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Stadio Santiago Bernabéu

Coordinate:40°27′11.02″N 3°41′18.06″W40°27′11.02″N,3°41′18.06″W
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Estadio Bernabéu
Vista interna dello stadio nel pre partita di Real Madrid - Bayern Monaco, 8 maggio 2024
Informazioni generali
StatoSpagna (bandiera) Spagna
UbicazioneAv. de Concha Espina 1
E-28036Madrid
Inizio lavori1944
Inaugurazione1947
Costo288.342.653ptas
Ristrutturazione1982, 2001, 2020-2024
ProprietarioReal Madrid CF
GestoreReal Madrid Club de Fútbol
ProgettoJosé María Castell
Manuel Muñoz Monasterio
Luis Alemany Soler (1944)
Rafael Alemany
Manuel Salinas (1981)
Gerkan, Marg und Partner, L35 Arquitectos e RIBAS & RIBAS (2019)
Intitolato aSantiago Bernabéu
Real Madrid CF
Informazioni tecniche
Posti a sedere78 297[1]
Classificazionecategoria 4 UEFA
StrutturaCemento armato
CoperturaTotale
Mat. del terrenoMixto Hybrid Grass Technology
Dim. del terreno105 × 68 m
Uso e beneficiari
Calcio  Real Madrid
(1947-2019; 2021-presente)
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Lostadio Bernabéu è unostadio calcisticospagnolo diMadrid. Di proprietà delReal Madrid Club de Fútbol, ospita gli incontri casalinghi della sua prima squadra dal 1947.[2]

Ideato dall'architetto José María Castell, l'impianto fu inaugurato il 14 dicembre 1947 comeNuevo Estadio Chamartín, prima di assumere la denominazione attuale il 4 gennaio 1955 in onore diSantiago Bernabéu, storico giocatore e presidente del Real Madrid. Con 78 297 posti a sedere è il secondo stadio più capiente di Spagna dopo ilCamp Nou diBarcellona. Nello stadio sono presenti ristoranti, il negozio ufficiale e il museo del club.

Ha ospitato quattro finali dellaCoppa dei Campioni/UEFA Champions League (1956-1957,1968-1969,1979-1980,2009-2010), lafinale di ritorno della Coppa UEFA 1984-1985 ed'andata della Coppa UEFA 1985-1986, la finale di spareggio dellaCoppa Intercontinentale 1964, la finale di ritorno dellaCoppa Libertadores 2018, due finali dellaCoppa Latina e le finali delcampionato europeo di calcio 1964 e delcampionato mondiale di calcio 1982, diventando in questo caso il primo stadio in Europa a essere sede sia di una finale di un campionato d'Europa che di un campionato del mondo.

Storia

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Progettazione e inaugurazione

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Il 22 giugno 1944 il Banco Mercantil e Industrial concesse un prestito aSantiago Bernabéu e a Rafael Salgado per acquisire i terreni confinanti al vecchioStadio Chamartín. Il 5 settembre 1944 nel Palazzo del Circolo delle Belle Arti venne scelto il plastico degli architetti Manuel Muñoz Monetary e Luis Alemany Soler come struttura per dare forma allo stadio. Il 27 ottobre 1944 furono benedetti i terreni e venne posta la prima pietra[3].

Lo stadio fu inaugurato il 14 dicembre 1947 con una partita tra ilReal Madrid Club de Fútbol e i portoghesi delBelenenses, venendo battezzato comeNuevo Estadio Chamartín[4]. L'impianto aveva una capacità di 75 145 spettatori, dei quali 27 465 a sedere (7 125 coperti) e 47 500 in piedi (2 000 coperti). Sabino Barinaga fu il primo a realizzare un gol nel nuovo stadio nella partita inaugurale che terminò 3-1 a favore del Real Madrid. In questo decennio il Real vinse laCoppa del Generalissimo (1946 e 1947).

I lavori degli anni cinquanta

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La prima grande rimodellazione dell'impianto avvenne nel 1954. Il 19 giugno venne inaugurato lo stadio che poteva accogliere 125 000 spettatori. In questo modo lo stadio madridista diventava il secondo in Europa per capienza dietro alloStadio di Wembley[5].

