, mentre nel luglio 2008 una caduta dineve tonda (tedesco:Graupel), o grandine morbida, scambiata da molti per neve, ha fatto ipotizzare che l'evento del 1836 non fosse neve.[20] Le temperature estreme spaziano da 45,8 °C (18 gennaio 2013) a 2,1 °C (22 giugno 1936), la più bassa minima registrata a Observatory Hill.[18] Alla stazione Sydney Airport le estreme vanno da 46,4 °C a −1 °C.[21]
Raramente interessata dacicloni tropicali, la città è soggetta agrandinate e a forti venti. Un esempio è la grandinata che nel 1999 colpì gravemente la zona orientale e la periferia con chicchi di grandine di fino a 9cm di diametro, causando oltre 1,7miliardi didollari di danni in meno di cinque ore.[22] Nel 2009 unatempesta di sabbia ha imperversato su tutta l'Australia orientale, abbattendosi anche su Sydney.[23]
La temperatura media annuale del mare è di 20 °C.[24]
L'area che circonda il Sydney Harbour fu abitata per almeno 45 000 anni da diverse tribùaborigene, che la chiamavanoWarrane; le principali tribù della zona erano gliEora e iCadigal. Benché l'urbanizzazione abbia cancellato la maggior parte delle tracce di questi insediamenti, in alcune zone si trovano ancora dipinti rupestri. Gli europei iniziarono a interessarsi del luogo a partire dal1770, anno in cui il capitanoJames Cook avvistòBotany Bay (oggi un sobborgo meridionale di Sydney). Per ordine del governobritannico, nel1788Arthur Phillip istituì in questa zona un insediamento carcerario[26]. Sbarcò inizialmente a Botany Bay, ma decise poi di navigare verso nord e fondò l'insediamento definitivo aSydney Cove, pressoPort Jackson.
Phillip diede alla colonia il nome diNew Albion, ma per motivi non del tutto chiari essa divenne presto nota con il nomeSydney, daLord Sydney (Thomas Townshend), che inviò a Phillip l'autorizzazione di fondarla. Vi furono deportati molti detenuti, principalmente di origineirlandese einglese. Nella maggior parte dei casi, come gli australiani tengono a ricordare, erano accusati di crimini non provati o venivano semplicemente esiliati perché non graditi, spesso per motivi politici, alla spietata aristocrazia britannica dell'epoca.
Attorno all'insediamento iniziò presto a formarsi una piccola città, che venne via via popolata da immigranti in cerca di una nuova vita. Già nel1822 Sydney aveva banche e mercati; nel1847 i detenuti costituivano ormai solo il 3,2 percento della popolazione. Un'ondata particolarmente importante di immigrati ebbe luogo durante lacorsa all'oro del1851. Con l'industrializzazione, l'espansione della città ha accelerato, e nei primi tre decenni delXX secolo la popolazione complessiva raggiunse e superò il milione. Sydney ha continuato per tutto il secolo a espandersi e ad accogliere immigrati, primaeuropei e poi ancheasiatici, che hanno contribuito a creare l'atmosfera cosmopolita di oggi.
La maggioranza deisydneysider è di origine britannica e irlandese. Più recentemente si sono formate vaste comunità diitaliani,greci,serbocroati,libanesi,arabi e asiatici.
A Sydney hanno vissuto e lavorato moltissimi pittori e fotografi, daLloyd Rees, stimato pittore di immagini rurali e pastorali, aJeffrey Smart, autore di celebri ritratti sul tema dell'alienazione urbana.
