Stettino si trova nello storico territorio dellaPomerania, circa120 km a nordest diBerlino sul fiumeOder, a sud dellalaguna di Stettino e dellabaia della Pomerania. La città è circondata da tre boschi: Wkrzańska a nord, Bukowa a sud e Goleniowska a est, da molteplici canali e laghi.
Cattedrale di StettinoIl porto di Stettino tra il 1890 e il 1900Vecchio Municipio e case della Città VecchiaMuseo Nazionale di Stettino - Museo del mareTeatro d'Estate (pol. Teatr Letni)Sala FilarmonicaOder e la Città VecchiaRally di navi da navigazione -The Tall Ships’ Races, 2017
Quindi Stettino passò sotto il controllo della Svezia (che già controllava il Ducato quando Boghislao XIV era ancora in vita) e successivamente dellaPrussia.
A Stettino vennero stipulati quattro storicitrattati:
«Diamo il benvenuto allaRussia nel suo giusto posto tra le più grandiNazioni del mondo. Siamo lieti di vederne labandiera suimari. Soprattutto, siamo lieti che abbiano luogo frequenti e sempre più intensi contatti tra il popolo russo e i nostri popoli.
È tuttavia mio dovere prospettarvi determinate realtà dell'attuale situazione inEuropa. Da Stettino nelBaltico aTrieste nell'Adriatico unacortina di ferro è scesa attraverso il continente. Dietro quella linea giacciono tutte le capitali dei vecchi stati dell'Europa Centrale e Orientale.Varsavia,Berlino,Praga,Vienna,Budapest,Belgrado,Bucarest eSofia; tutte queste famose città e le popolazioni attorno a esse, giacciono in quella che devo chiamare sfera Sovietica, e sono tutte soggette, in un modo o nell'altro, non solo all'influenza Sovietica ma anche a un'altissima e in alcuni casi crescente forma di controllo daMosca.»
Vecchio Municipio - risalente al XIV secolo e ricostruito in stile barocco dal 1677. Dopo la distruzione della seconda guerra mondiale fu nuovamente rifatto nello stile gotico originale.
Il castello dei duchi di Pomerania è uno dei centri culturali più importanti della Polonia. La città vanta inoltre numerosi musei, teatri d'opera e operetta, cinema e centri turistici e culturali[5].
La popolazione ebraica a Stettino era cresciuta nell'Ottocento e primo Novecento raggiungendo oltre 2 300 unità nel 1933. Le persecuzioni dell'epoca nazista portarono molti ad emigrare. Il 9 novembre 1938, laNotte dei cristalli, i luoghi di culto ebraici furono incendiati e distrutti dai nazisti, inclusa laSinagoga nuova di Stettino. Nell'Olocausto la rimanente popolazione ebraica della città fudeportata ed eliminata. Pochissimi furono i sopravvissuti deicampi di sterminio.[10]
La comunità ebraica di Stettino è oggi una piccola comunitàortodossa che comprende la parte nord-occidentale dellaPolonia e precisamente i vecchi voivodati diStettino,Gorzów Wielkopolski ePiła, esistiti prima della riforma amministrativa nazionale del1999. La sua sede centrale si trova a Stettino e comprende unasinagoga nella quale si svolgono riti ognishabbat e nellefestività.
L'economia è molto sviluppata, sono presenti diverse industrie che rendono Stettino il principale centro economico della regione. Particolarmente rilevante per l'economia cittadina è il settore dellacantieristica. A Stettino hanno sede tre grandi cantieri: loStocznia Remontowa Gryfia, loStocznia Pomerania e loStocznia Szczecińska (su quest'ultimo, che era il più grande di tutta la Polonia, dal 2009 fu creato il Parco industriale di Stettino (Stocznia Szczecińska) sul sito dell'exCantiere navale di Stettino, dopo essere stato messo in liquidazione nello stesso anno. Ilporto di Stettino, che è il terzo del paese dopo quello diDanzica e diGdynia, è un importante scalo marittimo.