Lo stadio nel 1955

Il 4 gennaio 1955, dopo l'Assemblea Generale dei Soci, venne deciso che lo stadio venisse intitolato aSantiago Bernabéu, presidente del club e artefice dell'impianto. Nel maggio del 1957 venne inaugurata l'illuminazione elettrica in una partita contro la compagine brasiliana delloSport Recife.

La ristrutturazione degli anni ottanta

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Nel 1982 la Spagna fu scelta come sede delcampionato mondiale di calcio, e per il Bernabeu fu progettato un grosso ammodernamento per poter ospitare le partite più importanti. Il lavoro fu affidato agli architetti Luis e Rafael Alemany e a Manuel Salinas. L'opera durò sedici mesi ed ebbe un costo di704000000 , di cui 530 versati dalla città di Madrid.

Furono apportate varie migliorie, anche per il fatto che laFIFA stabilì che la metà dei posti dovessero essere a sedere, e un terzo di questi coperti. Per questa ragione venne costruita una tribuna per coprire il perimetro del primo e del secondo anello, esclusa la zona nella tribuna Est. In questo modo la capienza dello stadio fu ridotta da 125 000 a 90 800 spettatori, dei quali 24 550 si trovavano sotto alla copertura. Venne anche rimodellata la facciata, vennero installati nuovi tabelloni elettronici nelle curve nord e sud, e vennero ristrutturate la tribuna stampa, gli spogliatoi, gli accessi e le zone annesse.

I lavori degli anni novanta

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A metà degli anni ottanta l'UEFA introdusse nuove norme di sicurezza per l'aumento della violenza negli stadi europei, e per questo gli stadi dovevano essere dotati di accessi indipendenti per le diverse tifoserie, oltre all'installazione di posti a sedere per tutti gli spettatori. La necessità di compensare la diminuzione degli spettatori a causa della sostituzione dei posti in piedi con quelli a sedere, comportò agli inizi degli anni novanta una grossa rimodellazione del Santiago Bernabéu. La giunta direttiva di Ramón Mendoza affidò il progetto all'impresa Ginés y Navarro Construcciones, S.A.

I lavori iniziarono il 7 febbraio 1992 e si conclusero il 7 maggio 1994, con un costo finale di più di 5 miliardi di pesetas, innalzando di molto il debito del club, che ora non aveva più alcun aiuto istituzionale. L'opera comportò la creazione del terzo anello nella tribuna Ovest e nelle curve, addossandolo i nuovi settori alla costruzione esistente con moduli elevati da imponenti martinetti idraulici. Vennero creati in questo modo 20 200 nuovi posti, tutti a sedere, con un'inclinazione dell'87%, garantendo così una perfetta visualizzazione del terreno di gioco. Inoltre, per accedere al nuovo anello, all'esterno vennero erette quattro torri, ognuna dotata di scale centrali e di una rampa elicoidale. Con la nuova struttura, l'altezza dello stadio passò da 22 a 45 metri, e per questo nell'inverno due terzi del terreno di gioco rimangono nell'ombra, e quindi soggetti a deterioramento. Per questa ragione fu installata a 20 cm di profondità una rete di tubazioni in polipropilene lunga più di 30 km per la circolazione di acqua calda, evitando così il congelamento del manto erboso. Sempre per l'aumento dell'altezza delle tribune fu necessario potenziare l'impianto di illuminazione, e venne installata una protezione retrattile sulle coperture per proteggere gli spettatori in caso di pioggia. Dopo la rimodellazione, la capienza dello stadio era di 106 000 spettatori.

Nell'estate del 1998, sotto la presidenza diLorenzo Sanz, l'Estadio Santiago Bernabéu fu dotato interamente di posti a sedere, e la capienza fu ridotta a 74 328 spettatori.

La ristrutturazione degli anni duemila

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Vista interna dello stadio nel 2009.

