| Stefano Farina | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Informazioni personali | |||||||
| Arbitro di | |||||||
| Sezione | Novi Ligure | ||||||
| Professione | Imprenditore | ||||||
| Altezza | 188 cm | ||||||
| Peso | 72 kg | ||||||
| Attività nazionale | |||||||
| |||||||
| Attività internazionale | |||||||
| |||||||
| Esordio | Portogallo-Cipro 6-0 6 giugno 2001 | ||||||
Stefano Farina (Ovada,19 settembre1962 –Genova,23 maggio2017) è stato unarbitro di calcio e dirigente arbitraleitaliano. Appartenente alla sezione AIA diNovi Ligure, ha iniziato ad arbitrare nel dicembre del 1979.[1] In tempi più recenti è stato responsabile della Commissione Arbitri Nazionale di Serie B.[1]
Debuttò inSerie A il 22 gennaio 1995 nella partitaFoggia-Reggiana e da allora collezionò 236 presenze nella massima divisione e 117 inSerie B.[1] Nel 2001 venne inserito nella lista degli arbitri internazionali, dopo che nel 1999 perse il ballottaggio conCosimo Bolognino, mentre nel 2000 gli venne preferitoMassimo De Santis; dal 2005 diventò arbitroélite dellaUEFA.[2]
In carriera diresse due finali diSupercoppa italiana:[3]Lazio-Inter nel 2000 eJuventus-Parma nel 2002.

Nel 2004 diresse due gare della fase finale dellaCoppa delle nazioni oceaniane:Tahiti-Figi, finita con un pareggio senza gol eNuova Zelanda-Vanuatu, sancita dalla vittoria per 4 a 2 di Vanuatu.
Passato indenne dal terremoto diCalciopoli del 2006 (fu uno dei pochi arbitri a non essere coinvolto nelle intercettazioni), ebbe l'onore di dirigere la finale diSupercoppa UEFA 2006 aMonte Carlo traBarcellona eSiviglia.[2][4]
Dal 2006 al 2008 fu il rappresentante degli arbitri in attività.[3] Succedette in questa carica aMassimo De Santis, coinvolto nello scandalo intercettazioni nell'estate del 2006.
In Europa diresse alcune importanti gare dellaChampions League, tra le qualiReal Madrid-Arsenal 0-1 dell'edizione2005-2006[5] eBarcellona-Chelsea 2-2 dell'edizione2006-2007.[6]
Il 2 febbraio 2007 arbitrò la tragica partita di Serie ACatania-Palermo (1-2), che fu costretto a sospendere per 40 minuti per lancio di fumogeni e petardi da parte dei tifosi, ai quali fece seguito il lancio di lacrimogeni da parte della polizia, e al termine della quale morì tra gli scontri all'esterno delloStadio Angelo Massimino il poliziottoFilippo Raciti.[7]
Il 4 luglio 2008 l'AIA annunciò di aver concesso una deroga a Farina, consentendogli di restare nell'organicoCAN fino al 1º luglio 2009, nonostante avesse superato il limite di 45 anni.[4]
Tra le varie partite arbitrate in Italia, diresse due Juventus-Inter (derby d'Italia), un derby di Milano,[8] un derby della capitale, un derby della Mole, un derby della Lanterna,[9] la sfida-scudetto Lazio-Juventus della stagione1999-2000 e due finali play-off della Serie B (Perugia-Torino nel 2005 e Torino-Mantova nel 2006).

L'8 luglio 2009 fu chiamato a presiedere, dal presidente dell'AIAMarcello Nicchi, la Commissione Arbitri Nazionale diSerie D (CAN D).[10] Dopo appena un anno, l'8 luglio 2010, venne nominato responsabile della Commissione Arbitri Nazionale di Lega Pro (ex Serie C), carica confermatagli fino alla stagione 2013-2014 inclusa.[10]
Dalla stagione sportiva 2010-2011 fu inoltre osservatore degli arbitri UEFA.[3]
Il 4 luglio 2014 si apprese la sua nomina a designatore allaCAN B[11], carica confermata per la seconda stagione di fila nel 2015-2016 e per la terza 2016-2017.
È morto il 23 maggio 2017, all'età di 54 anni, dopo una lunga malattia[12][13].
Nel 2007 ha interpretato se stesso nel filmGoal II - Vivere un sogno.
Altri progetti
| Arbitri dellaSupercoppa italiana | |
|---|---|
| D'Elia (1988) ·Longhi (1989,1990) ·Lanese (1991) ·Pairetto (1992) ·Dias (1993) ·Pairetto (1994) ·Ceccarini (1995) ·Treossi (1996) ·Bazzoli (1997) ·Bettin (1998) ·Borriello (1999) ·Farina (2000) ·Cesari (2001) ·Farina (2002) ·Collina (2003,2004) ·De Santis (2005) ·Saccani (2006) ·Rosetti (2007) ·Saccani (2008) ·Morganti (2009) ·Bergonzi (2010) ·Rizzoli (2011) ·Mazzoleni (2012) ·Rocchi (2013) ·Valeri (2014) ·Banti (2015) ·Damato (2016) ·Massa (2017) ·Banti (2018) ·Calvarese (2019) ·Valeri (2020) ·Doveri (2021) ·Maresca (2022) ·Rapuano (2023) ·Sozza (2024) |