| Stade de la Beaujoire ‒ Louis Fonteneau | |
|---|---|
| Stade de la Beaujoire(1984-89) | |
| Informazioni generali | |
| Stato | |
| Ubicazione | Route de Saint-Joseph, F-44300 Nantes |
| Inizio lavori | ottobre 1982 |
| Inaugurazione | 8 maggio 1984 |
| Ristrutturazione | 1997-98 |
| Costi di ricostr. | 43000000 FRF(1997-98) |
| Proprietario | metropoli di Nantes |
| Progetto | Berdje Agopyan |
| Prog. strutturale |
|
| Costruttore | Sainrapt et Brice |
| Intitolato a | Louis Fonteneau |
| Informazioni tecniche | |
| Posti a sedere | 35 318 |
| Struttura | Ellittica in cemento armato |
| Copertura | Totale |
| Mat. del terreno | GrassMaster |
| Dim. del terreno | 105 × 68 m |
| Uso e beneficiari | |
| Calcio | Nantes |
| Mappa di localizzazione | |
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| Sito web | |
| Modifica dati su Wikidata ·Manuale | |
Lostadio della Beaujoire (in franceseStade de la Beaujoire ‒ Louis Fonteneau, IPA[stad də la boʒwaʁ]) è unimpianto sportivo multifunzionefrancese diNantes; si trova nel settore nordorientale della città nel quartiere omonimo della Beaujoire, facente parte del distretto amministrativo di Nantes Erdre.
Capace di35318 posti a sedere[1], fu inaugurato nel 1984 comeStade de la Beaujoire alla vigilia delcampionato europeo di calcio in Francia di quell'anno; dopo la competizione continentale divenne l'impianto interno della formazione calcistica delNantes.In seguito ha ospitato anche gare della fase a gironi dellaCoppa del Mondo di rugby 2007 e, più recentemente, di quella del 2023.
Il nome attuale diStade de la Beaujoire ‒ Louis Fonteneau fu conferito nel 1989 dopo la morte di Louis Fonteneau, storico calciatore e successivamente presidente del Nantes.
La proprietà dell'impianto è dell'agglomerazione intercomunale di Nantes Métropole[1], e il fondo di gioco è, dal 2013, in erba ibrida con tecnologiaGrassMaster.
Lo stadio della Beaujoire fu ideato nell'ambito di un piano nazionale di edificazione e rinnovo degli impianti sportivi inFrancia a seguito dell'assegnazione a tale Paese dell'organizzazione delcampionato europeo di calcio 1984[2].A inizio 1982 il comune diNantes bandì un concorso di idee e realizzazione per un nuovo impianto sportivo, dal quale risultò vincitore il progetto presentato dall'architetto Berdje Agopyan, gli studi d'ingegneria CERA e Chantiers Modernes, e il costruttore Sainrapt et Brice[2].Il progetto, un impianto simmetrico di forma ellittica orientato longitudinalmente nord-sud, è coperto da una tettoia incemento armato precompresso costruita a terra e successivamente posta in opera su apposite mensole realizzate in fase di edificazione[2]; i lavori iniziarono a ottobre 1982 e terminarono circa 15 mesi dopo a gennaio 1984[2].
L'inaugurazione ufficiale avvenne l'8 maggio 1984, a un mese dall'inizio del campionato europeo, con un'amichevole tra ilNantes e laRomania, squadra qualificatasi alla competizione a spese dell'Italia campione del mondo[3].Un mese più tardi, il 16 giugno, ivi avvenne anche l'esordio internazionale con laFrancia che, nella seconda partita della fase a gironi del campionato europeo, batté 5-0 ilBelgio con 3 gol diMichel Platini e uno ciascuno diLuis Fernández eAlain Giresse[4].Oltre a quella citata, ospitò un'altra partita della fase a gironi, tra ilPortogallo e laRomania, risoltasi 1-0 per i lusitani.
Il 17 agosto 1984 ilNantes disputò alla Beaujoire il suo primo incontro ufficiale, una vittoria 3-1 sulTolone nella giornata d'apertura di quella stagione diDivision 1[5].Nel 1986 morì il presidente, ed ex calciatore, del Nantes Louis Fonteneau, in carica da 17 anni, e tre anni più tardi il club propose e ottenne l'aggiunta del suo nome a quello ufficiale dello stadio[5].

In preparazione alcampionato mondiale di calcio 1998 la cui organizzazione fu affidata allaFrancia, 43 milioni difranchi (circa 6,56 milioni dieuro non rivalutati) furono investiti per un piano di ristrutturazione dell'impianto che comportava l'eliminazione dei posti in piedi, la messa in sicurezza degli accessi, il rifacimento dell'illuminazione e degli impianti di audiodiffusione[5].Al mondiale di calcio 1998 la Beaujoire ospitò 6 incontri, incluso il quarto di finale vinto dalBrasile sullaDanimarca che segnò l'addio al calcio del daneseMichael Laudrup[6].
Quando lafederugby francese ricevette l'organizzazione dellaCoppa del Mondo di rugby 2007, tutti gli impianti della competizione calcistica del 1998 furono utilizzati per ospitarvi anche il torneo di palla ovale[7]; alla Beaujoire furono riservati tre incontri della fase a gironi, due dei quali videro di scena ilGalles e uno l'Inghilterra.