L'area metropolitana di Sydney è formalmente suddivisa in oltre 300 sobborghi con diversi codici di avviamento postale ed è gestita da circa 38 amministrazioni locali (oltre al governo statale e alle sue agenzie). A questa suddivisione formale si aggiungono numerose distinzioni informali, con nomi usati dai sydneysider per indicare convenzionalmente determinate aree, zone o quartieri. Un elenco non esaustivo delle zone principali potrebbe essere:
Sydney è servita da un'ampia rete di treni, autobus e traghetti. I treni sono gestiti dallaCityRail, che fa capo al governo delNuovo Galles del Sud. Nelle zone periferiche i treni viaggiano in superficie in una rete ampia che converge nel CBD, trasformandosi in una sorta di metropolitana che scorre in tunnel sotto la città. Gli autobus servono tutta l'area metropolitana. Nel centro e nei sobborghi interni il trasporto su autobus è monopolio dellaSydney Buses. Le corse sono frequenti anche fuori dalle ore di punta. Nei sobborghi più esterni il servizio di autobus è fornito da diverse compagnie private, spesso criticate per una qualità del servizio più scarsa e corse molto meno frequenti, specialmente nelle ore non di punta. LaSydney Ferries, anch'essa facente capo al governo statale, gestisce un servizio molto ricco di traghetti sia per il trasporto pubblico convenzionale che per i percorsi panoramici e turistici sulSydney Harbour e lungoParramatta River.
È in costruzione unalinea di metropolitana che collegherà il quartiere di Rouse Hill a circa 50 km a nord e Bankstown a circa 30 chilometri a sud di Sydney.
Dalla città si diparte un'ampia rete di strade e autostrade. Le vie principali dell'area metropolitana formano un sistema noto comeMetroad.
Sydney è sempre stata un punto focale per la vita politica sia del Nuovo Galles del Sud che della federazione australiana. I confini del bacino elettorale dell'area (la "circoscrizione" di Sydney) dal1945 sono stati modificati almeno quattro volte, da parte sia delpartito laburista che da quelloliberale (i due principali partiti australiani), ogni volta allo scopo di escludere i sobborghi simpatizzanti per l'opposizione e includere quelli favorevoli al governo statale.
La riorganizzazione del1987 a opera dei liberali ha diviso il consiglio comunale in due, creando un nuovo consiglio per la parte sud della città. Nel2004 il governo laburista dello stato ha eliminato questa suddivisione. In seguito, nelle elezioni tenute il 27 marzo2004, il candidato indipendenteClover Moore ha sconfitto il candidato laburista, acquisendo il titolo diLord Mayor; secondo alcuni, questo risultato elettorale ha fra le cause principali l'insofferenza dei votanti verso le manipolazioni dei confini delle circoscrizioni.
Sydney è probabilmente la più importante città del mondo per quanto concerne il rugby a 13. È sede della Australian Rugby League e ospita 9 delle 16 squadre dellaNational Rugby League oltre ad una squadra che milita nellaSuper 14 (Rugby a 15), tra cui:
Il golfo è celebre per le gare diyacht (da qui parte laSydney to Hobart Yacht Race).Sul fiumeParamatta si naviga in canotto, canoa, barca a vela e su piccoli yacht, si fa pesca sportiva, occasionalmente gare didragon boat, un'imbarcazione tipica, simile a una lunga canoa a remi. Anche il piccolo porto diDarling Harbour, con i suoi numerosi ristoranti e negozi, è una tappa quasi obbligata per il turismo. Da ricordare ilRoyal Sydney Yacht Squadron.
Lo stadio polisportivoSydney Cricket Ground ospita numerose competizioni internazionali di cricket e la squadra di football australiano deiSydney Swans. La zona circostante, per molti anni sede della fiera-spettacolo pasqualeSydney Royal Easter Show, è stata adattata a contenere gli studi di Sydney della20th Century Fox. Il parco olimpicoHomebush Bay ha ospitato gran parte degli eventi delleOlimpiadi di Sydney 2000 e spesso viene utilizzato per grandi eventi sportivi e culturali, specialmente all'interno dello Stadium Australia.
Nel finale del filmGreenland del2020, quando una serie di piogge di comete colpisce ilNord America e l'interopianeta Terra, si vede Sydney distrutta da un meteorite.