Con l'arrivo diFlorentino Pérez alla presidenza del Real Madrid, venne dato impulso alPlan Director del Estadio Santiago Bernabéu, con l'obiettivo di migliorare la comodità dello stadio e la qualità delle sue strutture, oltre a riportare la capienza ai livelli del passato. Per questo vennero investiti 127 milioni di euro in cinque anni (2001-2006), con varie migliorie tra cui l'ampliamento e la copertura della tribuna Est, la nuova facciata nella calle Padre Damián, nuovi spogliatoi, nuovi palchi e zone VIP, nuovo palco d'onore posto nella tribuna Est, nuova tribuna stampa anch'essa ubicata in tribuna Est, nuovo sistema audio, nuovi tabelloni video, nuova sala dei trofei, nuovi bar, la collocazione del riscaldamento nelle tribune, ascensori panoramici, nuovi ristoranti, scale mobili nelle torri d'accesso e la realizzazione dell'edificio multi-uso nella calle Padre Damián, che ospita il più grande negozio di una squadra calcistica e gli uffici del club. Dopo l'ampliamento della tribuna Est e la creazioni dei nuovi palchi, la capacità del Santiago Bernabéu fu portata a 80 354 spettatori, tutti a sedere.

Per ricavare maggiori introiti dalla struttura, fu creato ilTour del Bernabéu, dove i tifosi possono visitare tutti gli angoli dello stadio. Il 12 dicembre 2004, nel corso di un incontro tra il Real Madrid e laReal Sociedad, lo stadio fu fatto sgomberare per un falso allarme diffuso dall'ETA, dopo che il quotidianoGara era stato informato della presenza di un ordigno esplosivo all'interno dell'impianto. L'evacuazione venne completata in otto minuti e fu un esempio di rapidità, ordine e civismo[6].

Nel 2006 il Bernabéu è diventato il primo stadio a controllo centralizzato del mondo[7]. Il 4 febbraio 2007 il Santiago Bernabéu ha ospitato la millesima partita della Liga, ma lemerengues non hanno potuto festeggiare l'evento dopo la sconfitta patita contro il Levante per 0-1[8]. Infine, le ultime revisioni imposte il 24 ottobre 2007 della UEFA, per la partita di Champions League contro l'Olympiacos, servirono per poter classificare l'impianto come «stadio élite»: il 14 novembre, un mese prima della celebrazione del 60º anniversario dell'inaugurazione dello stadio, l'UEFA ha attribuito ufficialmente la denominazione di «stadio cinque stelle»[9].

I lavori degli anni duemiladieci

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L'interno dell'impianto nel marzo 2016.
Esterno dello stadio nell'aprile 2024.

Il 12 settembre 2010 il presidente del Real Madrid,Florentino Pérez, nell'Assemblea Generale Ordinaria, ha promesso la creazione di "un sistema di copertura delle tribune» nell'impianto madridista[10]. Il 3 maggio 2011, il giorno in cui fu disputato l'incontro di ritorno delle semifinali diChampions League tra il Real Madrid e ilBarcellona[11], lo stadio fu oggetto di un attacco terroristico dell'ETA, senza però che ci siano stati danni umani o materiali.

Nell'estate del 2011 sono stati iniziati i lavori per l'ampliamento delle tribune delPrimer Anfiteatro, grazie al quale si è avuto un aumento della capienza, passata a 81 044 spettatori. Nel giugno 2012 viene indetto un concorso di idee per la ristrutturazione dello stadio[12].

Il 7 ottobre 2012, durante l'annuale assemblea dei soci del Real Madrid, viene approvato il piano di ristrutturazione della facciata esterna e di ampliamento della capienza. La fase successiva è quella di scegliere il miglior progetto tra i quattro finalisti del concorso[13].

Il 31 gennaio 2014 Florentino Pérez, presidente del Real Madrid, ha presentato il progetto vincitore della ristrutturazione dello stadio Santiago Bernabeu, a firma diGMP Architekten con L35 Arquitectos e Ribas & Ribas. Pérez ha fatto sapere che la cifra dei lavori si attesterà intorno ai 400 milioni di euro e ha rivelato che fin dal suo arrivo alla presidenza sono stati investiti 208 milioni in varie migliorie allo stadio, a cui verranno aggiunti altri 200 per il centro sportivo di Valdebebas. Inoltre ha aggiunto che il nuovo stadio aumenterà del 30% i ricavi annui con il suo sfruttamento.

Nel luglio 2015 la superficie di gioco viene trasformata da erba completamente naturale ad erba ibrida denominataMixto, un mix di erba naturale ed erba artificiale.

Nel 2019 è stata presentata ufficialmente la ristrutturazione dello stadio[14].

Incontri di rilievo

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Europeo 1964

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Mondiale 1982

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Finali di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League

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La cerimonia d'apertura dellafinale della UEFA Champions League 2009-2010, che vide contendersi il titolo l'Inter e ilBayern Monaco

Finali di Coppa UEFA

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Finale di Coppa Intercontinentale

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Finali di Coppa Latina

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Finale di Coppa Libertadores

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Trasporti

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L'impianto è facilmente raggiungibile grazie ai mezzi pubblici. Nelle immediate vicinanze è presente l'omonima stazione dellametropolitana, situata sullalinea 10 e inaugurata pochi giorni prima dell'inizio deiMondiali del 1982.

Note

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  1. ^(ES)Estadio Santiago Bernabeu, surealmadrid.com.URL consultato il 19 settembre 2017.
  2. ^REAL MADRID C.F. - ERROR, suwww.realmadrid.com.URL consultato il 10 ottobre 2025.
  3. ^ Ramón Guerra de la Vega,Madrid (1920-1980) Guía de Arquitectura Contemporánea, Prima edizione, 1981, p. 57,ISBN 84-300-5362-X.
  4. ^Historia: Solemne inauguración. Página web oficialArchiviato il 12 febbraio 2014 inInternet Archive. Consultato il 7 maggio 2012
  5. ^ NO-DO (a cura di),Con motivo del final de las obras de ampliación del Estadio de Chamartín en Madrid se celebra un festival deportivo, surtve.es, 28 gennaio 1954.URL consultato il 30 gennaio 2014.
  6. ^Un aviso de bomba obliga a evacuar a 70 000 personas del Bernabéu.
  7. ^Santiago Bernabéu: el primer estadio telegestionado del mundo, subelt.es.URL consultato il 18 settembre 2013(archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
  8. ^El Bernabéu ya no aguanta a este Madrid.
  9. ^El Santiago Bernabéu ya es un «estadio de élite».
  10. ^(ES) Agencia EFE,Florentino Pérez: «Crearemos un sistema de cubrición de gradas», inDiario Marca, 10 settembre 2010.URL consultato il 12 settembre 2010.
  11. ^ETA intenta una matanza con un coche bomba en las cercanìas del Bernabéu, suhemeroteca.abc.es.
  12. ^(ES)El Real Madrid impulsa un Concurso Internacional de Ideas de Arquitectura para la remodelación del Santiago Bernabéu, surealmadrid.com, 22 giugno 2012(archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2012).
  13. ^(ES)Los socios compromisarios vieron los cuatro proyectos para la remodelación del Bernabéu, surealmadrid.com, 30 settembre 2012(archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2012).
  14. ^Il Real Madrid presenta il nuovo Bernabeu: “Sarà il miglior stadio al mondo”, sucalcioefinanza.it, 2 aprile 2019.

Voci correlate

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Stadi sede di finale della Coppa Libertadores
Finale in gara doppia
Centenario (Montevideo, 1960 a.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1960 r.) ·Centenario (Montevideo, 1961 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 1961 r.) ·Centenario (Montevideo, 1962 a.) ·Urbano Caldeira (Santos, 1962 r.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1962 s.) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 1963 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1963 r.) ·Centenario (Montevideo, 1964 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1964 r., 1965 a.) ·Centenario (Montevideo, 1965 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1965 s.) ·Centenario (Montevideo, 1966 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1966 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1966 s.) ·Perón (Avellaneda, 1967 a.) ·Centenario (Montevideo, 1967 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1967 s.) ·Jorge Luis Hirschi (La Plata, 1968 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 1968 r.) ·Centenario (Montevideo, 1968 s., 1969 a.) ·Jorge Luis Hirschi (La Plata, 1969 r., 1970 a.) ·Centenario (Montevideo, 1970 r.) ·Jorge Luis Hirschi (La Plata, 1971 a.) ·Centenario (Montevideo, 1971 r.) ·Stadio Nazionale del Perù (Lima, 1971 s., 1972 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1972 r., 1973 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1973 r.) ·Centenario (Montevideo, 1973 s.) ·Pacaembu (San Paolo, 1974 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1974 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1974 s., 1975 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1975 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1975 s.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 1976 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1976 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1976 s.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1977 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 1977 r.) ·Centenario (Montevideo, 1977 s.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1978 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1978 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1979 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 1979 r.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 1980 a.) ·Centenario (Montevideo, 1980 r.) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 1981 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1981 r.) ·Centenario (Montevideo, 1981 s., 1982 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1982 r.) ·Centenario (Montevideo, 1983 a.) ·Monumentale (Porto Alegre, 1983 r., 1984 a.) ·La Doble Visera (Avellaneda, 1984 r.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1985 a.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1985 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1985 s.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1986 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1986 r.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1987 a.) ·Centenario (Montevideo, 1987 r.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1987 s.) ·Gigante de Arroyito (Rosario, 1988 a.) ·Centenario (Montevideo, 1988 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1989 a.) ·El Campín (Bogotà, 1989 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1990 a.) ·Isidro Romero Carbo (Guayaquil, 1990 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 1991 a.) ·David Arellano (Santiago del Cile, 1991 r.) ·Gigante de Arroyito (Rosario, 1992 a.) ·Morumbi (San Paolo, 1992 r., 1993 a.) ·Nazionale (Santiago del Cile, 1993 r.) ·José Amalfitani (Buenos Aires, 1994 a.) ·Morumbi (San Paolo, 1994 r.) ·Monumentale (Porto Alegre, 1995 a.) ·Atanasio Girardot (Medellín, 1995 r.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1996 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 1996 r.) ·Stadio Nazionale del Perù (Lima, 1997 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 1997 r.) ·São Januário (Rio de Janeiro, 1998 a.) ·Isidro Romero Carbo (Guayaquil, 1998 r.) ·Pascual Guerrero (Cali, 1999 a.) ·Palestra Itália (San Paolo, 1999 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2000 a.) ·Morumbi (San Paolo, 2000 r.) · Azteca (Città del Messico, 2001 a.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2001 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 2002 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 2002 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2003 a.) ·Morumbi (San Paolo, 2003 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2004 a.) ·Palogrande (Manizales, 2004 r.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 2005 a.) ·Morumbi (San Paolo, 2005 r., 2006 a.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 2006 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2007 a.) ·Monumentale (Porto Alegre, 2007 r.) ·Rodrigo Paz Delgado (Quito, 2008 a.) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 2008 r.) ·Città di La Plata (La Plata, 2009 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 2009 r.) ·Akron (Guadalajara, 2010 a.) ·Beira-Rio (Porto Alegre, 2010 r.) ·Centenario (Montevideo, 2011 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 2011 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2012 a.) ·Pacaembu (San Paolo, 2012 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 2013 a.) ·Mineirão (Belo Horizonte, 2013 r.) ·Defensores del Chaco (Asunción, 2014 a.) ·Pedro Bidegain (Buenos Aires, 2014 r.) ·Universitario (Monterrey, 2015 a.) ·El Monumental (Buenos Aires, 2015 r.) ·Olimpico Atahualpa (Quito, 2016 a.) ·Atanasio Girardot (Medellín, 2016 r.) ·Arena do Grêmio (Porto Alegre, 2017 a.) ·La Fortaleza (Lanús, 2017 r.) ·La Bombonera (Buenos Aires, 2018 a.) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 2018 r.)
Finale in gara singola
Monumental (Lima, 2019) ·Maracanã (Rio de Janeiro, 2020) ·Centenario (Montevideo, 2021) ·Isidro Romero Carbo (Guayaquil, 2022)
V · D · M
Stadi sede della finale diCoppa del Re
Coppa del ReIppodromo della Castellana (Madrid, 1903) ·Retiro (Madrid, 1905) · Ippodromo della Castellana (Madrid, 1906-1907) ·O'Donnell (Madrid, 1908) ·O'Donnell (Madrid, 1909) · Campo de Tiro al Pichón (Madrid, 1910) ·Jolaseta (Getxo, 1911) ·Carrer Indústria (Barcellona, 1912) ·O'Donnell (Madrid, 1913) ·Costorbe (Irun, 1914) ·Amute (Hondarribia, 1915) ·Carrer Indústria (Barcellona, 1916) ·Carrer Muntaner (Barcellona, 1917) ·O'Donnell (Madrid, 1918) · Paseo Martínez Campos (Madrid, 1919) ·El Molinón (Gijón, 1920) ·San Mamés (Bilbao, 1921) ·Coia (Vigo, 1922) ·Les Corts (Barcellona, 1923) ·Atocha (San Sebastián, 1924) ·Reina Victoria (Siviglia, 1925) ·Mestalla (Valencia, 1926) ·Torrero (Saragozza, 1927) ·El Sardinero (Santander, 1928) ·Mestalla (Valencia, 1929) ·Montjuich (Barcellona, 1930)
Coppa della RepubblicaChamartín (Madrid, 1931-1932) ·Montjuich (Barcellona, 1933) ·Montjuich (Barcellona, 1934) ·Chamartín (Madrid, 1935) ·Mestalla (Valencia, 1936)
Coppa del GeneralissimoMontjuich (Barcellona, 1939) · Vallecas (Madrid, 1940) ·Chamartín (Madrid, 1941-1942) ·Metropolitano (Madrid, 1943) ·Montjuich (Barcellona, 1944) ·Montjuich (Barcellona, 1945-1946) ·Stadio Riazor (La Coruña, 1947) ·Chamartín (Madrid, 1948-1954) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1955-1956) ·Montjuich (Barcellona, 1957) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1958-1962) ·Camp Nou (Barcellona, 1963) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1964-1967) ·Vicente Calderón (Madrid, 1968) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1969) ·Camp Nou (Barcellona, 1970) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1971-1972) ·Vicente Calderón (Madrid, 1973-1975) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1976)
Coppa del ReVicente Calderón (Madrid, 1977) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1978) ·Vicente Calderón (Madrid, 1979) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1980) ·Vicente Calderón (Madrid, 1981) ·José Zorrilla (Valladolid, 1982) ·La Romareda (Saragozza, 1983) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1984-1985) ·Vicente Calderón (Madrid, 1986) ·La Romareda (Saragozza, 1987) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1988) ·Vicente Calderón (Madrid, 1989) ·Luis Casanova (Valencia, 1990) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1991-1992) ·Luis Casanova (Valencia, 1993) ·Vicente Calderón (Madrid, 1994) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1995) ·La Romareda (Saragozza, 1996) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 1997) ·Mestalla (Valencia, 1998) ·La Cartuja (Siviglia, 1999) ·Mestalla (Valencia, 2000) ·La Cartuja (Siviglia, 2001) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 2002) ·Manuel Martínez Valero (Elche, 2003) ·Lluís Companys (Barcellona, 2004) ·Vicente Calderón (Madrid, 2005) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 2006-2007) ·Vicente Calderón (Madrid, 2008) ·Mestalla (Valencia, 2009) ·Camp Nou (Barcellona, 2010) ·Mestalla (Valencia, 2011) ·Vicente Calderón (Madrid, 2012) ·Santiago Bernabéu (Madrid, 2013) ·Mestalla (Valencia, 2014) ·Camp Nou (Barcellona, 2015) ·Vicente Calderón (Madrid, 2016-2017) ·Metropolitano (Madrid, 2018) ·Benito Villamarín (Siviglia, 2019) ·La Cartuja (Siviglia, 2020-2023)
V · D · M
Real Madrid Club de Fútbol
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