Nonostante l'allora relativa giovane età dell'impianto (25 anni), e i lavori di ristrutturazione a seguito delle due più recenti manifestazioni internazionali ufficiali ospitate, la città di Nantes annunciò nel 2009 la sua rinuncia a candidarsi tra le sedi destinate a ospitare ilcampionato europeo di calcio 2016[8] per via degli alti costi richiesti per l'adeguamento: l'UEFA, infatti, richiedeva il rifacimento degli spogliatoi e l'istituzione di settori VIP, insostenibili per il sindaco di Nantes perché avrebbe comportato la rinuncia a2500 posti popolari[8].
Dal 2013 il terreno di gioco dello stadio è un tappeto di erba ibrida (mista naturale / sintetica) di tecnologiaGrassMaster, brevettata dall'olandese Desso e, dal 2015, di proprietà intellettuale della francese Tarkett[9].
Con l'istituzione, il 1º gennaio 2015, della Metropoli di Nantes, la nuova entità amministrativa è subentrata nella proprietà delle infrastrutture già del comune, compreso quindi lo stadio della Beaujoire.
Il 17 marzo 2017, nell'ambito della candidatura dellaFrancia a paese ospitante dellaCoppa del Mondo di rugby 2023, lo stadio è stato selezionato come uno dei 12 impianto che avrebbero ospitato l'edizione della rassegna mondiale.[10]
Nel 2018, secondo un progetto di nuovo stadio chiamatoYelloPark, lo stadio avrebbe dovuto essere demolito per fare spazio a quello nuovo,[11] tuttavia il 26 febbraio 2019 il progetto è stato annullato,[12] dopo che il comune metropolitano di Nantes aveva accettato di discutere sulla vendita dei terreni e di fare una votazione che ha portato alla decisione finale.[13]
Nell'estate 2024, lo stadio è stato scelto come impianto ospitante deltorneo maschile e diquello femminile dicalcio alleOlimpiadi di Parigi.[14]
Benché stadio prevalentemente calcistico, la Beaujoire ha un posto nellacultura di massa per via di un incontro di rugby particolarmente cruento passato alla storia comeBattaglia di Nantes (in franceseBataille de Nantes, in ingleseBattle of Nantes)[15] che riprendeva, con connotazione più leggera, il nome dell'omonimo evento bellico che ebbe luogo durante leguerre di Vandea[16][17]: in occasione deltour della Nuova Zelanda in Francia del 1986 erano previsti duetest match tra gliAll Blacks e la nazionale di casa.Il primo, disputatosi l'8 novembre aTolosa, vide una netta vittoria dei visitatori e una settimana più tardi, nel secondo incontro di scena alla Beaujorie, la Francia scese in campo con maggiore aggressività rispetto a quella con cui affrontò l'incontro precedente; a metà primo tempo, in un raggruppamento, il francesePascal Ondarts si scontrò violentemente con il neozelandeseWayne Shelford provocandogli la lacerazione delloscroto con i tacchetti di alluminio delle sue scarpe e la conseguente fuoriuscita di untesticolo[16] nonché la rottura di quattro denti frontali[16].Invece di abbandonare l'incontro, Shelford chiese al medico della squadra un intervento d'emergenza a bordo campo per ricucire lo scroto, dopo il quale tornò a giocare[16] per uscire definitivamente dal campo in barella a causa di un ulteriore scontro che gli provocò unacommozione cerebrale[16], a seguito della quale affermò di non ricordare neppure l'andamento della partita, che laFrancia vinse 16-3.
Il ricordo di quanto successo a Nantes continuò ad affiorare a intervalli regolari, tanto che pure in occasione della finale dellaCoppa del Mondo di rugby 2011 adAuckland, che vedeva di fronte proprio le due nazionali diFrancia eNuova Zelanda, Wayne Shelford ricordò l'episodio sulle colonne delNew Zealand Herald per mettere in guardia i suoi connazionali dal «gioco brutale»[18] dei loro avversari, cosa questa che provocò polemiche da parte francese[17][19].Contro la narrazione di tali fatti, ritenuta «leggendaria»[15], il quotidianotolosanola Dépêche du Midi sostiene che non vi sarebbe traccia né di scontri in cui Shelford avrebbe perso denti, né tantomeno lacerazioni scrotali[15], sia pur dando atto della durezza dell'incontro, certificata dalle numerose uscite per infortunio ambo le parti[15].
| Nantes 16 giugno 1984, ore 17:15 UTC+2 Campionato europeo 1984, girone A | Francia | 5 – 0 referto | Stadio della Beaujoire (51 359 spett.)
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| Nantes 3 luglio 1998, ore 21 UTC+2 Campionato mondiale 1998, quarti di finale | Brasile | 3 – 2 referto | Stadio della Beaujoire (35 500 spett.)
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| Nantes 24 luglio 2024, ore 17:00 UTC+2 Giochi della XXXIIII Olimpiade, Girone C | Egitto | 0 – 0 referto | Stadio della Beaujoire (13 945 spett.)
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| Nantes 29 settembre 2007, ore 17 UTC+2 Coppa del Mondo 2007, girone B | Galles | 34 – 38 referto | Stadio della Beaujoire (37080 spett.)
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