Il nome deriva dal latinosturnus vulgaris, storno, il volatile che sfreccia sui campi di grano soprattutto in autunno durante la preparazione del terreno per la semina del grano e l'antico stemma lo raffigurava su una torre merlata.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 16 marzo 1956.
«D'argento, al grappolo d'uva di nero, pampinato di due di verde; accompagnato sotto da un fascio di spighe di grano al naturale e da un ramo di ulivo di verde, fruttato, passanti in decusse. Ornamenti esteriori da Comune.[4]»
Il gonfalone è un drappo partito di verde e di bianco.[5]
Secondo i daticomuni-italiani al 31 dicembre 2016, la popolazione straniera residente era di 970 persone, con una percentuale del 16,8% sulla popolazione residente, che rende Stornara il comune con la percentuale più alta di stranieri residenti in Puglia, 61º a livello nazionale. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: